Una famiglia imperfetta 4

di
genere
incesti

Cory:"Quando ero ragazza per il compleanno di diciotto anni, andai in spiaggia in bikini con i miei amici e mia cugina un po' più grande di me. C'era Jason un ragazzo che mi piaceva molto e mia cugina lo convinse ad andare in tre nel bosco. Li gli abbiamo abbassato il costume, ciucciato il cazzone a due e poi denudate e scopato. Prima mia cugina che se lo è messo a smorza candela, mentre io gli ho fatto leccare la fregna. Poi mia cugina mi aprì le gambe e la fica mentre ero stesa e lui mi ha scerginata galoppando dentro di me. Infine ci ha sborrato su faccia e tette. Il mattino dopo tornai a casa e aprendo la porta trovai i miei genitori che scopavano con mia madre a pecora. Io rimasi sulla porta ero eccitata e arrapata. Mia madre mi disse di avvicinarmi e mi chiese cosa provavo, mentre mio padre continuava a scoparla. Le dissi che provavo eccitazione e la mia fica era in fiamme. Mi avvicinai mi scostò le mutandine ed iniziò a leccarmela. Mi chiese se fossi vergine, le dissi di no, soprattutto dopo la notte trascorsa. Allora lei mi chiese se mi sarebbe piaciuto ricevere la forma d'amore più grande, il cazzo di mio padre. Presa dall'eccitazione risposi di si. Lui uscì da lei e io mi misi a pecora, lui infilò la matanga dentro e galoppò dentro di me, mentre io presi a leccare la fregna di mia madre. Mia madre mi venne in faccia e mio padre mi sborrò dentro. Per fortuna non rimasi incinta. Da allora scopiamo da sempre, ma lui fa il salto della quaglia e fino ad ora ha sempre funzionato!"
Io:"Mi hai fatto eccitare e venire voglia!"
Cory:"Allora poi questo mercoledì vieni al compleanno di mia madre, vorrei tanto presentartela e farti assaggiare la sua fregna!"
Io:"Molto volentieri!"
Eravamo andati da un chirurgo plastico lei voleva un paio di tettone nuove e quindi gliele regalai, fu così che passò da una quarta a una sesta.
Cory:"Sarà un bel regalo per mia madre!"
Io:"E anche per tuo padre!"
Cory:"Si hai ragione anche per il suo bel cazzone!"
Nel frattempo mi chiamarono da lavoro era Jane la mia segretaria aveva bisogno di alcune carte da firmare. Mi precipitai e firmai le carte, le cadde la penna, la raccolse e vidi che sotto la gonna non portava le mutandine e si vedeva la sua fregna depilata, senza troppi indugi, complice del fatto che credevo che Cory era aperta, uscì il cazzo e la scopai senza renora.
Jane:"Si capo siii! Speravo lo facesse forza ancora di più siiii!"
E io continuai a ingropparla finché le sborrai su faccia e tettone e lei mi ripulì il cazzo con la lingua e ingoiò tutta la mia sborra.
di
scritto il
2025-08-03
2 . 2 K
visite
1 7
voti
valutazione
5.3
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Una famiglia imperfetta 3

racconto sucessivo

Una famiglia imperfetta 5
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.