Mio suocero
di
LILLO
genere
incesti
Non posso nascondere che mio suocero mi piace, mi attira, mi eccita, non è un bell'uomo, no direi normale, un poco cicciotto, alto come mè, ma qualcosa di lui mi attirava, lo guardavo quando era in costume, e vedevo che trà le gambe aveva un cazzo non indifferente, e poi spiandolo in alcune occasioni ho potuto vederlo nudo, gli penzolava trà le gambe un cazzo notevole.
Lo dissi a mia moglie, una sera che stavamo chiacchierando delle nostre avventure, io sono gay e trav da smpre e mia moglie ne è al corrente, come io sò con chi và a letto, e con chi ha relazioni più lunghe, e lei ridendo mi disse, ma sai credo che papà, abbia avuto esperienze con maschi, mi ricordo di averlo visto anni fà, con un suo cugino, che si scopavano alla casa al mare.
Così decisi di provocarlo, e alcuni mesi dopo, una sera che eravamo soli a casa mia, le nostre mogli erano partite per il mare, le avremmo raggiunte la settimana dopo, così, preparai una cenetta tosta e misi tanto vino fresco, e così mio suocero bevve e molto, e poi alla fine, mi assentai con una scusa, andai in camera, indossai un mio reggicalze calze velatissime, tacchi, un velo di trucco, rossetto, e la mia vestaglia lunga di tulle nera, e ritornai in sala, lui era sul divano, io mi avvicinai al tavolo, per sparecchiare, lui mi vide ed esclamò, ma che cazzo...
Gli mostrai il mio culetto, ho un culo e gambe da urlo, lui si alzò, si avvicino, ma sei un frocio, ma dai, e mi accarezza il culo, io socchiudo gli occhi, accenno di sì con la testa, lui prosegue e poi mi dà una schiaffo sul gluteo, sonoro, mi lascia il segno, sobbalzo, lui mi accarezza il collo, mi palpa il culetto, poi mi gira, mi osserva, mi afferra il cazzo, è duro, lo scuote un pò, poi me lo sega un pochino, e come fai a scopare mia figlia, se poi la scopi, un poco ammetto, però, la scopana altri aggiungo, lui mi guarda negli occhi, frocio e cornuto allora, accenno di sì, mi piace che mi stia segando, inizio a provare piacere.
Siediti sul tavolo troia, e lui mi aiuta, poi si inginocchia e inizia a farmi un pompino, bocca calda, e poco dopo schizzo e lui beve, poi si alza, e si spoglia, è stupendo, peloso e con un cazzo da urlo, lui lo scuote, lo vuoi bagascia?, io dico siiiii, davvero lo vuoi nel culo?, ti sfonderò la sai, urlo di prendermi, mi afferra mi gira, mi mette sul divano, mi allarga le gambe, gli allungo il gel, lui ne mette parte dentro di mè, e parte sul suo cazzo, e poi mi spinge la cappella nel culo.
Cazzo brucia, mi stà spaccando, stringo i denti, e lui entra tiutto, svengo per un attimo.
Mi riprendo e lui inizia a pomparmi, ti stai prendendo il cazzo che ha concepito tua moglie frocio lo sai?, io annuisco mi stò godendo la sua chiavata, puttana mi dice, ora sei mia, e ti scoperò tutti i giorni vacca, sììì urlo sono tua rompimi, e lui mi viene dentro, scaricandosi tutto lo sperma caldo nel mio culo ormai dilatato.
Rianea dormire con mè, nella notte mi scopa ancora e al mattino tutta felice lo dico a mia moglie, è felice per mè.
Poi partiamo per raggiungere le nostre mogli, e prima di partire, mio suocero mi prepara gli abiti e l'intimo da mettermi per il viaggio, ma sono da donna dico, scherzi? mi molla uno schiaffo, sei o nò la mia donna e allora muoviti, mi preparo e mi trucco, sono carina devo dire, e partiamo.
Durante il viaggio gli faccio un paio di pompini, con ingoio e una volta arrivati a casa, mia suocera, che era al corrente mi abbraccia, benvenuta figliola, mia moglie mi abbraccia e mi bacia, e poi mi accompagna in camera, ma non è la nostra, certo che nò, e la tua e di papà, ora siete una coppia, lui entra mi bacia, preparati fatti una doccia e poi meti il costume che andiamo al mare.
Indosso un due pezzi e a braccetto di mio suocero e al seguito moglie e suocera andiamo in una caletta solitaria, ci mettiamo nudi al sole, e dopo una mezz'ora mio suocero, ha il cazzo duro, mia suocera mi dice, dai svelta sali sopra e scopalo, mi impalo e lo faccio venire dentro di mè, brava puttanella mi dice.
Passiamo la vacanza,e al mio rientro, mi trovo in casa con lui, lascio il mio lavoro, e vengo assunta dalla sua azienda come segretaria, e inizio la vita di coppia con lui, mia moglie frequenta altri uomini, e mia suocera altre donne, è lesbica.
Un anno dopo siamo a Madrid, io in abito bianco, tacchi e reggicalze, davanti al sindaco che ci unisce in matrimonio.
