La proposta di Monica

di
genere
scambio di coppia

Come ogni mercoledì sono al solito bar vicino casa con Monica per il nostro aperitivo.
Stiamo chiacchierando del più e del meno. Non so come il discorso cade sull’attore turco Can Yaman.
Monica: “Sarà anche tamarro ma è bono da morire. Ogni volta che lo vedo resto incantata a guardarlo e mi bagno tutta”
Io: “Sì è vero, è incredibilmente bello. Non è proprio il mio ideale di uomo ma confesso che me lo farei volentieri”
Entrambe ridiamo come due cretine. Forse è anche per l’alcool che stiamo bevendo.
Poi, secca, arriva la domanda che mai mi sarei aspettata: “E Paolo te lo faresti?”
“Ma Paolo chi? Tuo marito?” farfuglio pur avendo capito benissimo.
“Sì, mio marito.”
“Ma sei scema, come ti viene in mente”
“Te lo scoperesti o no? Rispondi sinceramente.”
“Ma è tuo marito, che discorsi sono. Sei ubriaca Monica?”
“No, non sono ubriaca. Io il tuo Andrea me lo scoperei eccome. Mi è anche capitato di sognare di succhiargli il cazzo sul divano del mio soggiorno.”
La conosco ormai da anni, non sta scherzando. La sua espressione è seria, i suoi bellissimi occhi azzurri sono diritti nei miei.
“E ti dico anche che Paolo sarebbe ben felice di venire a letto con te. L’altra sera, mentre facevamo l’amore, me lo ha detto chiaramente. Mi ha confidato che le tue tettone lo fanno impazzire e che vorrebbe tanto sborrarci sopra dopo che tu gli hai fatto una spagnola.”
Credo di essere avvampata e di aver cominciato ad agitarmi sulla sedia. Non credo di essere mai stata più a disagio in vita mia.
Monica sembra leggermi dentro. Mi prende una mano e continua: “Io e Paolo abbiamo già sperimentato lo scambio con altre coppie e ti assicuro che è stato meraviglioso. Credo, anzi crediamo perché io e Paolo ne stiamo parlando già da un po’ di tempo e anche lui è convinto, che possa essere un’esperienza piacevole anche per voi. Tra noi quattro c’è già un ottimo affiatamento e complicità, vedrai che sarà facile. Tutto sta a buttarsi.”
Le sue parole e soprattutto il modo in cui le sta dicendo mi colpiscono e mi fanno pensare.
Come sempre è sincera e diretta. Non ha usato giri di parole, mi ha confidato apertamente una loro fantasia e credo che ora voglia da me la stessa sincerità.
“Monica non so cosa dirti. Non mi aspettavo una proposta del genere. Ammetto che, come uomo, Paolo mi piace e do per scontato che tu piaccia ad Andrea. Sei così bella! Ma come facciamo?”
Cazzo, non le ho detto “tu sei pazza, non se ne parla nemmeno!” Le ho solo prospettato la difficoltà della cosa ma di fatto le ho detto di sì. La verità è che la sua oscena proposta mi intriga, mi eccita, mi piace.
Che Monica sia un po’ pazza lo so da anni ed è forse proprio per questo che mi piace essere sua amica. Se vuole fare una cosa, se le piace farla, la fa e basta senza preoccuparsi degli ostacoli, sociali, morali o materiali che siano. A volte ha coinvolto anche me nelle sue follie ed è sempre stato divertente ed eccitante (ma di questo forse ne parlerò un’altra volta).
Ora il volto di Monica è illuminato da un sorriso da bambina. La mia disponibilità le ha dato gioia e la manifesta tutta: “Che bello Cate, sono contentissima. Ero certa che non mi avresti mandata affanculo. Del resto sei una porca come me.”
Ridiamo entrambe tenendoci le mani l’una con l’altra.
“Lascia fare a me, organizzo tutto io. Sabato faremo la solita cenetta a casa mia e poi vedrò come rendere interessante il dopocena. Decidi tu se anticipare qualcosa a tuo marito o è meglio fargli una sorpresa.”
Ritornando verso casa ripenso alle parole di Monica. Lei che fa un pompino ad Andrea, io che faccio una spagnola a Paolo. È una follia! Dove cazzo mi sto cacciando? Mi piace!
Ho sempre considerato Paolo un bell’uomo, simpatico e di fascino. Non ho mai pensato a lui come un amante perché è il marito della mia amica ma ora la situazione è diversa.
Sono anche certa che ad Andrea non dispiacerà affatto avere la possibilità di scoparsi Monica. Lei è alta, magra, bionda con gli occhi azzurri, bel culetto sodo. Se proprio vogliamo trovarle un difetto ha poche tette ma …. nessuno è perfetto.
Cosa devo fare con mio marito? Dirgli della proposta di Monica o andare alla cena sabato prossimo e vedere cosa succede?
Ho l’occasione di sciogliere il dubbio la sera stessa.
Stiamo facendo l’amore, ho il cazzo di Andrea in bocca per farglielo tornare duro dopo che mi ha già scopato una volta, e gli chiedo a bruciapelo: “Ti piacerebbe se ora al mio posto ci fosse Monica?”
“Chi Monica Bellucci? Certo che mi piacerebbe.”
“No stronzo, Monica S. Allora? Ti piacerebbe se Monica ti facesse un pompino?”
La risposta è del tutto superflua. Sento il pene irrigidirsi nella mia bocca fino a diventare di marmo.
“Lo sapevo. Sei un gran porco… e sei pure fortunato. Sabato potrai scoparti Monica ma io mi scoperò Paolo.”
Tre getti di sborra calda, in rapida sequenza, mi inondano la gola fin quasi a soffocarmi. Ingoio tutto e lo bacio con la lingua.
scritto il
2025-09-02
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