La buttana e lo scambio colturale nel tempo
di
Juliana49
genere
corna
Son diventata una buttana
Così si dice in Sicilia
Sposata felicemente
Ma con la crisi in azienda per mantenere il mio lavoro
Son costretta a fare dei straordinari
Non retribuiti
Quando finisco il mio turno di lavoro
Mi reco al bar difronte alla ditta di trasporti dove lavoro
Ed mi incontro col camionista di turno
Bevo uno spritz con lui
Poi salgo nella cabina
E lo ripago con un bel servizio le sue fatiche giornaliere
Scendo dal tir con lui soddisfatto e pronto per un nuovo viaggio
Io con qual è soldo di mancia per aver svolto nel migliore di modi il mio lavoro di buttana
Il caso vuole che in ditta consegnano anche colleghi di mio marito
E lo stupore reciproco nel incontrarci per lo spriz
Juliana sei tu la Puta a che devo incontrare?
Abbasso lo sguardo dicendo sì
Ma non dirlo a mio marito
Non puoi immaginare la gioia che ci mettevano nel scoparmi
Il loro sogno segreto si materializza
Ed i colleghi di mio marito si litigavano la consegna alla mia ditta
Alfonso un 52 enne che frequenta costantemente
Casa nostra era il più assiduo
Consegnava circa 20 volte al mese
Dopo sei mesi ero ormai la sua puttana
Mi aveva aperta tutta col suo cazzo di 19 cm ma con la circonferenza di una lattina da 33 ml
Ormai il cazzo di marito ci ballava dentro
Per coprire la mia fica sfondata
Dovevo comprimere i muscoli vaginali per fargli sentire la pressione della fica sul cazzo
Alle cene del sabato sera si vantava di aver trovato una troia che era riuscita a prendersi nel culo il suo mostro
Le discussioni tra i uomini erano accese dicevano che erano tutte fantasie che nessuna donna godeva nel prenderlo in culo
Fu così che un’altro collega volle personalmente costatare che diceva la verità
Così un giorno mi sono ritrovata a fare una doppia con l’altro collega e Alfonso me lo mise nel culo ed Alfio nella fica
Anche Alfio non era messo male ma la circonferenza era minore
Il sabato successivo
Si ripete la solita tarantella i altri non credevano al racconto di Alfredo ed Alfio
E vollero costatare che dicevano la verità
Fu così che in pochi mesi vengo scopata da tutti i colleghi di mio marito
I stronzi provarono ad convincere mio marito ad costatarechiedendo a me il permesso
Che io negavo
Mio marito se ne esce dicendo che non aveva bisogno di andare a puttane che la aveva a casa
Tutti si guardarono in faccia e poi scoppiano a ridere
Compresa io
Dicendo che mio marito scherzava
Rimasi in dolce attesa senza sapere chi poteva essere il padre
Io avrei voluto abortire
Perché tra i colleghi di mio marito c’erano camionisti di colore
E ero terrorizzata che potevano essere il padre del futuro neonato
Anche in dolce attesa ho continuato ad svolgere il mio lavoro da puttana ma oralmente
Nei ultimi 5 mesi ne ho ingoiata di sperma
La nascita del bambino fece crollare tutta l’omertà dei colleghi ho avuto un bel maschietto ma era mulatto
Mio marito per amore accetta la mia confessione di aver avuto una relazione con uno di colore
Con la conseguenza che cambiamo città ed lavoro
Lui continua il suo lavoro
Ed io faccio la badante
