Ricerca racconti atto

Risultati di ricerca per "atto" :

4K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Anomalia -Anomalia – Quando questa storia è iniziata ero una persona ordinaria, quasi invisibile. Se non fosse che mi ero intestardito a tenere aperto il negozio di libri e fumetti usati ereditato dai miei compianti genitori. Figlio unico ed ormai senza altri parenti, dato che i miei genitori erano mancati ed anche loro erano dei figli unici. Quel simpatico e squallido negozietto era tutta la famiglia che mi restava. Però nel 2025 era anacronistico e praticamente senza speranza; cercare di guadagnar... tempo di lettura 60 mingenere
Bondage
scritto il
2025-09-03
di
Tato
AlessiaAlessia infilò la chiave nella toppa senza neanche guardare. Spalancò la porta con un gesto meccanico, e la casa si aprì davanti a lei come una stanza d’albergo dopo il checkout: ordinata, muta, vuota. Spinse la porta con il piede e la richiuse piano, quasi temendo che quel rumore potesse spezzare l’equilibrio precario che si portava addosso da settimane. Era tardi, ma non troppo. Le sette passate da poco. L’aria di luglio era ancora tiepida, anche se dentro l’appartamento sembrava ferma, priva ... tempo di lettura 62 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-07-22
di
Ironwriter2025
La mamma della squadra di lacrosseAlice ascoltava attentamente con l’orecchio teso contro la porta dell’hotel. Era notte e lei aveva lasciato la piccola suite che condivideva con suo marito per scendere al secondo piano e controllare tutti i ragazzi per lui. L’ispezione notturna della stanza era un semplice controllo e Alice si aggirava per il corridoio in pantofole, una maglietta rossa stropicciata e un paio di pantaloni neri da yoga, che si era messa pigramente quando era uscita dalla sua stanza. In ogni camera lungo il corri... tempo di lettura 64 mingenere
Incesti
scritto il
2022-10-08
di
MammaTroia.com
Marisa La storia con Marisa mi coinvolse per puro caso e mi venne offerta, su un piatto d’argento, da lei stessa. Lontano da ogni pensiero, mai avrei potuto preventivare, un giorno, di farmi “la Marisa”,come veniva chiamata nel nostro gruppo oratoriale di coetanei. Si può dire che la conoscessi da sempre; parecchio più anziana di me, piccola di statura (il suo soprannome era “rasoterra”), ma ben proporzionata con tutte le sue cose al posto giusto, non dava a noi ragazzi molta confidenza, ma del res... tempo di lettura 58 mingenere
Trio
scritto il
2012-02-16
di
paoloilcaldo
Iniziazione analeINIZIAZIONE ANALE Con questo racconto, di oltre diecimila parole, narrerò della mia iniziazione anale con un crescendo di erotismo. Suggerisco pertanto di leggere le mie confessioni completamente, senza farsi prendere dal desiderio di saltare parti della narrazione per andare a cercare i momenti salienti. Sono convinto che questa storia, per essere gustata completamente, si debba assaporarla centellinandola. Buona lettura e soprattutto, se sarò riuscito ad arraparvi, vi auguro un’abbondant... tempo di lettura 51 mingenere
Gay
scritto il
2012-01-23
di
BRUKEN ANUS
Mai fidarsi delle apparenze III capitolo e epilogoio non capisco bene il senso della an e resto sulle mie ti piace la poliziotta vero? Penso tuttavia che la notte potrebbe essere lunga in quelle condizioni se non si stancano io tengo la testa bassa sul piatto cercando di evitare una risposta Resto li a pensare mi fissa poi a un tratto mi fa su dai scendi lei io ti raggiungerò tra un pò te la senti spero Mi viene pensare come pensino di cavarsela dopo quella proposta mi rende immediatamente euforico solo con lei solo il pensiero basta a ec... tempo di lettura 63 mingenere
Pulp
scritto il
2016-09-08
di
Paola e uno sconosciuto
