V

Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per V

In archivio sono presenti 2K racconti erotici per questa sezione

Verso ovest ( viaggio verso San Daniele )Sto viaggiando, anzi no, vi scrivo dalla casa che fu di mia nonna a San Daniele del Friuli, sono scesa dal pullmann e sono qui ora a scrivere perché devo assolutamente condividere con qualcuno la semplice esperienza che ho vissuto e chi meglio di voi saprà apprezzare e capirmi. E sì è una storia vera e mi sta ancora capitando. Oggi mi sono svegliata sapendo di dover venire qui per sbrigare alcune faccende, e quando sono uscita dal lavoro ho lasciata l'auto alla mia compagna dato che doveva pur ... tempo di lettura 5 mingenere
Sentimentali
scritto il
2016-01-25
di
Lucrezia
Verso Proxima Centauri(Prosecuzione di: "Dispersi nello spazio") Una bimba con un grembiulino rosa gioca in un giardino di bambù, riccamente adorno di orchidee. Raccoglie l'orsacchiotto consunto che le è caduto dalle mani e corre in casa. “Papà, Kokò è caduto e si è fatto male!!!” Il padre alza lo sguardo stanco dalla vasta scrivania in cui sta disegnando progetti. “Tesoro, mi spiace tanto! Ora però papà sta lavorando, corri dalla mamma, così gli mette un cerotto.” “Stai disegnando un'altra macchina?” “Sì, Yuko. Qua... tempo di lettura 29 mingenere
Fantascienza
scritto il
2020-11-07
di
Yuko
Verso RomaVerso Roma, di Vanni Fucci. L’idea iniziale era partire al mattino presto da casa per arrivare a Roma al massimo in serata. Ma la giornata lavorativa non era andata nei migliori dei modi, lo avevo intuito già dal mattino con i primi intoppi. Viaggiavo per lavoro con il furgone e l’ultimo ritiro a Padova mi aveva causato almeno 3 ore di ritardo. Sommato il tutto avevo percorso la tratta Padova Bologna nel tardo pomeriggio in preda all’incazzatura, ma alla fine me l’ero digerita e avevo deciso ... tempo di lettura 12 mingenere
Bisex
scritto il
2015-04-13
di
Vanni Fucci
Verso SharmSilvia entrò nella stanza di suo figlio ove ancora regnava l’oscurità della notte, il silenzio e l’odore del sonno, con il mano il vassoio da colazione. Marco suo figlio era sveglio da poco quando vide sua mamma entrare in camera. “buongiorno mamma” “ciao amore di mamma, dormito bene?” chiese Silvia con un sorriso materno sedendosi accanto a suo figlio “si si grazie mamma, gia vai al lavoro?” chiese Marco a sua madre appena sedutasi al bordo letto. “si,lo sai che per il lavoro che svolgo d... tempo di lettura 15 mingenere
Incesti
scritto il
2011-08-17
di
Alina
Verso sudDopo una settimana di logorante distacco, ognuno assopito dai propri impegni,si ritrovarono finalmente soli. In intimità, l'una di fronte all'altro, in un incrocio di mani, di sguardi via via sempre più intensi, complici che creavano un atmosfera coinvolgente,surreale. Era tangibile nell'aria la passione che freneticamente cresceva in loro. Le labbra, entità animate a se stanti, sembravano chiamarsi vicendevolmente per poi congiungersi in una sequela di baci incontenibili. Succube inerme della ... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentali
scritto il
2017-02-21
di
Pablo 29
Verso SudHanno trascorso l’inverno a fantasticare sulle vacanze, a bordo del vecchio furgone Bulli, che Adelina ha ereditato da un vecchio zio, con un passato da figlio dei fiori. Era ricoverato in un resede, della grande casa di famiglia, e da almeno una ventina di anni nessuno lo metteva in moto. Lo zio, dopo averlo usato per molti anni, come mezzo di locomozione, e rifugio durante le vacanze, gite con gli amici, aveva voluto restaurarlo, riportarlo ai suoi colori originali, rifatto il motore, parcheg... tempo di lettura 11 mingenere
Saffico
scritto il
2020-11-06
di
Adelina69
Verso un nuovo mondoCiao a tutti, mi chiamo Alessio ho 34 anni e sono della provincia di Catania. Le storie che vi racconterò sono storie successe realmente. Sono sposato da 4 anni ma stiamo insieme da 11 anni, con una donna molto affascinante, 4 di seno abbondantissima e un culo sodo. Ma non sarà di lei che parlerò in questo racconto. Sin da ragazzo ho avuto sempre amici più grandi di me, loro erano frequentatori di club prive, ed hanno provato varie volte a convincermi ad andare qualche volta con loro, ma io ho s... tempo di lettura 6 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2020-06-16
di
Luis86
Vertigine della listaConseravi un foglio nel borsellino, c'erano i nomi di tutte le persone con cui sei andata a letto. Era a quadretti, richiuso due volte, i nomi avevano colori diversi. Ti ho implorato di leggermeli mentre te la leccavo. Dopo una ventina - nemmeno la metà - avevo tutte le loro facce davanti la tua fica era ormai un cratere, Un buco sputacazzi. «Passami la penna»: con mano incerta Hai inciso il mio nome sul foglio. La cravatta della E finale ti è venuta troppo lunga e storta. C'era ancora molto... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2024-09-03