Non ci volle molto tempo che esce fuori la mia vocazione di puttana
Così divengo la puttana del circolo di bocce dei anziani
In poco tempo tutti i vedovi del circolo mi presero
Con la differenza che mi proteggevo con la pillola
Ma questo non mi salva da un’altra indesiderata gravidanza
Al circolo un assistente della Caritas coi suoi colleghi usufruirono ie costatarono come intrattenevo i anziani rendendoli felici nei loro ultimi anni della vita
Fu così che un gruppo di assistenti asiatici
Mi scopavsno in gang
Strappandomi orgasmi devastanti che neanche la pillola riuscì ad non farmi rimanere in dolce attesa
Mio marito mi proibì ad abortire perche questa volta convinto che fosse suo
Ma il destino fu beffardo anche questo bambino dimostrava che non era suo aveva chiaramente lineamenti asiatici
Mi lascio
Ma dopo un anno ritorna da me chiedendomi di accettarlo e perdonarlo
Mi promise che accettava tutto da me che se volevo potevo continuare il mio nuovo lavoro
Che praticavo regolarmente dopo il suo abbandono
LA PUTTANA
tutti i maschi della zona contribuivano ad darmi il sostegno economico per far crescere i miei figli
Ed io contraccambio con prestaziosesdusli
Mio marito pretese solo una cosa da me avere un figlio suo
Dopo un anno lo ho accontentato ho avuto una bella femminuccia
Ho chiesto di fare l’analisi del DNA
Per costatare l’effetto a sua paternità
Non immagina la sua gioia di aver finalmente una figlia sua
Ci fu una grosss festa in onore della sua paternità
Ed così accettava i miei ripetivi tradimenti
Con il suo consenso
Il classico cornuto consenziente
Avvolte voleva assistere la mia monta
Per segarsi nel vedermi in azione
Era talmente innamorato che accettò tutto
Anche il 4 figlio avuto da una comunità africana
Avevo istaurato un rapporto di interscambi colturali per l’inserimento nel loro nuovo contesto sociale
Ed lavvicinamento e la conoscenza di colture differenti
Che io ho svolto con tutta me stessa nel duro compito di farli inserire nella nostra coltura
Ed a forza di inserire si crea questa unione di stabilità sociale
La comunità africana di presta ad continuare ad questo progetto di scambio colturale
Questa volta anche mio marito fece parte a questo progetto
Anche lui inserì il suo membro nella società africana relazionando con il sesso opposto rendendo sempre più vicino le nuove generazioni ad questo scambio colturale ed ad far sì che le differenze di pelle si scritturino con le nuove generazioni
Così si dice in Sicilia
Sposata felicemente
Ma con la crisi in azienda per mantenere il mio lavoro
Son costretta a fare dei straordinari
Non retribuiti
Quando finisco il mio turno di lavoro
Mi reco al bar difronte alla ditta di trasporti dove lavoro
Ed mi incontro col camionista di turno
Bevo uno spritz con lui
Poi salgo nella cabina
E lo ripago con un bel servizio le sue fatiche giornaliere
Scendo dal tir con lui soddisfatto e pronto per un nuovo viaggio
Io con qual è soldo di mancia per aver svolto nel migliore di modi il mio lavoro di buttana
Il caso vuole che in ditta consegnano anche colleghi di mio marito
E lo stupore reciproco nel incontrarci per lo spriz
Juliana sei tu la Puta a che devo incontrare?
