Corna di ritorno

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Mi scopavo una vedova (amica di mia moglie) che abitava nel mio stesso condominio, più che la bellezza di questa donna era la situazione che si era creata, mi piaceva questo rischio, spesso veniva a casa e si intratteneva con lei, la complicità ci portava ad assumere certi atteggiamenti pericolosi. Mia moglie aveva una fiducia innata nei miei confronti, questa cosa giocava a nostro favore. Un proverbio dice "Tanto va la gatta al lardo..." Quella volta è andata in bagno ed io come uno stronzo ho messo il cazzo in bocca a Miriana che ha accettato il gioco
ma quando ci siamo trovati mia moglie che non era andata in bagno ma un attimo in camera, mi sono sentito un verme. Non ha avuto una reazione violenta, si è cambiata ed è uscita. Dopo un' ora mi ha telefonato la mamma -Brutto porco Laura
sta con noi, non farti vedere altrimenti chiamo i carabinieri- Ho trascorso i tre
giorni più brutti della mia vita. La terza sera mi telefona -Vieni a riprendermi,
non sono da mamma, sta o casa di Marcella (sua amica) Vado, salgo le scale trafelato, suono, mi apre Marcella -Vieni- mi prende per mano, mi accompagna nella sua camera, sul letto c'era mia moglie che scopava con un ragazzo. In quel momento
mi sono sentito sollevato, ero felice che ero stato ripagato con la stessa moneta.
Quando hanno finito di scopare si è rivestita e siamo tornati a casa. La troia mi
ha confessato che sapeva della mia relazione con Miriana, dal momento in cui l'ha saputo si è trovata il ragazzo che se la scopava a casa di Marcella.
scritto il
2025-07-05
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