Diana, mamma ubbidiente. “Guarda come si bagna!!”
di
Billo
genere
dominazione
Giulia telefona alla ragazza del cinema, quella che le ha lasciato il suo numero chiedendole di chiamarla per vedersi e giocare con lei e Diana.
Giulia:”pronto, sei la ragazza del cinema? Sono Giulia, mi hai dato il tuo numero e...”
Vittoria la interrompe subito:”oooh siii ciao carissima, sono io, Vittoria, Vicky, aspettavo che tu mi chiamassi e non faccio altro che pensare a voi, e mi chiedevo se mi avresti chiamato...come state? Che fate? Ci vediamo? E come sta la tua...si insomma...lei??”
Giulia:”la mia Troia, Vicky, puoi dire la mia Troia, o la mia serva; Diana è qua vicino a me, e ti aspetta per servirti, anzi guarda è già bagnata tra le cosce, ora te la passo un momento!”
Diana:”ciao bella come stai? Vieni a trovarci? Ti aspettiamo..se vuoi anche subito!”
Vicky “sei già bagnata davvero? Mettiti una mano nella fica e dimmi se sei bagnata, Troia!”
Diana “ma certo stella, sono pronta e...” Giulia le prende il cellulare dalle mani e dice a Vicky di andare subito a casa loro, bando alle ciance.
Vicky entra in casa, Diana è nuda in ginocchio, gambe larghe, le mani dietro la testa, bellissima come sempre; Giulia dice alla nuova amica:”dai, puoi toccarla, picchiarla, e farne ciò che vuoi, lei non aspetta altro, senti come si bagna appena la guardi...è una Troia, una schiava nata! Vero mamma?”
Diana trema per l’eccitazione, la fregna è aperta e zuppa di umori, e sussurra:”si, sono bagnata, eccitata e Troia, e non vedo l’ora di essere sottomessa e usata e punita e picchiata, frustata...”
Giulia le molla subito due schiaffi in faccia e le sputa in bocca, poi Vicky si avvicina e anche lei prende a schiaffi in faccia Diana, forte, Giulia e Vicky si spogliano e iniziano a sculacciare Diana sul culo, e sui seni nuovi e grossi da vacca.
Gli schiaffoni suonano e risuonano nella stanza, e Diana non fa una mossa, subisce tutto in silenzio, per dei lunghi minuti.
Vicky tocca la fica di Diana e:”cazzo Giulia ma ha un lago tra le gambe, le piace moltissimo “
Giulia:”te l’ho detto, lei gode ed è felice solo se la tratti così...guarda come gode adesso!!” e le mette due dita in bocca, Diana lecca e succhia e poi Giulia le infila le dita in fondo al buco del culo.
Giulia:”toccati puttanaccia, sburra per Vicky, falle vedere che porca che sei!!”
Diana si tocca la fregna, Giulia le masturba l’ano, e Vicky si occupa delle tettone della porca: in pochi minuti Diana gode e viene, mentre Vicky le strizza e le tira i capezzoli.
Giulia:”vai Vicky, ora falle fare tutto quello che vuoi, lei non ha limiti, ordina e vedrai come si bagna, come gode a servire la Padrona!”
Diana si avvicina alla ragazza, si mette a quattro zampe davanti a lei e aspetta gli ordini, la ragazza le dice:”leccami i piedi, schiava, e lecca le dita una per una e succhiamele...” Diana esegue e le lecca i piedi con passione e perizia, le piante, le dita, tutto.
Vicky geme e mugola come una gattina, Giulia si avvicina e la bacia in bocca, e le carezza la fichetta, le infila le dita dentro la topina, e poi mette le dita stesse in bocca a Diana, e gioca così: dita nella fica di Vicky e in bocca alla mamma ubbidiente, e poi ancora e ancora...
Vicky viene sotto le carezze di Giulia, ha un orgasmo lungo e profondo, e Giulia continua a baciarla sulla bocca, Diana lecca la figa della ragazza e la accompagna nel suo piacere...
Vicky fa:”Giulia grazie, questa Troia è davvero eccezionale, mi piace da impazzire, ma tu non sei venuta, non hai ancora goduto...ora tocca a te!!”
Giulia si mette a quattro zampe e dice:”adesso la mia serva mi leccherà il buco del culo, ma perché lo faccia bene, tu la devi frustare sul sedere e sulla schiena... e non dimenticare di picchiarla sotto le piante dei piedi, e vedrai che mentre mi lecca il culo se ne viene di nuovo insieme a me!!”
