La sorella del mio collega - 5
di
sesso&samba
genere
etero
Capitolo 5
Francesca è lì. Seduta sul bordo del letto, persa nei suoi pensieri, come se stesse cercando di capire cosa fare. Ma appena lo vede, solleva gli occhi, e la sua espressione cambia: una miscela di sorpresa e inquietudine. Non si aspettava che lui fosse così vicino, così audace.
«Cosa ci fai qui? Come sei entrato?» La sua voce è incerta, ma c'è un pizzico di curiosità che sfida il suo stesso senso di paura.
Marco, immobile sulla soglia, non sa cosa rispondere. La sua mente è in subbuglio. «Francesca…», mormora, ma la parola gli rimane in gola. Non è sicuro se sia la paura a renderlo incapace di muoversi o se sia solo l'incertezza di non sapere cosa fare dopo quel passo audace.
Ma Francesca non aspetta oltre. In un lampo di follia, e forse per un impulso che non riesce più a frenare, si alza dal letto, fa un passo verso di lui e lo bacia. È un bacio che li travolge entrambi, che non lascia spazio a domande o ripensamenti. È un bacio che parte timido, ma che cresce rapidamente, intenso, come se entrambi cercassero di annullare la distanza che li ha separati fin troppo a lungo. Le mani di Francesca si spingono dietro al collo di Marco, tirandolo verso di sé con una forza che sembra impossibile per una persona così fragile.
Nel mentre Luca era in cantina, con su uno schermo il filmato in diretta della telecamera. Appena vede la sorella baciare il collega, lui si spoglia pensando: “Neanche le pornostar sono così entusiaste! Oggi mi guardo un porno dal vivo!” e comincia a segarsi mentre apre anche un pacchetto di pop corn. “Marco se non riesci a montarla sei un coglione!”
Marco, inizialmente sorpreso, risponde con la stessa intensità, le sue dita si intrecciano nei capelli di lei, tirandola più vicino. L'aria intorno a loro sembra calda, carica di qualcosa che nessuno dei due si aspettava. Ogni movimento, ogni respiro, diventa più urgente, come se non potessero più fermarsi, come se quell’attimo fosse l’unica cosa che contasse. Marco sente il cuore battergli nel petto all'impazzata, mentre Francesca si avvicina a lui con una passione che non ha mai visto prima. Le toglie la giacca, i vestiti si fanno più leggeri, e le loro mani esplorano ogni centimetro della pelle dell’altro con un'urgenza che lascia senza fiato.
Lei era solo in intimo. L'emozione che li travolge è più forte della paura, più forte di ogni razionalità. È un attimo di follia, di trasporto, in cui sembrano non riuscire più a distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Le loro labbra si staccano per un attimo, ma solo per respirare. Francesca guarda Marco negli occhi, il respiro pesante, ma il desiderio non è mai stato così evidente. Marco, con il cuore in tumulto, la fissa intensamente, sentendo la stessa eccitazione negli occhi di lei. Poi, senza dire una parola, le sue mani scivolano sul suo corpo, portandola lentamente verso il letto. È tutto così naturale, ma allo stesso tempo così estraneo, come se fossero due persone nuove che si stanno scoprendo per la prima volta. In quell'attimo, sembra che ogni domanda, ogni preoccupazione, scompaia. L’unico rumore che riempie l'aria è il battito dei loro cuori. La paura che entrambi avevano provato all'inizio è ormai un ricordo lontano, cancellato dalla forza del desiderio che li ha conquistati.
Il respiro di Marco è affannoso, il battito del cuore che accelera sempre di più mentre il corpo di Francesca si muove sotto il suo. La pelle di lei è calda al tocco, e ogni suo movimento lo fa sentire più vicino a lei, come se non esistesse altro nel mondo. La stanza, prima un rifugio silenzioso, ora sembra vibrare di energia pura, di una tensione che nessuno dei due sa controllare. Francesca, con un gesto impulsivo, afferra la maglietta di Marco e la solleva, rivelando il suo petto nudo. Gli occhi di lui si posano su di lei, con una combinazione di desiderio e ammirazione che non riesce a nascondere.