di
Paloma_90
VertiginiMi appresto a raccontare più di dieci anni di fatti legati a me e alla mia compagna. Sento il bisogno di condividere questo percorso vertiginoso. Dieci anni sono tanti e scriverne non sarà facile ma ci proviamo. VERTIGINI / Antefatti Io e Debora eravamo insieme da più di un anno e innamorati. Legati anche, da un periodo difficile che ci accomunava, entrambi uscivamo da storie amorose finite male. Ero molto attratto da lei mentalmente e fisicamente. Debora è una donna bella ed elegante co... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-19
di
PETER BACK
VertiginiC'è stato un tempo. Ero ancora sfaccendato e potevo occuparmi di politica, molto tempo fa quindi, internet era appena all'inizio e si era ancora abituati a vivere davvero. Usavamo al tempo festeggiare i solstizi, quello d'inverno nelle case di montagna di qualcuno, bevendo davanti a un camino e finendo di solito a dormire per terra. Quello d'estate all'aperto, sempre per terra, ma all'aperto, e si cercava di vegliare fino a vedere il primo raggio del sole. E una volta, forse l'ultima volta, ero... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentali
scritto il
2022-02-27
di
Stay High
Vertigini / fotograficheVERTIGINI / Fotografiche Volevo vedere Debora sottomessa al sesso, un giorno chiedo a Max se se la sente di uscire solo con lei e di farla scopare da un'altro e fare qualche foto in modo che io potessi poi vedere. Lui accetta di buon grado ci si organizza per una cena fuori e io all'ultimo minuto mi sottraggo con una scusa di lavoro che non riuscivo a rientrare per cena e casomai li avrei raggiunti. Due ore dopo sono a casa e penso a loro, passano altre due ore mentre guardo la tv ma penso se... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / garageVERTIGINI/garage Era sabato la lascio che dorme ed esco faccio un salto al garage che ho in co proprietà con un'amico, per hobby sistemiamo delle vecchie motociclette. Telefono a Max e prendo accordi precisi per la sera stessa per la moglie lui esce con me per una pizza. Sistemo il garage e predispongo con quello che c'è. Torno a casa e andiamo in una spa che conosco di fama, pranziamo leggero poi un bagno in piscina io mi rilasso a lei ho prenotato un pomeriggio di massaggi con un massaggiato... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / In vacanzaVERTIGINI / In vacanza Ormai è tempo di vacanze e siamo su un'isola croata, sole e mare. Casa, di fronte il mare, sulla destra un’insenatura che accoglie saltuari natanti. Li un croato di 40 anni porta i turisti a visitare le isole con un grande battello in legno dove i turisti possono soggiornare, un piccolo albergo galleggiante. Il battello è sempre ormeggiato di fronte a noi che prendiamo il sole. Gioco forza ci conosciamo. Il proprietario del battello un giorno ci invita per una festa al... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / l'inizioIo e Max avevamo piu o meno gli stessi gusti in fatto di sesso e diventammo complici gli dissi che lo avrei invitato a cena se gli andava bene e divertirci un po'. A lui andava benissimo e decidemmo di farlo subito già in settimana a lui andava bene anche venerdì e ci salutammo. Io non stavo in me mi girava la testa per gli aperitivi ma soprattutto per le rivelazioni inaspettate. A me il culo non lo aveva mai concesso anche se mi ero accorto che quando facevamo sesso io le entravo con troppa fa... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-19
di
PETER BACK
Vertigini / ritorno al ristoranteVERTIGINI/ritorno al ristorante Le vacanze proseguono dopo alcuni giorni lei si era ripresa totalmente e la nostra libido ci attanagliava ne facevamo di tutti i colori tra noi un giorno sono arrivato a infilarle nell'ano due grossi cetrioli. Ma non ci bastava le proposi di tornare in quel ristorante dove le avevano dato così tanto da mangiare. Ci pensammo su e il giorno dopo decidemmo di andare lei si vestì come una zoccola di strada, volgare e truccata troppo. Non avevo il numero e mi toccò... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-24
di
Peter Back
Vertigini / ritorno croatoVertigini/ritorno croato Settembre, siamo sul traghetto per la solita isola croata dove la scorsa estate abbiamo conosciuto la ciurma, vacanza di venti giorni con barca e mandrilli a disposizione. Arriviamo, entriamo in possesso dell'appartamento e andiamo a cena.La mattina seguente colazione poi alberi bordomare nudi a prendere il primo vero sole, ce la godiamo tutti e due in attesa del battello che partito all'alba sarebbe di li poco rientrato. Puntuale il battello ormeggia non come è solit... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-23
di
Peter Back
