L

Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per L

In archivio sono presenti 16K racconti erotici per questa sezione

Lo spasimante di lunga data.È dalle superiori che le fa il filo, da prima ancora che lei conoscesse me, ma pur non essendo ricco come lui, lei ha scelto me. Non sono fatto per la monogamia comunque, e lei questo lo sa, ma visto che mi scoccia incredibilmente fare la parte del corteggiatore, ho sperimentato, col beneplacito della mia lei, le gioie e i dolori della prostituzione. Lei no, nulla, nonostante il mio ok a rapporti extraconiugali si è mantenuta sempre fedele e monogama. Fino a ieri. Dopo infiniti discorsi e rifles... tempo di lettura 4 mingenere
Trio
scritto il
2023-04-21
di
Drinky
Lo Spazio del Master - quinta parte -- Assumi la posizione... qui, davanti al divano… - Lei obbedì prontamente, e Luca, dopo aver leggermente sollevato il divanetto da terra, bloccò il manico del guinzaglio attorno ad uno dei piedi. Completata l’operazione, si diresse verso l’attaccapanni, afferrando il suo cappotto ed indossandolo. Voltata dalla parte opposta, Eleonora non poté vedere cosa stesse facendo, ma lo capì nel momento in cui sentì aprirsi la porta dell’appartamento. Una folata d’aria fredda, poi i passi che scendevano ... tempo di lettura 17 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-03-27
di
Mandy99
Lo Spazio del Master - prima parte -Estate, caldo "record", sera, Pianura Padana, attico. Il Master era seduto all'estremità del lungo tavolo di rovere, in attesa che la schiava gli servisse la cena. A parte il robusto collare di cuoio con la fibbia bloccata da un piccolo lucchetto, le calze autoreggenti e gli stivaletti col tacco alto, Eleonora era completamente nuda. Imbavagliata con un gagball rosso di grandi dimensioni, aveva le braccia legate tra loro con una corda di canapa dietro la schiena, all'altezza dei gomiti, quasi ... tempo di lettura 23 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-03-05
di
Mandy99
Lo Spazio del Master - quarta parte -Restò sola per circa mezz’ora, un lasso di tempo in cui la difficoltà consisteva nel restare in quella scomoda posizione obbligata senza lamentarsi. Quando lo sentì ritornare confidò che la liberasse, o che almeno le consentisse di appoggiarsi sui talloni, dato che sino a quel momento era dovuta restare in punta di piedi. Speranza che andò rapidamente delusa, visto che Luca si preoccupò soltanto di bendarla ed imbavagliarla nuovamente. Poteva unicamente ascoltare e lo sentì armeggiare vicino a... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-03-19
di
Mandy99
Lo Spazio del Master - seconda parte -Il luogo scelto dal Master per l’incontro era un un ex podere agricolo appena convertito in agriturismo, raggiungibile dal paese percorrendo una strettissima strada asfaltata in forte pendenza. Circondato da un muretto, il passaggio delle auto verso il cortile interno era garantito da un portone in legno a doppia anta, mentre un cancelletto consentiva l’accesso pedonale. Su ognuno dei due piani della costruzione originaria erano stati ricavati altrettanti piccoli appartamenti, entrambi con ingre... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-03-07
di
Mandy99
Lo Spazio del Master - terza parte -Dopo quel bacio le ammanettò i polsi dietro la schiena, ordinandole di rimanere inginocchiata e seduta sui talloni. L’attesa fu lunga, e pur restando immobile, Eleonora finì per concentrarsi sui rumori ambientali, costruendosi un’immagine mentale di cosa il Master stesse facendo. Lo sentiva muoversi nell’appartamento, poi fermarsi. Cigolii, crepitii, apertura e chiusura di porte e sportelli, cassetti che venivano aperti e richiusi. Per quanto si sforzasse d’immaginare chissà che, si trattava i... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-03-14