Voglio sentirlo tutto in culo Mi chiamo Giuseppe, Giusy per gli amici paesani di qualche anno fa. Adesso ho ventiquattro anni, un bel viso dalla pelle chiara, occhi di colore turchese e labbra ben disegnate. I capelli, biondo castano, li ho fatti crescere fin oltre le spalle, come molti ragazzi dei primi anni settanta. Non sono alto (un metro e sessantanove) ma ho la silhouette resa slanciata dal mio aspetto snello e l’incedere sinuoso. Prima del mio trasferimento in città accadeva spesso che i miei amici,... tempo di lettura 54 mingenere
Gay
scritto il
2018-09-19
di
cristomarilena
Lo voglio tutto dentroDUE DENTRO...INSIEME...SUBLIME Giusy Mi chiamo Giuseppe, Giusy per gli amici paesani di qualche anno fa. Adesso ho ventiquattro anni, un bel viso dalla pelle chiara, occhi di colore turchese e labbra ben disegnate. I capelli, biondo castano, li ho fatti crescere fin oltre le spalle, come molti ragazzi dei primi anni settanta. Non sono alto (un metro e sessantanove) ma ho la silhouette resa slanciata dal mio aspetto snello e l’incedere sinuoso. Prima del mio... tempo di lettura 54 mingenere
Gay
scritto il
2022-07-24
di
Wideanus
Cuckold sissy per amore e per l’onore della famiglia (by sweetsissysophie)Cuckold sissy per amore e per l’onore della famiglia (by sweetsissysophie) storia di un giovane uomo che, guidato da sua madre e da sua moglie, accetta di diventare una cuckold sissy in un crescendo di erotismo e di dolce perversione. Salve, mi chiamo Marco, in arte Sophie. Sto scrivendo questa mia storia per altre persone che come me possono ritrovarsi in situazioni matrimoniali diciamo anomale e in generale per quanti possono essere curiosi di apprendere quali giri di eventi possono cond... tempo di lettura 65 mingenere
Trans
scritto il
2012-10-13
di
sweetsissysophie
Devozione assolutaDEVOZIONE ASSOLUTA di Max Herrscher Saverio era arrabbiato, quella mattina sua cugina Virginia, oramai diciottenne si sposava con un ricco e maturo uomo. La sua compagna di giochi gli veniva sottratta. Lei era ancora a letto, era prestissimo e lui si intruffolo' nella sua stanza, come aveva fatto spesso, sollevo' le coperte e le guardo' il culo, era bello come piaceva a lui, era sodo rotondo, lei dormiva nuda da quando lui glielo aveva chiesto, le accarezzo' il culo, polposo, Virginia si dest... tempo di lettura 137 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-30
di
max herrscher
Vicine di casa particolariVICINE DI CASA PARTICOLARI di Max Herrscher Helen era nervosa, la sua vicina Maria non sarebbe arrivata prima delle nove. Erano solo le otto, ed era cosi' tesa, suo marito era uscito da dieci minuti dopo aver fatto colazione. Anche il marito di Maria era uscito come tutti gli uomini del quartiere, lavoravano tutti nella stessa azienda. Un rione riservato ai dipendenti, anzi ai quadri della società e di alcune ditte collegate, che avevano acquistato quelle villette con dei mutui agevolati. Hel... tempo di lettura 133 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-10-05
di
bob sessanta
La vecchia fattoriaLa vecchia fattoria Suona la sveglia alle sette e deve alzarsi per fare l’ispezione. Ne farebbe a meno, ma loro ci tengono così tanto… Dormirebbe volentieri di più: certe mattine gli piacerebbe stare a letto fino a mezzogiorno, magari solo a cazzeggiare nel dormiveglia in compagnia della schiava di turno. Non solo, deve ricordare chi ha accanto, se è una da buttare fuori del letto a calci, oppure quell’altra che ama accarezzarlo per cinque minuti, oppure un’altra ancora alla quale piace ci... tempo di lettura 253 mingenere
Sadomaso
scritto il
2013-10-31
di
Ari Nunes
