Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.5K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 51.7M volte.

Estate post esami 1.0Gli esami di quinta superiore sono andati e bisogna iniziare a divertirsi la poca estate rimasta. L'ultima avventura insieme prima di separarci nelle diverse università. 1 Agosto Partiamo con le due macchine verso le 4 di macchina e una volta preso il traghetto a Livorno, siamo in terra sarda alle 3 esatte. Iniziamo a sistemare le valigie nell'appartamento. Siamo in 11. Nella prima camera si sistemano Giorgia e l'unica coppia che ha caratterizzato gli ultimi due anni, Sara e Giacomo. Nella secon... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-03-11
di
Vanessa99
Il Liceo, la mia gioventù 4.Passammo quindi in camera e mentre Elisabetta si spogliava lentamente sfilandosi il vestitino scoprendo un intimo molto carino, colore blu, si slacciava il reggicalze e sfilava le calze finemente retate, blu anche quelle, poi il reggiseno ed infine lo slippino che rivelò un inguine, un monte di Venere rosso fuoco anche lì e già notai gli umori fuoriuscire dalla fighina lentamente e lei si toccò la figa e si mise poi le dita in bocca, assaporando gli umori. Io già nudo ero intento a palpare Angel... tempo di lettura 5 minscritto il
2021-03-11
di
Checco752.
L’uomo che ha spalancato la porta della mia sessualità repressaOggi sono una donna – Sara – poco più che quarantenne, non posso definirmi una donna appariscente anche se il mio fisico è ancora proporzionato e direi piuttosto grazioso, gli uomini non si girano a guardarmi ma comunque non passo inosservata. Se dovessi andare da uno psicanalista non avrei molto da raccontargli perché la mia vita non è stata turbata da traumi profondi, ero figlia di modesti lavoratori che... tempo di lettura 15 minscritto il
2021-03-10
di
Bastino9
Amante gentiluonoArianna aveva rimorchiato Francesco in piscina e dopo aver parlato per un po gli sussurrò "pompino"prendendolo per mano e portandolo verso le docce del parco. Una volta dentro lei iniziò a maddaggiare il suo membro p con le sue morbide e calde labbra, finché lui le disse" togliti il costume, è meglio così "alche lei si tolse il bikini, rimanendo nuda, continuando a lavorarlo, godendo della sua crescente eccitazione;il membro divenne sempre più grande iniziando a pulsare, allora Francesco la scan... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-03-10
di
Ned44
Il Liceo, la mia gioventù 3.Il pomeriggio si concluse trovandomi sfinito ma felice, nonostante il culetto massacrato da quel fallo però i bocchini, le scopate ed inculate che diedi ad Angela mi diedero un pò di pace ai sensi ed il pensiero ad Angela, ex compagna di classe, cominciò per mia fortuna ad evaporare. Tornai quindi a casa ed i miei genitori mi tempestarono di domande sull'andamento della lezione ed io soddisfai il loro interesse, chiaramente...tralasciando anche l'altra lezione...di sesso! Il giorno dopo tornai d... tempo di lettura 5 minscritto il
2021-03-10
di
Checco752.
