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Spinta cosmicaUna spinta cosmica è quella che ho ricevuto dal suo ultimo racconto -una solenne promessa- che mi ha catapultato direttamente nel firmamento Celeste,e mi ha posta davanti a Sirio,oscurandone la sua naturale brillantezza,d'ora in poi rappresentata dalla luce dei miei verdi occhi! Una spinta cosmica ,d'altronde è esattamente quella che darei alle mie detrattrici fisse e nuove ,per gettarle nel buco nero dello Spazio e levarmele di torno! Una spinta cosmica infine è quella che sento da parte di lu... tempo di lettura 1 mingenereSentimentaliscritto il
2018-11-03di
NovellinaPoco più del necessarioCi sono occhiate poco più profonde del necessario. Ci sono strette di mano poco più trattenute del necessario. Ci sono attese poco più dense del necessario. Appena entrati in ascensore, lei blocca la cabina e mi libera il sesso, già in erezione. Mentre la sollevo per le natiche, allaccia gambe e braccia al mio corpo. Le scosto l’orlo delle mutandine e scivolo senza difficoltà nel suo sesso già fradicio. La monta è rapida e brutale, e il suo urlo di piacere mi autorizza a venirle dentro. Le por... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2018-06-16di
fabrizioAvventure diverse -20- (finale)A Luisa piaceva essere presa lì dietro, e sapevo di non farle certo male. E infatti inarcò la schiena, poi si rilassò e le mie due dita furono come risucchiate dal suo intestino. Intanto con l'altra mano continuavo a torturarle il clitoride, e con la lingua a leccare. Con le mie labbra a succhiare la sua figa, fino al punto che venne in un muto urlo meraviglioso e sconvolgente. Il suo corpo si dimenò, poi si lasciò cadere all'improvviso sul divanetto. Era sfinita. La lasciai un attimo così... tempo di lettura 1 mingenere
Orgescritto il
2021-08-22di
LanAVieni..vienimi dentro 3 - La notte era trascorsa in modo davvero meraviglioso. Il ragazzo si era finalmente rilassato e la madre aveva potuto giocarci saggiando l'esperienza del figlio e provando al tempo stesso ad insegnargli cose che, a causa della sua giovane età non conosceva ancora. Gli aveva ancora succhiato il membro soffermandosi però con maggiore cura sui punti più sensibili. Gli aveva strizzato e succhiato i capezzoli pennellandolo con la lingua sul petto sin sotto le ascelle. Il ragazzo aveva già goduto du... tempo di lettura 4 mingenere
Incestiscritto il
2021-07-13di
Incest 2021La CrocifissioneConobbi Alessandro in un bar della mia città. Iniziammo a parlare del più e del meno quando arrivammo a scoprire un nostro comune interesse, il BDSM. Alessandro mi disse che sarebbe stato contento a ospitarmi a casa sua. Aveva un casale fuori città abbastanza isolato. Fui d'accordo e così decidemmo di andare subito, anche perché era venerdì pomeriggio e sino a lunedì entrambi eravamo liberi. Dopo qualche ora partimmo e, dopo un paio d’ore arrivammo a destinazione. Era una costruzione antica e is... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2024-06-12di
Luca the slaveLuna “Il Weekend della Follia”Appena chiusa la porta della baita alle nostre spalle, Luna non perse un secondo. Mi scaraventò contro il muro con una fame feroce, come se avesse trattenuto quel desiderio per settimane. Le sue mani afferrarono la mia camicia, strappandola a brandelli con una forza animalesca, mentre le sue labbra cercavano il mio collo, mordendolo, succhiandolo. «Non voglio aspettare… non più» mi sussurrò, la voce roca e carica di brama. La strinsi a me, sentendo la sua pelle rovente che bruciava la mia. Ogn... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-05-26di
