Ricerca racconti calda

Risultati di ricerca per "calda" :

16K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

MariellaMARIELLA Sono un ragazzo di 18 anni, faccio parte di una bella famiglia: padre. madre e due figli, io e mia sorella Mariella, più piccola di me di un anno. I miei genitori lavorano nel campo delle assicurazioni ed ogni mattina vanno via da casa alle 7,30. Anche noi figli usciamo presto per andare a scuola. La nostra casa non è grande ed io e mia sorella dormiamo nella stessa camera. Fin’ora non c’erano stati problemi ma adesso mia sorella è cresciuta è s’è fatta appetitosa. Com’è che i nostri... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2011-02-17
di
Rudy
Giochi di pugno 2/5Il bello è arrivare a farsi strada attraverso una fitta foresta, per arrivare al premio. Jessica lasciò cadere una mano tra le sue gambe e iniziò a giocare pigramente con la sua figa. J- Non posso trattenermi,” ridacchiò mentre anche Daniele le fece scivolare una mano tra le gambe. D- Merda, sto iniziando a raccontarti questa storia con questo tizio, disse Daniele, facendo penetrare un paio di dita nella sua figa stretta e scivolosa di lei. J- Allora dimmi, dimmi cosa è successo, supplicò le... tempo di lettura 7 mingenere
Fisting
scritto il
2023-05-13
di
LanA
Sogno di teHo fatto un sogno, uno di quelli che si fanno senza dover dormire... Avevo immaginato di incontrarti... qui a Roma. Di prendere un aperitivo, parlare di tutto e niente, guardarti sorridere, sfiorarti i capelli... chiacchierare e perderci, fino a dilungarci per la cena.... Avremmo mangiato su una terrazza da cui si sarebbe vista tutta roma, non molto affollato, per goderci a pieno ogni istante. Saresti stata bellissima, abito nero, oscuro ed elegante, che metteva in risalto il tuo corpo. Avre... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2019-01-24
di
RmNeo
Sogno di TeHo fatto un sogno, uno di quelli che si fanno senza dover dormire... Avevo immaginato di incontrarti... qui a Roma. Di prendere un aperitivo, parlare di tutto e niente, guardarti sorridere, sfiorarti i capelli... chiacchierare e perderci, fino a dilungarci per la cena.... Avremmo mangiato su una terrazza da cui si sarebbe vista tutta roma, non molto affollato, per goderci a pieno ogni istante. Saresti stata bellissima, abito nero, oscuro ed elegante, che metteva in risalto il tuo corpo. Avresti ... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2025-07-30
di
NeoG
Estate 2025 - 05 - Le piscine del Burano*** Un bagno nella natura, una festa hippy, niente di meglio per lasciarsi andare. *** Il sole di agosto brucia sopra Cagli, ma nella gola del Burano l’aria è fresca, profuma di muschio e roccia umida. Le piscine naturali scintillano come specchi incastonati tra pareti di pietra, il fiume che scorre lento forma anse profonde, perfette per tuffarsi. Loris e Giada, i nostri amici alternativi, ci hanno trascinati qui con la loro energia da hippy ultraquarantenni: magliette di lino sgualcite, san... tempo di lettura 24 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2025-11-03
di
Alessia&Nicola
Harmony serie privè - Club Gomorra parte 2Seconda parte. (Dietro la porta) Emma ed Eva stordite da tutto ciò le circondava non capirono al volo le parole o comunque ciò che il tipo volesse intendere, comunque dato che sembrava innocuo, che le avesse solo sfiorate con le mani invece di smanacciarle pesantemente come altri avevano fatto fin lì, rassicurò le due e decisero in accordo di seguirlo. Lo videro parlottare un attimo con uno strano figuro che stava giusto appoggiato al portone, questi era ben strano, dato che era completamente ... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2022-09-02
di
Lucrezia