La sua mano scivola lentamente sul fianco di Francesca, percorrendo la sua pelle con una delicatezza che contrasta con la passione del momento. Ogni tocco è come una carezza bruciante, ogni suo movimento è una promessa di qualcosa di più. Francesca, sentendo la forza di quel desiderio che cresce in lei, non può più aspettare. Senza preavviso, si solleva per cercare le sue labbra, baciandolo con una foga che la sorprende. Il bacio è profondo, il sapore della sua bocca più intenso che mai. La lingua di Marco risponde con la stessa passione, esplorando ogni angolo della sua bocca mentre il suo corpo si avvicina sempre di più al suo, quasi a fondersi con lei. I suoi seni ancora coperti, erano così vicini a lui quasi a penetrare nella sua carne. Le mani di Francesca si muovono sul suo corpo, toccandolo con crescente urgenza, scoprendo ogni parte di lui che fino a quel momento le era stata proibita.
Ogni carezza sembra un'onda che si infrange con violenza, ma anche con una dolcezza che non si aspettava. Marco è travolto dalla passione, incapace di fermarsi, incapace di pensare a nulla se non a Francesca, al modo in cui i loro corpi si cercano, si trovano e si desiderano. Il suo respiro diventa più profondo mentre la stringe ancora più forte, come se temesse che, allentando la presa, la realtà possa tornare a farsi sentire. Ma in quel momento non c'è altro che loro due. La frenesia cresce, e ogni bacio diventa più urgente, ogni tocco più intenso.
Francesca si lascia andare, il suo corpo reagisce senza più esitazioni, il desiderio si trasforma in un bisogno irrefrenabile, guidata da un istinto primordiale, intrinseco nell’uomo. Gli occhi di Marco cercano i suoi, come per chiedere il permesso di andare oltre, ma non c'è bisogno di parole. Francesca, con un sorriso malizioso, lo spinge delicatamente indietro, facendolo cadere sul letto accanto a lei. Non c'è paura, non c'è incertezza, solo la consapevolezza che non possono fermarsi ora.
Con un movimento deciso, si avvicina a lui, le mani che esplorano il suo corpo, mentre il suo viso si fa sempre più vicino al suo. Il desiderio è diventato travolgente, una forza che li tiene intrappolati in un vortice senza fine. In un’istante si ritrovano nudi, Francesca lo bacia di nuovo, più intensamente che mai, mentre la sua mano scivola lentamente lungo la sua pelle, provocando una reazione immediata. Marco geme leggermente, incapace di trattenere il piacere che sente crescere in ogni fibra del suo corpo. Il suo respiro è irregolare, e ogni singolo tocco di lei lo manda in un mondo che sembra non avere confini. Il loro corpo a corpo è un turbine di passione, un'onda che li avvolge completamente.
Non c'è più spazio per pensare, per ragionare. Lui le entra dentro, per la prima volta Francesca sente un cazzo farsi strada in lei. Un picco di piacere inaspettato, anche il suo corpo non desiderava altro. La loro connessione è fisica, mentale, emotiva. Francesca è dentro la sua mente, nel suo cuore, e non riesce più a distinguere dove finisce lei e dove inizia lui. In quel momento, sono uno. Ogni loro movimento è come una danza, un gioco di potere e abbandono che li avvolge in un'intensità che entrambi non si aspettavano. Il calore dei loro corpi che si cercano, la velocità con cui le mani si muovono l’uno sull'altro, la frenesia di un piacere che cresce inesorabile… Non esistono più i confini, non esiste più il mondo esterno. C’è solo il momento, solo il desiderio che esplode tra di loro. Esplode anche fisicamente, con lui che le viene dentro e alla prima goccia un orgasmo fortissimo la scuote facendola tremare e urlare. Quando le esce un piccolo rivolo di liquido rosato le cola dalla fighetta frutto del mix tra sborra, suo orgasmo e sangue dell’imene rotto.
Dopo quel momento di intimità che li aveva trasformati, Marco e Francesca restano abbracciati nel silenzio, come se il tempo stesso avesse deciso di fermarsi per loro. Il respiro di Francesca è ancora irregolare, ma la sensazione di vulnerabilità che prima l’aveva avvolta ora sembra placarsi, sostituita da una calma inaspettata. Si accorge della mano di Marco che scivola lentamente lungo la sua schiena, un gesto che sembra voler rassicurarla senza parole.
