Bondage
Le ultime storie per adulti del genere bondage
Il genere bondage, che deriva dall'inglese schiavitù, raccoglie tutti i racconti erotici che trattano della soggezione fisica del partner con l'uso di legature, corsetti, cappucci, bavagli. Insomma più in generale sull'impedimento consenziente alla libertà fisica, di muoversi, di vedere, di parlare, di sentire. L'unica concessione è subire passivamente i piaceri sessuali di una o più persone.
499 racconti erotici del genere bondage e sono stati letti 3.1M volte.
La mia prima esperienza 5.Passata la giornata consacrata allo studio, mi ritrovo solo in casa, a pensare alla graziosa morettina, Milena. Ironia della sorte, squilla il mio cellulare e riconosco subito la voce di Samanta che mi chiede se può dare il mio numero di cellulare a Milena che vorrebbe parlarmi. Senza esitare le do il consenso e, salutatici programmando un altro incontro, la saluto chiudendo la telefonata. Dopo neanche cinque minuti, eccoti la telefonata di Milena che mi domandava se poteva venire da me a parlar... tempo di lettura 6 minscritto il2018-12-09di
franco018La mia prima esperienza 4.Al mattino, prima di andare all'Università, passo dal tabaccaio per prendere i miei sigari preferiti. Entro in negozio e ti vedo Susanna intenta a parlare con una morettina molto carina, minutina, occhi azzurri, vita snella, culetto da sculacciata e cosce appena velate da calze a rete nere. Mi avvicino e saluto Susanna, facendo un cenno alla morettina. Si parla della bella giornata e poi si va al bar per un caffè. Susanna poi si scusa ma ha un appuntamento di lavoro ed io colgo la palla al volo ... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-12-09di
Franco018La mia prima esperienza 3Avevo superato l'esame all'Università con un ottimo voto e volevo festeggiarlo con le amiche di gioco Samanta e Susanna. Telefonai subito a Samanta e combinai l'incontro a tre per il pomeriggio. Chiuso il telefono mi vedo accanto un mio compagno di Liceo che non rivedevo da tempo. Essendo stato involontariamente ad ascoltare la mia telefonata, si complimentò per il mio esame ben superato e per il mio saper farci con le donne. Immediatamente ricordai che lui era un timidone irrecuperabile e mi c... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-12-02di
franco018La mia prima esperienza 2L'incontro con Samanta mi era assai piaciuto e mi sentii stranamente eccitato nel pensare ad un seguito, un secondo incontro; così fu: le telefonai e mi disse che in serata ci sarebbe stata anche Susanna, una sua amica. Alla aera, dopo cena, mi presentai alla porta di Samanta che mi aprì e mi abbracciò con entusiasmo. Entrai e mi trovai davanti ad una biondona da sogno: viso angelico, seno prorompente, fianchi sinuosi e cosce da farlo addrizzare anche ad un gay; occhi azzurri, bocca carnosa da ... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-11-30di
franco018Una brava donnaForse era colpa della luna; non avrebbe dovuto esser lì, ma lo era. Palpitante, nuda, in attesa di quel piacere che sarebbe arrivato prepotente. Legata ma libera di essere chi volesse, libera dai vincoli della società e della decenza. Aveva detto al marito che sarebbe andata fuori con le amiche. In realtà, era andata in un club a farsi legare, frustare, scopare da sconosciuti. Si sentiva sé stessa in quel momento, molto più di quando era una buona madre di famiglia. Si sentiva potente, una dea c... tempo di lettura 1 minscritto il
2018-11-30di
EllieFameFame E' passato troppo tempo, o meglio, forse non così tanto, ma la percezione dei giorni per noi è stata diversa, il bisogno fisico di vederci, di toccarci a volte può divenire una delicata sottile tortura e noi i suoi masochisti più fedeli. Lo pensavo venendoti a prendere in stazione, leggo nei tuoi occhi una sorta di sollievo vedendomi, non come se temessi che ti avessi dimenticata, ma più come se avessi paura che non esistessi più. Ti guardo, nei tuoi vestiti per nulla appariscenti e ti tr... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-11-06di
