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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per L
In archivio sono presenti 15K racconti erotici per questa sezione
La baristaCiao a tutti mi chiamo Alessandro e ogni mattina vado in un bar vicino a casa a bere un caffe' prima di andare al lavoro e in questo bar ci sono 2 ragazze che lavorano dentro al locale molto carine. Una alta e mora con gli occhiali e l'altra piu' bassina ma tremendamente figa, che ogni volta che la vedo mi si indirisce il cazzo in una maniera imbarazzante... mi fa eccitare in modo incredibile e sogno scoparmela li' sul banco bar alla chiusura e il mio sogno si avvero'...ma non nel locale... una ... tempo di lettura 3 mingenereTrioscritto il
2016-06-11di
Spider1989La baristaIl caffè è un piacere al quale non so rinunciare. Un rito, una "droga" , quella carica di energia che al mattino, prima del lavoro, mi scuote mi sollecita ad iniziare la giornata col giusto piglio. Un bel caffè amaro e caldo! Chiaramente non da solo ma condiviso con Diana. Compagna e complice di mille avventure... Il bar è quasi sempre lo stesso, stesso orario, stessa posizione, un rito quasi quotidiano...tranne quella volta. Avevamo deciso di andare a prendere un caffè in un nuovo locale appe... tempo di lettura 13 mingenere
Trioscritto il
2022-06-28di
MezzaporzioneLa baristaLa donna aveva tradito se stessa, non riusciva più a stare nella pelle voleva a tutti costi succhiarmi il cazzo. Voleva e aveva bisogno di vedere il mio cazzo, mi fece delle proposte e alla fine. Quando rimanemmo da soli riuscimmo a baciarci, succhiai quelle tette stupende e lei voleva tutti i costi leccarmi il cazzo. Il mio odore era afrodisiaco per le donne, sopratutto per quelle della mia stessa “razza” caucasica. Le travolgeva le ammaliava, la cosa più bella era vedermi nudo da solo. Lei tra... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimentiscritto il
2024-06-10di
DiabolikEvaLa barista - Troia per una notte (Monica)Per chi ha seguito un po' la cronologia dei miei racconti, che stanno ripercorrendo la mia vita tra il 1999 ed oggi, stavo vivendo un periodo non molto felice dal punto di vista lavorativo. Avevo interrotto in malomodo il rapporto con l'azienda che avevo contribuito a far crescere e la ricerca di una alternativa valida, che avevo ovviamente iniziato subito, non stava dando i risultati sperati. Negli anni avevo costruito un rapporto di fiducia e stima con molti grandi clienti e alcuni dei loro to... tempo di lettura 11 mingenere
Trioscritto il
2019-09-26di
Leo71La barista dai piedi fatatiSono qui per raccontarvi la storia che mi è accaduta circa una settimana ad un bar di roma ero entrato per comprare un pacchetto di sigarette,tra l'altro un bar bellissimo molto agghindato stravagantemente ,arrivo fino al bancone del bar e non vedo nessuno esco dal bar e acquisto le sigarette ad un rivenditore automatico appostato all'esterno del bar.. la macchinetta dava il resto ma in quell'occasione non me lo diede entrai nel bar e trovai nel bancone dove prima non vi era nessuno una donna di... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismoscritto il
2010-08-06di
ILoveMaraLa barista del estEra da tempo che frequentavo il bar dove lavora una barista del est Europa è bionda alta 1.78 una terza Di seno un del culo tra di noi ce sempre stato un rapporto di cliente - barista il gestore del bar scopa quel culo e tutti lo sappiamo i miei pensieri sulla bionda sono sempre quelli di scoparla alla pecorina ! Una sera il gestore mi dice posso chiederti un favore io devo andare a casa puoi rimanere fino alla chiusura sai rimane la barista da sola e ci sono dei malintenzionati in giro!ok va b... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2023-06-14di