Angelo BAscoltami Mi ero messa in testa tanti buoni propositi, come prendere quello che veniva, soprattutto con te. Mi sono intrappolata da sola, in questa gabbia mentale che mi sono costruita. Così scrivo, scrivo qui per non scrivere a te, per non cercarti al telefono. Quando passo davanti al negozio dove lavori, guardo la vetrina cercandoti, mi torna in mente solo dopo che non posso trovarti. Lavori in magazzino, non in negozio. So dove abiti, cambio strada quando so che dovrei passare sotto casa tua. L’ansia ... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2019-02-28di
GinnylinnyAncora una volta vivaDue mesi, sono passati due mesi dall'ultima volta che l'ho vista e anche il mio letto ha perso il suo odore, ma non nella mia testa. La sera nei momenti più bui, mentre la fame feroce si impossessa delle mie carni e sprofonda dentro di me, sento che il mio corpo reagisce, ma non riconosce il mio tocco, anzi ricorda tramite quei gesti i suoi movimenti. Le mie dita si muovono lungo un percorso che lei ha tracciato. Quando chiudo gli occhi riesco quasi a rivederla e l'incendio che ne scaturisce ... tempo di lettura 4 mingenere
Safficoscritto il
2021-10-29di
Kohai 2.0Ricordi?Ricordi? Eravamo sul letto, perfettamente vestiti. Tu eri sotto, io a cavalcioni su di te. Ricordi le parole? Il tono? Gli sguardi? Continuavamo a provocarci, a vedere chi per primo perdeva il controllo, chi per primo avrebbe ceduto. Ricordi? Ti ho detto di sbottonare i miei jeans, trovare lo spazio per raggiungere il lago che sapevo esserci. Un moto di sorpresa nei tuoi occhi, subito recuperato: sapevi che ero eccitata, ma non immaginavi quanto. Hai ritirato la mano per portarti le dita alla bo... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazionescritto il
2019-04-20di
carognettaPoesia erotico ispirataPoesia erotico ispirata (solo per intenditori) Oh, pavide carni di memoria lunare Di dolci fanciulle che danzano Sono ninfe dalle abile mani Che di flauto suonan nell’etere Ora il giovane pargolo Pastore di giumente disperse Alletato di simil suono Si trascina in loco danzando E femmine ignude cantano e ballano Sotto Selene Dea di Luna Il giovane spoglio di ogni veste Offre il corpo a quell’incanto E come prima esse suonavano Ora del fanciullo il flauto è traverso Di ognuno ne fa prestito E ... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2022-06-11di
VandalTaboo: la nascita di un'ossessioneFaccio parte di una famiglia medio-borghese del sud Italia, sono un giovane che vive con i suoi genitori. Ho realizzato a 12 anni di essere gay, mia madre è una casalinga repressa e mio padre lavora sulle navi ed è molto incline a comandarci tutti a bacchetta. Da quando sono adolescente, forse anche da prima, ho sviluppato un certo interesse per il corpo maschile, soprattutto quello di mio padre, visto che è l'unico uomo della famiglia. Lui non è molto alto, ma ha degli occhi caratteristici di ... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2015-09-28di
TabooManTaboo: la nascita di un'ossessioneFaccio parte di una famiglia medio-borghese del sud Italia, sono un giovane che vive con i suoi genitori. Ho realizzato a 12 anni di essere gay, mia madre è una casalinga repressa e mio padre lavora sulle navi ed è molto incline a comandarci tutti a bacchetta. Da quando sono adolescente, forse anche da prima, ho sviluppato un certo interesse per il corpo maschile, soprattutto quello di mio padre, visto che è l'unico uomo della famiglia. Lui non è molto alto, ma ha degli occhi caratteristici d... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2017-10-28di
