Dominazione

Le ultime storie per adulti del genere dominazione

Il genere Dominazione, complementare della sottomissione, è una parte fondamentale nel BDSM (Bondage-Domination-Sado-Masochism), raccoglie i racconti erotici in cui l'eccitazione viene provocata non dal puro e semplice contatto sessuale, ma dal controllo e dall'autorità che il "dom" (dominatore o dominatrice) detiene sul "sub" (sottomesso o sottomessa). I rapporti tra dom, nel caso sia uomo Master, nel caso sia donna Mistress, e sub sono del tutto indipendenti dal sesso delle due parti.

8.1K racconti erotici del genere dominazione e sono stati letti 46.7M volte.

Signorina, può venire nel mio ufficio?Ancora poche battute e la pratica Battisti poteva considerarsi archiviata. Cercai la data mancante sulla scheda poggiata al fianco del pc…19/04/1958. Inspirai profondamente chiudendo gli occhi. “Ok…cominciamo” mi sussurrai. Poggiai i polpastrelli alla tastiera ed iniziai a digitare: 19/02/1956. Poi premetti il tasto “Invio” e rimasi in attesa. Passarono 20 minuti prima che il telefono squillò: -Pronto… -Signorina, può venire nel mio ufficio? Subito…per cortesia. -Certamente. Arrivo. Ansia ed ecc... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-12-11
di
Carol
Sottomissione Totale XCapitoloNote dell'autore: la sottomissione continua Finito lo spettacolino offerto da Filippo con samantha, l'attezione torna a Michela imprigionata nella gongna in una posizione in cui tutti i suoi buchi erano esposti, ed al figlio posizionato dietro di lei. Capo-ma guarda un po' frocetto è proprio molto eccitato dal culo della sua cara mammina effettivamente lo spettacolo offerto da Michela era fantastica un culo bianco candido a forma di cuore ben esposto dalla situazione, al centro di quel culo bi... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-12-10
di
masterfill72@gmail.com
La giusta punizione per una puttanella vogliosaSento il metallo freddo contro i polsi stretti da una corda. La bocca è umida. Un brivido mi percorre la schiena: sono nuda. Muovo le cosce nel tentativo di darmi un po' di sollievo dall'eccitazione estenuante. La mia figa è tutta bagnata, quasi insopportabilmente. Vorrei poter avere le mani libere per toccarmi: mettere le mie dita sul clitoride e poi dentro...questo pensiero mi fa eccitare ancora di più e mi sfugge un gemito di piacere "Ti prego..." cerco di implorarlo sperando che acconsenta a... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-12-09
di
Amasia
Sette in pagellaLo dicevano tutti che il professore era un porco, uno di quelli che insegna nelle scuole femminili per poter guardare le tette delle alunne più grandi. Tutti sapevano che bastava essere oche e mostrare un po' di scollatura per prendere voti alti nella sua materia e cosí la maggior parte delle studentesse, durante le ore di filosofia, imbottivano i reggiseno e slacciavano quanti piú bottoni della divisa scolastica fosse possibile. A me non é mai piaciuto mettere in mostra il mio corpo, preferis... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-12-09
di
Rafiki
Profumo di biscotti 2La porta si chiuse alle sue spalle e le mie parole sferzarono l'aria , come una dardo lanciato nel vuoto, che preciso centra il bersaglio. "Adesso, vedremo se le tue parole corrispondevano ai tuoi desideri, vai in bagno e torna come ti è stato ordinato". Passarono alcuni minuti e nella penombra della stanza, entrò Vera con indosso solamente le autoreggenti ed i tacchi a spillo, attraverso' la stanza, fino ad arrivare sul fianco del letto. Esitò un istante, dopodiché si inginocchio' per terra, d... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-12-08
di
taitA
