Tre giorni di lavoro e due notti di ...

di
genere
feticismo

... una volta in camera di P ci spogliammo e ci buttammo sul letto come due ragazzini ed iniziammo a baciarci ed abbracciarci con trasporto. Dopo un pò scivolai in mezzo al suo splendido seno ed iniziai a leccare, succhiare e strizzare con energia. P che non voleva essere passiva prese a segarmi il pene con energia. Cambiammo alcune volte posizione e a un certo punto mi trovai sotto P con le sue tettone che sballonzolavano sul mio viso. Il mio pene era duro come un sasso e si trovava appoggiato con la cappella tra la vagina ed il buco del sedere di P. P con sapienti movimenti mi segava il pene e mi schiaffeggiava il viso con le tettone. Io cercavo di leccare e succhiare i capezzoli ed ogni tanto davo dei colpi di reni che portavano la cappella del pene a puntarsi nello stretto buco del sedere di P. Ad un certo punto P si sollevò leggermente e fece scivolare il pene nella sua vagina umida e bollente. Iniziò una serie movimenti su e giù che divennero presto molto rapidi ed abbastanza violenti. Il rumore generato dalle membra e lo scricchiolio del letto poteva essere percepito fuori dalla stanza, ma P era come un treno in corsa e non poteva fermarsi... arrivammo presto entrambi al limite e tra sbuffi ed urletti ci guardavamo fissamente negli occhi. P esplose per prima ... Iniziò a rimbalzare in modo confuso e prese a gridare si siiii siiiiii dai dai dai siiiii siiii.... poco prima che finì la sua esplosione arrivò la mia. Le dissi: togliti! togliti! Aiutoooooo... Appena si spostò, dal mio pene partì uno schizzo incredibile e P per tutta risposta si riposizionò ed arrivò con la bocca aperta giusto in tempo per beccarsi l'altrettanto incredibile secondo schizzo che le riempì la gola. A quel punto P affondò ed il mio pene scomparve nella sua bocca... io diedi ancora diversi colpi di reni e sono certo che il mio pene fece ancora tre o quattro getti paurosi nella gola di P. Alla fine P si girò, prese un fazzolettino dal comodino e ci sputò dentro un bel getto abbondante di sperma. Ridendo mi guardò e disse: senza offesa è ... ma non lo digerisco...

Ci buttammo in doccia, poi P si presentò con tre o quattro vestiti differenti ed insistette affinchè scelsi io quello che indossò tutto il giorno ... e scelsi anche i tacchi (altissimi, nero lucido, suola in cuoio rossa). La giornata lavorativa fu lunga... ed eccitante.
scritto il
2022-06-02
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