Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.7K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 52.6M volte.

Sesso e amoreMassimo scivolò all'interno del suo appartamento immerso nell'oscurità e poi andò lì dove lei era stesa addormentata, fu la luce brillante del fiammifero e il pungente odore di zolfo che la strattonò dal sonno. “Sono io, Daniela”, la sua voce era ruvida e piena di dolore della notte, i suoi occhi tristi e scuri nella poca luce della candela appena accesa. Daniela rilasciò un respiro trattenuto, sedendosi e scacciando ciocche ribelli di fuoco dal suo viso. “Massimo, che cosa ci fai qui? Qualco... tempo di lettura 22 minscritto il
2020-04-23
di
Briciola 86
Io e te Volevo scriverti da tanto Ma poi ste cose non le fai E dirtelo da troppo tempo Così che non l'ho fatto mai Un po' di cuore se lo chiede Se sono matta o no Puoi ascoltarmi tra le pieghe di un cielo ancora più blu Volevo dirti che io Io canto ancora di te Eppure se a modo mio Sono cattivo con me Volevo dirti che anche io Non so più a chi credere E ho litigato con dio che non mi parla da un po' Volevo dirti che io Avrò bisogno di te Adesso che a modo mio Ho fatto pace con me Per sempre Ci sono not... tempo di lettura 2 minscritto il
2020-04-22
di
Liberamente
La tempestaCerco di non incrociare il suo sguardo. Il silenzio che riempie la stanza appena finisce un litigio non lo sopporto. E' così invadente, così assordante. Non è un silenzio naturale. E' voluto, è rimarcato. Ne sento la pesantezza sulle spalle, mi fa male alla base della testa. Ho il respiro affannato, il petto non smette di andare su e giù. Ho urlato, lui di più. Perchè non so mai quando è il momento di tacere, di lasciar perdere. Devo rispondere, sempre. Devo avere l'ultima parola. E lui questo n... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-04-22
di
Adore
Giornate grigie Ci sono giornate che iniziano male, una notizia, un avvenimento inaspettato e tutto diventa grigio. In certe giornate poche cose riescono a tirarti su, poche persone ti fanno star bene. Ecco quest'avventura inizia proprio da qui, una giornata grigia, scandita dalla pioggia e dalla noia, una giornata che già inizia male per via del tempo e peggiora con un messaggio. Si un messaggio. Poche parole che riescono a ferirmi, le parole della ragazza con cui da qualche tempo mi frequento, che con quel me... tempo di lettura 6 minscritto il
2020-04-22
di
Giornodopogiorno
Le terme di Saturnia di notte parte.2Arriviamo in agriturismo e ci rinfreschiamo, aveva fatto molto caldo durante il giorno e decidiamo di farci una doccia fresca e veloce. Decidiamo di cenare in agriturismo e di andare alle terme subito dopo cena. Si sa, li l'acqua è sempre a 37,5 gradi anche di notte. Arriviamo, parcheggiamo, ci togliamo i vestiti e ci mettiamo i costumi e con gli accappatoi e ci dirigiamo verso le vasche. Erano le 22 circa ed era tutto deserto; tutte le terme erano per noi. Vicino il mulino c'è una cosa di legno... tempo di lettura 6 minscritto il
2020-04-21
di
J.P.
