Storia vera per un visto

Scritto da , il 2022-05-09, genere tradimenti

E basata nei anni 90
Sposata all eta di 19 anni ha 20 gia mamma.
Siamo in romania dopo la rivuluzione
Mio marito costantin lavorava all estero come muratore portando abbastanza soldi che ci pirmise di comprarci un appartamento.
Tutto filava liscio,
quando decise di andare a lavorare in italia,
I primi mesi arrivavano bei soldi ma col passare del tempo sempre meno.
La sua scusa era che lavorava poco quindi poteva mandare meno soldi.
Mi arrivarono voci che invece se li giocava beveva e prostitute.
Per salvare il salvabile decido di trasferirmi in italia,
Ma per avere il visto turistico non era semplice.
Passarono mesi per averlo.
Ma ho dovuto cedere a un ricatto
Il funzionario si era invanghito di me, e per ragiungere i suoi scopi mi creava mille problemi
Una volta mancava questo unaltra quell'altro,
Fino a quando un giorno mi disse chiaro se volevo il visto dovevo allargare le gambe.
Visto la situazione critica, decido di sacrificarmi, per mantenere inpiedi il mio matrimonio.
All epoca era uno scandalo il divorzio.
Cosi una sera mi porto prima in un ristorante lontano dalla citta per evitare scandali, poi in un albergo lussuoso in una famosa localita di montagna.
Durante la cena ho bevuto più del solito per cercare di essere più disinibita, ricordo perfettamente ogni secondo,
Engrati in camera mi offre uno spumante inizio a baciarmi il collo
Mi calo il vestito rimasi in intimo
Si attacco come un neonato ai miei seni, mio marito tutti questi preliminari non li faceva,
Ma quello che mi fece inpazzire fu quando mi distese sul letto,
Chiusi i occhi aspettando che mi penetrasse,
Mentre senti una lingua giocare con la mia micia,
Mio marito certe cose non le tollera,
Aprii i occhi dalla sopresa, mi piaceva da inpazzire, poi quando si dedicava al clitoride inpazzi veramente
Glia accarezzavo la testo godevo come mai mi era successo, non avevo mai provato una cosa simile,
Ci sapeva fare e cosi allentai tutte le mie difese,
Non so se ho avuto multeplici ogasmi ero travolta dal piacere in continuazione ero sempre con la bocca apedta in cerca di aria,
Quando mi ritrovo il suo cazzo in bocca dicendomi che ora era il mio turno di dargli piacere
Non lo avevo mai fatto, girai la testa e lo evitavo di riaverlo in bocca dicendo no no
Lui sicuramente era abbituato ai rifiuti di certe pratiche che all epoca erano fantascenza
Senza insistere mi rillecco la fica e mi ritrovo sopra di lui con lui che continuo a leccarmi fica e culo
Avevo il suo cazzo difronte ai miei occhi, lo fissavo era piu grosso e pulsava
Mi chiese di prenderlo in mano,
Inizio a segarlo dolcemente
Ero atratta dal quel cazzo
Lui con molta pazzienza mi spingeva lentamente sulla sciena e me lo ritrovai che era a pochi cm dalle mi labra
non riusci a non dargli timidamente dei bacetti
Lui mi lusingava dicendomi si brava cosii continua leccalo,
Stavo prendendo confidenza iniziavo a baciarlo leccarlo mentre lui continuava nella suo opera di sciogliermi completamente
Non pensavo a nulla solo ha godere
Poi tutto di colpo apro la bocca e lo ingoio parzialmente,
Lui continuo a lodarmi che ero bravissima stupenda che ero una dea
Ormai lo stavo succhiandolo sotto le sue indicazzioni ero inpacciata non lo avevo mai fatto, mi piaceva anche il sapore l'odore acro senti il liquido preliminale, invece di schifarmi mi piaceva il gusto, sara stato per via che mi piaceva come mi leccava
Mi disse che stava per venire e se lo volevo assaggiare,
Presa dalla paura mi stavo alzando,
Ma lui svelto mi blocco incrociando le gambe dietro al collo, inizio ha schizzare come un idrante,
Riusco a liberarmi con la conseguenza che i restanti mi colpivano in viso,
Mi alzo corro verso il bagno per levarmi dal viso tutto quel liquido denso,
Vedo il riflesso del mio volto inpiastricciato allo specchio e rimango ha fissare il riflesso del mio volto stravoltoo dal godimento provato.
Tutto apposto
Quella frase ha spezzato l'incantessimo, e mi sciaquo freneticamente non per levare lo sperma ma per cancellare il mio piacere che era inpresso nel mio volto,
Non avevo mai goduto cosi e senza una penetrazione.
Torno di la cerco i miei vestiti per scappare via, lui disteso sul letto a fumarsi una sigaretta,
Dove vai mi dice
Riportami a casa 🏡
Lui con un sorriso beffardo,
Non abbiamo ancora finito bella mia questo era solo l'antipasto, e non mi dire che non ti e piaciuto.
Io gli dico che finisce qui esco sbattendo la porta,
Arrivata giu realizzo dove cazzo vado siamo a più di 150 km da casa.
In piu sono le 2 di notte.
Ritorno sui miei passi busso e lui mi apre
In quel momento lo avrei strozzato
La signora ci ha ripensato e vuole il dolce vero, me lo dice sberffegiandomi.
Lo abraccio e lo bacio in bocca 👄
Lui aprezza mi prende in braccio adaggiandomi sul letto,
Fa portare in camera altro spumante e tartine,
Mangiamo beviamo e devo dire che fu una notte piena di passione, mi scopo in tutte le possizioni a me sconosciute fino a ora, facendomi godere come mai.
Ritorniamo in citta dopo 2 giorni dove aver conosciuto veramente cosa significava godere, fu un galantuomo mi risparmio il culo perche se avesse voluto sicuramente avrebbe trovato il modo giusto e me lo rompeva.
Tornati in citta il giorno dopo vado a ritirare passaporto e visto turistico che era di 6 mesi una rarita all epoca.
La notte prima di partire lo invitai a casa, e passai la notte piu bella sino a ora che avevo avuto,
Scopammo fino al mattino presi l'aereo che avevo occhiai di una che non dormiva da una settimana e il volto rigato dai mille orgasmi.

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