Francesca si allontana appena, sollevando lo sguardo verso di lui. Gli occhi di Marco sono profondi, e non c’è traccia di forzatura in lui, solo una dolcezza che sembra avvolgerla completamente. Il cuore di Francesca batte più forte per una ragione che non riesce ancora a spiegarsi completamente. Non è solo il piacere fisico, è come se ogni gesto di Marco la stesse comprendendo, rispettando, come se l’intimità che avevano appena condiviso fosse un atto che andava oltre il corpo, raggiungendo un’intesa che le parole non avrebbero mai potuto descrivere.
“Sei… sicura di quello che hai fatto?” Marco sussurra, quasi a voler leggere nel suo cuore.
Francesca lo guarda, un sorriso tenero spunta sulle sue labbra. Sa che quella domanda è più di una semplice curiosità. Marco vuole essere certo che non ci siano rimpianti, che non ci sia un passo falso in quello che hanno vissuto. Ma la verità è che nulla di ciò che è accaduto tra di loro le sembra sbagliato.
“Non avrei mai pensato che sarebbe stato così…” risponde lei, la sua voce è dolce ma incerta, ancora in un turbinio di emozioni contrastanti. “Ma... non rimpiango nulla, Marco.”
Marco la guarda intensamente, come se stesse cercando di capire se quelle parole sono veramente sincere, e poi le scivola una mano sulla guancia, toccandola con una delicatezza che non aveva mai mostrato prima. “Lo so, Francesca. E non te lo sarei mai chiesto, se non fossi sicuro che tu fossi pronta.”
Francesca annuisce lentamente, gli occhi pieni di emozioni che non riusciva nemmeno a definire. L'esperienza l'aveva trasformata, e Marco, con tutta la sua presenza e la sua calma, sembrava comprenderlo, senza fretta di chiedere risposte definitive. Restano lì, ancora abbracciati, in quella bolla di silenzio che sembra più forte di qualsiasi parola.
Non è il bisogno di parlare, ma il bisogno di essere insieme, di restare in quell’attimo che sembra eterno.
Francesca è lì. Seduta sul bordo del letto, persa nei suoi pensieri, come se stesse cercando di capire cosa fare. Ma appena lo vede, solleva gli occhi, e la sua espressione cambia: una miscela di sorpresa e inquietudine. Non si aspettava che lui fosse così vicino, così audace.
«Cosa ci fai qui? Come sei entrato?» La sua voce è incerta, ma c'è un pizzico di curiosità che sfida il suo stesso senso di paura.
Marco, immobile sulla soglia, non sa cosa rispondere. La sua mente è in subbuglio. «Francesca…», mormora, ma la parola gli rimane in gola. Non è sicuro se sia la paura a renderlo incapace di muoversi o se sia solo l'incertezza di non sapere cosa fare dopo quel passo audace.
Ma Francesca non aspetta oltre. In un lampo di follia, e forse per un impulso che non riesce più a frenare, si alza dal letto, fa un passo verso di lui e lo bacia. È un bacio che li travolge entrambi, che non lascia spazio a domande o ripensamenti. È un bacio che parte timido, ma che cresce rapidamente, intenso, come se entrambi cercassero di annullare la distanza che li ha separati fin troppo a lungo. Le mani di Francesca si spingono dietro al collo di Marco, tirandolo verso di sé con una forza che sembra impossibile per una persona così fragile.
Nel mentre Luca era in cantina, con su uno schermo il filmato in diretta della telecamera. Appena vede la sorella baciare il collega, lui si spoglia pensando: “Neanche le pornostar sono così entusiaste! Oggi mi guardo un porno dal vivo!” e comincia a segarsi mentre apre anche un pacchetto di pop corn. “Marco se non riesci a montarla sei un coglione!”
Marco, inizialmente sorpreso, risponde con la stessa intensità, le sue dita si intrecciano nei capelli di lei, tirandola più vicino. L'aria intorno a loro sembra calda, carica di qualcosa che nessuno dei due si aspettava. Ogni movimento, ogni respiro, diventa più urgente, come se non potessero più fermarsi, come se quell’attimo fosse l’unica cosa che contasse. Marco sente il cuore battergli nel petto all'impazzata, mentre Francesca si avvicina a lui con una passione che non ha mai visto prima. Le toglie la giacca, i vestiti si fanno più leggeri, e le loro mani esplorano ogni centimetro della pelle dell’altro con un'urgenza che lascia senza fiato.