Capitolo 5 La mia storia con SilviaCapitolo 5 Il giorno successivo lavoravo di notte quindi Silvia era a casa in riposo e non ci saremo potuti vedere. Durante la mattinata le mandai un messaggio ma non ebbi una risposta immediata. Solo dopo diverse ore mi disse che era impegnata con i figli e se era libera mi avrebbe telefonato. Pranzai e me ne andai a letto; mi svegliai nel tardo pomeriggio e mi misi A leggere al computer in attesa che la cena fosse pronta. Silvia non si fece sentire! Partii per andare a lavorare verso le ... tempo di lettura 13 minscritto il
2020-04-21
di
Giangi64
Capitolo 4 La mia storia con Silvia Capitolo 4 Arrivai in parcheggio verso le ore 13:40: come ogni volta c’era Silvia ad aspettarmi. Parcheggiai e scesi dall’auto .Mi venne incontro e ci baciammo. “ Ciao Gianluca!” “Ciao Silvia! Vedo che sei sempre più bella ogni giorno che vieni qui..” “Ma grazie Gianluca.” Indossava una gonna che arrivava a metà gamba in lino bianca e un top bianco alquanto trasparente e stavolta i sandali tacco 10 centimetri. Nella sua semplicità era davvero splendida! Entrammo in ospedale, timbrai il cartell... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-04-21
di
Giangi64
La mia storia con SilviaCapitolo 3 Il giorno ero a casa in riposo. Mi alzai piuttosto tardi e girovagai a casa senza concludere niente. Sbirciavo il cellulare per vedere se Silvia mi mandava qualche messaggio, ma ahimè, invece nulla. Pranzai poi inviai un messaggio a Silvia che non mi rispose. Mi misi al computer e iniziai a leggere; verso le ore 15:00 suonò il cellulare. Era Silvia. “ Ciao GianLuca.” “Ciao Silvia. Dimmi tutto.” “Ahimè, oggi la casa non è libera in quanto ho mia figlia a casa però se vuoi ci possiamo ... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-04-21
di
Giangi64
Capitolo 2 La mia Storia con Silvia Capitolo 2 Il giorno successivo andai a lavorare di pomeriggio; Silvia come il pomeriggio precedente mi aspettava in parcheggio; Notai che quel giorno era più bella del solito , indossava una gonna che arrivava fino al ginocchio svasata in lino e una maglietta di raso a mezze maniche. Stava divinamente bene. La guardai, ci baciammo e dissi: “Oggi sei più bella degli altri giorni.” “Grazie Gianluca.” Mi baciò intensamente. Entrammo in ospedale e ci svestimmo e salimmo in reparto. Il pomeriggi... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-04-21
di
Giangi64
Puttana Chiamami come preferisci: escort, accompagnatrice, meretrice, mignotta, donna allegra o di facili costumi, troia... Potrei continuare all'infinito, tra nomi più popolari e quelli che, a pronunciarli, non ti sentiresti la bocca troppo sporca. Ma la verità nuda e cruda, in fin dei conti, è che sono una puttana. Ho detto sono, e non faccio, perché nel mio caso, il mestiere, coincide esattamente con l'indole. Svolgo l'arte più antica del mondo e da sempre, quella che non conosce crisi. Per me poi, ... tempo di lettura 8 minscritto il
2020-04-21
di
Paoletta80
Le brave ragazze . Capitolo 1: ChiaraEccomi qui. Lo sapevo che andando in vacanza con Giorgia sarei finita in qualche casino, lo sapevo. Infatti eccomi qui. Qui, su un umidissimo divanetto di uno dei tanti locali sulla spiaggia di Baia Verde, con uno sfigato che ci prova ininterrottamente da un’ora e l’sms della Gio sul display del cellulare ‘Tesoro questo è troppo figo, sto andando a casa sua!!! Tu torna in hotel con la mia macchina, hai le chiavi! Ci vediamo domattina in spiaggia!!! XoXo’. Certo, peccato che le cazzo di chiavi t... tempo di lettura 15 minscritto il
2020-04-21
di
Ali.del.piacere