Beata Ingenuità Ho iniziato a lavorare che ero poco più che maggiorenne, cosa che per gli standard odierni potrebbe essere presto, ma all’epoca non era così inusuale. I miei non la presero bene, tuttavia i miei risultati scolastici non erano eccelsi, più tardi sarei tornato a scuola con le serali, ma a quel tempo ero lungi da quest’idea. Il mio primo impiego fu lavorare in un ristorante come cameriere di sala. Molti pensano che sia un lavoro da signorine, che insomma i veri lavori sono altri, beh ragazzi al... tempo di lettura 9 minscritto il
2021-03-09
di
scopertaeros69
La vicina di casaSalve, voglio raccontarvi questa mia esperienza di qualche anno fa. Ai tempi avevo 25 anni e vivevo ancora con i miei genitori. La nostra casa si trovava all'interno di un residence, abitato principalmente da persone abbastanza anziane o da genitori ormai rimasti soli. Da lì a poco anche i miei si sarebbero uniti a questo gruppo, poichè la mia intenzione era quella di andarmene di casa a distanza di qualche mese. Tra tutti questi vicini spiccava sicuramente lei. La conoscevo da quando ero picco... tempo di lettura 10 minscritto il
2021-03-09
di
Rico95
Il Liceo, la mia gioventù 2.ome stabilito, mi trovai puntualmente a casa della Professoressa. Mi fece accomodare nel suo studio e, dopo che m'offrì un caffè, mi chiese dove avevo lacune e parlai del Greco. Dopo un'ora molto impegnata, ci concedemmo una pausa e passammo a raccontarci, lei la sua carriera ed io la gioventù. Parlai quindi di Angela e lei subito mi fece presente di chiamarsi Angela anche lei e capiva che mi avrebbe così riaperto una ferita che certo non si era rimarginata. Mentre si parlava notai la sua prorom... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-03-09
di
Checco752.
Marina, il sesso, e il suo percorso 3 il Ginecologo 2Parte 4 Marina mi stava trascinando mani, piedi e testa in un vortice di emozioni e sesso senza limiti. La sera mentre annaffiavo il mio giardinetto, ormai era una consuetudine guardare il suo balcone e vederla fumare l'ultima sigaretta della giornata. Le giornate scorrono nella piu' totale normalità, le occasioni per vederla sono quasi nulle, c'e' suo marito e quindi è impossibile. Ci sentiamo sporadicamente con qualche messaggio, ma niente di piu'. Giovedi' 23 luglio un suo msg: “ Matteo dome... tempo di lettura 9 minscritto il
2021-03-09
di
Frog
Losverginamento di NiettaMa fu un vero stupro quello che la povera Nietta subì il giorno e nei giorni a seguire di quella fine estate? o semplicemente fu qualche cosa che si sarebbe verificata comunque?. Nietta prima o poi sarebbe stata sverginata come accadde in quelle calde giornate di fine settembre, lo sverginamento fu conseguenza di una violenza o un normale timore atavico lo considerò uno stupro? Qu... tempo di lettura 12 minscritto il
2021-03-09
di
Bastino9
NudesA volte lo specchio dell’ingresso sembra che non sia lì solo per permetterti un’ultima sistemata prima di uscire. A volte sembra che si animi, che richiami la tua attenzione. “Ehi, fermati un secondo in più”. A volte sembra che sto pezzo di vetro lungo e incorniciato nel legno ti voglia bene. E che ti parli: ma quanto sei fregna oggi? Beato chi ti scopa. Ma sì specchio, è giusto, diciamolo forte. Non immaginate niente di che. Ho un cardigan pesante aperto su una maglietta bianca e senza reggi, ... tempo di lettura 24 minscritto il
2021-03-08
di
Browserfast
Festa nel bosco «E ora?» Mi si avvicina, ha le pupille dilatate e sbiascica leggermente «Ora inizia la festa» la musica lentamente cambia facendosi ipnotica e avvolgente, le canzoni allegre di prima cedono il posto a melodie travolgenti e misteriose, gli adulti rimasti ballano stretti, le mani danzano ovunque seguendo la carne che accarezzano «Ti ringrazieranno tutti domani, stanotte sarà quella più sensuale degli ultimi anni» lo guardo con sguardo interrogativo «Qui dentro» solleva l’ennesimo bicchiere «é pien... tempo di lettura 6 minscritto il
2021-03-07
di
Jo D’Alaska
Domenica mattina"Sì amore, sbattimi, sbattimi forte!" "Lo vuoi sentire tutto, eh? Ti piace? Dai, fammi sentire come godi!" La stava prendendo da dietro ma, per quanto forte e bene lo stesse facendo e per quanto lei stesse accompagnando le spinte di lui facendoglisi incontro col bacino e toccandosi forsennatamente il clitoride, non riusciva a venire. Piano piano lui iniziò a rallentare il movimento e lei a sentirlo sempre meno. "No, ti prego, non ti fermare, continua!" Lui non rispondeva e lentamente stava sfila... tempo di lettura 10 minscritto il
2021-03-07
di
lemongrass7
Il Liceo, la mia gioventù.Ero all'ultimo anno di Liceo e non vedevo l'ora di vedere i miei libri ad ammuffire in soffitta,...non ne potevo più del Greco e tante altre materie che destestavo! L'unica gioia per me inerente alla scuola, era la presenza di ragazze veramente gran fighe che volevo assolutamente scoparmi, una per una. A metà anno scolastico avevo scopato sette delle più belle dell'istituto ma quando in classe mia, un mattino che arrivai a scuola con grande ritardo, trovai che il posto accanto al mio sul banco e... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-03-07
di
Checco752.