Vertigini / telefonicheVERTIGINI / Telefoniche La nostra vita proseguiva tra gioie e godimenti. Parlando dei nostri desideri erotici le chiesi se ne avesse alcuni che voleva mettere in pratica. Mi disse che le sarebbe piaciuto farsi scopare senza che io potessi vedere ma solo sentire e che avrebbe scelto lei con chi, dove e quando, io volentieri accettai. La settimana successiva come capitava spesso va a cena con la sua migliore amica io resto a casa a godermi la solitudine . Verso le undici mi chiama io rispondo m... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-20
di
Peter Back
Vertigini / vado a farmi fottereVERTIGINI/Vado a farmi fottere Mi ero preparata a dovere come di consueto, pulita dentro e fuori. Vestita e truccata a dovere, Ci avviammo all'appuntamento che aveva organizzato mio marito (lo chiamo marito perché mi fa sentire più trasgressiva, siamo compagni ma nella sostanza non cambia) per farmi scopare da due maschi di colore. Mio marito che mi accompagnava guidava con agitazione si eccitava al pensiero di quello che mi avrebbero fatto, io mi sentivo eccitatissima e bagnata non era la p... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-23
di
Debora back
Vestaglia di setaE' una calda mattina di Maggio, me ne sto sul mio terrazzo osservando il mare, sfogliando le pagine del mio libro preferito e gustando un caffè. I raggi del sole sfiorano la mia pelle chiara come per accarezzarla, socchiudo gli occhi, lascio andare ogni pensiero fino a quando un gemito mi riporta nella realtà. L'avevo già sentita ansimare, la riconosco subito..è Alice la mia nuova vicina di casa, trasferita da poco con il marito dal Nord, sicuramente non sono abituati alle calde temperature del ... tempo di lettura 5 mingenere
Bisex
scritto il
2023-03-21
di
LadyKila
Vestirello, sai cos'è?Oggi ho fatto tardi, mi vesto in fretta per andare in ufficio. Sono nuda, non mi accorgo di essere davanti alla finestra, metto le autoreggenti, gli slip, il reggiseno. Per questo fatico un po', le tette mi si sono un po' ingrossate recentemente, sarà l'ovulazione. Lo sguardo mi va alla finestra e mi blocco impietrita. Il dirimpettaio mi sta guardando con insistenza e non ho motivo di pensare che non abbia guardato la scena fin dall'inizio, quando ero completamente nuda. Resto un attimo ferma, p... tempo di lettura 8 mingenere
Voyeur
scritto il
2022-03-16
di
rusade
Vestita di teMi sento vuota. Seduta sul letto e vestita ancora di questa stoffa fredda e luccicante, guardo un punto indefinito e mi perdo. E mi perdo perché perdermi sembra essere l’unica cosa che sono brava a fare. La cosa che mi riesce meglio. O, forse, l’unica, maledetta cosa che mi viene di fare. Appena l’ho visto, nella vetrina di un negozio anonimo del centro, ho pensato subito che fosse perfetto. Corto, volgare. Da mignotta. Ho mandato a puttane l’aperitivo al mare solo per correre a casa ed indossar... tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazione
scritto il
2019-05-05
di
Malena N
Vestiti a festaErano passate ore ormai, davanti a quello specchio. Decidere era stata un’impresa parecchio ardua. A confermarlo sarebbero bastati i vestiti riversi sul pavimento e sul letto, abbandonate in piccole montagne disordinate. Non potevo che pensare a quanto avrei sofferto a rimetterli in ordine. E a quanto poco le cose di cui era colmo il mio armadio poco si adattassero a occasioni eleganti. Di lì a poco, infatti, avrei partecipato ad una festa in famiglia, a casa del io ragazzo. Avevo conosciuto i s... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2022-03-14
di
ashtrae
Vestiti di sabbia[Testo in fase di riscrittura] tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2021-11-04
di
robertosevin
Vestiti e SpogliatiChissà dove sei ora ad appendere i sogni come un quadro a lasciare fuori i piedi dal lenzuolo e le mani dall'amore Chissà se lui sa che l'aroma del caffè deve prima riempire tutta la stanza e che per i fiori l'acqua migliore è quella della sera Ricordati che non ti deve toccare se non vuoi tu ma non c'è bisogno che sia io a dirti come sei Vedi ? l'abitudine di avere cura di te non l'ho persa La stessa cura che follemente ti negavo quando saperti nuda era come una maglia puli... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2010-09-12
di
Viola Nera della Guerra
Vestiti, con solo le intimità libereI-Vestiti, con solo le intimità libere La trovo che sta lavorando nell’orto. La luce incerta di metà ottobre, un cielo giallo strano, quasi urico. In fondo al vigneto un piccolo slargo con delle ceste, uno spaventapasseri nudo, con solo un capello sfilacciato e una pipa tra i denti di paglia. Lei mi da le spalle, chinata a terra a raccattare erbacce. Indossa un largo capello di paglia con tanto di veletta. Veste unica color ruggine, con le maniche strette ai polsi che formano sbuffi sfrangiati... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2022-07-09
di
Vandal
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