di
Mandy99
Lo spazio di una fantasiaLei, la mia collega taciturna, dedita al lavoro e precisa quasi a livello maniacale. Io, il collega più chiacchierone, che prende con più leggerezza l'ambiente e le cose da fare. Noi, seduti a poca distanza l'uno dall'altra, sotto lo stesso tetto, nello stesso ufficio. Quante volte ci siamo guardati senza realmente vederci? Forse un'infinità, spazzata via da quell'unica volta in cui io l'ho guardata vedendola veramente, osservandola, rimirandone la persona nella quale sono gli occhi a spiccare... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2023-10-13
di
IlCavaliereOscuro
Lo spazio e la fine.Dai tempi della prima ondata di covid, cazzeggiando sul pc, mi sono trovato su un sito porno ed ho iniziato a leggere alcuni racconti. Amo mia moglie, non riesco ad immaginare la vita senza di lei, però alcuni di quei racconti mi facevano pensare. Come si fa ad offrire la propria moglie ad uno sconosciuto, ed ancora ammesso che la tua testa sia in tilt, lei accetterebbe una situazione del genere? Non è finita qui perché proseguendo nella lettura passavo dalla curiosità al ribrezzo, infatti legge... tempo di lettura 7 mingenere
Incesti
scritto il
2023-12-12
di
dickens
Lo specchietto retroivisoreTornavamo dalla discoteca  e la mia ragazza forse aveva bevuto un po' troppo e per riposarsi si mise nei sedili dietro per sdraiarsi un po' . Mentre stavamo per partire sentii bussare al finestrino, era un mio amico che voleva un passaggio per tornare a casa. Ero titubante nel volevo farlo salire perche' sapevo che e' un porco e dietro c'era Silvia tutta scollacciata e mezza ubriaca.  Gli dissi, no  guarda e' meglio che aspetti gli altri , sicuramente troverai qualcuno che ti riporta a casa.  No... tempo di lettura 4 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-03-13
di
cornuto che guarda
Lo specchio L'anima ne è lo specchio Se si rompe son sette anni di guai..ma se lo rompi son solo urla..e' lo specchietto retrovisore: Qualcuno ti ha preso dietro! tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2016-01-26
di
bo
Lo specchioMi spoglio davanti allo specchio, avvicino il viso. Allungo una mano e tocco il mio riflesso di donna. Sono bella, ma non me ne rendo conto. Con un dito percorro la linea di contorno delle labbra, la mia bocca si schiude in un sospiro. Chiudo gli occhi e mi godo il mio tocco. Scendo con la mano lungo la mia nudità e raggiungo la mia umida intimità. Mi guardo, mi tocco, mi tormento, mi assaporo. Domani non sarò più così bella... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2016-11-23
di
Carol
Lo specchioA volte guardandosi allo specchio si ha paura di vedere qualcosa che vorremmo non vedere mai. Questa è la sensazione che prova stamattina Anna. Infatti lei sente che c'è qualcosa che non va, qualcosa che non capisce se è fisico o mentale, fatto sta che proprio non riesce a guardarsi allo specchio. Anna è una ragazza di 18 anni appena compiuti, capelli neri, occhi neri e pelle molto chiara, bassina e con un carattere forte. Per questo è strano che non riesca a guardarsi allo specchio. Quando è in... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2017-06-01
di
odietamo
Lo specchioSono steso sul letto a leggere quando con la coda dell’occhio ti vedo entrare in camera. Faccio finta di continuare a leggere, mentre ti guardo riflessa nello specchio. Hai una tutona vecchia e sformata che non ti dona per nulla, ma per stare in casa va più che bene, solo nei film porno le mogli girano per casa in babydoll per fare le faccende… “vado a fare un po’ di spesa che non c’è nulla nel frigo!” Neanche questo succede mai nei film. “vengo con te!?” “se vuoi, ma pensavo di andare nel super... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2018-05-14