DentroL'atmosfera è cupa. Il cielo è di un grigio che sembra quasi surreale. E' strano muoversi nella città vuota. La sensazione è quella che tutto sia rallentato. Dove è la gente? Perchè non c'è nessuno in giro? Le strade deserte regalano una angoscia crescente. Cerco qualcuno che possa darmi qualche spiegazione, aggirandomi come una bestia sulle strade. C'è vento, e trascina le cartacce sull'asfalto, tutto sembra sporco e abbandonato, come se qui non ci fosse più nessuno da parecchio tempo. Vedo u... tempo di lettura 10 minscritto il
2021-03-06
di
MaschioAlfa
In laboratorio..come sarebbe potuta andare Cominciammo a parlare mentre stavo lavando la vetreria. Solite cose, “come va a casa” “fai i servizi anche li”. Non ti ho mai raccontato quello che pensai veramente in quel momento. Nella mia mente andò più o meno così: Ti offri di lavare quelli rimasti e senza aspettare risposta ti metti tra me e il lavandino e cominci a lavare. Nell’abbassarti per prendere i beker inavvertitamente i nostri corpi entrano in contatto. Io resto di sasso e tu continui come se niente fosse. Ti ho sempre oss... tempo di lettura 6 minscritto il
2021-03-05
di
virtualmente
La sveltinaEro a Milano per un corso di aggiornamento, alle 19 finii e presi la metro per rientrare a casa dai miei zii. Entrato nel vagone mi siedo e dopo due fermate entra una tipa dall'aria di una che ha gran voglia di cazzo! Alta 1,65, capelli mesciati rossi vestitino fin sopra le ginocchia nero, attillato, tanto attillato perché capii che non aveva il reggiseno, quel vestitino le mostrava bene le sue forme, una ragazza curvy, 3 o 4 credo di seno e un bel culone, dall'aria sembrava una trentenne! Era ... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-03-05
di
Mark17
Ai laghettiCi passiamo quasi dieci anni. Io poco più di trenta. Lei poco più di venti. Ci conosciamo da poco. Ci frequentiamo da pochissimo. Ma è come se fossimo amici da sempre. Amici, amanti. È stato un attimo. Siamo diversamente simili. Alla lunga so che ci autodistruggeremo. Ora, però, è uno spasso. Sono quasi certo che nessuno conosca questo posto; piuttosto sicuro che quelli che lo conoscono non sono più in grado di raggiungerlo. Questo posto è mio. E ora suo. Ma la cosa non mi preoccupa. Il laghet... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-03-04
di
AC
Marina, il sesso, e il suo percorso 3 il GinecologoParte 3 La mattina seguente, come ormai da alcuni giorni, alle 7.50 puntuale si presenta per il passaggio in auto verso il lavoro. “ buongiorno Federico, mi auguro che tu abbia passato una buona nottata, come l'ho passata io. Ieri abbiamo fatto il primo passo del mio percorso, oggi faremo il secondo, anche perchè poi per qualche giorno avendo a casa Matteo, non mi sarà possibile. A proposito della lista della spesa che ti ho mandato stanotte ho dimenticato un paio di cose, dovresti procurarti ... tempo di lettura 10 minscritto il
2021-03-04
di
Frog
Marina, il sesso, e il suo percorso 2Parte 2 Quel giorno, il 14 luglio il tempo non passava, in negozio ero come assente, distratto, assorto nei miei pensieri. Immaginavo e fantasticavo, mentre continuavo a guardare che ore fossero. Un giorno eterno! Finalmente sono le 16,30 prendo l'auto e mi dirigo a Cavoretto che dista dal mio negozio una decina di minuti. Arrivato all'hotel, mi registro in una squallida reception, e mi assegnano la camera 202. Aspetto Marina nel cortile dell'hotel con un misto di ansia e curiosità. Un taxi si ... tempo di lettura 8 minscritto il
