Tiro alla fune, ballbusting, il collare

Avevo visto in giro scene toste, donne che in casa tenevano incontri di tiro alla fune, che consisteva in un gioco dove due uomini si contendevano la donna.
La donna metteva una fune legata alle palle (coglioni, scroto) dei due uomini, essi dovevano a gattoni (quattro zampe) gattonare dalla parte opposta così facendo entrambi tiravano la fune con le palle. Chi si accasciava per terra perdeva, chi vinceva otteneva la figa.
Molte donne usavano questa tecnica però poi alla fine sceglievano un altro uomo per la riproduzione sessuale.
A me era capitato che due donne con lo stesso nome e molto simili di fisionomia e diversi nel carattere mi vennero a trovare lo stesso giorno.
Fu un bell colpo quando si incontrarono tra di loro, ci fu sintonia.
Entrambe agitante ed incuriosite ci guardammo e mi parlarono, quanto erano loquaci entrambe.
Alla fine mi chiesero perché a noi uomini piacessero così tanto i piedi.
Non avevo molta voglia di rispondergli allora indossai un kilt scozzese con una cintura di castità sotto e un guinzaglio al collo.
Mi guardarono sorriderò, mi guardarono sotto se non portavo le mutande e videro la cintura, loro stupite, mi chiesero di toglierli i tacchi, i sandali o le scarpe che indossavano, facendomi baciare i loro piedi.
Però ad un tratto entrambe le donne vidono il mio fondo schiena si innamorarono e una andò a prendere un sedia.
E mentre una era seduta sul divano di facendosi leccare le dieta dei piedi (pollice e tallone), altra prese il guinzaglio e mi tirava dei piccoli calci leggeri sulle palle.
Eravamo tutti molto eccitati!
Notai che entrambe portavano anelli ai piedi e una cavigliera con una chiave.
Si scambiarono i ruoli e poi mi dissero come mai ero una leggenda del sesso, infondo avevo scopato un sacco di donne e le avevo fatte venire.
Allora decisero di fare una cosa a tre, non mi era mai successo era fantastico poter scopare due donne bellissime in contemporanea, volevano che diventassi molto di più di una leggenda, unico vero imperatore del mondo, che aiutava il mondo, l’avatar.
Venni su queste donne 12 volte con un cazzo duro che tutte si sognavano alla notte.
Che cosa fantastica la figa e l’odore di figa, le gambe delle donne, il profumo di piedi che inaleggiva (era presente nell’aria, dava sollievo) ad un misantropo bastava vedere lo smalto blu sui piedi leccarli e poi partiva per la tangente leccava la figa come un vero intenditore di sapori ed odori. Il pezzo forte il manzo (pene) che portava tra le gambe.
Venerato ed adorato.
Che siano donne vintage o ragazze di primo pelo, chi era già passato da me aveva sentito la forza e potenza del mio pene.