Storia di corna visualizzate

di
genere
confessioni

Mio marito rientra da un convegno
Non mi saluta
Va direttamente in bagno
Si chiude dentro
Sentò l’acqua scorrere
Chiedo se e tutto ok
Non ricevo risposte
Dopo più di un ora finalmente esce
Vado per abbracciarlo
Mi colpisce con un ceffone
Dicendomi puttana non hai nulla da dirmi?
Cado sul pavimento col il volto arrossato
Il ceffone e stato potente
Lui con lo sguardo distrutto si siede sul divano
Non mi devi confessare nulla troia?
Nella vita da sposata ho fatto molte cazzate
Ma con molta discrezione
Ho tradito mio marito piu volte
Ma sempre in contesti che erano molto lontani dal luogo
Dove abitiamo
Lo facevo quando andavo a trovare i miei genitori in romania
Quindi impossibile che lui sia venuto a conoscenza
Ho un debole per i camionisti italiani
Io sono di origine rumena come mio marito
Quindi totalmente impossibile che abbia potuto scoprire la mi debolezza fisica e mentale x ì camionisti
Quando andavo dai miei
Alcune sere andavo nei locali frequentati da questi camionisti
Li ho conosciuto Alberto un italiano di 55 anni
Un gran porco co un cazzo notevole sia in lunghezza larghezza ed resistenza
Poteva montarmi per un ora prima che esplodeva il suo orgasmo
Si dico esplodeva
era come venire colpita dal getto di un idrante
Oltre che ne faceva tanta di sperma al punto di farmi una maschera facciale ricoperta di sperma
Adorava venirmi sul volto
Poi di colpo non lo ho più incontrato
E non il suo numero di cell era sempre in raggiungibile
Al punto che ho pensato sl peggio
Ero li sul pavimento stordita
Quello schiaffo ha riacceso in me ricordi che
Avevo cancellato da anni
All epoca avevo 27 anni
Ora 32
Mio marito mi guarda ma ora ha uno sguardo piu sereno
Come mai sei eccitata puttana?
Era vero avevo i capezzoli cosi duri da farmi male
E nelle mie mutandine celesti si notava chiaramente
Una chiazza scura
Ero bagnatissima
Che puttana solo al pensiero stai godendo vero
Faccio ancora finta di non comprendere le sue affermazioni
Stupido sono felice di averti qui
Mi sei mancato
Vedo che ti sono mancata da quel che noto
Aveva un erezioni
Gattono verso di lui
Prendo il suo cazzo tra le mani leccandolo
Come un cono
Girando con la lingua intorno
Dio che puttana dovrei essere incazzato
Invece mi sento cosi eccitato che riesco a mandare giu un boccone amaro
Lo stavo facendo un pompino come mai avevo fatto prima
Succhiavo avidamente
E quando stava per venire
Mi dice una frase che mi ha lasciata a bocca aperta mentre venivo colpita sul volto da schizzi potenti di sperma sul viso
Mi dice ti manda i saluti Alberto
Non dirmi che non lo conosci che mi faresti incazzare
Ho visto dei filmati su un tir degni di una scena porno
Si pulisce il cazzo sui miei capelli
Ora vado a dormire domani ne riparliamo zoccola
Non so cosa pensare rimango li in ginocchio con lo sperma che cola lungo il volto sino a il mio monte di venere
Rimango a contemplare e cercare una via di uscita
A proposito domani sera viene a cena
Ma non sa che la sua juliana che tante volte se le e scopata
E mia moglie
Sai che sopresa avra rivedendoti puttana



scritto il
2025-07-19
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