2021-03-03
di
Frog
Marina, il sesso, e il suo percorso 2Parte 2 Quel giorno, il 14 luglio il tempo non passava, in negozio ero come assente, distratto, assorto nei miei pensieri. Immaginavo e fantasticavo, mentre continuavo a guardare che ore fossero. Un giorno eterno! Finalmente sono le 16,30 prendo l'auto e mi dirigo a Cavoretto che dista dal mio negozio una decina di minuti. Arrivato all'hotel, mi registro in una squallida reception, e mi assegnano la camera 202. Aspetto Marina nel cortile dell'hotel con un misto di ansia e curiosità. Un taxi si ... tempo di lettura 8 minscritto il
2021-03-03
di
Frog
Marina, il sesso, e il suo percorsoQuello che mi accingo a raccontare corrisponde alla totale verità dei fatti che mi sono accaduti, dal mese di maggio dello corso anno fino alla passata settimana. Vivo con la mia famiglia da sempre in provincia di Torino, ho una moglie ed un figlio. Una famiglia normale. Da anni gestisco un negozio di abbigliamento sportivo. Ho 55 anni, abbastanza ben portati, ed abito con la famiglia in una villetta bifamiliare, al piano terra con giardino. Lo scorso mese di maggio, al termine del primo lock... tempo di lettura 9 minscritto il
2021-03-02
di
Frog
Riparazione semplice ma anche ben gradita 2.La nipote, che poi mi disse di chiamarsi Stefania, me la trovai sola in casa il pomeriggio e, casualmente, sua zia era fuori per spese, quindi ci trovammo soli e, dopo che io iniziai a lavorare, lei iniziò a ronzarmi intorno ed indossava una minigonna che copriva a mala pena il pube e quando si piegava in avanti, si notava bene il culo interamente scoperto. Ad un certo punto, non ne potei più e scesi dallo scalandrino poi, senza scrupoli l'afferrai ai fianchi e la baciai in bocca slinguandola in... tempo di lettura 7 minscritto il
2021-03-02
di
Checco752.
Weekend lovers - Pensare, ricordare e immaginareSono giorni che vivo con i sensi di colpa. Perché ci sono cose che non si possono fare, ci sono cose che non si dovrebbero nemmeno pensare o immaginare. E invece. Non mi guardate così, non ho combinato nulla di male. Proprio nulla, davvero. Anzi, sono stata brava. Però mi sento lo stesso una stronza. Do un’occhiata al telefono. Vaffanculo, le nove e un quarto. Ecco perché per casa non si sente un rumore. Non pensavo di dormire tanto, avrei dovuto mettere la sveglia. Si vede che stamattina ha v... tempo di lettura 20 minscritto il
2021-03-01
di
Browserfast
La casa a mareLa terza volta che ci incontrammo, la casa a mare di un’amica fu un ottimo pretesto. Eravamo stati invitati entrambi, e io sarei dovuta andare in macchina con lui, senza discutere, come se anche loro avessero colto i nostri sguardi e stessero pianificando un attentato. E forse il mio intuito non sbagliava, dopo pranzo due amici decisero di scendere a mare, io e Rob eravamo fuori in balconcino a scrutare le onde da lontano, tra una sigaretta e due risate, mentre la coppia stabile della situazione... tempo di lettura 5 minscritto il
2021-03-01
di
Roberta Cristew
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.