di
pollo_ollop
Lo specchioDalle persiane filtrano le ultime luci della giornata, avvolgono tutto, di un giallo caldo, quasi surreale, si posano in ogni angolo della stanza. Lo specchio riflette questa luce sul letto, e lì stiamo noi. Tu con la tua camicina da notte, io con la mia. In ginocchio l'una davanti all'altra, e iniziamo a muoverci come se fossimo davanti ad uno specchio, copiando i nostri movimenti. La tua mano sulla mia spalla, e la mia sulla tua. La spallina che scivola sul braccio, scoprendo la parte su... tempo di lettura 3 mingenere
Saffico
scritto il
2023-01-04
di
Flying Kitty
Lo specchioAppena sono entrato in stanza, a Londra, ho visto sulla destra un enorme specchio che dal pavimento arrivava sin quasi sul soffitto. Davanti aveva un enorme spazio, il letto era un po’ piu’ sulla destra. Di fronte alla porta una enorme finestra con delle lunghe tende sino al pavimento. Ho pensato subito a te, a noi. Ho sognato. Il perche' lo puoi immaginare. Ti ricordi come giocavamo ultimamente? Non mi ricordo come avevamo iniziato questa cosa degli specchi, ma mi ricordo che dicevamo che avre... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2025-03-16
di
Plinio
Lo specchio a lavoroIl fatto che qualsiasi cosa io voglia, prima o poi la ottengo, è una delle caratteristiche più segnanti del mio carattere. Iris mi aveva raccontato delle sue esperienze sparse nella sua vita ed io che ormai la consideravo una mente libera, potevo solo allargare la mia veduta sui desideri e le situazioni che potessero riguardarci. Quel pomeriggio parlavamo in chat del turno che avremmo condiviso il giorno dopo in azienda, come organizzarci e magari se avessimo potuto svolgere in coppia quella m... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentali
scritto il
2024-03-26
di
Eroticamentelei
Lo specchio di Vlicha (cap.1 di 3)“L'ultima cosa che mi preoccupa è di essere coerente con me stesso.” (A. Breton) Questa è una storia strana. Decisamente. Indiscutibilmente. Ma, per quanto strana possa essere, forse non è nemmeno una storia. Credo che l’unica strada a mia disposizione, per cercare di capirci qualcosa, sia quella di raccontarvi i fatti: se di fatti possiamo parlare poi, perché nemmeno di questo sono sicuro si tratti. Comunque di una cosa sono certo: di non essere pazzo. Assolutamente no. Potete ... tempo di lettura 8 mingenere
Sentimentali
scritto il
2011-09-23
di
Diagoras
Lo specchio di Vlicha (cap.2 di 3)Non accontentarti dell'orizzonte, cerca l'infinito. (J. Morrison) Con molta attenzione, visto che ho perso da tempo la mano al rasoio a lama libera, finisco di radermi, continuando a scrutare l’immagine che lo Specchio mi rimanda. Certo che ero proprio un bel ragazzo… Che cosa sia accaduto mi sfugge, ma questa improvvisa trasformazione non mi dispiace certamente. Sia un sogno o meno, non ho intenzione di perdermi un attimo di questa nuova situazione. Mi asciugo il viso rapidamente e, ... tempo di lettura 8 mingenere
Sentimentali
scritto il
2011-09-24
di
Diagoras
Lo specchio di Vlicha (cap.3 di 3)Lei si alza e mi abbraccia, ed io la stringo a me, e nuove sensazioni mi ritornano alla mente, cancellando come d’incanto il tempo trascorso. E’ calda e morbida, tra le mie braccia. Ed è viva, come sono vivo io. Non parliamo, Dimitra ed io. Non possiamo parlare, perché io sono tornato dal futuro e sto abbracciando un passato lontano, e le parole dette sarebbero il presente, e il presente per noi non esiste più. Ma i nostri corpi comunicano meravigliosamente, oltrepassando i decenni e le s... tempo di lettura 9 mingenere
Sentimentali
scritto il
2011-09-25