scopertaeros69La mia prima esperienza.Ero all'Università, a Perugia, terzo anno di medicina. Da mesi non riuscivo ad "agganciare" una ragazza da trombare senza problemi e allora, nel tempo libero, consultavo su internet i siti per incontri femminili. tra foto e recensioni scorse, mi soffermai su Samanta, una ventiduenne che non era niente male: morettina, rotondetta con un culo da sfondarglielo subito e, decisamente mi fece eccitare; poi lei apertamente confessava di essere disponibile ad essere sottomessa, prediligendo il bondage c... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-10-31di
Franco 018LegàmiEcco sono pronta, in attesa. Qui, inginocchiata nella penombra di questa soffitta, le spalle alle scale. In attesa di sentire i tuoi passi che salgono, a reclamare un desiderio proibito e rifiutato da troppo tempo. Abbiamo provato qualsiasi cosa per cercare di non arrivare a questo, ma quando l'attrazione è nella mente, prima o poi il corpo suo malgrado capitola. E ora, ora lo sappiamo, ora non possiamo più difenderci, ben consapevoli che sarà l'errore più grande delle nostre vite, ma ancor più ... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-10-26di
Lilith E.Quello che vuoi da me - Cap. 2La porta d’ingresso che si muoveva sui cardini, ogni volta che il portone della palazzina, due piani più in basso, veniva aperta e richiusa al passaggio di qualcuno, cominciava a darmi sui nervi. Il dente della serratura batteva contro lo stipite senza riuscire a superare il gradino. Per fortuna, altrimenti sarei stata nei guai, ma una corrente troppo forte l’avrebbe aperta, mettendomi in un altro tipo di guai. Non avevo voglia che nessuno degli altri inquilini mi vedesse in piedi, legata per i ... tempo di lettura 15 minscritto il
2018-10-16di
Numero PrimoL'Università fuori sede (CAP 6) L'UNIVERSITARIA FUORI SEDE (Cap. 6) Per due settimane non li sentii, rifiutai due chiamate dell'agenzia; risposi solo quando sul display comparve il numero di Antonella ( vedere cap.li precedenti n.d.a.):” Perché non rispondi?” “Guarda che una esperienza di quel genere che mi avete fatto vivere te e Sergio basta ed avanza, non sono portata per quelle cose...” “Povera santarellina....!” “Se v... tempo di lettura 11 minscritto il
2018-10-14di
PensionatoQuello che vuoi da meL’auto di Marco procedeva a velocità moderata lungo vie secondarie, incontrando pochissimo traffico, nonostante l’estate invitasse a restare fuori casa il più a lungo possibile. Scrutai intorno a me, un po’ preoccupata, e guardavo Marco chiedendomi dove mi stesse portando. Mi era un po’ stupita di me stessa per aver accettato quel gioco, ma d’altra parte sentivo di volerlo veramente, quali che fossero le conseguenze. Mi fidavo di Marco, che avevo conosciuto in modo banale, a un corso fotografico... tempo di lettura 16 minscritto il
2018-10-10di
Numero PrimoL'innocenza non esisteSerata piacevole di chiacchere inutili e inconsistenti tra lei e me , non soli i comuni amici hanno fatto da anfitrioni, l'uno per l'altra. Lei è stupenda la classica donna che è entrata negli "anta" con la signorilità di una regina e anche con l'aspetto fisico che ti costringe ad una seconda e terza occhiata, per verificare la mendacità del tempo. La prima cosa che facciamo fin dalla nascita è desiderare, desideriamo quello che vogliamo, e poi lo vogliamo e basta, così è stato per lei, ma a d... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-24di