Tab00manLo scrittorePerfettamente consapevole di quanto ambisse a possedere anche il mio corpo, come già aveva ampiamente manifestato attraverso le innumerevoli fantasie espresse in racconti capaci di stimolare le mie segrete passioni, rendendomi cerebralmente più duttile ad assecondarne le pretese, mi feci trovare già predisposta per facilitargli quel compito affinché tutti i suoi desideri così libidinosamente ossessivi potessero tramutarsi in realtà. Avvolta in un semplice accappatoio andai a riceverlo accomodan... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentaliscritto il
2013-11-10di
gloria1951Estranei Lidia e Franco si sentivano in imbarazzo per la situazione;si erano aggregati al gruppo di amici che avevano in comune,ma ora erano rimasti da soli , dato che gli altri erano delle coppie. Lidjia era una splendida quarantacinquenne,con un corpo morbido e prosperoso,con il seno grande e fianchi torniti,con lunghi capelli rossi e occhi azzurri che rivelavano le sue origini croate, Franco era più giovane di lei,era alto con un corpo muscoloso,non definito ma possente, tipico del suo lavoro, imprezi... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2024-09-04di
Gundam 0078Sexy Amore MagicaStrofa 1) Dammi, dammi, dammi una notte intera, dove la tua pelle è la mia tana calda, dove il mio cazzo affonda dentro di te, e la tua figa mi stringe come un fuoco vivo. (Pre-Ritornello) Se fosse l’unica nell’aria, l’unica voglia che scoppia senza freni, tra la folla, solo io e te, a consumarci l’uno nell’altra, a urlare il piacere che ci devasta. (Ritornello) Sarah, il mio cazzo pulsa per te, come la tua figa pulsa per me, un battito selvaggio, un’onda che non si ferma, due fuochi che si ce... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2025-07-03di
Angelo BGuardami (Omegle)Guardami. I tuoi occhi su di me, occhi sgranati, eccitati. Occhi avidi. Occhi lontani, ma incollati al mio corpo. Occhi che guardano. Occhi che mangiano. Intimità intima. Atti estremamente personali, propri, privati, esposti a quello sguardo lussurioso di un estraneo. Il mondo ci divide ma la voglia di unisce. Guardami. Libero, dalle convenzioni, dalle inibizioni, dalle proibizioni. Libero di sentirsi sporco. Mani che si muovono decise sui nostri corpi. Protette da miglia di terra e acqua. Prote... tempo di lettura 1 mingenere
Esibizionismoscritto il
2022-04-18di
Notorius Angelica La posta del C. EnricoCara Angelica, mi chiamo Enrico e sto vivendo una situazione paradossale. Convivo da meno di un anno con Ginevra una mia coetanea. Abbiamo tutti e due trent’anni. Ginevra è una bellissima donna. Procace, sensuale con un corpo da vera dea del sesso. Scopiamo tutti i giorni e siamo molto felici. Lei però ha una sorella gemella Vera. Vera pur essendo identica fisicamente a Ginevra caratterialmente è completamente diversa. Si comporta come se fosse una suora. Si veste in maniera che nessun uomo poss... tempo di lettura 2 mingenere
Confessioniscritto il
2024-07-23di
AngelicaBellaLegame fraternoBisogna resistere alle tentazioni, il mondo ne è pieno e dobbiamo essere più forti. Ma io non riesco a resistere se queste hanno una fighetta succosa, due tette invitanti e un culetto da schiaffeggiare. Probabilmente sto ragionando con il cazzo, ma pacco, lasciamolo fantasticare. Questa mia tentazione ha un nome e un cognome, è mia sorella. L’ho vista crescere, il suo corpo da bambina gonfiarsi sul petto e scolpirsi sul culetto fino a diventare una ragazza veramente desiderabile alla quale pens... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2024-01-12di
Fr@telliPrima esperienza Ho sempre avuto la curiosità per il pissing ma non ho mai avuto la partner giusta che condividesse con me la curiosità. Sono arrivato così ai 30 anni senza averlo mai provato. Da 4 mesi convivo con una ragazza Italo giapponese, molto carina e provocante. Ha 25 anni, corpo minuto, poche tette ma molto porca. Facciamo spesso la doccia assieme e così iniziamo spesso le nostre scopate. È una tipa molto fetish. Qualche giorno fa si è indossata i miei boxer usati ed ha iniziato a masturbarsi dentro... tempo di lettura 2 mingenere