Diana si mette subito a leccare il buco del culo della figlia Padrona, a quattro zampe anche lei, Vicky prende la cinghia dei suoi jeans e inizia la punizione di Diana: frusta le chiappe, le cosce, e poi frusta Diana sotto le piante dei piedi.
Diana mette la lingua dentro il buco del culo di Giulia e lecca tutto per bene, Giulia le molla due scorregge in bocca, Diana continua il suo lavoro, e Vicky sempre più eccitata mena e picchia dappertutto e si gode la scena.
Giulia sburra in bocca alla mamma ubbidiente, Diana lecca il culo e la fica della figlia, e arriva il momento in cui Vicky non resiste più e le mette tre dita nella figa: e Diana gode ancora, insieme a Giulia.
Giulia e Diana sono venute insieme, ma Giulia dice a Vicky:”hai visto come gode quando la frusti? Ti piace? Dagliene ancora, dai, falla gridare!!”
Diana guarda Vicky e sorride, si prende i seni con le mani e li strizza, li porge alla ragazza che capisce bene, riprende in mano la cintura di cuoio e frusta i seni della schiava, e la fa urlare di dolore.
Giulia si mette dietro a Diana e la sculaccia sul culo, e le botte e i colpi sui seni e sul culo fanno godere Diana che viene gridando:”oooohhiohiii aaahhiiaaa !! Ssiiii ...cazzo siiiii, ancora vi prego, ancora più forteeeee...” e sburra, squirta...
Vicky le dice:”hai pisciato per terra, vacca, lecca tutto e pulisci subito!!” Diana lecca il pavimento e pulisce alla perfezione, Giulia guarda la scena e fa:”hai visto com’è facile? Una Troia così si addestra facilmente...no?!?”
Vicky:”bellissima, ma secondo me sei tu che sei stata brava a creare una cagna così ubbidiente, brava Giulia, e grazie!”
Giulia:”vieni tesoro, portiamola in bagno, ora manca solo la doccia finale, ma di piscio...”
Diana viene portata in bagno, e già pregusta il prossimo gioco...
Giulia:”pronto, sei la ragazza del cinema? Sono Giulia, mi hai dato il tuo numero e...”
Vittoria la interrompe subito:”oooh siii ciao carissima, sono io, Vittoria, Vicky, aspettavo che tu mi chiamassi e non faccio altro che pensare a voi, e mi chiedevo se mi avresti chiamato...come state? Che fate? Ci vediamo? E come sta la tua...si insomma...lei??”
Giulia:”la mia Troia, Vicky, puoi dire la mia Troia, o la mia serva; Diana è qua vicino a me, e ti aspetta per servirti, anzi guarda è già bagnata tra le cosce, ora te la passo un momento!”
Diana:”ciao bella come stai? Vieni a trovarci? Ti aspettiamo..se vuoi anche subito!”
Vicky “sei già bagnata davvero? Mettiti una mano nella fica e dimmi se sei bagnata, Troia!”
Diana “ma certo stella, sono pronta e...” Giulia le prende il cellulare dalle mani e dice a Vicky di andare subito a casa loro, bando alle ciance.
Vicky entra in casa, Diana è nuda in ginocchio, gambe larghe, le mani dietro la testa, bellissima come sempre; Giulia dice alla nuova amica:”dai, puoi toccarla, picchiarla, e farne ciò che vuoi, lei non aspetta altro, senti come si bagna appena la guardi...è una Troia, una schiava nata! Vero mamma?”
Diana trema per l’eccitazione, la fregna è aperta e zuppa di umori, e sussurra:”si, sono bagnata, eccitata e Troia, e non vedo l’ora di essere sottomessa e usata e punita e picchiata, frustata...”
Giulia le molla subito due schiaffi in faccia e le sputa in bocca, poi Vicky si avvicina e anche lei prende a schiaffi in faccia Diana, forte, Giulia e Vicky si spogliano e iniziano a sculacciare Diana sul culo, e sui seni nuovi e grossi da vacca.
Gli schiaffoni suonano e risuonano nella stanza, e Diana non fa una mossa, subisce tutto in silenzio, per dei lunghi minuti.
