Casa e ufficio
di
DiabolikEva
genere
feticismo
Diluvio e grandine (che sbatti, un po’ di sole no eh), andavo al lavoro come di consueto.
Il mio capo (donna) doveva farmi firmare delle carte, andai nel suo ufficio, il sorrisetto stampato delle colleghe dell’amministrazione come per dire (il lecca piedi è qui).
Donna sulla cinquantina se non di più, bella presenza, non portava le scarpe quel giorno o meglio erano ad asciugare e girava scalza calzini sul termosifone.
Ero nel suo ufficio.
Roteava i piedi non capivo se fosse un tic o per rilassarsi, mi diede le carte da firmare le lessi.
L’occhio cade sui suoi piedi lei se ne accorse, sorrise, lei mi passò la penna cadde a terra e mi precipitai a raccoglierla, vedevo la pianta del piede, il tallone e tutte le dita.
Sottrarsi a tale visione era impossibile, resistere alla tentazione di baciarli impensabile, istintivamente baciai il piede. Lei non disse nulla, allora era una pratica normale, tutti i dipendenti e gli ex dipendenti avevano baciato le sue estremità sensuali…
Recuperai la penna e firmai i documenti stavo per andarmene quando lei mi disse: “Non hai dimenticato niente?”
Non capivo.
Lei fece di nuovo cadere la penna, e andai a raccoglierla, il piede si muoveva poi si fermò quando il mio sguardo era fisso sull’ottava meraviglia del mondo (piede femminile).
Lei: “Vuoi fagli una foto?”
Non avevo il coraggio, ma l’istinto mi portò a baciare quel piede e lo annusai.
Lei sorride: “Ehi lascialo un po anche per gli altri, okay?”
Annuì.
Poi stavo per andare via, ma tornai da lei per restituirle la penna e baciare di nuovo il piede.
Lei: “Ti piacciono, avevo capito, a chi non piacciono i piedi di una donna!”
Dentro la mente della donna…
Chissà se in questo momento il mio uomo sta guardando la foto dei miei piedi, si, sicuramente eppure quando ci vediamo non faccio altro che parlagli, e vorrebbe un po’ di silenzio. Gli ho lasciato un book fotografico dei miei piedi, quando andrò da lui sarà mia premura fargli cucciare il pollice che solo un uomo Alfa come lui può ciucciare. (il pollice femminile era il nuovo capezzolo dell’era moderna).
Il mio capo (donna) doveva farmi firmare delle carte, andai nel suo ufficio, il sorrisetto stampato delle colleghe dell’amministrazione come per dire (il lecca piedi è qui).
Donna sulla cinquantina se non di più, bella presenza, non portava le scarpe quel giorno o meglio erano ad asciugare e girava scalza calzini sul termosifone.
Ero nel suo ufficio.
Roteava i piedi non capivo se fosse un tic o per rilassarsi, mi diede le carte da firmare le lessi.
L’occhio cade sui suoi piedi lei se ne accorse, sorrise, lei mi passò la penna cadde a terra e mi precipitai a raccoglierla, vedevo la pianta del piede, il tallone e tutte le dita.
Sottrarsi a tale visione era impossibile, resistere alla tentazione di baciarli impensabile, istintivamente baciai il piede. Lei non disse nulla, allora era una pratica normale, tutti i dipendenti e gli ex dipendenti avevano baciato le sue estremità sensuali…
Recuperai la penna e firmai i documenti stavo per andarmene quando lei mi disse: “Non hai dimenticato niente?”
Non capivo.
Lei fece di nuovo cadere la penna, e andai a raccoglierla, il piede si muoveva poi si fermò quando il mio sguardo era fisso sull’ottava meraviglia del mondo (piede femminile).
Lei: “Vuoi fagli una foto?”
Non avevo il coraggio, ma l’istinto mi portò a baciare quel piede e lo annusai.
Lei sorride: “Ehi lascialo un po anche per gli altri, okay?”
Annuì.
Poi stavo per andare via, ma tornai da lei per restituirle la penna e baciare di nuovo il piede.
Lei: “Ti piacciono, avevo capito, a chi non piacciono i piedi di una donna!”
Dentro la mente della donna…
Chissà se in questo momento il mio uomo sta guardando la foto dei miei piedi, si, sicuramente eppure quando ci vediamo non faccio altro che parlagli, e vorrebbe un po’ di silenzio. Gli ho lasciato un book fotografico dei miei piedi, quando andrò da lui sarà mia premura fargli cucciare il pollice che solo un uomo Alfa come lui può ciucciare. (il pollice femminile era il nuovo capezzolo dell’era moderna).
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Sbaglio del buco ma ottimo lavoro
Commenti dei lettori al racconto erotico