di
Diagoras
Lo specchio non menteAvevo orchestrato la cena degli ex compagni di classe con la meticolosità di un chirurgo, ogni dettaglio un'incisione precisa in un piano che si estendeva ben oltre quella sera. Il ristorante era un covo di ombre complici, con luci tremolanti che accarezzavano le pareti, e tovaglie immacolate che evocavano un'innocenza ormai corrotta dal tempo e dai desideri repressi. Tutti avevano confermato, incluso il marito di Matilde. La sua presenza era il perno del mio inganno: lo teneva inchiodato lì, l... tempo di lettura 12 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-11-07
di
Tempo Al Tempo
Lo specchio sul soffitto (Sandra)Continuavo a sentirmi con Sandra, anche se non regolarmente. Qualche sms, qualche breve telefonata ma nulla di più. Mi chiamò un pomeriggio, ad un’ora piuttosto insolita per lei - Possiamo vederci? Magari questo fine settimana? - Certo! Le risposi lieto dell’invito. Sono in Austria e rientro giovedì sera. Non è proprio il fine settimana ma se ti è possibile liberarti faccio in modo di essere a Brescia per l’ora di cena. Che dici? - Giovedì va bene, e anche l’ora. Così ceniamo insieme...ma devo r... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2022-09-16
di
Leo71
Lo specializzando Nel reparto dei disturbi alimentari c'era un'insolita calma. I ragazzi stavano facendo il colloquio quotidiano, per essere monitorati a livello psicologico. Alessandro era un paziente malato di anoressia nervosa, era sul metro e settanta, gambe muscolose ed un petto niente male. Capelli scuri, ed occhi verdi. Ormai era lì da una decina di giorni ed era sulla buona via per guarire o quantomeno per mettere un limite ai danni che stava apportando al suo corpo. Era mattina ed ormai toccava ad A... tempo di lettura 30 mingenere
Gay
scritto il
2023-01-13
di
Mari01
Lo specializzando 2 - Giochi di potereOrmai esausti e dopo aver scatenato la loro passione, passarono altro tempo insieme a chiacchierare, abbracciarsi ale: "Edo io dovrei tornare a casa, mia madre si arrabbia troppo se lo viene a sapere" Edo: "Hai ragione.... dammi un altro bacio e poi ti accompagno" Ale: "Non ti stanchi mai di baciarmi..eh" Edoardo lo guarda con occhi dolci e pieni di desiderio, un desiderio che nessun rapporto sessuale e nessuna penetrazione avrebbero mai potuto spegnere. Edo riaccompagnò Ale verso casa sua, scen... tempo di lettura 2 mingenere
Gay
scritto il
2023-01-15
di
Mari01
Lo specializzando 2 - Giochi di potere (versione completa)Ormai esausti e dopo aver scatenato la loro passione, passarono altro tempo insieme a chiacchierare, abbracciarsi ale: "Edo io dovrei tornare a casa, mia madre si arrabbia troppo se lo viene a sapere" Edo: "Hai ragione.... dammi un altro bacio e poi ti accompagno" Ale: "Non ti stanchi mai di baciarmi..eh" Edoardo lo guarda con occhi dolci e pieni di desiderio, un desiderio che nessun rapporto sessuale e nessuna penetrazione avrebbero mai potuto spegnere. Edo riaccompagnò Ale verso casa sua, ... tempo di lettura 2 mingenere
Gay
scritto il
2024-03-05
di
Mari01
Lo specializzando 3 - Giochi di potere“Ragazzii, venite giù che è pronto” Ale: “Ok mamma, arriviamo” “Vedi? Che ti avevo detto! Non si mangia mai prima delle 20!” Il tempo di ricomporsi che erano già scesi giù. Gustarono la cena, chiacchierarono tutti insieme fino alle 22 circa. Edo: “Vado un attimo a lavarmi le mani…” Ale: “Anche io, ho ancora un po' di sugo addosso” Andarono al bagno che si trovava vicino la sala da pranzo, senza salire le scale. Edo si lavò le mani e poi Ale. Edo: “Sai che sei veramente sexy quando ti metti i... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2023-01-15
di
Mari01
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