La rinascita del matrimonio le fantasie di mia moglie 2

Ieri sera siamo stati ad una festa a casa di amici, non è che ne avessi una gran voglia me ne sarei stato volentieri a casa ma visto che la festa era a 2 passi da casa e mia moglie ha talmente insistito che ho ceduto.
Eravamo una ventina di persone, ci conoscevamo quasi tutti, c’era qualche volto nuovo.
La serata con del buon vino, musica di sottofondo e 4 chiacchiere passava via che era una meraviglia.
Mi aveva colpito quella sera la moglie di un certo Roberto, Stefania, una bellissima donna mora con occhi verde scuro, un fisico snello con un seno molto abbondante come quello di mia moglie, vestita di tutto punto con stivali neri, gonna sopra al ginocchio e una camicetta bianca scollata che richiamava l’attenzione sul suo seno.
Ero sul divano e si è venuta a sedere vicino a me presentandosi “piacere io sono Stefania”
“piacere mio ,io sono Alberto”
Abbiamo iniziato a parlare del più e del meno, mi ha detto che aveva conosciuto mia moglie 2 settimane prima ad un aperitivo con le sue colleghe, mentre mi parlava non riuscivo a non guardarle le tette e quella bocca con quelle labbra carnose che avrei voluto riempire con il mio uccello.
Siamo rimasti a parlare per quasi 1 ora sotto l’occhio vigile di mia moglie che non so per quale motivo non era ancora venuta ad interromperci.
Ogni tanto avevo notato che mentre parllavo si mordeva le labbra e l’occhio gli andava prima sul mio cazzo e poi verso mia moglie come se volesse controllarla.
La serata finisce verso le 2 quando tutti ormai stanchi e un po alticci ci salutiamo, io e mia moglie siamo gli ultimi ad andare via e con una camminata di 5 minuti siamo gia arrivati a casa.
Siamo in sala e da che non volevo uscire non sarei più andato a dormire e lo stesso mi moglie
“non ho sonno” mi dice
“a dire il vero neanche io ho sonno”
“ho visto che hai conosciuto Stefania,ci sei stato a parlare per un bel po!”
“si e mi ha detto che ti ha conosciuto a quell’aperitivo con le tue colleghe quando sei tornata sbronza a casa”
“si si ricordo bene”
“ ma non sarai mica gelosa?”
“questa volta no! Anzi mi sono un po eccitata a guardarvi mentre eravate li sul divano a parlare”
“ecco perché non sei venuta li, ora capisco. Ma eccitata in che senso scusa?”
“la sera dell’aperitivo quando tutte eravamo un po sbronze abbiamo iniziato a parlare dei nostri mariti a letto, delle nostre fantasie…e tu ne sei uscito moooolto bene dal confronto tant’è che ero l’unica ad avere cose da raccontare. Stefania avava gli occhi di fuori quando ho raccontato della volta che ti sei vestito da dottore e mi hai fatto la “visita”, mi ha confessato che quei racconti l’hanno eccitata,che mentre raccontavo lei si era bagnata come mai prima ad ora. Non ha un marito come te che la scopa giorno e notte.
Ad un certo punto Stafania mi fa “Vale posso farti una domanda? Ma tuo marito quanto ce l’ha grosso?”
Io mi alzo la manica del maglione,chiudo il pugno e le mostro l’avambraccio dritto verso l’alto con il pugno chiuso “ più o meno cosi!!!”
“Era sbalordita e mi ha confessato che suo marito non la scopa mai. Pensa che mi ha voluto riaccompagnare a casa e durante il tragitto ha voluto che le raccontassi ancora qualcosa di piccante”
Mentre mia moglie parlava mi ero eccitato e avevo fatto in modo che se ne accorgesse stirando le gambe ed evidenziando il gonfiore tra le gambe.
Posa lo sguardo subito li e non perde tempo a mettere la sua mano sui pantaloni, abbassa la cerniera, poi i boxer ed ecco che lo prende in mano duro ormai da qualche minuto
“ ti sei eccitato è brutto porco? Che ci vuoi fare con questo è?
