Camilla ed Elisa - 7

di
genere
etero

Scelgono una zona semichiusa e appartata. Uno dei due ragazzi ordina 8 shottini. Un profumo di perversione e lussuria aleggiava nella zona e Kaisa propone: “Vediamo che nazione sa reggere meglio l’alcol - facendo l’occhiolino a Elisa - se ci facciamo 2 shot easy noi ragazze voi ci date le mutande”

Uno dei due: “Uh coraggiosa la ragazza, forse non sa con chi ha a che fare! - con un tono di arroganza - se perdete vogliamo il vostro intimo sul tavolo” dice battendo sul tavolino.

Elisa, senza pensarci: “Ci sto!”
Tutti prendono il primo bicchierino, si guardano negli occhi come in un duello alla messicana. Uno dei due ragazzi fa un brindisi: “Alle nostre due bellissime compagne di serata!”
E Kaisa risponde: “e a questi ragazzi che stanotte si faranno sentire donne!”
Elisa, sossurra all’orecchio della amica: “Volevi dire troie?” e scoppiando a ridere e fanno cin cin. Elisa prima dello shot fa il classico battito del bicchiere sul tavolo e poi anche lei beve. Gli altri la guardano per chiederle perchè lo avesse fatto e lei con naturalezza: “Da me è tradizione e c’è il detto che chi non lo batte, non sbatte.”
E allora tutti gli altri lo battono da vuoto: “Per non rischiare”
“Ma così non vale… facciamo il secondo e questa volta battetelo, se no questa notte non ci sbattete” risponde Elisa ridendo.

Presero gli shot e Kaisa: “Al sesso per divertimento!”
Cin e battito sul tavolo. Uno dei due ragazzi: “Battuto così stanotte vi sbattiamo ahah”
Giù lo shot, ma Kaisa si ferma a metà e fa un occhiolino a Elisa: “Scusami, ma non ce l’ho fatta”
“uhhh - si battono il cinque i due ragazzi - adesso mutandine e reggiseno, per chi ce l’ha, sul tavolo!”
Elisa: “Ci volete spogliare voi?” e le due ragazze caldissime si siedono sul tavolino davanti ai rispettivi ragazzi.
Sotto i jeans dei ragazzi si vedeva già la patacca gonfia e vederle così avevano il sangue alla testa. In quel momento nessuno pensava di essere ancora dentro al bar, ma erano concentrati in quel momento di lussuria. Con esperienza le mani dei due ragazzi salgono sulle cosce fino ad arrivare alla vita delle due donzelle, sentito un pezzetto di stoffa lo abbassano e rimangono senza mutandine.
Le ragazze allargano all'unisono le gambe per farsi vedere meglio la fighetta e Kaisa: “Vi piace?” e istintivamente bacia Elisa.
I due ragazzi toccano le loro fighette e le obbligano a staccarsi dal bacio per poterle baciare loro. Nel mentre il ragazzo con la polacca, con due mani da esperto scassinatore, vanno dietro alla sua schiena e in un colpo le slaccia il reggiseno.
In quel momento un rumore lo desta: un guardone prende dentro a una sedia e loro si ricompongono. Elisa: “Ho voglia di farmi fottere, dove ci porti?”
Loro le dicono di avere l’alloggio disponibile ed Elisa entusiasta: “Che bello! Vado un attimo in bagno, ci vediamo all’uscita?” e le ragazze si dirigono verso i servizi che sono dall’altro lato del locale.
Kaisa: “Non mi sembrano male i ragazzi!”
Elisa: “Fisicamente molto boni! Bisognerà vedere come si comportano a letto, ma per ora fanno ben sperare!”
“Speriamo anche che sia bello grosso, così si gode! Sai ti invidio un po’”
“Perchè?” chiede incuriosita.
“Per il tuo fisico minuto: con i tuoi buchi piccolini, i cazzi li senti di più”
“Una fortuna della natura, godo e gemo di più!”
“Allora speriamo che siano veramente grossi così ti vedo piangere! aahah”
“Sei proprio una zoccola! Per queste cose piangerei volentieri!”
“Troia!”

Arrivano ai bagni, l’antibagno è comune e poi ci sono due porte, una per sesso. Elisa fa i suoi bisogni e nel mentre sente dei rumorini fuori. Non ci fa caso, esce e lascia il posto alla amica. Appena chiusa la porta l’uomo che si sta lavando le mani rapidamente si gira e le mette una mano tra le gambe e un dito in bocca. “Lo senti il sapore della tua amica troia?”
Se normalmente una ragazza potrebbe mettersi urlare lei non lo fece, anzi allarga leggermente le gambe e succhia il suo dito come se fosse un cazzo. “Sai… mi eccitano i maturi, peccato che questa notte mi sono già promessa ad un altro, ma fammi sentire come sei” gli sussurra ad un orecchio mentre gli mette una mano nei pantaloni. “Mmm sembra proprio un bel cazzo!”

“Andiamo in questo bagno: ti do una bella passatina!”
“Mi dispiace ti ho già detto che c’è già un'altro che mi scopa questa notte - prende il cellulare e con voce maliziosa mentre si scopre anche una tetta - mi daresti il tuo numero?”
“Sei proprio troia! Adoro le tettine piccole! eccolo qui: xxxxxxxxx”
Mentre lui le succhiava una tetta gli fa uno squillo: “Salvami, aspetto poi un tuo appuntamento”
In quel momento esce la sua amica dal bagno e la vede mezza nuda con l’uomo che le stava succhiando la tetta e con una mano sgrillettando: “Scusa se vi interrompo…” lui fa finta di nulla, ma Elisa: “Hai ragione, dobbiamo andare” si ricompone e lo saluta con un limone.

“Ci aveva provato anche con te?”
“Un po’, ma non gli ho dato corda, invece tu ti sei fatta ispezionare”
“Ahahah sì, ho voglia di scopare! Andiamo dai nostri ragazzi”

Entusiaste e senza più nessuna sosta si incontrano fuori dal locale e raggiungono il loro alloggio.
Elisa saltando in braccio al suo uomo, appena entrati. Si era preso quello più fisicato: “Sono curiosa di vedere come da vuoi scopate le troie”
“Sei una troia?” le chiede quasi in fare di sfida.
“Normalmente non troppo: ma qui in Erasmus senza nessuno che giudica, voglio scopare tantissimo e soprattutto voglio provare cazzi da tutto il mondo! Ma non perdiamo tempo andiamo al sodo!”

Come al solito con voti sopra al 6 continuo!
scritto il
2025-02-26
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