La mia vita del cazzo cap 7 son la troia di arturo

di
genere
dominazione

ogni mattina che scendevo,guardavo quel cofano.
il bastardo aveva ragione,non avrei mai dimenticato quel giorno.
al bar ormai mi ero integrata nel doppio ruolo barrista e puttana.
oltre ad ottimi caffè e cappuccini ero apprezzata per i miei pompini.
ne facevo 2 o 3 al giorno.
i più assidui erano i colleghi di mio marito ,avvolte li spompinavo con mio marito presente in sala,
venivano tutti i giorni avevano un lavoro li vicino,
entravano si sedevano e quando mi recavo al magazzino uno di loro chiedeva dove fosse il cesso ,e antonio indicava il retro,
il porco di turno entrava al magazzino e senza complimenti mi porgeva I 30 euro e inizio il mio secondo lavoro la svuota cazzi.
i bastardi con grande soddisfazzione si divertivano a umilirci entrambi,scaricava in bocca il loro contenuto,poi tornava di la in sala
esclamando che pisciata mi son svuotate le palle ahah
Alberto hai un cesso delizioso non sai quanto adoro a venire a pisciare da te ahahah
una volta mentre servivo un collega di mio marito gli chiede 30 euro in prestito,
il coglione li diete e dopo 10 minuti ero dietro a succhiargli il cazzo,pagato da mio marito,
questa cosa mi èccita invece di incazzarmi mi feccio anche scopare gratis
ho goduto da inpazzire ormai ero zoccola dentro e fuori e mi eccitava essere usata dai colleghi di quel ingenuo cornuto,con tutte le volte che ci mi avevano farcita sarei dovuta rimanere in dolce attesa invece scopro che avevo dificolta a rimanere in dolce attesa.
facendo analisi scopro che ero afflitta da alterazioni morfo funzionali della tube di falloppio che poteva essere curata con un intervento chilurgico.
questo fu un dramma di mio marito non diventare padre.
così stiamo pensando di essere in cura da un ginecologo
così conosco il dott Marcello ex ginecologo un arzillo vecchietto in pensione.
ogni mattina da quando ha comprato casa fa colazione al giorno nostro bar.
con i mesi prendo confidenza ed espongo il problema.
così un giorno mi invita a casa sua per una prima visita.
mi faccio accompagnare da mio marito.
entriamo presento mio marito al prof.
non mi sarei mai aspettata che succedesse quello che successe.
fa accomodare mio marito nel salotto e noi andiamo nel suo studio.
Mi visita con cura,poi ancora nuda mi fa accomodare e mi espone come curare il problema,dicendo che bisogna far un piccolo intervento che al 40% potrò rimanere in dolce attesa.
felice chiedo quanto mi può costare!
serio 200 ore di sesso
Rimango perplessa
per la visita di oggi mi accontento di un pompino,
Rimango senza parole,
si alza mi viene di fianco mi accarezza i seni allora che fa la visita la salda ora o domani al bar?
mi ha fatto capire chiaramente che sa tutto del mio doppio lavoro.
mi gira con la sedi difronte a lui,
Lo guardo ,saldo ora prof
brava fammi vedere se è vero tutto quello che si dice di te sui pompini.
lo prendo come sfida,slaccio la cinta tiro giù i pantaloni calo le mutande rimango di sasso un vero pendolo,alzo lo sguardo,
Non te lo aspettavi da un nonnino
Marcello ha 70 anni non mi sarei mai aspettata una cosa del genere,
faccio fatica a ingoiarlo in erezione,
Mi ferma mi passa un righello e un metro da sarta,me lo fa misurare 22,5cm dilunghezza con una circonferenza di 15,8cm
si riveste in il pompino lo finisci domani al bar ,vestiti prima che il cornuto sospetti qualcosa,
Mentre mi vestivo
ti ho fatto misurare il cazzo perché ho notato che non ai mai preso misure xl quindi è giusto che sappia che se accetta le condizione questo siluro gli entrerà in culo durante le 200 ore,
ci pensi poi mi farà sapere le sa decisione.
