Dominazione

Le ultime storie per adulti del genere dominazione

Il genere Dominazione, complementare della sottomissione, è una parte fondamentale nel BDSM (Bondage-Domination-Sado-Masochism), raccoglie i racconti erotici in cui l'eccitazione viene provocata non dal puro e semplice contatto sessuale, ma dal controllo e dall'autorità che il "dom" (dominatore o dominatrice) detiene sul "sub" (sottomesso o sottomessa). I rapporti tra dom, nel caso sia uomo Master, nel caso sia donna Mistress, e sub sono del tutto indipendenti dal sesso delle due parti.

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Cavalcando quella cavalla di Elisa TohutSogno di trovarmi al palazzeto dello sport dove la bionda cavalla sta per disputare una partita.Cercandola per i corrridoi riesco a trovarla e finalmente posso ammirarla in tutto il suo metro e 90 di bontà.Lei sta lasciando un’intervista e indossa una magkiettina grigia sulla divisa di gioco.Non porta quelle sexy ginocchiere che mi piacciono tanto ma almeno posso guardarle le gambe:che spettacolo!! Lei si accorge di me e i nostri sguardi si incrociano per lunghi interminabili sacondi durante ... tempo di lettura 5 minscritto il
2010-11-18
di
fan allupato di Elisa Togut
La Dea del treno 2LA DEA DEL TRENO  2ª Mercoledi,dopo una giornata di lavoro stressante ero davanti al computer a navigare quando squilló il cellulare. -Paolo?- -si. ciao, sei Elena?- riconobbi all’istante la sua voce, il cuore comincio’ a battermi all’impazzata. - si, sono io.Fatti trovare sabato alle 8 davanti alla stazione di Verona.- disse secca - va bene,alle 8 a Verona,non manchero’-dissi a fatica con un filo di voce. Ed Elena chiuse la telefonata. Non ci potevo credere, erano passati gia’ due me... tempo di lettura 12 minscritto il
2010-11-16
di
el loco
Dewdrops IV fineAnche Riccardo si era impresso quella parola sul corpo. Anche lui si stava svegliando, era un altro tipo risveglio il suo. E come ogni suo risveglio ,avveniva tra le gambe di Isabel. Dopo quella settimana di ustioni e di cure Riccardo aveva ripreso a dipingere. Dipingeva la sua ossessione: Isabel. Isabel nuda. Isabel vestita. Isabel che dormiva. Isabel che mangiava. Isabel che partoriva. La sera scriveva. Scriveva per lei. Scriveva di lei. Scriveva su di lei, sulla sua pelle. Riccardo ave... tempo di lettura 12 minscritto il
2010-10-26
di
Luce
La dea del treno-ero stanco. avevo avuto una giornata a dir poco infernale. ero in piedi dalle 6 del mattino ed erano le 11 di sera e non avevo ancora mangiato niente a parte un pacchetto di patatine rancide di merda, che solo mi avevano fatto venir bruciore di stomaco. Arrivai finalmente in centrale e beccai di culo il treno per il mio paese,mi aspettavano ancora 55 minuti di viaggio. Salii e mi ritrovai in una vecchia carrozza a scompartimenti,non c’era praticamente nessuno e pensai -spero di svegliarmi a... tempo di lettura 7 minscritto il
2010-10-26
di
el loco
L'amica di mia figliaL'amica di mia figlia Sono un ingegnere cinquantenne, con due divorzi alle spalle, ed una figlia di diciotto anni, avuta dall'ultimo matrimonio, benestante, amo moltissimo le donne, ma adoro soprattutto, i piedi, specie se calzati in sandali sottili, eleganti, con lunghi tacchi acuminati. Mi piace essere sottomesso e dominato da una donna, autoritaria, che mi imponga la sua volontà, se poi è bella , tanto meglio: a questo punto non le saprei negare niente. Da giorni Valentina, mia figlia, s... tempo di lettura 11 minscritto il
2010-10-17
di
finson
L'autostoppista (Lucy) L'autostoppista (Lucy) sono un ingegnere cinquantacinquenne, con due grandi passioni: i motori e le donne. Passioni che fortunatamente, grazie alla mia situazione economica, ho sempre potuto coltivare. Amo le macchine veloci e potenti, ed amo le donne sotto tutti gli aspetti, ma ho una vera passione per le estremità di queste creature: mi fanno letteralmente impazzire i piedi, specie se appartenenti ad una donna bella ed autoritaria. In questo caso sono perduto, mi si può chiedere tu... tempo di lettura 24 minscritto il