Intrigo amoroso Cap.2Elisabeth entra, ci salutiamo, pranza e subito dopo la invito ad uscire con una scusa e così incominciamo a camminare per le vie della città, poche parole, si vede subito che l'atmosfera si è fatta pesante tra noi.Quindi decidiamo di fermarci in un posto semi-isolato, dove nessuno possa interferire con il nostro discorso, ci sediamo su un muretto, uno di fronte all'altro.Spezzo il ghiaccio dicendogli se aveva mai avuto un ragazzino prima d'ora, e lei improvvisamente cambia faccia, è molto più se... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2011-01-14
di
Sam
La baristaIl caffè è un piacere al quale non so rinunciare. Un rito, una "droga" , quella carica di energia che al mattino, prima del lavoro, mi scuote mi sollecita ad iniziare la giornata col giusto piglio. Un bel caffè amaro e caldo! Chiaramente non da solo ma condiviso con  Diana. Compagna e complice di mille avventure... Il bar è quasi sempre lo stesso, stesso orario, stessa posizione, un rito quasi quotidiano...tranne quella volta. Avevamo deciso di andare a prendere un caffè in un nuovo locale appe... tempo di lettura 13 mingenere
Trio
scritto il
2022-06-28
di
Mezzaporzione
La pedalata (2)[…] Fuori è buio, c’è silenzio, nessuno in giro, steso sul letto ripenso alla ragazza e al suo “a dopo” detto di sfuggita sulle scale. Vado in bagno a lavarmi, poi entro in camera, mi spoglio, chiudo la finestra che inizia a fare freddo, sono completamente nudo e sotto le coperte inizio a scappellarmi un po’ il cazzo. Ci gioco, ogni tanto mi metto le dita delle mani, passate sulla cappella, vicino al naso, mi inebria l’odore del mio pisello, del sesso. Sono quasi le dieci e mezza, mi sto appisol... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2019-01-02
di
uni93
Non ci sposiamo più Marco non ha retto mi ha lasciata,con tutte le conseguenze. Giovanni fu clemente con me, Sa che io sarei rimasta fedele al contratto stipulato, pultroppo senza il matrimonio niente villa. Continuo prostituirmi per racimolare i soldi per cambiare città e vita. Quando me ne andai ero sfinita svuotata, Convinta che sarei riuscita nel mio intento. Arrivata in una cittadina per prima cosa cerco una casa in affitto, Trovo una porzione di un villino quadrifamigliare, Già mi sentivo rinascere, il padron... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-09-15
di
Juliana49
Oltre l’innocenza- capitolo 2 : La Mia Lingua nel suo GiocoArrivato a casa, il peso di ciò che avevo fatto iniziò a gravare su di me con una forza schiacciante. Avevo appena tradito Mariangela, e il peggio era che non avevo esitato neanche per un attimo nel farlo. Il pensiero mi colpì come una lama affilata, e mi sentii disgustato da me stesso. Mi infilai sotto le coperte sperando che il sonno potesse cancellare quella sensazione, resettare tutto, ma al mattino era ancora lì, più viva che mai. Scorrendo i messaggi di Mariangela, che mi chiedeva dolcemen... tempo di lettura 20 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-09-28
di
Asiadu01
Seduzione della Commessa Tettona - capitolo 1Ogni volta che varco la soglia del supermercato sotto casa, mi sembra di entrare in un altro mondo. Passo ore della mia giornata davanti al computer, immerso tra righe di codice, ma quel momento in cui vedo Silvia… tutto si ferma. Lei non lo sa, non può immaginare quanto spesso inventi scuse per venire qui, anche solo per comprare una bottiglia d’acqua o una cosa di cui non ho bisogno. È come se il tempo si dilatasse ogni volta che i miei occhi si posano su di lei, e quel breve contatto, il suo ... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2024-10-23
di
Asiadu01
Giulia si scopre -sottomessa sul busGiulia era una ragazza timida che poche volte si approcciava con qualcuno se non per qualcosa di pratico. Era una ragazza modello casa e scuola finchè un giorno un evento l'ha cambiata radicalmente. Era sera e Giulia tornava dal rientro scolastico, ormai si era fatto buio e lei aveva preso l'autobus. Abitava un po' fuori città, in una casetta di campagna con la sua famiglia. Nella corriera c'era solo lei, in minigonna scolastica e con la camicetta bianca da cui trasparivano due seni piccoli e r... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-09-18
