Film horror con la zia dominatrice-Nona Parte
di
SlaveLoveWomen
genere
dominazione
Dopo quel pomeriggio infinito in moto con mia zia,avevo il sedere quadrato,come si dice,ma quell' esperienza stavolta volevo assolutamente ripeterla perché avete a che fare con mia zia vestita in quel modo era troppo arrapante e per una volta me la sarei sognata di proposito,per dirla alla sua maniera fanculo tutto,per una volta me la sarei sognata di proposito e di conseguenza mi sarei sfogato a forza di seghe,anche a farmene dieci di fila.Quella sera mi ritrovai con gli amici in paese e mi stavo talmente divertendo che non pensai più a mia zia fino a quando non ci congedammo, ma quando ognuno prese la sua strada io approfittai dell' ora tarda e di conseguenza del buio per fare un' altro salto da mia zia per vedere potevo rivederla.Non c'era anima viva in giro,era quasi l' una di notte,e per dove abitava lei se stava male,essendo da sola,sarebbe potuta morire perché era talmente fuori dal paese che era quasi isolata;quando arrivai però sentii subito un rumore che ormai mi era già entrato in testa:infatti quando entrai dal cancello sul retro mi nascosi e la vidi in sella alla moto ancora vestita di pelle,ma la cosa particolare era che mentre dava gas col manubrio si masturbava di nuovo. Mentre con la mano destra girava il manubrio per dare gas e tenere la moto accesa con la sinistra si masturbava quasi violentemente,era talmente eccitata che sembrava quasi farsi del male da tanto che lo faceva forte e anche il parlare non era da meno,ripetendo di continuo cazzo,porco dio e dio cane.Alla fine venne stringendo i denti talmente tanto che credevo se li sarebbe rotti,come se avesse urlato come un animale,e spingendo le dita ben in fondo.Man mano che la sensazione scemava gemeva sempre più piano,ma di conseguenza aumentava sempre di più il fiatone e continuava a bestemmiare.Quando tornai a casa non stavo più nella pelle per ciò che avevo visto e volevo assolutamente ripensarci di proposito;una volta a letto mi distesi perfino sul materasso e infilai la testa sotto i cuscini per avere buio totale e poter pensare al meglio;e infatti senza anche il minimo spiraglio di luce e con i rumori smorzati potei sognare mia zia in tutto il suo splendore,partendo da un quasi nudo con solo reggiseno e perizoma e procedendo a vestirsi per gradi, immaginando proprio ogni singolo dettaglio anche mentre si vestiva, dall' infilarsi semplicemente i pantaloni al tirarsi su la zip di essi,il bustino,la giacca,tirandosi fuori i capelli da essa dopo essersela infilata, gli anfibi,i guanti,questi ultimi ben in primo piano,e sempre in primo piano la sognai mentre si metteva il rossetto e tirava fuori anche gli occhiali e se li metteva.Poi camminò con fare un po' sexy un po' mascolino verso la moto,ci salì e l' accese,infine la immaginai da dietro mentre si voltava con la testa,si abbassò in modo sexy gli occhiali e disse "cazzo" lentamente e digrignando leggermente i denti.Alla fine,mi verrebbe da dire che mi svegliai,ma non avevo dormito per niente,mi alzai e andai in bagno e quella fu in assoluto la migliore sega che mi fossi mia fatto.Nei giorni seguenti, diciamo, smontò la piscina dal momento che ormai la stagione era andata e data la situazione non aveva più interesse a tenerla e infatti ogni santo pomeriggio quando rientrava dal lavoro andava a farsi un giro in moto.Per i primi 2-3 giorni andai con lei,poi saltai per altri 2 giorni per impegni miei e mi chiamò proprio lei per sapere perché avevo marcato visita e chiedermi se avessi intenzione di continuare ad andare a trovarla, così risposi che se davvero le faceva piacere e non le davo fastidio sarei andato avanti ad andare a trovarla.Quando andai a casa sua,lei era già pronta per partire,doveva solo mettersi giacca e occhiali,ma al completo di pelle non mancava un pezzo;tuttavia mi accorsi che le catenine erano in un motivo diverso poiché aveva più di un paio di pantaloni già accessoriati regalatigli da coloro per il quale faceva da modella.Ma ciò che mi saltò di più all' occhio erano i capelli:il suo biondo era intervallato da meches rosse,blu e verdi;subito glielo feci notare e lei mi chiese mi piacessero.Dopo di ciò si infilò la giacca e partimmo di nuovo senza una vera meta,o meglio lei non aveva mete precise poiché le interessava solo guidare quel bolide.
2
voti
voti
valutazione
4
4
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Film horror con la zia dominatrice-Ottava Parte
Commenti dei lettori al racconto erotico