Gemelle non sorelle 1° GEMELLE- NON-SORELLE GEMELLE- NON-SORELLE 1° La sorte aveva indubbiamente deciso di giocarmi un brutto tiro alleandosi con la mia quarantennale esperienza che sembrava si fosse assopita proprio quel giorno, lasciandomi in bali... tempo di lettura 52 mingenere
Etero
scritto il
2016-12-30
di
Tara
Chiara (parte 1)Rinnovo il caveat del primo racconto (Due Matrimoni): sono verboso, non è un racconto breve. In questo caso, poi, le parti esplicite sono poche, e arriveranno più numerose nella seconda parte (con risvolti bdsm). Racconto quindi inadatto a chi cerca subito descrizioni anatomiche e simili. A tutte le altre e gli altri, buona lettura. --- Nel suo ultimo romanzo, qualche mese prima di morire, John Le Carré descrive una partita di badminton e le cosce bianche di una giocatrice. Cosce snelle ma mor... tempo di lettura 71 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-01-14
di
Le Parisien
Innoalledonne Milena è una donna di 37 anni, impiegata in una grande azienda multinazionale. La sua vita non è mai stata felice per lei, e tantomeno eccitante. Non è sposata, e sa del sesso quello che ha "imparato" con uomini che la usavano senza particolare passione, scopando e andandosene salutando dopo le ore passate con lei. Milena, sopratutto, non apprezza la sua bellezza, il suo aspetto, la sua femminilità.... ed in questo sbaglia clamorosamente: è alta un metro e settanta circa, ha capelli neri lunghi... tempo di lettura 215 mingenere
Sadomaso
scritto il
2017-05-22
di
Amoledonne
Memorie dal Grand'Hotel - VIII^MEMORIE DAL GRAND’HOTEL VIII^ DESTINO FATALE. Quando era schizzato via dalla villa di Rich, Juan Tenorio sotto pressione, innervosito e infastidito dal corso degli ultimi eventi, facendo proprio il consiglio del poeta furioso: tu al fin de l'opra i neghittosi affretta, si era fiondato all’appuntamento con la reporter Violaine Grainville. All’aeroporto, Juan aveva trovato ad attenderlo Sandoval. Invece di accompagnarlo subito al Grand’Hotel, l’aveva guidato versa la balconata del bar che dominav... tempo di lettura 259 mingenere
Etero
scritto il
2012-12-19
di
Bruno Dante Crespi
Storia di HélèneUna serie ripetuta di tonfi, sordi e penosi, era tutto quello che gli ospiti della festa ricordavano; solamente in pochi si erano spinti fin dentro al salone, ad osservare ciò che stava accadendo in quegli istanti. “Tuo padre ti ha fatto davvero … un culo così” le disse all’indomani Jeanne, senza davvero alcuna sensibilità. E come risposta Hélène si limitò a ricordarle che il signor Eric non era affatto suo padre. Primo episodio Pascal Delors aveva diciannove anni compiuti da poco, e lavorava... tempo di lettura 445 mingenere
Sadomaso
scritto il
2021-09-26
di
Hélène Pérez Houllier
Maria Vittoria, una madre, una troiaQuesto racconto è stato scritto dopo notevole meditazione e soprattutto dopo molti anni dal periodo temporale cui si riferisce. Protagonista mia madre che all'epoca dei fatti aveva circa 40 anni. Siamo negli anni 80 a Palermo, mia madre , una donna alta circa 1.65, bel corpo, con capelli molto mossi, castani, occhi verdi, quarta di seno, di professione bancaria. Molte frasi non saranno esattamente uguali a quando furono pronunciate, anche perchè, dopo molti anni, le esatte parole vengono dimen... tempo di lettura 79 mingenere
Incesti
scritto il
2021-01-17
di
Tullio66
Le mani di Gabriella 1a parteSono Gabriella. Ho appena compiuto 43 anni. Sono una “capricornina” un po’ cocciuta, a cui piace più ascoltare che parlare. Quindi, a chiunque leggerà queste parole, chiedo scusa fin d’ora perché esprimere i pensieri e le emozioni non è mai stato semplice per me. Gabriella, Marta e Giorgio. Sono la seconda di due figli. Mio fratello, Giorgio, ha ben tredici anni più di me. Sono il regalo di una natura benigna a due genitori che non si aspettavano più di riceverne e come un prezioso dono del ... tempo di lettura 70 mingenere
