Estranei
di
Gundam 0078
genere
etero
Lidia e Franco si sentivano in imbarazzo per la situazione;si erano aggregati al gruppo di amici che avevano in comune,ma ora erano rimasti da soli , dato che gli altri erano delle coppie.
Lidjia era una splendida quarantacinquenne,con un corpo morbido e prosperoso,con il seno grande e fianchi torniti,con lunghi capelli rossi e occhi azzurri che rivelavano le sue origini croate, Franco era più giovane di lei,era alto con un corpo muscoloso,non definito ma possente, tipico del suo lavoro, impreziosito dai suoi occhi azzurri a dai folti capelli neri e corti.
Passando molto tempo insieme, svilupparono una bella amicizia,condita da una certa elettricità.
Una sera lei rientro nella stanza che condivideva con Franco, forzatamente, aveva lavorato tutta la sera, faceva la fotografa,ed accortasi di essere sola,si spogliò completamente e,con solo un telo avvolto,si mise in terrazza a sulla sdraio a prendere un po' di aria fresca. Accortasi di essersi addormentata si alzò dalla sdraio per tornare dentro,ma si accorse che il telo era in una posizione diversa; chiedendosi come fosse successo,non si accose di Franco che era uscito dal bagno, dopo la doccia, andando a sbattere contro di lui.
I due si trovarono per terra, completamente scoperti.; dopo un iniziale momento di imbarazzo,le loro mani si intrecciarono, mentre uno si perdeva negli occhi dell' altro.una volta alzati continuarono a tenersi per mano e,senza parlare, iniziarono a baciarsi;con un solo sguardo andarono verso il letto
, Franco la abbraccio da dietro, baciandola sul collo, accarezzando il seno,la pancia.... quando lei appoggio le mani sul letto,forse equivocando le sue parole,inizio a prenderla da dietro,penetrando con forza con tutto il suo membro; Lidjia sentiva in suoi movimenti dentro di se,dopo l iniziale sorpresa,inizio a sentire una potente scossa ,unita ad un intenso calore,montarle dentro ;Ancora,disse,DI PIU,urlo. ANCORAAAAA,parti un urlo mentre un potente orgasmo le usciva dentro.
Lidjia si giro e spinse lui sul letto, iniziando a baciare, accarezzare e succhiare ogni centimetro del suo corpo, aveva un sapore di maschio che la inebriava.
Mentre accarezzava il suo membro con il seno, inizia a baciare ogni tratto e disse DAMMI DELLA PUTTANA,lui rispose NO,SEI UNA DEA,lei continuò l azione e disse CHIAMAMI TROIA,......NO,SEI LA MIA PRINCIPESSA,VIENI SU..lei si mise a cavalcioni su di lui ed iniziarono a muoversi insieme finché non emisero entrambi un urlo strozzato, segno del potente orgasmo avuto.
La mattina li trovo ancora nudi e abbracciati, nessuno voleva muoversi da lì... Franco le disse TRA POCHI GIORNI DEVO TORNARE A CASA, Lidjia emise un gemito di sconforto,allora lui disse PERCHÉ NON VIENI CON ME, ANCHE SOLO POCHI GIORNI,PER ME SAREBBE TANTO.
Lidjia inizio a ridacchiare,CI PENSERÒ rispose,ma in cuore suo ave già deciso
Lidjia era una splendida quarantacinquenne,con un corpo morbido e prosperoso,con il seno grande e fianchi torniti,con lunghi capelli rossi e occhi azzurri che rivelavano le sue origini croate, Franco era più giovane di lei,era alto con un corpo muscoloso,non definito ma possente, tipico del suo lavoro, impreziosito dai suoi occhi azzurri a dai folti capelli neri e corti.
Passando molto tempo insieme, svilupparono una bella amicizia,condita da una certa elettricità.
Una sera lei rientro nella stanza che condivideva con Franco, forzatamente, aveva lavorato tutta la sera, faceva la fotografa,ed accortasi di essere sola,si spogliò completamente e,con solo un telo avvolto,si mise in terrazza a sulla sdraio a prendere un po' di aria fresca. Accortasi di essersi addormentata si alzò dalla sdraio per tornare dentro,ma si accorse che il telo era in una posizione diversa; chiedendosi come fosse successo,non si accose di Franco che era uscito dal bagno, dopo la doccia, andando a sbattere contro di lui.
I due si trovarono per terra, completamente scoperti.; dopo un iniziale momento di imbarazzo,le loro mani si intrecciarono, mentre uno si perdeva negli occhi dell' altro.una volta alzati continuarono a tenersi per mano e,senza parlare, iniziarono a baciarsi;con un solo sguardo andarono verso il letto
, Franco la abbraccio da dietro, baciandola sul collo, accarezzando il seno,la pancia.... quando lei appoggio le mani sul letto,forse equivocando le sue parole,inizio a prenderla da dietro,penetrando con forza con tutto il suo membro; Lidjia sentiva in suoi movimenti dentro di se,dopo l iniziale sorpresa,inizio a sentire una potente scossa ,unita ad un intenso calore,montarle dentro ;Ancora,disse,DI PIU,urlo. ANCORAAAAA,parti un urlo mentre un potente orgasmo le usciva dentro.
Lidjia si giro e spinse lui sul letto, iniziando a baciare, accarezzare e succhiare ogni centimetro del suo corpo, aveva un sapore di maschio che la inebriava.
Mentre accarezzava il suo membro con il seno, inizia a baciare ogni tratto e disse DAMMI DELLA PUTTANA,lui rispose NO,SEI UNA DEA,lei continuò l azione e disse CHIAMAMI TROIA,......NO,SEI LA MIA PRINCIPESSA,VIENI SU..lei si mise a cavalcioni su di lui ed iniziarono a muoversi insieme finché non emisero entrambi un urlo strozzato, segno del potente orgasmo avuto.
La mattina li trovo ancora nudi e abbracciati, nessuno voleva muoversi da lì... Franco le disse TRA POCHI GIORNI DEVO TORNARE A CASA, Lidjia emise un gemito di sconforto,allora lui disse PERCHÉ NON VIENI CON ME, ANCHE SOLO POCHI GIORNI,PER ME SAREBBE TANTO.
Lidjia inizio a ridacchiare,CI PENSERÒ rispose,ma in cuore suo ave già deciso
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