2010-10-12
di
finson
Valentina, la poliziotta della stradale Ringrazio una cara lettrice per i consigli e i suggerimenti! (Dedicato a Valentina e Micaela) Lo specchietto retrovisore alzava il sipario su una calda mattina di inizio Ottobre. Un mese che annuncia l’inverno in molti posti, ma non a Roma. Qui gli ultimi squarci d’estate regalano giornate di sole e temperature elevate. Valentina osservò le macchine dietro di lei, riflesse nello specchietto. Poggiò le mani affusolate e ben curate e lo spostò di pochi centimetri per potersi guardare. I suoi o... tempo di lettura 23 minscritto il
2010-10-09
di
Skoda77
Dewdrops 3Pepe ancora ascoltava , Luce dormiva da tempo ormai, non aveva certo la pazienza di un gatto. “Non ti ho mai vista scopare” . Riccardo diceva scopare, non fare l’amore. “Ma se mi fotti tutti i giorni” aveva risposto Isabel, interrogativa. Lei diceva che si faceva fottere, le piaceva come quella parola le riempiva la bocca. “Sì, tutti i giorni…ma non ti ho mai vista scopare”. Silenzio. “Alzati” aveva ordinato Riccardo, “voglio guardarti”. La aveva presa per un braccio, non con rabbia, ma c... tempo di lettura 13 minscritto il
2010-10-06
di
Luce
LisaLisa è una trentacinquenne meravigliosa: alta un metro e settanta, un fisico perfetto su due gambe splendide. Un caschetto di capelli corvini che incornicia un viso forse un po’ duro, illuminato da affascinanti occhi azzurri. Con lei ho fatto le più belle scopate della mia vita, lei mi ha fatto provare cosa vuol dire impazzire di piacere, per lei ho lasciato mia moglie, ed ora Lisa è la mia padrona. Nel senso più pieno della parola: io sono il suo schiavo, il suo servo fedele, il suo cane: ... tempo di lettura 13 minscritto il
2010-10-05
di
finson
Dominazione GayNon era la prima volta che incontravo quell’ uomo per fare sesso, ma quel giorno …. Quel giorno arrivai a casa sua mi fece entrare, mi offri da bere e parlammo un po’ come i due incontri precedenti, solo che lui era più nervoso, dopo un quarto d’ora mi disse che voleva fare qualcosa di nuovo e anche in un altro posto, io gli chiesi di cosa si trattasse e lui mi rispose che voleva provare con me del Bondage, a me l’idea era sempre piaciuta e lo trovavo molto eccitante pur non avendolo mai provato... tempo di lettura 10 minscritto il
2010-10-03
di
max80
Gioia cerca casaAncora stordita dalle mie ultime esperienza, decido di rallentare con gli incontri sessuali. Anche una mia nuova lettrice, Chiara, mi ha consigliato di farlo. Effettivamente il rischio che corro è grosso. Mi prendo dei giorni dal lavoro, dunque. Resto in casa. Passo dal televisore alle parole crociate; pulisco; mi sdraio sul letto. LA sera mi regalo una masturbata col mio vibratore, ma senza alcun godimento mentale. Pura fisicità. Mi manca un padrone. Non è facile. Ho ricevuto proposte, anche da... tempo di lettura 13 minscritto il
2010-09-30
di
Gioia
Curriculum vitae 2.parteCapitolo 4 Fece ritorno a casa che ormai erano le 00:30, trovò il marito a letto che dormiva, era ancora eccitatissima, aveva una voglia enorme di cazzo, si spogliò entrò nel letto ed inizio a toccare il marito, voleva il suo cazzo, lo desiderava anche se in realtà era il suo pensiero era rivolto al membro di qualcun altro. Il marito si svegliò, le domandò cosa stesse facendo, alla risposta di lei che aveva voglia essere scopata lui disse che era tardi, che si sarebbe dovuto alzare presto la m... tempo di lettura 11 minscritto il
2010-09-29
di
Ares