Quella notteIl fatto che fossi appena entrata volontariamente nel suo studio a quell'ora, faceva capire molto delle mie intenzioni. Non ero lì per un rifiuto e non lo avrei accettato. Chiusi la porta a chiave nonostante eravamo soli, si scostò dalla scrivania sorridendo ed esortandomi a continuare. Slacciai la camicetta di seta viola quel poco che bastava a fargli intravedere i capezzoli già turgidi per quello che sarebbe avvenuto. Alzai la gonna facendogli vedere gli autoreggenti, e sciogliendomi i capel... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-12-07
di
Scarlett
Signorina, lei è assuntaLo studio è deserto, entro sbattendo la porta per segnalare la mia presenza. Da un altra stanza esce un' attempata segretaria che dopo avermi salutata con noncuranza mi fa segno di seguirla. Mentre percorriamo il corridoio centrale cerco di specchiarmi sulle grandi finestre degli altri uffici. Nessuno alla scrivania, al telefono, alla tastiera del computer. Nessun aroma di caffè nell' aria o di inchiostro dalle fotocopiatrici. Comincio a provare un senso di inquietudine. Il suono dei miei tacchi... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-12-03
di
Carol
Essere dominati dueEssere la sua donna, la sua proprietà, era forse l'ultima delle mie aspettative, non che la cosa non mi avesse attratta in tutti questi anni, anzi, ma mai avrei pensato di finire succube di un uomo sposato, a mille km da casa mia, ma successe. L a cosa assurda che poi partecipasse sua moglie, diciamolo, essere la sua amante ci stà, ma esserlo con la complicità della moglie, sa molto di arabo, sembra un harem, ma è stato così, Gianna, dolce donna ma succube di un uomo deciso e tiranno, Antonio ... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-11-29
di
linda
Completamente sottomesso a LauraQuando confessai a Laura di volere stare sotto i suoi piedi e finalmente ero riuscito.... Laura comincia a sottomettermi ogni giorno di piu... le facevo sempre regali costosi e lei per riconoscenza un bel piede in faccia ... ormai nn potevo piu fare a meno dei suoi piedi ... mi sputava m umiliava facevo tutto quello che mi ordinava.. nel suo garage ogni sera ero il suo tappeto leccavo e pulivo le sue scarpe anche la suola mi costringeva a pulire anche quelle di sua madre poi si toglieva le calze... tempo di lettura 1 minscritto il
2016-11-29
di
Feetdream
Sorpresa tra le calli di VeneziaTAP... TAP... TAP... Il suono del tacco 12 rimbalza sui muri di mattoni sbeccati della calle disperdendosi ovattato nella leggera umidità notturna. Lei indossa un corto vestito nero, con delle spalline sottili ed una profonda scollatura sul dietro un po' troppo leggero per le tarde serate di fine estate. "Accidenti a me che ho voluto mettere questo vestito stasera! Così quell'imbecille ci ha pure provato!" TAP... TAP... TAP... "Pure con i falliti pensa che me la faccio? Che si scopi qualche pu... tempo di lettura 20 minscritto il
2016-11-29
di
Grigioverdi
Essere dominatiEssere dominati, cosa strana e assurda, si può essere dominati da una donna, o se si è donna da un uomo, mai avrei pensato di essere dominato come uomo, da uomini. Forse è meglio cominciare dall'inizio, io sono all'anagrafe un maschio, ma la natura ha pensato di fare di testa sua, e così, mi ritrovo ad essere quello che la gente considera un frocio. Non dico no a priori alle donne, ma di gran lunga prediligo le sorelline e i maschi. Essendo così sin da piccola giocoforza che ero la più debole... tempo di lettura 7 minscritto il
2016-11-28
di
Linda
Pomeriggi d'estateQuesta storia risale ad un po' di tempo fa. Era un pomeriggio d'estate del mio secondo anno di università, ero fidanzato e con una relazione a distanza; il sesso era ormai sparito e con esso anche la nostra relazione stava seguendo quella cattiva sorte. Avevo conosciuto da un paio di mesi un'altra ragazza, Lara: sensuale, capelli biondi e belle forme. Nelle ultime due settimane avevamo iniziato a vederci molto più frequentemente, andando molto oltre. Un pomeriggio, mentre studiavo trovai un mess... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-11-28
di
Joe Nebok