Fa entrare mio marito espone le problematiche e le suluzioni che ci vorranno 200 ore di terapia per risolvere il piccolo problema.
parlatene tra voi poi mi farete sapere le vostre divisioni,
Mi guarda accarezzandomi il volto vedrà signora lo so le prime sedute saranno fastidiose e dolorose ma poi vedrà sarà tutto più naturale e piacevole sapere che poi potrà finalmente diventare mamma.
con un filo di voce si prof .
usciamo mio marito euforico amore ci pensi potremo diventare genitori, proposito quanto costa ogni ora di terapia te lo ha detto?
No amore mi informerò domani mattina quando viene a far colazione.
la mattina arrivo e il prof già è lì che parla con Antonio,
il prof senza dire nulla va nel retro,
guardo Antonio che fa un cenno d'intesa con la testa,
sposto la tenda il prof e li al centro con le braghe calate,
Mi inginocchiò e inizio il mio lavoro di bocca,ogni tanto alzo lo sguardo per vedere se sta apprezzando,
Lo vedo a occhi chiusi che sospira accarezzando i capelli.
e molto resistente non vuole proprio venire ha un incredibbile controllo,
lo sento fremere come se stesse per venire ma ogni volta mi blacca facendo fermare l'orgasmo,
Inizio ad avere la mascella indolenzita,non ne posso più è una mezz'ora che lo succhio,mi alzo mi appogio al tavolo e gli dico scopami basta che vieni,
il porco mi da due sculaccione con inmmenso piacere,da come sei bagnata vedo che lo desideri più tu che io,comunque grazie Dell omaggio,
lo appogia tra le mie grandi labra già mi toglie un sospiro di piacere ,spinge e le mie grandi labra lo inghiottono avolgendogli la grossa cappella,
Mi afferra dai fianchi e con un colpo di reni me lo pianta in profondità ,sento dilatarmi e una sensazione che mi eccita ,inizia con un lenta prenetazione per farmi abituare al suo calibro xl
poi aumenta di intensità strappandomi gridolini ,l'intensità aumenta ora strappa dei urletti di piacere ho il primo orgasmo che mi fa cedere le ginocchia ma lui con un colpo di reni col cazzo ben piantano in profondità mi sorge col il suo travertino
sono ora appogiata col ventre sul freddo tavolo di lavoro,la scopata ora è furente ho il secondo orgasmo seguito subbito dopo da un'altro,non mi era mai successo di avere due orgasmi quasi simultanei,si sfila sento getti caldi colpirmi la schiena ,
sono stralunata inmobile col ventre sul tavolo in cerca di aria ho il respiro affannato,
Mi da due sculaccione,tutto bene cara,ora aspetto la tua decisione, torna di là al bar
anch'io mi do una sistemata mi cambio e raggiungo il bancone,
Antonio cara tutto ok hai una faccia di una che è stata Travolta da un toro ahah .
il prof juliana un cappuccino e una brioche che devo riprendere le forze.
lo servo con vero piacere,quel vecchietto mi è entrato dentro non riesco a staccare il pensiero su di lui,
Lui lo comprende davanti a tutti ,mi dice amore se sei inffiamatta vieni nel mio studio che ti do una crema,
tutto il bar scoppiò a ridere.
che stronzo mi umilia davanti a tutti.
la sera a cena ne discutiamo con mio marito,che mi chiese quanto poteva costarci,
Io non sapendo cosa dire ,
mi ero dimenticata di metterci d'accordo risposi non credo che chiederà una cifra inpossibile alla fine è in pensione potrà farci un prezzo di favore,ne parlerò con lui domani.
ci addormentiamo come al solito senza consumare,ormai mi ero rassegnata solo il sabato sera si consumava.
di
scritto il
2023-04-01
3 . 8 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.