Curriculum vitae 1.parteCURRICULUM VITAE Capitolo 1 Il lunedì mattina segna l’inizio di una settimana lavorativa per Federica che alle 7:00 è già sotto la doccia e dopo aver indossato uno dei suoi tailleur, un po’ di trucco esce dirigendosi in auto verso l’ufficio. 38 anni, sposata con un noto avvocato, niente figli, Federica Rossi è la responsabile del personale dell’ATY S.p.A. una società multinazionale operante nel campo pubblicitario; alta 170 cm, occhi scuri, capelli neri lisci fino alle spalle, fisico snello.... tempo di lettura 21 minscritto il
2010-09-29
di
Ares
Dewdrops 2“Quell’uomo le faceva delle cose sordide… e le piacevano da morire. Sempre stata troia Isabel, ma mai in quel modo. Una troia di classe diciamo, di quelle che non lesinano tanto a dartela, se gli piaci ma che non si era mai particolarmente lasciata andare. Il sesso le era venuto a noia, una abitudine a cui non sapeva rinunciare ma che ormai l’annoiava terribilmente. Tutti quei rituali studiati, quegli uomini che avevano studiato moderni manuali su come far godere una donna, l’arte dei preliminar... tempo di lettura 11 minscritto il
2010-09-27
di
Anonimo
Per la mia schiava 3Così piano piano, giorno dopo giorno, si trasformò la nostra vita. Ogni mattina venivo a svegliarti nella tua stanza, trovandoti ammanettata nel letto, con le braccia distese oltre al capo, i polsi prigionieri delle fasce di cuoio nero, e scostando le coperte, scoprivo il tuo bel corpo nudo, tiepido e desiderabile. Il sibilo della frusta eceggiava nell'aria, ed i colpi brucianti si susseguivano, dorando il tuo corpo con intriganti segni rossi. Poi ti liberavo dalla catena, e ti seguivo in bag... tempo di lettura 11 minscritto il
2010-09-26
di
dominaregine
Giada, da aLa vita in una piccola città di provincia scorre noiosa e spesso tutto passa senza che nessuno se ne accorga. Quando questa avventura ebbe inizio io avevo poco più che 18 anni. Ho un corpo ben modellato, sono alta circa 170 cm occhi azzurro/verdi, capelli biondi portati fino alle spalle, con un taglio sbarazzino, un seno abbondante, ma sodo, la mia 4° è una meraviglia, lo spettacolo del mio corpo si conclude con un bel culetto e due gambe sode e snelle. Ero vergine, ma questo non vuol dire che ... tempo di lettura 11 minscritto il
2010-09-24
di
Diabolik
Gioia senza gioia che trova la gioiaLe giornate trascorrono con lentezza e monotonia. Sento che mi manca qualcosa. Un padrone, forse. Un uomo sicuro di sé che sappia prendermi, farmi male, ma anche farmi godere. Sono andata al cinema per distrarmi un po'. Un film a luci rosse. Mi piace la lascivia con cui vengo guardata e la disapprovazione che leggo negli altri, uomini porci per lo più, che mi considerano una troia da quattro soldi, visto che vado lì da sola. Mi accomodo all'ultima fila, quella che ha davanti il corridoio, così ... tempo di lettura 8 minscritto il
2010-09-24
di
Gioia
La vedova Morbelli. Ovvero: Le formidabili logiche dell'aristocrazia acquisitaLeopoldo è il figlio della ricchissima vedova Morbelli. L’ho conosciuto al corso di inglese. Dopo solo due giorni mi ha già invitato a pranzo a casa sua. E’ un bollente martedì di giugno. La reggia Morbelli è maestosa. Ettari di terreno la incorniciano e proteggono dal mondo esterno. All’ingresso ci accoglie Ventiquattro. Così lo chiama Leopoldo. E’ un uomo alto quasi due metri, vestito solamente di una gonnellina di paglia, collane, bracciali e cavigliere. - Buongiorno padrone – dice. - Bu... tempo di lettura 8 minscritto il
2010-09-22
di
Exculiano Magenta
Per la mia cagna 2Durante la notte mi sveglio. L'eccitazione per avere trovato la mia cagna, ed averla a dormire ai piedi del letto è tanta e non mi abbandona. Così nella notte ti sveglio. Ti libero dal tuo guinzaglio, e ti porto nel lettone con me. Ti rovescio a pancia sotto. Il volto poggiato sul materasso, le tette prigioniere dalle anelle, schiacciate contro al materasso, un duro cuscinetto sotto la tua vulva che spinge il tuo sedere bene verso l'alto, gambe divaricate, e tu stessa che... tempo di lettura 10 minscritto il