Vicky tocca la fica di Diana e:”cazzo Giulia ma ha un lago tra le gambe, le piace moltissimo “
Giulia:”te l’ho detto, lei gode ed è felice solo se la tratti così...guarda come gode adesso!!” e le mette due dita in bocca, Diana lecca e succhia e poi Giulia le infila le dita in fondo al buco del culo.
Giulia:”toccati puttanaccia, sburra per Vicky, falle vedere che porca che sei!!”
Diana si tocca la fregna, Giulia le masturba l’ano, e Vicky si occupa delle tettone della porca: in pochi minuti Diana gode e viene, mentre Vicky le strizza e le tira i capezzoli.
Giulia:”vai Vicky, ora falle fare tutto quello che vuoi, lei non ha limiti, ordina e vedrai come si bagna, come gode a servire la Padrona!”
Diana si avvicina alla ragazza, si mette a quattro zampe davanti a lei e aspetta gli ordini, la ragazza le dice:”leccami i piedi, schiava, e lecca le dita una per una e succhiamele...” Diana esegue e le lecca i piedi con passione e perizia, le piante, le dita, tutto.
Vicky geme e mugola come una gattina, Giulia si avvicina e la bacia in bocca, e le carezza la fichetta, le infila le dita dentro la topina, e poi mette le dita stesse in bocca a Diana, e gioca così: dita nella fica di Vicky e in bocca alla mamma ubbidiente, e poi ancora e ancora...
Vicky viene sotto le carezze di Giulia, ha un orgasmo lungo e profondo, e Giulia continua a baciarla sulla bocca, Diana lecca la figa della ragazza e la accompagna nel suo piacere...
Vicky fa:”Giulia grazie, questa Troia è davvero eccezionale, mi piace da impazzire, ma tu non sei venuta, non hai ancora goduto...ora tocca a te!!”
Giulia si mette a quattro zampe e dice:”adesso la mia serva mi leccherà il buco del culo, ma perché lo faccia bene, tu la devi frustare sul sedere e sulla schiena... e non dimenticare di picchiarla sotto le piante dei piedi, e vedrai che mentre mi lecca il culo se ne viene di nuovo insieme a me!!”
Diana si mette subito a leccare il buco del culo della figlia Padrona, a quattro zampe anche lei, Vicky prende la cinghia dei suoi jeans e inizia la punizione di Diana: frusta le chiappe, le cosce, e poi frusta Diana sotto le piante dei piedi.
Diana mette la lingua dentro il buco del culo di Giulia e lecca tutto per bene, Giulia le molla due scorregge in bocca, Diana continua il suo lavoro, e Vicky sempre più eccitata mena e picchia dappertutto e si gode la scena.
Giulia sburra in bocca alla mamma ubbidiente, Diana lecca il culo e la fica della figlia, e arriva il momento in cui Vicky non resiste più e le mette tre dita nella figa: e Diana gode ancora, insieme a Giulia.
Giulia e Diana sono venute insieme, ma Giulia dice a Vicky:”hai visto come gode quando la frusti? Ti piace? Dagliene ancora, dai, falla gridare!!”
Diana guarda Vicky e sorride, si prende i seni con le mani e li strizza, li porge alla ragazza che capisce bene, riprende in mano la cintura di cuoio e frusta i seni della schiava, e la fa urlare di dolore.
Giulia si mette dietro a Diana e la sculaccia sul culo, e le botte e i colpi sui seni e sul culo fanno godere Diana che viene gridando:”oooohhiohiii aaahhiiaaa !! Ssiiii ...cazzo siiiii, ancora vi prego, ancora più forteeeee...” e sburra, squirta...
Vicky le dice:”hai pisciato per terra, vacca, lecca tutto e pulisci subito!!” Diana lecca il pavimento e pulisce alla perfezione, Giulia guarda la scena e fa:”hai visto com’è facile? Una Troia così si addestra facilmente...no?!?”
Vicky:”bellissima, ma secondo me sei tu che sei stata brava a creare una cagna così ubbidiente, brava Giulia, e grazie!”
Giulia:”vieni tesoro, portiamola in bagno, ora manca solo la doccia finale, ma di piscio...”
Diana viene portata in bagno, e già pregusta il prossimo gioco...
4
6
voti
voti
valutazione
6
6
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Diana, mamma ubbidiente. Al cinema.racconto sucessivo
Diana, mamma ubbidiente. La settimana bianca.
Commenti dei lettori al racconto erotico