Sedotta e usata

Scritto da , il 2022-07-19, genere dominazione

Mai perdere la testa x un uomo che non ti merita.
All eta di 27 anni già sposata con bimba di 5 anni,
Mi innamoro di un uomo maturo,
Bello brizzolato galante un bel signore.
Tutto inizio nella pausa pranzo.
Pranzato sotto all ufficio ogni giorno ,
Anche lui giorno dopo giorno che i nostri sguardi si incrociarono,
Un giorno i tavoli erano pieni lui mi chiese se poteva pranzare al mio tavolo,accettai con gioia ora lo avevo difronte,da quel giorno iniziamo a pranzare insieme
Col il tempo mi confidava con lui di tutto lavoro casa marito figlia
Aveva il dono di ascoltare e dare un suo parere ma non un consiglio.
Per lui ero chiusa in un anfora che non davo sfogo ai miei veri desideri
Arrivo a dirmi che ero insoddisfatta a letto,
Era vero sapeva lanciare la provocazione al momento giusto, coiendo ogni mia debolezza che la uso in seguito ai suoi sporchi scopi.
Ogni giorno mi sbottonavo sempre di più lui riuscì a mettere a nudo tutte le mie voglie soprese,riusci a far breccia e giorno dopo giorno riusci a distruggere tutte le mie difese morali.
Inizio a chiedermi di prendermi delle ore di permesso,uscivo prima dal lavoro per incontrarlo e fare delle passeggiate rilassanti
All inizio passeggiavano affianco poi coi passar dei giorni mano nella mano poi lui mi cingeva dai fianchi ultimamente aveva una mano sul culo,
Mi dava sensazioni forti
Arrivai a 6 mesi senza sesso
Cosi successe l'irreparabile
Mi chiese di uscire a cena1q riuscì a convincermi di inventare una cena tra colleghi,fu il mio più grosso sbaglio della mia vita
Quella notte mi segno per sempre

Mi viene a prendere sotto casa facendosi notare da mio marito
Si presento in modo galante come sua consetudine
Conquistò anche la sua fiducia.
Sali in macchina parti dopo pochi chilometri mi guarda e mi dice oggi esaurirsi il tuo sogno
Aveva un auto sportiva apri il tettuccio imbocco l'autostrada
Ora realizza il tuo desiderio
Avevo raccontato che volevo fare un pompino a mio marito mentre guidava
Rimasi spiazzata si era tirato fuori il cazzo lo guardavo,senti una mano dietro la nuca che mi faceva una leggera pressione
Scesi e fui investita da suo odore di maschio che mi inebria mi ci fiondai a succhiarlo con devozione
Lo senti irrigidirsi mi staccai
Lui con la sua voce calda mi dice non vorrai farmi sporcare la tappezzeria
Lo imbocchi sigilli le labra e vengo
Investita da una sborrata interminabile dovetti ingoiare il tutto in tre volte.
Poi mi scopo sia fica e culo per 3 volte
Mi lascio sotto casa che erano le4 del mattino
Rientro tutta sfatta mio marito quando mi vide conciata in quel modo mi diete un ceffone dicendomi sei una puttana.

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