di
Guacamole
Ricattata - Parte 2 Sono trascorsi oltre una decina di giorni da quei messaggi che mi hanno messo addosso preoccupazione e paura; ho la speranza che tutto sia stato dimenticato; ma il video è la prova che sono solo all’inizio di questa storia. Come evocato dai miei pensieri, il nuovo messaggio da quella utenza arriva; apro la chat e leggo; . Rimango per lunghi istanti impietrita... provo a riflettere velocemente; so che devo rispondere si; non ho scelta. Magari poi avrò l’occasione per liberarmi da questo giogo... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-08-06
di
donnaitaliana
La Città del Peccato – Parte terza: Servizietto in CameraResto con lo sguardo perso a scrutare un punto lontano oltre il soffitto. I sensi sono ancora scossi dal forte orgasmo. Chiudo gli occhi, sospiro, e realizzo che probabilmente qualcuno ci ha visto regalarci piacere sulla soglia della mia camera. Non riesco a togliermi dalla testa quella caviglia, fragilmente sospesa in cima ad un vertiginoso tacco a spillo, che sparisce furtivamente dietro la porta di fianco alla mia. La proprietaria di quella caviglia probabilmente ci ha visto e, imbarazzata,... tempo di lettura 12 mingenere
Trio
scritto il
2016-12-25
di
Marco Demma
Il Giardino dei ciliegiIl vapore saturava l'aria, denso e pregno del dolce profumo di ciliegio e sandalo. Ogni respiro era un bagno caldo per i polmoni. Mi trovavo ne "Il Giardino di Ciliegi", un luogo di cui avevo sentito solo sussurri, un posto dove il piacere era elevato a forma d'arte. La ragazza che mi aveva accolto, piccola e con curve generose ben delineate dal suo kimono di seta azzurra, mi aveva condotto con un silenzioso cenno del capo in uno spogliatoio minimalista, con pareti di legno chiaro e un unico, mo... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2025-11-26
di
Mauro Virgilio Marone
Viaggiando verso sudLUI Milano, pioggia battente. Di quelle che non scendono, ma picchiano, come se avessero fretta di lavare via tutto. Ed io lì, sotto una pensilina fradicia, a guardare l’acqua scivolare lungo i bordi della mia giacca e chiedermi, per l’ennesima volta, perché continuo a farlo. Lo vedo arrivare. Il numero sul display è quello giusto, identico a quello stampato sul mio biglietto spiegazzato. Stringo meglio lo zaino, scatto fuori dalla pensilina e mi fiondo sull’autobus, schivando pozzanghere e raff... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2025-08-06
di
Il-legale
Bei tempi Paloma La vita è un corto viaggio goditela e io ho cercato di farlo,bene o male non lo sò ma ho provato.Le gioie della vita di solito sono le donne ma con loro non avevo grandi soddisfazioni fino a quando arrivi alla decisione di non provare oltre e ci si guarda intorno,si può pensare di fare una vita in convento ma si vede che non sono pronto per la vita monastica allora dovrei pensare ai maschietti ma non mi piaceva il loro aspetto fisico ma non per questo volevo rimanere esente dal sesso e con fati... tempo di lettura 19 mingenere
Trans
scritto il
2023-03-22
di
Ryban
La forma del silenzio: prologo (Marta) 1 PREMESSA ​Prima di iniziare questo viaggio, una nota necessaria: ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale. Questa storia nasce dall’immaginazione, ma si nutre di emozioni reali. ​È un’esplorazione delle complesse geometrie del desiderio, delle maschere che indossiamo e delle verità che solo il corpo, a volte, sa rivelare. Tra le quinte dell’Officina 21 e le vie di Bergamo, i personaggi cercano una forma per il loro silenzio interiore, spesso trovand... tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2025-10-22