Pissingscritto il
2024-12-31di
LeoeleiCome scrivere un racconto veloce sul finir dell'annoLei è una furia scatena e lo cavalca come una puledra selvaggia. Lui fatica quasi a non venire subito mentre è dentro di lei. lei si toglie veloce e ingoia il cazzo di lui e tutto quello che riesce a donarle. Poi, scivola sul suo corpo e va a cercare le sue labbra "Sai di cazzo" sorride lei "E tu di figa". Precedetemente, le ha fatto una bella passata "Ora che succede?" chiede lui "C'è solo una cosa da fare" dice lei tirandosi su a sedere "Se qualcuno legge sta roba allora, non ci resta che aug... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2023-12-24di
VandalLabbraSono chiuse, strette, come se potesse entrarci che so il vento o qualcosa di più consistente. O morbido e umido e caldo, di quel calore che fa a gara col tuo, su chi è più piacevole. Lingua saettante la mia le fa schiudere lentamente. Non c'è fretta, ho tutto il tempo del mondo, qui nessuno ci disturberà. Ti lecco le labbra piano, lentamente, inesorabile nel mio lavoro; lecco e nel farlo irroro con la mia saliva. Tu ti muovi, questo mio lavorare ti piace, senti che sta arrivando il momento ... tempo di lettura 1 mingenere
Safficoscritto il
2024-12-30di
LucreziaMasturbazione poeticaIo e lei ci baciamo mentre lei con forza mi trascina sul divano e una volta giunti il mio corpo schiacciato dal suo più non sale, la mia faccia dopo il bacio passa sotto il suo davanzale e da lì sempre sul divano mi trascina dietro al braccio dove sembra che mi chiuda con un bacio e da qui in assoluto silenzio taccio ma poi dopo un attimo ci ritroviamo a fare il vaso mentre il mio naso sfiora il suo naso e sempre mentre lo facciamo pure e di nuovo ci baciamo, con i nostri arti lo modellismo in... tempo di lettura 1 mingenere
Masturbazionescritto il
2022-03-02di
Angelo AzzurroTrasferta interessanteLa partita era finita ed adesso ci aspettava il viaggio di ritorno verso casa, anche se il risultato non aveva aiutato il morale. Nel pulman si respirava un aria di stanchezza generale data dalla levataccia dovuta alla partenza, ma soprattutto ai litri di birra bevuti. Tutto il pulman era intento ad addormentarsi, tranne io e lui, amici da sempre, ma sempre pronti a stuzzicarci. Io mi appoggio delicatamente a lui nel tentativo di trovare il sonno e lui non tarda ad accogliermi tra le sue braccia... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2018-05-29di
MPortieProfumo di donnaSono appena uscito dalla doccia, e pensandoti di la,vengo pervaso da un brivido caldo. La luna stasera é più splendente che mai e illumina bene la stanza. Attraverso le lenzuola,scruto le tue forme e mi immagino di percorrerle come una vasta prateria. Rimango qualche istante immobile al fianco del letto,poi tu con la mano batti sul materasso invitandomi a sdraiarmi vicino a te. In religioso silenzio,obbedisco al tuo comando con la consapevolezza di quello che sta per succedere. I nostri corpi av... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2020-02-12di
LionIl finale – Il Paradiso BruciaIl mio corpo è ormai stanco, ma la mente brucia di un desiderio che non si placa. Nicole e Gis sono appoggiate a me, il sudore che ci incolla insieme, i respiri affannati che si mescolano come una sinfonia animalesca. Nicole mi guarda negli occhi, labbra ancora umide di sborra, un sorriso birichino che promette tormenti e piaceri ancora più grandi. «Non pensavi che potessimo fermarci così, vero?» sussurra, mentre con la punta delle dita mi traccia un percorso dal petto al collo, fino a sfiorar... tempo di lettura 4 mingenere
Trioscritto il
2025-06-10di
Angelo B