Madre e Fglia che troie
di
Caio Duilio
genere
etero
È iniziato tutto da un’uscita in bici con Matteo, raccontandomi di una sua amica Maria vent’anni e di sua madre Paola sulla quarantina fisico atletico a dir suo due gran fiche.
Matteo mi racconta di averle conosciute durante un’uscita e di aver fatto amicizia con loro e che gli sarebbe piaciuto fare un uscita assieme per approfondire la conoscenza con Maria e mi chiede se sono interessato, abbiamo programmato l’uscita, cosi ho fatto la loro conoscenza e abbiamo iniziato a frequentarci.
Una sera rientrando a casa con Paola sentiamo dei rumori che provengono dalla cucina, ci avviciniamo alla porta e c’è Maria seduta sul tavolo a gambe larghe e Matteo che gli sta lappando la fica, io faccio un passo indietro mentre Paola rimane ferma sulla porta attratta da quello che sta succedendo, è imbambolata e guarda la figlia e Matteo senza dire nulla ma il suo corpo parla per lei, con la mano si sfiora il seno e si sta mordendo il labbro, io mi avvicino da dietro e le bacio il collo e con le mani gli sollevo la gonna gli accarezzo le gambe salgo lungo le gambe fino alla sua fica che è ormai un lago, gli scosto la mutandina e scivolo con due dita dentro alla sua fica, gli sfioro il clitoride e lo stuzzico, lei sposta il capo per cercare la mia bocca si gira e s’inginocchia difronte a me, mi apre la patta e fa uscire il mio cazzo lo fa sparire in bocca inizia a spompinarmi o quanto è brava la sua lingua gioca con il mio glande, scorre lungo tutto il mio cazzo e poi lo prende tutto in bocca avvolgendolo con le labbra. La sollevo e la porto in camera da letto la distendo sul suo letto le sfilo la gonna e gli slip mi tuffo sulla sua fica e inizio a succhiarla, la mia lingua le scivola dentro la sto scopando con la lingua, bagno due dita con i suoi umori e le accarezzo lo sfintere, lei sembra gradire molto e quindi inizio a leccarli il forellino lei mi dice fa piano è la prima volta non l’ho mai fatto dietro, non preoccuparti sarò dolcissimo, torno alla fica e gli allargo le grandi labbra le prendo il clitoride fra le labbra e lo succhio come fosse un piccolo cazzo la sua fica è grondante di umori e ha un sapore squisito. Ci spostiamo e facciamo partire un sessantanove da favola certo che lo succhia bene mi accarezza le palle e inizia a giocare con il mio buchino le sue dita affusolate mi accarezzano lo sfintere poi timidamente spinge il suo dito dentro l’ano, ti piace?
Si continua è molto bello
Ti piace sentire il mio dito dentro vero!
Ti piacerebbe se ti scopassi il culo? Poi tu scopi il mio
Sei proprio una porca sicura, che dietro non l’hai mai fatto?
Si se lo facciamo è la prima volta
Lei si alza e va prendere qualcosa dal cassetto, si gira e mi chiede: È troppo grande questo e mi sorride
Ha in mano un fallo tutto nero e un tubetto di lubrificante
Ci giochiamo con questo? IO lo uso da sola quando Maria è fuori
Non ti facevo cosi porca e libidinosa sei proprio una bella porcellina
Paola si stende vicino a me e si prende il cazzo in mano ed inizia a segarmi mentre succhia il fallo lo succhia con maestria e tra il suo trattamento con la mano e vedere come succhia il fallo di gomma il mio cazzo è duro da morire.
Dai segati che io ti spingo dentro al tuo culetto questo cazzone, ti voglio scopare il culo mentre ti succhio il cazzo e mi sborri in bocca e in faccia fammi sentire il sapore della tua sborra.
Oh si sfondami il culo mentre me lo succhi brutta troia, fammi godere che ti riempio di sborra e poi ti sfondo la fica e ti faccio sentire com’è bello avere un cazzo in culo che ti riempie di sborra l’intestino.
Si scopami forte il culo e sfondami la fica riempimi tutta fammi godere fammi sentire una troia
Ti piace sentirti troia mentre tua figlia ti guarda vero?
Si ti piace farti vedere da tua figlia mentre fai la troia con me e magari ti piacerebbe leccargli la fica mentre lei succhia il cazzo al suo amico vero.
Oh si continua si mi fa sentire la gran troia che sono si mi piace quello che dici mi fa sentire una troia
Ti piacerebbe avere due cazzi che ti sfondano e tu e tua figlia vi leccate tutte e ti bevi gli umori di tua figlia e magari le sfondi il culo e la figa con il fallo di gomma vero che ti piacerebbe
Mentre dico a Paola queste cose Maria e Matteo si avvicinano, Maria si allarga la fica con le mani e mi fa leccare la sua fica mentre Matteo dà il suo cazzo duro da succhiare a Paola la quale sorpresa si ritrae per un attimo mentre Maria le dice:
Mammina quanto sei porca mi piace la mia mammina troia senti quanto è buono il cazzo e la sborra di Matteo mentre io assaggio il cazzo di Claudio, poi però mi lasci il tuo posto in mezzo a questi due porcelloni.