Ora sono sua moglie a tutti gli effetti, ogni sera, mi gusto il suo cazzo nel culo e in bocca, e lo amo, alla follia, e sono felicissima di averci provato.
Lo dissi a mia moglie, una sera che stavamo chiacchierando delle nostre avventure, io sono gay e trav da smpre e mia moglie ne è al corrente, come io sò con chi và a letto, e con chi ha relazioni più lunghe, e lei ridendo mi disse, ma sai credo che papà, abbia avuto esperienze con maschi, mi ricordo di averlo visto anni fà, con un suo cugino, che si scopavano alla casa al mare.
Così decisi di provocarlo, e alcuni mesi dopo, una sera che eravamo soli a casa mia, le nostre mogli erano partite per il mare, le avremmo raggiunte la settimana dopo, così, preparai una cenetta tosta e misi tanto vino fresco, e così mio suocero bevve e molto, e poi alla fine, mi assentai con una scusa, andai in camera, indossai un mio reggicalze calze velatissime, tacchi, un velo di trucco, rossetto, e la mia vestaglia lunga di tulle nera, e ritornai in sala, lui era sul divano, io mi avvicinai al tavolo, per sparecchiare, lui mi vide ed esclamò, ma che cazzo...
Gli mostrai il mio culetto, ho un culo e gambe da urlo, lui si alzò, si avvicino, ma sei un frocio, ma dai, e mi accarezza il culo, io socchiudo gli occhi, accenno di sì con la testa, lui prosegue e poi mi dà una schiaffo sul gluteo, sonoro, mi lascia il segno, sobbalzo, lui mi accarezza il collo, mi palpa il culetto, poi mi gira, mi osserva, mi afferra il cazzo, è duro, lo scuote un pò, poi me lo sega un pochino, e come fai a scopare mia figlia, se poi la scopi, un poco ammetto, però, la scopana altri aggiungo, lui mi guarda negli occhi, frocio e cornuto allora, accenno di sì, mi piace che mi stia segando, inizio a provare piacere.
Siediti sul tavolo troia, e lui mi aiuta, poi si inginocchia e inizia a farmi un pompino, bocca calda, e poco dopo schizzo e lui beve, poi si alza, e si spoglia, è stupendo, peloso e con un cazzo da urlo, lui lo scuote, lo vuoi bagascia?, io dico siiiii, davvero lo vuoi nel culo?, ti sfonderò la sai, urlo di prendermi, mi afferra mi gira, mi mette sul divano, mi allarga le gambe, gli allungo il gel, lui ne mette parte dentro di mè, e parte sul suo cazzo, e poi mi spinge la cappella nel culo.
Cazzo brucia, mi stà spaccando, stringo i denti, e lui entra tiutto, svengo per un attimo.
Mi riprendo e lui inizia a pomparmi, ti stai prendendo il cazzo che ha concepito tua moglie frocio lo sai?, io annuisco mi stò godendo la sua chiavata, puttana mi dice, ora sei mia, e ti scoperò tutti i giorni vacca, sììì urlo sono tua rompimi, e lui mi viene dentro, scaricandosi tutto lo sperma caldo nel mio culo ormai dilatato.
Rianea dormire con mè, nella notte mi scopa ancora e al mattino tutta felice lo dico a mia moglie, è felice per mè.
Poi partiamo per raggiungere le nostre mogli, e prima di partire, mio suocero mi prepara gli abiti e l'intimo da mettermi per il viaggio, ma sono da donna dico, scherzi? mi molla uno schiaffo, sei o nò la mia donna e allora muoviti, mi preparo e mi trucco, sono carina devo dire, e partiamo.
Durante il viaggio gli faccio un paio di pompini, con ingoio e una volta arrivati a casa, mia suocera, che era al corrente mi abbraccia, benvenuta figliola, mia moglie mi abbraccia e mi bacia, e poi mi accompagna in camera, ma non è la nostra, certo che nò, e la tua e di papà, ora siete una coppia, lui entra mi bacia, preparati fatti una doccia e poi meti il costume che andiamo al mare.
Indosso un due pezzi e a braccetto di mio suocero e al seguito moglie e suocera andiamo in una caletta solitaria, ci mettiamo nudi al sole, e dopo una mezz'ora mio suocero, ha il cazzo duro, mia suocera mi dice, dai svelta sali sopra e scopalo, mi impalo e lo faccio venire dentro di mè, brava puttanella mi dice.
Passiamo la vacanza,e al mio rientro, mi trovo in casa con lui, lascio il mio lavoro, e vengo assunta dalla sua azienda come segretaria, e inizio la vita di coppia con lui, mia moglie frequenta altri uomini, e mia suocera altre donne, è lesbica.
Un anno dopo siamo a Madrid, io in abito bianco, tacchi e reggicalze, davanti al sindaco che ci unisce in matrimonio.
Ora sono sua moglie a tutti gli effetti, ogni sera, mi gusto il suo cazzo nel culo e in bocca, e lo amo, alla follia, e sono felicissima di averci provato.
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