2010-09-22
di
dominaregine
Un nuovo padrone per GioiaL'altro pomeriggio ero in palestra a sfogare un po' dell'eccitazione accumulata in tanti giorni di astinenza. Sia ben inteso: mi masturbo regolarmente, ma senza l'entusiasmo che mi dà una bella scopata con un dominatore. Dopo la palestra vado a farmi una doccia e noto una giovane, bellissima donna che mi fissa con insistenza. Mi lavo indugiando con le mani su seni e fica. Lei si avvicina. Siamo sole in quel momento. Si infila sotto la doccia con me e eprende a toccarmi insistentemente, a baciar... tempo di lettura 8 minscritto il
2010-09-21
di
Gioia
Dramma di un corriere espressoAlle 14:00 di un pomeriggio di giugno il telefono della credenza inizia a squillare con insistenza. Mollo un ultimo calcione nelle palle di Ernestino, che mugola acutamente con le mie calze sporche di una settimana ben incastrate in bocca. Decido di andare a rispondere; potrebbe essere mio nipote. - Sì, pronto. - Roscia? - Chi parla, scusi? - Sta lì mio figlio? - Non capisco chi parli. - Lo sai benissimo chi parla, schifosa pervertita, sono Marisa, la mamma di Ernestino. Sta ancora lì, ... tempo di lettura 6 minscritto il
2010-09-20
di
Exculiano Magenta
Schiavo delle donneCiao a tutti,molto tempo fa mi e capitato di dover davvero sottomettermi a delle donne. Io faccio le pulizie di lavoro negli uffici e mi piace, ma purtroppo un giorno mi e capitato di essere sorpreso da una impiegata a masturbarmi e l'imbarazzo fu notevole. La supplicai di non dire niente a nessuno e lei alla fine ha accettato però ad una condizione,voleva che andassi a casa sua a farle le pulizie gratis almeno 1 volta alla settimana e cioe il sabato. Dovetti accettare, ma non immaginavo che ... tempo di lettura 2 minscritto il
2010-09-13
di
lll
La mia schiava Olga. 2° parteLa mia schiava Olga convive con il fidanzato, un uomo senza fantasia a letto e che la scopa saltuariamente ed in modo affrettato, non riuscendo mai a soddisfare i suoi appetiti sessuali. E’ per questo motivo che asseconda tutti i miei ordini, masturbandosi con ogni tipo di oggetti e praticando giochini sesssuali con l’amante Oscar, che è ben contento delle opportunità che gli si presentano di sfogare le sue perversioni sessuali. Ogni volta cher Olga svolge qualche pratica sessuale, da sol... tempo di lettura 7 minscritto il
2010-09-12
di
Gladius
Valentina la tettona esibizionista e gli skinhead NOTA: La protagonista di questo racconto è Valentina, la prorompente esibizionista narrata nei racconti di Cornutello, alcuni pubblicati qui, molti altri sul suo blog. Consiglio a tutti la lettura. Questo mio racconto è un omaggio, alla mia maniera, ai suoi lavori e alla bellissima Valentina. Buona lettura. Valentina entrò nella doccia e al primo scroscio d’acqua fredda un brivido di piacere l’avvolse. Con le mani accolse sulle sue tette quel soave getto di frescura come a scacciare il cald... tempo di lettura 16 minscritto il
2010-09-11
di
Skoda77
A completa disposizioneGuardo l'orologio...sono ormai le 19 passate. Do' un occhiata a ERIKA la mia collega di fronte a me che si appresta a sistemare le ultime cose sulla sua scrivania, prima di afferrare la borsa, fare il giro della scrivania e salutarmi con sorriso stanco: "Ciao Debora, ci vediamo domani...non fare troppo tardi solo perchè sei la nuova stagista...eh?" e chiuse la porta alle sue spalle dopo averle ricambiato il saluto con un sorriso smorzato. Sospirai...i miei occhi si fiondaro su quella porta n... tempo di lettura 8 minscritto il
2010-09-02
di
Anonimo
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