Lei era solo in intimo. L'emozione che li travolge è più forte della paura, più forte di ogni razionalità. È un attimo di follia, di trasporto, in cui sembrano non riuscire più a distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Le loro labbra si staccano per un attimo, ma solo per respirare. Francesca guarda Marco negli occhi, il respiro pesante, ma il desiderio non è mai stato così evidente. Marco, con il cuore in tumulto, la fissa intensamente, sentendo la stessa eccitazione negli occhi di lei. Poi, senza dire una parola, le sue mani scivolano sul suo corpo, portandola lentamente verso il letto. È tutto così naturale, ma allo stesso tempo così estraneo, come se fossero due persone nuove che si stanno scoprendo per la prima volta. In quell'attimo, sembra che ogni domanda, ogni preoccupazione, scompaia. L’unico rumore che riempie l'aria è il battito dei loro cuori. La paura che entrambi avevano provato all'inizio è ormai un ricordo lontano, cancellato dalla forza del desiderio che li ha conquistati.
Il respiro di Marco è affannoso, il battito del cuore che accelera sempre di più mentre il corpo di Francesca si muove sotto il suo. La pelle di lei è calda al tocco, e ogni suo movimento lo fa sentire più vicino a lei, come se non esistesse altro nel mondo. La stanza, prima un rifugio silenzioso, ora sembra vibrare di energia pura, di una tensione che nessuno dei due sa controllare. Francesca, con un gesto impulsivo, afferra la maglietta di Marco e la solleva, rivelando il suo petto nudo. Gli occhi di lui si posano su di lei, con una combinazione di desiderio e ammirazione che non riesce a nascondere.
La sua mano scivola lentamente sul fianco di Francesca, percorrendo la sua pelle con una delicatezza che contrasta con la passione del momento. Ogni tocco è come una carezza bruciante, ogni suo movimento è una promessa di qualcosa di più. Francesca, sentendo la forza di quel desiderio che cresce in lei, non può più aspettare. Senza preavviso, si solleva per cercare le sue labbra, baciandolo con una foga che la sorprende. Il bacio è profondo, il sapore della sua bocca più intenso che mai. La lingua di Marco risponde con la stessa passione, esplorando ogni angolo della sua bocca mentre il suo corpo si avvicina sempre di più al suo, quasi a fondersi con lei. I suoi seni ancora coperti, erano così vicini a lui quasi a penetrare nella sua carne. Le mani di Francesca si muovono sul suo corpo, toccandolo con crescente urgenza, scoprendo ogni parte di lui che fino a quel momento le era stata proibita.
Ogni carezza sembra un'onda che si infrange con violenza, ma anche con una dolcezza che non si aspettava. Marco è travolto dalla passione, incapace di fermarsi, incapace di pensare a nulla se non a Francesca, al modo in cui i loro corpi si cercano, si trovano e si desiderano. Il suo respiro diventa più profondo mentre la stringe ancora più forte, come se temesse che, allentando la presa, la realtà possa tornare a farsi sentire. Ma in quel momento non c'è altro che loro due. La frenesia cresce, e ogni bacio diventa più urgente, ogni tocco più intenso.
Francesca si lascia andare, il suo corpo reagisce senza più esitazioni, il desiderio si trasforma in un bisogno irrefrenabile, guidata da un istinto primordiale, intrinseco nell’uomo. Gli occhi di Marco cercano i suoi, come per chiedere il permesso di andare oltre, ma non c'è bisogno di parole. Francesca, con un sorriso malizioso, lo spinge delicatamente indietro, facendolo cadere sul letto accanto a lei. Non c'è paura, non c'è incertezza, solo la consapevolezza che non possono fermarsi ora.