Matteo mi racconta di averle conosciute durante un’uscita e di aver fatto amicizia con loro e che gli sarebbe piaciuto fare un uscita assieme per approfondire la conoscenza con Maria e mi chiede se sono interessato, abbiamo programmato l’uscita, cosi ho fatto la loro conoscenza e abbiamo iniziato a frequentarci.
Una sera rientrando a casa con Paola sentiamo dei rumori che provengono dalla cucina, ci avviciniamo alla porta e c’è Maria seduta sul tavolo a gambe larghe e Matteo che gli sta lappando la fica, io faccio un passo indietro mentre Paola rimane ferma sulla porta attratta da quello che sta succedendo, è imbambolata e guarda la figlia e Matteo senza dire nulla ma il suo corpo parla per lei, con la mano si sfiora il seno e si sta mordendo il labbro, io mi avvicino da dietro e le bacio il collo e con le mani gli sollevo la gonna gli accarezzo le gambe salgo lungo le gambe fino alla sua fica che è ormai un lago, gli scosto la mutandina e scivolo con due dita dentro alla sua fica, gli sfioro il clitoride e lo stuzzico, lei sposta il capo per cercare la mia bocca si gira e s’inginocchia difronte a me, mi apre la patta e fa uscire il mio cazzo lo fa sparire in bocca inizia a spompinarmi o quanto è brava la sua lingua gioca con il mio glande, scorre lungo tutto il mio cazzo e poi lo prende tutto in bocca avvolgendolo con le labbra. La sollevo e la porto in camera da letto la distendo sul suo letto le sfilo la gonna e gli slip mi tuffo sulla sua fica e inizio a succhiarla, la mia lingua le scivola dentro la sto scopando con la lingua, bagno due dita con i suoi umori e le accarezzo lo sfintere, lei sembra gradire molto e quindi inizio a leccarli il forellino lei mi dice fa piano è la prima volta non l’ho mai fatto dietro, non preoccuparti sarò dolcissimo, torno alla fica e gli allargo le grandi labbra le prendo il clitoride fra le labbra e lo succhio come fosse un piccolo cazzo la sua fica è grondante di umori e ha un sapore squisito. Ci spostiamo e facciamo partire un sessantanove da favola certo che lo succhia bene mi accarezza le palle e inizia a giocare con il mio buchino le sue dita affusolate mi accarezzano lo sfintere poi timidamente spinge il suo dito dentro l’ano, ti piace?
Si continua è molto bello
Ti piace sentire il mio dito dentro vero!
Ti piacerebbe se ti scopassi il culo? Poi tu scopi il mio
Sei proprio una porca sicura, che dietro non l’hai mai fatto?
Si se lo facciamo è la prima volta
Lei si alza e va prendere qualcosa dal cassetto, si gira e mi chiede: È troppo grande questo e mi sorride
Ha in mano un fallo tutto nero e un tubetto di lubrificante
Ci giochiamo con questo? IO lo uso da sola quando Maria è fuori
Non ti facevo cosi porca e libidinosa sei proprio una bella porcellina
Paola si stende vicino a me e si prende il cazzo in mano ed inizia a segarmi mentre succhia il fallo lo succhia con maestria e tra il suo trattamento con la mano e vedere come succhia il fallo di gomma il mio cazzo è duro da morire.
Dai segati che io ti spingo dentro al tuo culetto questo cazzone, ti voglio scopare il culo mentre ti succhio il cazzo e mi sborri in bocca e in faccia fammi sentire il sapore della tua sborra.
Oh si sfondami il culo mentre me lo succhi brutta troia, fammi godere che ti riempio di sborra e poi ti sfondo la fica e ti faccio sentire com’è bello avere un cazzo in culo che ti riempie di sborra l’intestino.
Si scopami forte il culo e sfondami la fica riempimi tutta fammi godere fammi sentire una troia
Ti piace sentirti troia mentre tua figlia ti guarda vero?
Si ti piace farti vedere da tua figlia mentre fai la troia con me e magari ti piacerebbe leccargli la fica mentre lei succhia il cazzo al suo amico vero.
Oh si continua si mi fa sentire la gran troia che sono si mi piace quello che dici mi fa sentire una troia
Ti piacerebbe avere due cazzi che ti sfondano e tu e tua figlia vi leccate tutte e ti bevi gli umori di tua figlia e magari le sfondi il culo e la figa con il fallo di gomma vero che ti piacerebbe
Mentre dico a Paola queste cose Maria e Matteo si avvicinano, Maria si allarga la fica con le mani e mi fa leccare la sua fica mentre Matteo dà il suo cazzo duro da succhiare a Paola la quale sorpresa si ritrae per un attimo mentre Maria le dice:
Mammina quanto sei porca mi piace la mia mammina troia senti quanto è buono il cazzo e la sborra di Matteo mentre io assaggio il cazzo di Claudio, poi però mi lasci il tuo posto in mezzo a questi due porcelloni.
4
4
voti
voti
valutazione
5.3
5.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La Cartolaia
Commenti dei lettori al racconto erotico