Sabato mattinaMessaggio. - Ciao, ci sei? - Ciao, si, eccomi.... - Riesci a passare? - Si, 10.30 va bene? - Perfetto, a dopo. Doccia veloce, una nebulizzata di profumo qua e là. Vediamo un po': gonnellina nera larga, maglioncino beige. Trucco leggero, si incrocia molta gente di mattina, voglio passare inosservata. Arrivo alle 10.30 precise, suono il campanello. Il portoncino si apre. Salgo le scale scavalcando il cane che dorme tranquillo al terzo gradino. La porta è socchiusa. Entro. Lui è in cucina col cellu... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-11-23
di
Carol
La prigioniera (io spettatrice)Sto correndo sotto la pioggia incessante. Sono fradicia. T-shirt e jeans sembrano appena usciti dalla lavatrice senza centrifuga. Non ho l' ombrello e ho freddo. Decido di aspettare che il diluvio si plachi prima di proseguire. Mi riparo sotto la tettoia di un vecchio ristorante chiuso da tempo. Ho i brividi e saltello per scaldarmi un po'. Ad un tratto sento un mugolio provenire dall' interno, sembra il verso di un animale , forse un gatto....o un cane; non lo so, ma ho sempre avuto una certa s... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-11-23
di
Carol
Una donna molto particolare 1Ecco un nuovo racconto che, come il precedente, è purtroppo frutto soltanto della mia fantasia. Mi chiamo Daniele e sono un 40enne maschile e eterosessuale. O, almeno, lo ero… Ma partiamo dall'inizio. Un giorno di due anni fa, vengo invitato a una festa di compleanno, dove mi reco con poca voglia e quasi di malumore. Non mi piacciono le feste, non conosco quasi nessuno degli altri invitati e non ho neppure molta voglia di uscire, da quando è finita la mia ultima relazione sentimentale. Il ... tempo di lettura 9 minscritto il
2016-11-22
di
DR
Tutto vero 2 (una sorpresa per me)Non mi hai degnata di uno sguardo. Ero bellissima, esattamente come tu mi avevi ordinato: gonnellina nera corta,top rosso e due treccine che mi cadevano sulle spalle. Ieri sera ero l'oggetto del desiderio di molti degli uomini presenti, ma non il tuo. Ti pavoneggiavi con tutte le donne presenti, le salutavi e baciavi tutte, lasciando in loro un desiderio nascosto. Mi sei anche passato accanto, per un attimo ho creduto che ti voltassi a salutarmi. Niente, neanche un cenno. L' alcool e la musica a... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-11-22
di
Carol
Inseminazione - parte IIIPaola ci teneva alla festa finale che avremmo fatto un po’ di settimane prima del parto previsto e dato che nel bosco dove saremmo andati alla fine di gennaio sarebbe stato freddo, temprava il suo corpo ed il suo pancione di 8 mesi con passeggiate vestita solo di stivali e trench leggero, con quest’ultimo anche aperto quando nessuno è in vista. Per il giorno prescelto, saremo 11 (Paola e Giulia (ginecologa e mia sub), io, Carlo ed altri 7 maschi che in questi mesi si sono scopati Paola), per cu... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-11-22
di
Enzoracc
Tutto veroQuello che mi accingo a scrivere ora avverrà " In diretta"...nel senso che scriverò ciò che succederà nel momento stesso in cui accadrà. Perdonate la mia scrittura un po' scolastica, ma cercate di comprendere la situazione... Bene...cominciamo... Sono stesa sul letto a pancia in giù, nuda, le lenzuola sono morbide e profumate, i gomiti poggiati al materasso e tra le braccia un foglio di quaderno a quadretti, pronto ad essere riempito di ogni sorta di sensazione, di emozione , di perversione...... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-11-22
di
Carol
Ti supplico, stasera no" Ti prego....almeno per stasera, possiamo comportarci come una coppia normale?" lo supplicai. Lui sorrideva e non capivo come interpretare quel suo sorriso. Faticavo a camminare, i tacchi affondavano nel terreno morbido del curato cortile. I grilli accompagnavano il profumo dei diversi roseti sparpagliati nel giardino. Era una serata magica, un tuffo nel passato, tutto ciò che ero prima di Lui, e pregavo con tutte le mie forze che filasse tutto liscio. Ma la mia preoccupazione aumentava mano... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-11-21