Con un movimento deciso, si avvicina a lui, le mani che esplorano il suo corpo, mentre il suo viso si fa sempre più vicino al suo. Il desiderio è diventato travolgente, una forza che li tiene intrappolati in un vortice senza fine. In un’istante si ritrovano nudi, Francesca lo bacia di nuovo, più intensamente che mai, mentre la sua mano scivola lentamente lungo la sua pelle, provocando una reazione immediata. Marco geme leggermente, incapace di trattenere il piacere che sente crescere in ogni fibra del suo corpo. Il suo respiro è irregolare, e ogni singolo tocco di lei lo manda in un mondo che sembra non avere confini. Il loro corpo a corpo è un turbine di passione, un'onda che li avvolge completamente.
Non c'è più spazio per pensare, per ragionare. Lui le entra dentro, per la prima volta Francesca sente un cazzo farsi strada in lei. Un picco di piacere inaspettato, anche il suo corpo non desiderava altro. La loro connessione è fisica, mentale, emotiva. Francesca è dentro la sua mente, nel suo cuore, e non riesce più a distinguere dove finisce lei e dove inizia lui. In quel momento, sono uno. Ogni loro movimento è come una danza, un gioco di potere e abbandono che li avvolge in un'intensità che entrambi non si aspettavano. Il calore dei loro corpi che si cercano, la velocità con cui le mani si muovono l’uno sull'altro, la frenesia di un piacere che cresce inesorabile… Non esistono più i confini, non esiste più il mondo esterno. C’è solo il momento, solo il desiderio che esplode tra di loro. Esplode anche fisicamente, con lui che le viene dentro e alla prima goccia un orgasmo fortissimo la scuote facendola tremare e urlare. Quando le esce un piccolo rivolo di liquido rosato le cola dalla fighetta frutto del mix tra sborra, suo orgasmo e sangue dell’imene rotto.
Dopo quel momento di intimità che li aveva trasformati, Marco e Francesca restano abbracciati nel silenzio, come se il tempo stesso avesse deciso di fermarsi per loro. Il respiro di Francesca è ancora irregolare, ma la sensazione di vulnerabilità che prima l’aveva avvolta ora sembra placarsi, sostituita da una calma inaspettata. Si accorge della mano di Marco che scivola lentamente lungo la sua schiena, un gesto che sembra voler rassicurarla senza parole.
Francesca si allontana appena, sollevando lo sguardo verso di lui. Gli occhi di Marco sono profondi, e non c’è traccia di forzatura in lui, solo una dolcezza che sembra avvolgerla completamente. Il cuore di Francesca batte più forte per una ragione che non riesce ancora a spiegarsi completamente. Non è solo il piacere fisico, è come se ogni gesto di Marco la stesse comprendendo, rispettando, come se l’intimità che avevano appena condiviso fosse un atto che andava oltre il corpo, raggiungendo un’intesa che le parole non avrebbero mai potuto descrivere.
“Sei… sicura di quello che hai fatto?” Marco sussurra, quasi a voler leggere nel suo cuore.
Francesca lo guarda, un sorriso tenero spunta sulle sue labbra. Sa che quella domanda è più di una semplice curiosità. Marco vuole essere certo che non ci siano rimpianti, che non ci sia un passo falso in quello che hanno vissuto. Ma la verità è che nulla di ciò che è accaduto tra di loro le sembra sbagliato.
“Non avrei mai pensato che sarebbe stato così…” risponde lei, la sua voce è dolce ma incerta, ancora in un turbinio di emozioni contrastanti. “Ma... non rimpiango nulla, Marco.”
Marco la guarda intensamente, come se stesse cercando di capire se quelle parole sono veramente sincere, e poi le scivola una mano sulla guancia, toccandola con una delicatezza che non aveva mai mostrato prima. “Lo so, Francesca. E non te lo sarei mai chiesto, se non fossi sicuro che tu fossi pronta.”
Francesca annuisce lentamente, gli occhi pieni di emozioni che non riusciva nemmeno a definire. L'esperienza l'aveva trasformata, e Marco, con tutta la sua presenza e la sua calma, sembrava comprenderlo, senza fretta di chiedere risposte definitive. Restano lì, ancora abbracciati, in quella bolla di silenzio che sembra più forte di qualsiasi parola.
Non è il bisogno di parlare, ma il bisogno di essere insieme, di restare in quell’attimo che sembra eterno.
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