scopertaeros69Afferrarsi Estraniarsi dagli occhi, smettere di guardare per vedere, per permettere alle mie mani di conoscere, per permettere alle tua braccia di vestirmi, consentire alla pelle e al cuoio di percorrermi estendendomi, consentire alla pelle e al cuoio di segnarti nella mia lussuria crescente. Dita che cercano e trovano divaricandoti le labbra, dita che cercano e trovano il turgore della tua lingua, la languida umidità della tua carne. Le narici che si dilatano pervase da quell'inconfondibile odor... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-09-18di
scopertaeros69Sospesa e in gabbia. Ieri sera, come programmato da tempo, con un gruppo di persone abbiamo provato una performance che mi frullava in testa da tempo. Acciaio e cera, gabbia e candele. In una stanza di adeguata capienza e di adeguato isolamento, sono entrata e in assoluto silenzio, mi sono spogliata, e ho indossato il mio collare di acciaio, collegato con catene alle pinzette per i capezzoli ed alle pinzette per le grandi labbra. Ai piedi, i miei stivaletti neri. Poi mi sono fatta inserire in questa piccola gabbia,... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-09-11di
visita il mio blog: https://louvonsalome5.wixsite.com/lou-von-sacks/blog/Il piccolo NathanSalve, sono Jenny ho 25 anni e frequento la palestra. Quel giorno andai a casa di Marzia perché avevamo appuntamento per andare a fare shopping al centro commerciale, per l'occasione indossai il mio vestito nero preferito con lo spacco sulla coscia, calze nere e tacchi neri non troppo alti. Ero fuori casa di Marzia e bussai al campanello ma ad aprirmi venne il fratello di 18 anni Nathan."Ciao Nat, tua sorella c'è ?" "No è uscita con il suo ragazzo poco fa e mi ha lasciato da solo a casa" "... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-08-16di
JennyQuella Puttana sgozzataEra una calda mattina di Luglio del 2014. Come al solito ero sotto esame e quindi sotto stress. Avevo deciso di prendermi una mattinata di pausa dai libri per dedicarmi ad una mia passione, quella dello scopare troie, ovvero scopare donne che però invece di mostrare la loro vera natura solo dopo cene e cinema offerti lo fanno per 30-50 o anche 100 euro in contanti . Sapevo dove andare ma faceva troppo caldo per scopare in un piccola cabrio del 2004 sotto il sole della Salaria presso la periferi... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-07-04di
paolorizzi91Midnight - PARTE 1Entrando insidiosa da sinistra, la luce del sole colpiva il corpo del ragazzo in punti strategici. Ne risaltava gli incavi, i muscoli tesi verso l'alto, le forme che si muovevano ad ogni singolo sussulto; riusciva persino a mostrare, in quella stanza così grigia, il colore della sua pelle. Era raro trovare una tonalità così perfetta, quasi color caffè appena macinato, che modulava intorno a sé ogni sfumatura - quella più scura intorno ai capezzoli, l'incarnato dell'inguine, il colore violaceo de... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-06-18di
grimreaper101ZicLinda...sei nuda, legata sulla sedia, bendata, braccia dietro lo schienale, seno esposto e volubile, le gambe della sedia alte ma riesci a poggiare i piedi a terra, la seduta su cui poggia il tuo culetto è poco profonda, per cui ti trovi in una posizione strana, semiseduta. La corda è spessa, robusta, una spira ti avvolge il collo flessuoso e i due lacci ti attraversano il petto come una cravatta tra i seni, e continuano giù fino ad avvolgerti le cosce con due giri, dall' interno all'esterno per... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-04-18di
D_TurUna ragazza bionda diversa dalle altreQuesta è la storia di Katia una ragazza di Roma , studia al liceo s. nomentano c. una ragazza che non si apre normalmente con le persone e spesso odia il contatto con le persone. Riporto sotto le sue testuali parole "Sono uscita di scuola e come ar solito ho preso l'autobus e non ci stava nessuno dei miei compagni con me, alla fermata non sono riuscita a scendere perchè era pieno di persone e quindi alla fermata dopo cercai di scende ma 3 tizi di cui non so chi sono con una cosa sulla faccia mi... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-04-14di