Etero
scritto il
2013-02-04
di
Riccardo Q
L'alfabeto degli amori (Nona parte)Wyatt, X, Yuri Wyatt Dannazione il telefono! Perché suona così forte? La mia testa sta per esplodere! Oooh, penso di star male! Non avrei dovuto tracannare il sesto giro di tequila. Qualcuno vuole rispondere a quel telefono? Mi sporsi da sotto il calore e la sicurezza della coperta e guardai l'orologio. Era difficile vedere attraverso la foschia del dopo sbornia, ma ero quasi sicuro che i numeri blu dicevano 3:06. "Chi cazzo sta chiamandomi alle 3:00 di sabato mattina?" pensai. "Oh, aspetta.... tempo di lettura 75 mingenere
Gay
scritto il
2012-03-11
di
Aramis
Una partita a tennis (a nuclear error)Sono entrata in casa, ho appoggiato le chiavi sul mobile dell’ingresso e mi sono tolta le scarpe. Ho buttato la borsa in un angolo prima di posare la spesa in cucina. Stavo per entrare in camera a cambiarmi i vestiti, ma una volta in corridoio sono rimasta paralizzata di fronte alla porta aperta. Una scarica di rabbia incontrollata mi ha attraversato il cervello impedendomi di pensare per alcuni lunghissimi secondi. Le parole delle persone con cui avevo parlato nell’arco della giornata si ripete... tempo di lettura 73 mingenere
Pulp
scritto il
2021-01-14
di
Capitan_America
Anna "Amore svegliati oggi dobbiamo andare dal ginecologo." disse Anna al marito che ancora era in dormiveglia. "Ti eccita l'idea di andarci?" chiese Giorgio. "Si lo sai che Paolo mi e sempre piacito e l'idea di mettermi davanti a lui con le cosce aperte e la fica spalancata mi fa eccitare. E da quanto vedo anche a te" disse "A giudicare da come ti si è fatto duro il cazzo" Si abbassò lo prese in bocca e iniziò a fargli un pompino favoloso. " Si troia, lo sai che mi eccita se ti fai tocca... tempo di lettura 86 mingenere
Corna
scritto il
2025-10-31
di
ANNA BOLERANI
Cavie CAVIE Parigi, facoltà di scienze, laboratori di biologia animale Pier, Lassalle giovane e brillante assistente del famoso professor Hugo Lacombe noto luminare dell’Università francese ed attualmente nelle isole greche dell’Egeo a godersi una meritata vacanza, sta accudendo il gruppo dei piccoli scimpanzé cavie per gli esperimenti delle sue ricerche sul sistema nervoso e cerebrale dei primati. Sul tavolo è posata la lettera che il professor Lacombe gli ha inviato il giorno prima della... tempo di lettura 65 mingenere
Etero
scritto il
2010-10-27
di
Aran red
Risveglio esibizionistico RISVEGLIO ESIBIZIONISTICO INDICE Capitolo I° - l’inizio al Mar del Plata Capitolo II° - addio al celibato Capitolo III° - l’egiziano Capitolo IV° - Moreno Capitolo IV^ - Moreno e il Ministro (finale alternativo) Capitolo I° l’inizio al Mar del Plata Buenos Aires, Avenida Averroe, studio legale degli avvocati Attilio Braida e Moreno Corbucci influenti ed affermati avvocati dell’alta società argentina specializzati nel campo delle transazioni finanziarie e... tempo di lettura 187 mingenere
Etero
scritto il
2010-10-27
di
Aran red
Emigranti - Trent'anni dopoSono passati ormai quasi trent’anni da quando me ne andai da San Rocco ripromettendomi di non farci più ritorno. Nei primi tempi, non riuscii a trattenermi dal farmi viva di tanto in tanto, almeno nelle occasioni importanti (feste, ricorrenze ecc.) ma non pensai mai di andare fin laggiù. Dopo una decina di anni mi chiamarono allarmati per dirmi che mia madre stava morendo; per un attimo pensai di montare in macchina e andare per il funerale; ma dall’ufficio mi fecero presente che il momento era ... tempo di lettura 79 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2019-09-21
di
Razza di genio
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