Ok. La vacca urla. Ma quanto urla?

Scritto da , il 2021-02-03, genere tradimenti

Ok, vi sarete detti, ok, la vacca gode, geme, urla.
Ma quanto urla e geme?
Se avete questa curiosità non avete che da chiedere un file a annaluca050@gmail.com.
Il cornuto ve lo invierà sicuramente in quanto non viola nessuna privacy.
È un file video. Riprende un vecchio cellulare del cornutone dal quale escono gemiti di goduria. Anzi, le urla di goduria!
Il video è relativo a due monte distinte di circa sette anni fa e lo si capisce anche dalla versione del cellulare.
Luca e Anna sono al mare per una breve vacanza. Quindi un ulteriore occasione per la vacca di farsi scopare da tori che non avrebbe avuto modo di farsi a casa.
In sei giorni di vacanza ci furono tre incontri per un totale di sette cazzi nuovi.
In due è presente anche il cornuto che filmerà. In quello del video di cui stiamo parlando
È un pomeriggio. La vacca è (considerando che siamo al mare) castamente vestita e seduta su una veranda dell'albergo.
Sta armeggiando il piccolo portatile che si era portata con sé da casa, si sta distraendo con i consueti giochini.
Il cornuto le fa una foto. Non alza nemmeno il viso verso la videocamera.
La zoccola è serena, tranquilla, serafica.
La foto viene postata immediatamente sul suo profilo Facebook.
Arrivano immediatamente i commenti delle amiche:" Oggi niente mare?"
È lo stesso quesito che poco prima le fece la proprietaria, vedendo l’unica cliente (oltre a Luca) in pieno pomeriggio, presente sulla veranda.
La risposta è rapida e convincente. Lo è sempre, convincente, la risposta della vacca: "Un maledetto eritema!! Cavolo che sfortuna!! Oggi niente mare!!!".
Ovviamente non è così.
Sta aspettando un toro da monta. In vacanza fu difficoltoso fare le consuete verifiche tanto non poté visionare il viso di Claudio (nome e anche Nick del porco in questione) ma si fidò dei tanti feedback presenti sul profilo del porco.
La vacca decide comunque di farsi scopare ed è lui che sta aspettando sulla veranda.
Un messaggio al cornuto. È arrivato.
La vacca si alza. Lascia il portatile al cornutone, gli dà il consueto bacio, e fa pochi passi prima di girare sul viale del lungomare.
Li la aspetterà un’auto ferma. Salirà e si dirigerà immediatamente verso un motel.
Il cornuto risale in camera decide di usare la videocamera per filmare la telefonata che da lì a poco dovrebbe fare per sentire come sta andando la monta.
Appoggia il telefono a fianco del computer. Sul letto.
Ora ha un problema: i tempi. Il porco non ha assicurato sui medesimi. Non sa quanti motel dovrà girare prima di trovare una camera libera. Siamo in piena stagione.
Se fosse stato a casa oramai il cornuto avrebbe avuto i tempi cronometrati. Dai venti ai venticinque minuti dall'uscita di casa della cagna. Quello è il tempo ideale per beccarla in piena monta. Prima c'è il rischio di sentire solo un "mmmhhh" tipico di quando sta succhiando il cazzo.
Qui invece fa una stima e pensa sia arrivato il momento di chiamare. Nel caso sia ancora in giro per motel, pazienza. Ma se fosse al primo cercato e trovato sarebbe giunta ora di chiamare.
Prima però decide di fare una panoramica per contestualizzare dove si trovano. Va sul balconcino. Inquadra la strada e il mare. Poi rientra in camera.
Sullo sfondo un rumore meccanico: è il camion compattatore dell'immondizia.
Fa la chiamata. Appena si rende conto che sul display appare il vero nome della troia (non penserete veramente che Anna sia il suo vero nome, mi auguro!) cambia inquadratura.
Ogni qualvolta chiama è una piacevole incognita. Cosa starà facendo la vacca?
A posteriori è facile. Ma è il “prima” che conta. Capitò (raramente ma capitò) che il porco fosse già venuto e rispondesse una voce squillante:” Ciao amore!” oppure dei rumori sordi tipici di quando lo aveva in bocca.
Tre squilli. Poi la risposta.
Sono urla, più che gemiti. E quel tipo di urlo dice chiaramente una cosa sola.
Claudio la stava inculando!!!
Eh, sì. Perché le urla sono diverse da quando lo ha in figa rispetto al culo.
Intensità è la stessa, ma è più soffocata, in caso di rapporto anale
Nello stesso video è presente un altro episodio. Sempre di quel periodo. Significativo della differenza di cui si accennava prima. Infatti, qui è con Teonzolo che le scopa la figa.
È in motel, con il quarto e ultimo toro della famosa domenica in cui di fece scopare da quattro tori distinti. Uno dietro altro senza che nemmeno si incrociassero.
Consiglio caldamente la rilettura (o la lettura) del racconto: “Che domenica: 4 cazzi nuovi per la vacca”. Si apprezza meglio il video.
Mentre la vacca è in motel il cornuto è a casa. Stesso telefono e portatile sempre appoggiato sul letto. Solo che in questo caso è quello di casa.
Le urla della vacca sono alte. Lo sta prendendo in figa, ma quello che impressiona è sapere che è al quarto toro da monta nello stesso giorno!
Una vera ninfomane!
Se vorrete il video sarà a vostra disposizione. Unica cortesia. Inviate un singolo messaggio (senza rispondere ai precedenti) con oggetto che indica chiaramente quale video desiderate.
Sarete sicuramente esauditi.
Mail: annaluca050@gmail.com

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