Il peso
di
DiabolikEva
genere
guide
Il peso del mondo ricadeva su tutti, tutte le minghiate fatte e dette, tutte le incomprensioni, i conflitti in risolti stavano uscendo fuori.
La verità di chi aveva dato una mano di chi era preparato sta uscendo fuori.
Chi galleggiava grazie agli altri veniva spazzato via, chi aveva evaso per anni o ricevuto i condoni iniziava a non sentirsi più bene.
Il mondo si stava sgretolando dalla finzione, le menzogne veniva estirpate dal mondo.
Tutti rimettevano in discussione la propria vita, famiglia, amici, tutti volevano essere più autentici.
Ormai tutti terrorizzati a dire qualcosa che non era vero (appurato, quantificato, tangibile, reale).
Si, stavano pagando i conti del passato di quelle pratiche che si sono lasciate andare.
Le cose bisognava dirle in faccia senza omettere niente, non contava l’esperienza, le capacità, la visione, umiltà, l’età avanzata.
Servivano i fatti!
La complessità del mondo moderno portava solo una conclusione ognuno portava il penso delle proprie azioni.
Però in questa vita se non avevi fatto mai niente, non valevi niente. Se avevi fatto tanto per te stesso e gli altri valevi tanto.
Ignoranza stava scomparendo dal mondo intero, tutti avrebbero trovato il percorso giusto per se stessi solo dicendo la verità.
Il rumore del mondo si stava affievolendo per dar vita all’armonia universale.
Tutto ciò che era stato detto in passato era vero?
Tutto ciò che era scritto e detto era vero?
I conti tornavano per tutti?
Ognuno stava facendo il suo, chi aveva preso il futuro agli altri?
Gli errori li pagavamo tutti alla stessa maniera?
Bisognava crogiolarsi nell’amore per essere felici?
Cosa stava succedendo nel mondo?
Tutti cercavano le stesse risposte?
Ah questa volta bisogna sistemare l’intera popolazione mondiale.
Bisognava capire la propria apparenza, da dove veniamo?
Chi siamo, cosa siamo in grado di fare? Avevo scoperto tutto?
Fare i furbi non serviva più, mostrare i muscoli senza cervello anche, mostrare intelligenza senza muscoli non aveva senso.
Chi aveva la sindrome d’Edipo e chi d’Elettra, perché c’era gente di seria A e serie B?
Fare i lavori umili senza aver inventato nulla ti dava il diritto o potere sugli altri?
Avevi imparato le cose che sapevi grazie a chi? Eri ciò che ti vedevi allo specchio grazie a chi?
Guardando il mondo cosa hai inventato?
Domande domande domande
Non era lavorare come un mulo la vera vita, però chi non aveva mai fatto nulla non poteva parlare.
Migliaia di lavori che bisognava ed sono doverosi da fare.
Cosa avevo fatto per umanità?
Vivere per noi stessi era giusto?
Che si fa ora?
Come mai eravamo arrivati fino a questo punto e per cosa?
Cosa realmente avevamo compreso dalla vita?
La verità di chi aveva dato una mano di chi era preparato sta uscendo fuori.
Chi galleggiava grazie agli altri veniva spazzato via, chi aveva evaso per anni o ricevuto i condoni iniziava a non sentirsi più bene.
Il mondo si stava sgretolando dalla finzione, le menzogne veniva estirpate dal mondo.
Tutti rimettevano in discussione la propria vita, famiglia, amici, tutti volevano essere più autentici.
Ormai tutti terrorizzati a dire qualcosa che non era vero (appurato, quantificato, tangibile, reale).
Si, stavano pagando i conti del passato di quelle pratiche che si sono lasciate andare.
Le cose bisognava dirle in faccia senza omettere niente, non contava l’esperienza, le capacità, la visione, umiltà, l’età avanzata.
Servivano i fatti!
La complessità del mondo moderno portava solo una conclusione ognuno portava il penso delle proprie azioni.
Però in questa vita se non avevi fatto mai niente, non valevi niente. Se avevi fatto tanto per te stesso e gli altri valevi tanto.
Ignoranza stava scomparendo dal mondo intero, tutti avrebbero trovato il percorso giusto per se stessi solo dicendo la verità.
Il rumore del mondo si stava affievolendo per dar vita all’armonia universale.
Tutto ciò che era stato detto in passato era vero?
Tutto ciò che era scritto e detto era vero?
I conti tornavano per tutti?
Ognuno stava facendo il suo, chi aveva preso il futuro agli altri?
Gli errori li pagavamo tutti alla stessa maniera?
Bisognava crogiolarsi nell’amore per essere felici?
Cosa stava succedendo nel mondo?
Tutti cercavano le stesse risposte?
Ah questa volta bisogna sistemare l’intera popolazione mondiale.
Bisognava capire la propria apparenza, da dove veniamo?
Chi siamo, cosa siamo in grado di fare? Avevo scoperto tutto?
Fare i furbi non serviva più, mostrare i muscoli senza cervello anche, mostrare intelligenza senza muscoli non aveva senso.
Chi aveva la sindrome d’Edipo e chi d’Elettra, perché c’era gente di seria A e serie B?
Fare i lavori umili senza aver inventato nulla ti dava il diritto o potere sugli altri?
Avevi imparato le cose che sapevi grazie a chi? Eri ciò che ti vedevi allo specchio grazie a chi?
Guardando il mondo cosa hai inventato?
Domande domande domande
Non era lavorare come un mulo la vera vita, però chi non aveva mai fatto nulla non poteva parlare.
Migliaia di lavori che bisognava ed sono doverosi da fare.
Cosa avevo fatto per umanità?
Vivere per noi stessi era giusto?
Che si fa ora?
Come mai eravamo arrivati fino a questo punto e per cosa?
Cosa realmente avevamo compreso dalla vita?
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