Due amici in vacanza - Capitolo 1 - In viaggio pt. 2

NEL CORSO DELLA SERIE SI SUSSEGUIRANNO DIVERSI GENERI

Le seguimmo fino a quando non si fermarono nel parcheggio di una stazione di servizio. Rimasero in macchina ad aspettare la nostra prossima mossa.
"Andiamo, parli tu però" dissi a Edoardo.
"Io? No no, vuoi farle scappare? Lo sai che sono impedito con queste cose" mi rispose.
"Non importa, hai un'occasione per migliorare. Sbrigati" dissi scendendo dalla macchina. Dopo un secondo di esitazione scese anche lui e mi seguì. Intanto le due ragazze erano scese dalla macchina e ci stavano aspettando.
Vedendo che Edoardo iniziava ad esitare decisi di rompere il ghiaccio.
"Piacere, Matteo. Lui è il mio amico Edoardo" dissi stringendo loro la mano, senza riuscire ad evitare che lo sguardo mi cadesse sulle loro scollature. Avevano due tette non troppo grandi ma tonde e dall'aspetto molto sodo. La ragazza mora indossava solo un top bianco abbastanza attillato che faceva intravedere due capezzoli abbastanza sporgenti.
"Piacere, io sono Luisa e lei Sofia" disse la ragazza mora accennando un sorriso dopo essersi accorta che il mio sguardo si era perso nel suo petto. Vedendo che Edoardo ancora non si decideva a parlare gli diedi un colpetto sul fianco.
"Ehm, anche a voi piace 50Cent?" chiese. Era agitatissimo e in quel momento era l'unica cosa che gli era venuta in mente.
Fortunatamente Luisa e Sofia avevano notato l'imbarazzo di Edoardo e decisero di prendere in mano la situazione.
"Ci piacciono i lecca-lecca più che altro... Non sapete che voglia di leccarne uno..." disse Luisa guardando prima l'amica, che rispose al suo sorriso, e poi noi.
"Ah si? Bhe se volete possiamo esaudire il vostro desiderio" disse Edoardo un po' più sciolto.
"Come rifiutare, andiamo al bar così ci offrite la colazione e questo famoso lecca-lecca" disse Sofia.
"Va bene, ne conosco uno che sicuramente diventerà il vostro preferito..." dissi loro incamminandomi.
Dopo aver offerto loro la colazione andarono in bagno.
"Porca puttana, ma le hai viste? Sono due turbo-fregne. La bionda, Sofia, ha due tette enormi e quel culo perfetto che sta facendo scoppiare quei leggins. Luisa invece, è alta con quella pancia piatta il culo enorme e sodo e quei capezzoli in bella mostra. Ma secondo te ci stanno veramente?" mi disse Edoardo eccitato.
"Bhe ora lo vediamo, stanno tornando" risposi vedendo che Luisa e Sofia stavano uscendo dal bagno, entrambe con i capelli raccolti in una coda altissima.
"I lecca-lecca che vi avevamo promesso" dissi loro porgendogli due Chupa Chups. Li presero e dopo averli scartati iniziarono a leccarli con malizia mentre ci guardavano.
"Perché non torniamo verso le macchine? Siamo molto stanche..." Mi disse Luisa portando le sue braccia intorno al mio collo per poi far scendere le mani sul petto e poi sempre più in basso.
"Ma certo, abbiamo altri lecca-lecca in auto" disse Edoardo guardando Sofia.
Il parcheggio era vuoto ed eravamo in un angolo appartato dove nessuno poteva vederci.
"Non avete caldo con quelle magliette?" disse Sofia.
"Effettivamente sì, fa molto caldo oggi" rispose Edoardo togliendo la maglia e scoprendo i suoi addominali scolpiti e i pettorali gonfi dall'allenamento del giorno prima. Poco dopo feci lo stesso anche io.
"Wow, quanto spesso andate in palestra per avere quei fisici?" chiese Luisa sorpresa.
"Quasi ogni giorno, ma abbiamo molte altre sorprese..." risposi avvicinandomi e sfiorandole la coscia.
"Bhe, ora vogliamo i lecca-lecca speciali che ci avete promesso" disse Sofia avvicinandosi a Edoardo e mettendogli le mani sulle spalle. Intanto i pantaloni di Edoardo iniziarono a gonfiarsi sopra la sua erezione che, come la mia, pulsava nelle mutande. Luisa si tolse il top scoprendo le sue tette fantastiche, poi si inginocchiò davanti a me iniziando a baciarmi il ventre e a massaggiarmi il pacco. Anche Sofia aveva iniziato a lavorare su Edoardo massaggiandogli le spalle e stimolandogli i capezzoli diventati duri come pietra.
Non riuscendoci più a trattenere ci abbassammo i pantaloni liberando finalmente l'erezione che stavamo trattenendo a fatica. Luisa e Sofia si guardarono sorprese per poi esclamare
"Questi lecca-lecca sono sicuramente meglio di quelli di prima".
Luisa iniziò subito a baciarmi la cappella mentre con le mani giocava con le palle, massaggiandole delicatamente. Sofia intanto aveva preso in mano il cazzo di Edoardo e iniziava a segarlo mentre gli baciava il collo e i pettorali.

Mi dispiace lasciarvi sul più bello ma questo racconto stava diventando troppo lungo, domani però uscirà l'ultima parte di questo capitolo e tra lunedì e martedì il secondo capitolo. Spero vi sia piaciuto e vi chiedo di lasciarmi una valutazione (possibilmente positiva) per incoraggiarmi a continuare.