Inizia a farmi una sega mentre mi riempie di porcate
“sai perché non ti ho interrotto stasera? Perché volevo vedere se guardavi quella gran troia di Stefania con la voglia di scopartela. mi sono eccitata a pensare che te lo tirava fuori e lo prendeva in mano come sto facendo io adesso”
Ero in balia di mia moglie, non pensavo potesse desiderare una cosa del genere.
“E poi’” le chiedo “cos’altro hai pensato che ti ha fatto eccitare cosi tanto”
Si alza in piedi, si sbottona la gonna e la lascia cadere a terra.
Si sflila le mutande e rimane con le autoreggenti nere, si siede sul bordo dello schienale del divano mi prende la testa con la mano e mi dice “ ho pensato che gliela leccavi tutta!”
Inizio a leccargliela per bene da sotto a sopra, leccate lente e lunghe soffermandomi poi sul clitoride che sento gonfiarsi ogni minuto di più.
“si si, immagina che sono Stefania e leccami la fica. ahhhhhhhhh si, brutto porco! Leccamela così, ancora ahhhhh si come si bagna la senti che si bagna?”
Ormai era eccitatissima e quando finisco di leccarla la guardo e capisco cosa vuole che le dica. Mi alzo e mi spoglio “ ora immagino che vorresti che mi scopo Stefania la tua amichetta vero?
“si voglio che mi scopi pensando a lei, voglio che mi fai quello che avresti voluto farle questa sera”
La giro a pecora sul divano e gli infilo la cappella dentro la fica bagnata, come al solito mia moglie quando è cosi eccitata inizia a sgocciolare.
Inarca la schiena per farlo entrare meglio, il mio cazzo pompa dentro la sua fica deciso quasi violento
“siiiiiiiiiiiii aaahhhh siiiiiiiiiiii scopami, si si si si si dammi tutto il cazzo, mettimelo tutto dentro brutto porco che no sei altro siiiiiiiiiiii fammi godere, fai godere tua moglie dai dai non fare come quello stronzo del marito di Stefania che non se la scopa aaaahhhhhhhhh siiiiiiiiiii”
Mentre parla e mi dice porcate inizio con violenza a pompare sempre più forte fino farla impazzire
“ Vorresti che mi scopassi la tua amica è? Vuoi fargli provare il cazzo di tuo marito è? Brutta troia! Sei una vacca lo sai? Lo sai che si una vacca?
“ siiiiiiiiiiii oh mio dio siiiiiiiiiiiiiiii vengo vengo vengooooooooo aaaahhhhhhh siiiiiiii vengo si oh dio si”
Inizia a schizzare dappertutto, bagna tutto il divano ma non è ancora sazia.
“ lo voglio nel culo adesso,subito”
Non faccio fatica a metterlo nel culo ormai fradicio di tutti gli umori di mia moglie, la scopo ancora a pecora ma stavolta non vado troppo deciso per paura di farle male.
“oh si nel culo è ancora più bello,vienimi nel culo “
Sono li che scopo mia moglie e penso a quella grandissima troia di Stefania che era stata gran parte della sera a parlare con me ma con l’idea di prendere il mio cazzo e mi sale la volglia di farmi una bella sborrata dove dico io
Tolgo il cazzo dal culo di mia moglie,la faccio sedere sul divano e inizio a farmi una sega, pochi secondi e inizio a sborrarle in faccia
Ahhhhhh si brutta troia tu e la tua amichetta, questa è per te e la tua amica, prendi tutta la sborra e la prossima volta che la vedi raccontagli che sapore ha”
Prende il cazzo in mano e continuando a segarlo lo mette in bocca succhiando tutta la cappella.
Quando ha finito si alza e fa per andare in bagno, le do uno schiaffo sul culo bello deciso, mi guarda “ sei prorpio brava a far eccitare le persone te”
Sorride “ e tu dei bravo a farmi sentire una troia, mi scopi da dio”