Abbasso lo sguardo dicendo sì
Ma non dirlo a mio marito
Non puoi immaginare la gioia che ci mettevano nel scoparmi
Il loro sogno segreto si materializza
Ed i colleghi di mio marito si litigavano la consegna alla mia ditta
Alfonso un 52 enne che frequenta costantemente
Casa nostra era il più assiduo
Consegnava circa 20 volte al mese
Dopo sei mesi ero ormai la sua puttana
Mi aveva aperta tutta col suo cazzo di 19 cm ma con la circonferenza di una lattina da 33 ml
Ormai il cazzo di marito ci ballava dentro
Per coprire la mia fica sfondata
Dovevo comprimere i muscoli vaginali per fargli sentire la pressione della fica sul cazzo
Alle cene del sabato sera si vantava di aver trovato una troia che era riuscita a prendersi nel culo il suo mostro
Le discussioni tra i uomini erano accese dicevano che erano tutte fantasie che nessuna donna godeva nel prenderlo in culo
Fu così che un’altro collega volle personalmente costatare che diceva la verità
Così un giorno mi sono ritrovata a fare una doppia con l’altro collega e Alfonso me lo mise nel culo ed Alfio nella fica
Anche Alfio non era messo male ma la circonferenza era minore
Il sabato successivo
Si ripete la solita tarantella i altri non credevano al racconto di Alfredo ed Alfio
E vollero costatare che dicevano la verità
Fu così che in pochi mesi vengo scopata da tutti i colleghi di mio marito
I stronzi provarono ad convincere mio marito ad costatarechiedendo a me il permesso
Che io negavo
Mio marito se ne esce dicendo che non aveva bisogno di andare a puttane che la aveva a casa
Tutti si guardarono in faccia e poi scoppiano a ridere
Compresa io
Dicendo che mio marito scherzava
Rimasi in dolce attesa senza sapere chi poteva essere il padre
Io avrei voluto abortire
Perché tra i colleghi di mio marito c’erano camionisti di colore
E ero terrorizzata che potevano essere il padre del futuro neonato
Anche in dolce attesa ho continuato ad svolgere il mio lavoro da puttana ma oralmente
Nei ultimi 5 mesi ne ho ingoiata di sperma
La nascita del bambino fece crollare tutta l’omertà dei colleghi ho avuto un bel maschietto ma era mulatto
Mio marito per amore accetta la mia confessione di aver avuto una relazione con uno di colore
Con la conseguenza che cambiamo città ed lavoro
Lui continua il suo lavoro
Ed io faccio la badante
Non ci volle molto tempo che esce fuori la mia vocazione di puttana
Così divengo la puttana del circolo di bocce dei anziani
In poco tempo tutti i vedovi del circolo mi presero
Con la differenza che mi proteggevo con la pillola
Ma questo non mi salva da un’altra indesiderata gravidanza
Al circolo un assistente della Caritas coi suoi colleghi usufruirono ie costatarono come intrattenevo i anziani rendendoli felici nei loro ultimi anni della vita
Fu così che un gruppo di assistenti asiatici
Mi scopavsno in gang
Strappandomi orgasmi devastanti che neanche la pillola riuscì ad non farmi rimanere in dolce attesa
Mio marito mi proibì ad abortire perche questa volta convinto che fosse suo
Ma il destino fu beffardo anche questo bambino dimostrava che non era suo aveva chiaramente lineamenti asiatici
Mi lascio
Ma dopo un anno ritorna da me chiedendomi di accettarlo e perdonarlo
Mi promise che accettava tutto da me che se volevo potevo continuare il mio nuovo lavoro
Che praticavo regolarmente dopo il suo abbandono
LA PUTTANA
tutti i maschi della zona contribuivano ad darmi il sostegno economico per far crescere i miei figli
Ed io contraccambio con prestaziosesdusli
Mio marito pretese solo una cosa da me avere un figlio suo
Dopo un anno lo ho accontentato ho avuto una bella femminuccia
Ho chiesto di fare l’analisi del DNA
Per costatare l’effetto a sua paternità
Non immagina la sua gioia di aver finalmente una figlia sua
Ci fu una grosss festa in onore della sua paternità
Ed così accettava i miei ripetivi tradimenti
Con il suo consenso
Il classico cornuto consenziente
Avvolte voleva assistere la mia monta
Per segarsi nel vedermi in azione
Era talmente innamorato che accettò tutto
Anche il 4 figlio avuto da una comunità africana
Avevo istaurato un rapporto di interscambi colturali per l’inserimento nel loro nuovo contesto sociale
Ed lavvicinamento e la conoscenza di colture differenti
Che io ho svolto con tutta me stessa nel duro compito di farli inserire nella nostra coltura
Ed a forza di inserire si crea questa unione di stabilità sociale
La comunità africana di presta ad continuare ad questo progetto di scambio colturale
Questa volta anche mio marito fece parte a questo progetto
Anche lui inserì il suo membro nella società africana relazionando con il sesso opposto rendendo sempre più vicino le nuove generazioni ad questo scambio colturale ed ad far sì che le differenze di pelle si scritturino con le nuove generazioni
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