di
Fuuka
La prima, calda estate di Mirko (IV) - Mirko2000 e Sabry78--- riprende dalla III° parte --- ***Vorrei avvisare i lettori che in questa parte del racconto non ci sono fatti erotici e/o sessuali, ma voglio pubblicarlo perchè di collegamento con il resto degli episodi*** Dopo aver asciugato l'autoreggente di mamma e pulito lo specchio dai miei schizzi di seme, penso che sia giunto il momento di trovare qualcuno con cui sfogare questa mia malsana fantasia. Mi ero masturbato due volte nel giro di un ora ed entrambe le volte ero venuto in maniera copiosa.... tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-06-18
di
mirko_polenghi@virgilio.it
Indovinello"Oddio, sei proprio uguale a me..." "Non è che io sia UGUALE a te. Io SONO te." Il formicolio freddo della tensione si stava impossessando del mio corpo. Da dentro il petto, all'altezza del cuore, si stava diffondendo ovunque come una paralisi: le gambe stavano diventando un tutt'uno con il pavimento, ero incapace di muovermi. "A me sembri molto sveglia... Cioè, non troppo come persona, in effetti..." Mi squadrò velocemente e ridacchiò appena. Aprii il rubinetto e mi bagnai il viso con abbondant... tempo di lettura 7 mingenere
Trio
scritto il
2019-03-29
di
Aletheia
Preda di guerra 8: Bordello ufficiali 2 - Umiliata di fronte alla truppaBORDELLO UFFICIALI 2 - UMILIATA DI FRONTE ALLA TRUPPA Dopo una notte di stupro quasi continuo da parte del Generale Rashid e plurimi orgasmi sia anali che vaginali irrefrenabili che ogni volta la lasciavano sempre più stremata ed umiliata dal tradimento che la sua figa ed il suo culo, oramai pronti per ogni cazzo, le imponevano per Diana seguirono cinque giorni nel bordello ufficiali del campo. Qui lo stesso Generale Rashid ed i suoi ufficiali godettero per cinque giorni e cinque notti dei su... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-07-23
di
Prick
Week-end con la schiava – Un risveglio inaspettato.Quella notte fu un po agitata, durante quel week end avevo scortato tutti i miei problemi, ma il lunedì me li avrebbe sbattuti in faccia. Pure i sogni furono complicati. Sognai la mia ex e le sue dominazioni, sognai la primavolta che persi la verginità e sognai la mia coinquilina. Sognai pure che Monica mi puntava una pistola in faccia, allo sparo mi svegliai di colpo. C’era qualcosa che non andava, non riuscivo a muovere il corpo. Per un attimo pensai che fosse il panico, ma no, ero imprigiona... tempo di lettura 7 mingenere
Sentimentali
scritto il
2019-10-06
di
Lizbeth Gea
Sul 58Tanto per cambiare anche quel lunedì il cinquantotto era pieno come un uovo, erano quasi le due e Marzia stava rientrando a casa dopo una faticosa mattinata di scuola. Non lo sopportava proprio il lunedì, già quell’ultimo anno di liceo era più pesante di tutti gli anni precedenti, ma il lunedì... due ore di italiano, due di filo e due di mate, con quella stronza della Guicciardini, che non sapeva spiegare un cazzo e poi pretendeva la perfezione, quanto la odiava... Stava mugugnando mentalmente c... tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazione
scritto il
2019-01-09
di
beast
Al limite della follia 1Al limite della follia 1 Questo sarà il mio ultimo racconto prima delle vacanze di Natale che trascorrerò in un resort in Costa Rica, qualcuno dirà : finalmente!! ma a parte le battute voglio parlarvi di quel periodo della mia vita, tra i 34 ed i 35 anni in cui sono stata malata, non fisicamente ma psicologicamente, ho dovuto ricorrere ad una psicoterapeuta e sono andata molto vicino alla depressione, col suo aiuto e con qualche medicinale ne sono uscita, anche se credo che i postumi me li port... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2022-12-05
di
elena1957
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