di
Carol
Molestata in metro davanti a mi maritoSiamo una copia giovane, sposati da pochi anni. La nostra vita sessuale è molto attiva. Da un po di tempo abbiamo iniziato ad essere più espressivi mentre facevamo l'amore. Mio marito ad esempio ha finalmente ammesso ciò che sapevo già, ovvero che impazziva per mia madre, il che invece di scandalizzarmi mi eccitò tantissimo. Continuavamo a immaginare di averla con noi e che cosa avremmo fatto. Ma la cosa che iniziò a cambiare la nostra vita sessuale in modo più radicale è stata quando io ero ri... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-11-20
di
Cuck_slave87
Finalmente (sicura?)Aprii gli occhi a fatica. Mi ci volle qualche minuto per riuscire ad alzarmi. Sollevai piano la testa e mi guardai intorno: ero stesa su un ampio letto circolare al centro di una stanza sconosciuta. Ero nuda. Mi alzai malamente aggrappandomi al lenzuolo che mi avvosi intorno per coprirmi. Il pavimento era ghiacciato. Sulla destra una porta aperta mostrava un piccolo bagno. Avevo bisogno di fare pipì e di darmi una rinfrescata. Ci entrai: un grande specchio occupava mezza parete. Ignorai i segnal... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-11-19
di
Carol
Dejavu Quella sera ebbi come un dejavu. Un flash di vita già vissuta accompagnata da un brutto presentimento. Era tarda sera e camminavo lungo il viale che costeggiava il fiume della città, potevo scorgere il tramonto e la bellezza del paesaggio che mi erano familiari. Una stradina sterrata lasciava spazio agli sportivi che in quelle ore più tranquille preferivano rilassarsi sciogliendo le tensioni del giorno. E io camminavo assorta nei miei pensieri, ero una donna in carriera avvocato presso un uffici... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-11-18
di
ladyV
Sottomissione completa capitolo IX Rieccomi qui a continuare il racconto viste le tante richieste di farlo! continuate a contattarmi e a dare suggerimenti sia hai nuovi lettori che ai vecchi! michela era sfinita ma con la faccia di una donna appagata da un esperienza unica le riprese del film erano in pausa per dare tempo agli attori di riprendere le forze. Capo- sistemate la troia sulla gogna mentre noi andiamo a fare un pausa, e tu frocetto provvedi a ripulire e lenire i buchi di tua madre, che ci serve bella in forze per l... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-11-18
di
masterfill72@gmail.com
Uno spettacolo per te (...ormai ti ho capito)Il cantiere era isolato, a qualche chilometro dalla statale. Non mi piaceva guidare di notte, ma le sue parole erano state chiare: "Cantiere via Moro, percorri il corridoio d' entrata, ultima stanza a sinistra". Non avevo ricevuto altre indicazioni, a parte l' ora ed ero puntuale. Parcheggiai l' auto alla meno peggio tra sacchi di cemento, ruderi e vecchie travi di legno. Scesi dall' auto e mi diressi verso l' entrata facendo attenzione a non inciampare. Di notte quel luogo era davvero inquieta... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-11-18
di
Carol
Al cinema (ti odio)Una settimana. Neanche un messaggio. Sparito. Io non sto più mangiando, non riesco a dormire, a lavorare, a pensare. Ho scoperto di aver sviluppato una totale dipendenza a lui. Era un giovedì mattina quando il cellulare suonò, un messaggio, il suo: "Ore 23.30, cinema Verdi, piazza XX settembre, sala 3, posto A 15. Camicetta bianca, gonna nera lunga, capelli raccolti, trucco leggero." Per tutto il pomeriggio non pensai ad altro che alla serata che mi aspettava. Speravo che vista l'ora del film l... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-11-17
di
Carol
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