Con mia suocera dal ginecologo

L’incesto in Italia è un reato quando genera “pubblico scandalo” quindi all’interno delle quattro mura, col consenso di tutti è praticabile. Nel mio caso non ho commesso incesto, perché il rapporto è stato con mia suocera, ma ha avuto un antefatto quasi comico. Mia moglie, impegnata col lavoro, mi prega di accompagnare sua mamma dal ginecologo per una visita di controllo. Voglio bene a mia suocera e lei a me ne vuole altrettanto, a volte è successo che sotto
gli occhi della figlia mi baciasse sulle labbra, quando frequentava casa nostra non è che si vestisse troppo, quasi come la figlia. Andiamo dal ginecologo, che
non chiede che rapporto di parentela c’era tra noi, lei è molto giovanile ed agli occhi di uno sconosciuto poteva sembrare mia moglie. A dirla tutta pensavo di non
entrare nell’ambulatorio, invece lei mi ha trascinato per un braccio. Bene la visita viene effettuata con grande professionalità, non si sono riscontrati problemi, quando il “Luminare” compila la ricetta per una lavanda, rivolgendosi
a me dice -Lei è il marito, vero- Risponde lei con grande franchezza -Veramente lui è mio genero- Quello è rimasto con la penna sospesa a mezz’aria, non si aspettava una risposta del genere, si perché durante la visita è rimasta
seminuda con la figa (bellissima e rasata) sotto i miei occhi. Nel percorso di ritorno, abbiamo commentato la sorpresa del medico, roba da ridere a crepapelle. Lei mi teneva la mano impedendomi quasi di cambiare le marce, me le
stringeva per farmi sentire il suo affetto. Quando siamo rientrati in casa, Claudia non ancora tornava, lei per ringraziarmi mi ha abbracciato stringendomi forte, facendomi sentire il suo corpo. Non ci voleva molto a capire che da me pretendeva qualcosa che andava contro ogni logica, mi sono espresso chiaramente, ho detto che avremmo potuto farlo solo in presenza di Claudia oppure con il permesso della stessa. In seguito sono avvenute entrambe le cose.