Una trentenne ingenuaEra una ricorrenza periodica. Nel senso che periodicamente Giulia ci provava a trovarmi una compagna. Sono Fulvio, ho 34 anni e lavoro per conto mio. Due o tre volte al mese esco con una coppia di amici, Giulia e Giovanni, per passare in tranquillità una serata tra amici. Solito aperitivo e poi cena, a volte noi tre soli, a volte con altri amici, ed è così che ho conosciuto diverse amiche di Giulia che, alla fine, almeno alcune, sono diventate anche amiche mie. Ogni volta per me è un momento di... tempo di lettura 18 minscritto il
2020-04-21
di
Suve
La cenaEra ormai luglio e tra pochi giorni nostro figlio sarebbe partito per una settimana in montagna ad un campo scuola organizzato dal prete del paese. Finalmente io e Luana avremmo avuto la casa libera e io cominciavo già a fantasticare sulle serate che avremmo potuto passare tra cene, servizi fotografici spinti e scopate varie. Era ormai molto tempo che non passavamo delle giornate tutte x noi e la voglia di vedere mia moglie in atteggiamenti da maiala era alle stelle. Arrivò il giorno della par... tempo di lettura 5 minscritto il
2020-04-21
di
Viper76
IlariaMi piaceva il culo di Ilaria. Le sue movenze da ballerina, il suo modo di fare così dolce e femminile. Ogni volta che mi passava vicino sentivo il mio pene guizzare negli slip. Quanto avrei voluto averla nuda in un letto per farla godere come sicuramente suo marito non riusciva a fare. Leggevo tra le righe la sua insoddisfazione: nelle battutine a mezza bocca durante il turno di lavoro che svolgevamo insieme in quell'albergo... Finalmente un giorno giunse l'occasione che aspettavo: saremmo stat... tempo di lettura 3 minscritto il
2020-04-21
di
ale94
La mia storia con SilviaLa storia che inizio a raccontavi mi è successa una decina di anni fa. Lavoravo, e tutt’ora questa è la professione da 20 anni, come infermiere professionale presso il principale nosocomio trevigiano nel reparto di Ortopedia/Traumatologia, e mi son sempre distinto per le mie capacità e la bravura in ambito infermieristico tanto che il Coordinatore di reparto ha pensato bene di farmi frequentare un corso di specializzazione per diventare tutor clinico di tirocinio. La figura del tutor clinico ... tempo di lettura 14 minscritto il
2020-04-20
di
Giangi64
Una dolce sorpresaEntrò in cucina e rimase sorpreso. Anzi, più probabilmente imbambolato, dal momento che lei gli disse "Piaciuta la sorpresa?". Effettivamente era rientrato in casa in sovrappensiero e non se lo aspettava. È vero, c'era stato quel messaggio nel pomeriggio "...a casa ti aspetta una dolce sorpresa....", ma pensava si riferisse alla solita crostata o magari ad una torta con la panna, che a lui piaceva un sacco. La panna effettivamente c'era. Ma non sopra una torta, e nemmeno sopra le fragole. Ricopr... tempo di lettura 6 minscritto il
2020-04-20
di
Berny3
Magaluf 2017 terza parte Dopo la folle prima notte a Magaluf ( finita sulla spiaggia con due inglesi, vedi prima parte), passai il giorno dopo con un fortissimo mal di testa e avevo anche male allo stomaco, Decisi quindi di rimanere in camera anche il pomeriggio, mentre Vale, Simona e Eleonora andavano al mare. Mentre guardavo la tv sdraiata sul letto, la mia mente andava ancora alla sera prima e a quei due figoni che avevo spompinato. I loro insulti e gemiti di eccitazione mentre si godevano la mia lingua piercingata s... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-04-19
di
Clarissa99
Terme di saturnia parte.1Ciao sono Jenny e oggi vi voglio raccontare la mia esperienza alle terme di saturnia di notte con il mio ragazzo P. avvenuta i primi di ottobre 2019. Io sono bionda occhi cerulei il mio corpo è esile, con una terza di seno, piccolino ma sodo e un sedere molto tonico, P. è biondo, occhi verdi smeraldo altezza media, asciutto e con delle labbra bellissime e carnose tutte da baciare e non solo, stiamo insieme da 7 mesi e adesso che è periodo di quarantena mi consolo con i bei ricordi. Era la prim... tempo di lettura 3 minscritto il
2020-04-19
di
J.P.