DEMETRAAA99Weekend nella casa di montagnaEravamo arrivati intorno alle 21.La casa era immersa nel buio fitto del bosco e la luna illuminava appena appena il vialetto di casa.Parcheggiai la macchina,quindi tolsi dal baule le nostre due valigie e cominciai a esplorare le tasche alla ricerca della chiave di casa.Non faceva molto freddo.Eravamo a metà marzo e il clima era decisamente migliorato.Avevamo deciso di passare lì il weekend,alla ricerca di un pò di tranquillità e pace e quel villino isolato e ben distante da ogni forma di vita um... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-04-08di
Zagor1978CordeLa corda scorre sulla mia pelle, guidata da te, che assapori ogni mio tremito. Ci guardiamo fissi negli occhi, una muta domanda nei tuoi, una silenziosa risposta nei miei e inizi a legarmi. Non so come facciamo ad avere questo costante contatto tra noi, di pelle e di occhi, anche nei momenti in cui sistemi la corda, in cui la fissi nei disegni che vuoi sviluppare sul mio corpo, che vuoi imprimere sulla pelle e che resteranno anche quando la separerai da me. Sei molto attento alla sicurezza e ogn... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-02-21di
Gaia67Tra le sue cordeLa sera continuavo a toccarmi il polso sinistro: c'erano ancora i segni delle corde del pomeriggio appena trascorso. Era la mia prima esperienza tra le sue corde, vissuta con emozione ed imbarazzo, ma era ciò che cercavo e volevo.Ho scelto un luogo insolito, ma pensato per espormi ed esibire anche la mia sessualità: un privè. Il borsone nero che il rigger portava con sè raccoglieva una storia e mi dava fiducia: aveva scelto un set di corde appena trattate , per me; questo mi faceva sentire speci... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-02-18di
Francesca74Bigliettini tornai a casa ,dopo il lavoro, e andando in camera mi trovai sul letto: un collare nero con le borchie da stringere forte al collo; una gonna nera cortissima che sembrava il bordo della maglietta e per finire una canottiera bianca scollata sul seno. tolsi gli indumenti e misi quelli (senza intimo ) e andai in soggiorno. trovai un biglietto con scritto :"iniziamo un gioco..." non capii quella frase in quel momento. In seguito mi guardai in giro e trovai un' altro biglietto con scritto:"masturba... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-02-18di
ballaSi parte per una nuova avventura Prima parte Era una mattina, quando mi affrettai ad andare alla stazione per prendere il treno x Venezia.mi ero ben preparata x il viaggio con un trolley non eccessivamente grande, salgo sul treno e mi accorgo , che c'è un ragazzo che mi fissa ripetutamente , mi siedo e mi godo il viaggio anche se lungo. Ero vestita con una minigonna nera decoltè nere lucide tacco a spillo e una camicetta bianca. Arrivata a Venezia vedo il mio amico ad aspettarmi, andiamo al bar a prenderci un aperitivo, qua... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-01-19di
Coniglietta30La punizione[Questo terzo capitolo è il seguito de “L’Ostrica” e “Tacco 15”. Volevo fare una precisazione sul fatto che, nonostante possa vagamente sembrare un racconto a tema Dominazione, in questa storia i protagonisti subiscono volontariamente. Non ci sono menti deboli ne personalità da salvare. Buona lettura!] Lo vorrei ancora…. Quelle labbra che appena mi sfiorano mi eccitano, le sue mani forti che mi strizzano i seni. Quelle dita… Le sento mentre si intrufolano tra le labbra ancora bagnate, che en... tempo di lettura 15 minscritto il
2018-01-14di
Micina