Storia vera- A casa mia, in ginocchio, a fare del sesso orale a uno sconosciuto. Questa è la storia vera di una ragazza di ventisei anni, che vive da sola in una grande città e che ha da sempre un sogno erotico nascosto. Per la prima volta decide di realizzarlo nonostante i rischi. Buona lettura. È domenica sera e guardo l’orario sullo smartphone, sono circa le 22:00. Mi do un’ultima occhiata allo specchio alla luce fioca della lampada. Indosso un babydoll nero e semitrasparente comprato su un sito online, scarpe decolletè con tacco, una maschera di pizzo che lascia scoper... tempo di lettura 8 minscritto il
2020-04-19
di
Diamante
L' imprevisto nella vita c'è sempre!Mi trovavo come tutti i giorni intento ad installare parabole su terrazzi e, mentre lavoravo mi capitava di guardarmi intorno per posizionare esattamente rispetto ai ripetitori sui monti. Notai che ad una finestra al palazzo difronte a dove stavo lavorando c'erano due donne molto giovani ma sopratutto belle, ma "belle de core" come si dice qui a Roma. Mi fissavano di continuo ma poi lasciai perdere per lavorare con precisione. Quando terminai l'installazione mi dedicai a radunare i miei strument... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-04-19
di
Checco752.
Team buildingIl giorno dopo abbiamo lavorato fingendo che non fosse successo niente. Non abbiamo avuto modo di parlarne e per tutta la giornata mi sono chiesta se sarebbe successo di nuovo. Ormai mi ci speravo e mi ero convinta che sarei voluta andare fino in fondo. Così a cena ho fatto in modo di sedermi di fianco a te. Le nostre gambe si sfiorano sotto il tavolo e mentre mi versi il vino, mi sorridi con uno sguardo complice. Non vedo l’ora di uscire da questo ristorante, salutare i clienti e tornare in c... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-04-18
di
Cialdy_Baby
Crepuscolo d’amoreIl ‘divertimentificio’ è lì a una trentina di chilometri, sulla costa, ed è polo calamitante per tutto il territorio, fino all’Austria e alla Germania, da dove una rete autostradale porta direttamente ai centri balneari cresciuti a dismisura negli anni e che ora occupano il litorale per tutta la sua estensione; per gli abitanti dell’hinterland, possedere in una delle località marine almeno un monolocale di dimensioni minime è quasi un punto d’onore: d’estate è garantito l’affitto a villeggianti ... tempo di lettura 37 minscritto il
2020-04-18
di
genio di razza 621
Il casaleHo l’hobby della falegnameria. Una passione che ho avuto da sempre e che ho affinato con gli anni, anche con un certo talento devo dire, costruendo mobili e oggetti su misura per me e anche, qualche volta, su richiesta degli amici. Ultimamente poi mi sto specializzando nel restauro di vecchi mobili raccattati qua e là, che rimetto in sesto e poi rivendo realizzando anche bei soldini. Che c’entra tutto questo? C’entra perché è grazie a questo hobby che ho potuto realizzare le fantasie mie e di m... tempo di lettura 18 minscritto il
2020-04-18
di
Suve
La poltrona La luce è spenta. C'è solo la TV accesa senza audio che illumina debole la stanza. Il letto è vuoto. Sento un fruscio. Giro la testa verso la finestra chiusa e solo allora ti vedo. Sei lì, nascosto, seduto su di una vecchia poltrona con i box abbassati, che ti tocchi come un adolescente in preda agli ormoni. "No che fai! Non fermarti!". Ti dico avanzando in punta di piedi verso te. "Mi stavi aspettando?" ti chiedo. "No, ti credevo al lavoro a quest'ora.. Ti stavo pensando.." "tsss silenzio, n... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-04-17
di
Lei 2020
Il personal trainer di mia figlia – Capitolo 2“Mi hai deluso Barbara! Pensavo di scorgere la tua presenza lì, nel corridoio, ma nulla…” Cercai di tenere la voce bassissima per non farmi sentire da Monica. “Che cosa ci fai qui?” Lui prima di rispondere aprì la sua elegante vestaglia bordeaux e lasciò che vedessi i suoi attributi. “Ti stavo aspettando ma, siccome non sei comparsa, sono venuto io a trovarti”. Ero sconcertata! Non mi sarei mai aspettata, da parte sua, una mossa così audace. “Sei impazzito? Copriti! Nell’altra camera c’è Monica!... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-04-17
di
duke69
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