Il MartellatoreLa barista e GinoCiao, mi chiamo Laura, sono una studentessa universitaria ventenne e vi scrivo per raccontarvi una mia avventura, tanto inaspettata quanto eccitante, che ho bisogno di raccontare a qualcuno. Fisicamente sono alta 1,75m, ho dei lunghi capelli biondi lisci, gli occhi castani, sono magra (ho un corpo tonico ma non mascolino) e ho dei seni abbondanti (ho una terza di reggiseno) e sodi, il sedere è tondo e sodo ma forse é la parte del mio corpo che mi piace un pò meno. Caratterialmente sono una ragaz... tempo di lettura 15 mingenere
Eteroscritto il
2021-06-18di
Laura barista 01La barista e Gino 2Ciao, dato che mi é stato chiesto pubblico il sequel del racconto precedente. Alla fine sabato é arrivato... Durante la settimana ho ripensato molto a quanto mi era successo negli ultimi tre sabati e l’aver scritto questa esperienza, cercando di far vivere e provare a degli sconosciuti quello che avevo vissuto e provato io, mi ha aiutata molto a riflettere ed a rielaborare ciò che mi è capitato. Ho vissuto un esperienza che non avrei mai pensato di poter vivere e che si é rivelata molto eccitan... tempo di lettura 18 mingenere
Eteroscritto il
2021-06-25di
Laura barista 01La barista e Gino 3: sesso, conclusioni, ringraziamenti e salutiCome ho già scritto nel mio secondo racconto, Gino é diventato il mio primo e unico ”trombamico”. Anche se a livello umano ci apprezziamo e ci rispettiamo vicendevolmente e parliamo volentieri insieme, tra noi non c’é un legame sentimentale quindi il nostro rapporto si basa principalmente sul sesso. Ci troviamo 1-2 volte a settimana e devo ammettere che Gino mi soddisfa pienamente e per ora la nostra relazione mi va bene cosi. Una delle qualità di Gino che apprezzo di più è la sua creatività s... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2021-07-24di
Laura barista 01La barista puttana.Quando l'azienda per cui lavorava Armida chiuse per delocalizzazione, non accettando le proposte di trasferimento, restò senza lavoro. Cadde in una forma di depressione che peggiorava ogni giorno. Mi impegnavo a dirle di non preoccuparsi che presto avrebbe trovato un'altra occupazione. Una mattina nel bar dove vado a prendere il caffè vidi più gente del solito e chiesi a Rino (il proprietario) cosa era successo. Rispose che la sua aiutante era incinta e si era sentita male. La ragazza Giusi, che... tempo di lettura 4 mingenere
Tradimentiscritto il
2022-05-07di
goldenoro69$La baronessa ha suonato?La calma della baronessa era snervante, le sue parole mi trafiggevano come una spada e mi facevano male più degli schiaffi. Baronessa poi per modo di dire, lei ed il marito avevano fatto i soldi, tanti soldi non si sà come, ma il linguaggio ed i gesti tradivano le loro umili origini. Altrimenti non mi avrebbe umiliato in quel modo. in ginocchio davanti a lei mentre era seduta sul water a farmi una romanzina che non finiva mai, solo perchè avevo dimenticato di portare il cane a fare la pipi. ... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazionescritto il
2012-11-30di
servoscioccoLa baronessa ZeldaArdea e Rona rimasero molto sorprese il giorno, era passata poco più di una settimana, in cui non furono condotte alla monta con le altre schiave. Nara venne a prenderle mentre le altre pranzavano e le portò nella sala della monta. Le due schiave erano allarmate per quel cambiamento ed ancora di più lo furono quando entrando nella sala videro che insieme alla sovrintendente c’era anche Zelda, la padrona di Rona. Zelda sorrise alla sua schiava e le parlò - mi hanno detto che in questi giorni ti s... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2018-05-02di
Koss99La Baronessa Zelda cap. 1La puledra entrò nell’affollata piazza del mercato scalpitando, era nervosa, sudata e soprattutto impaurita. I primi che la videro rimasero senza parole, poi un brusio si alzò dalla folla, i più anziani disapprovavano, ma i più giovani si accalcavano, per vedere meglio, intorno alla cavallina che era sempre più impaurita e che ormai avanzava tremante, al passo. La cavallina era una giovane donna di circa venticinque anni, esile nel corpo, ma con gambe robuste e polpacci muscolosi. Trainava il ca... tempo di lettura 24 mingenere
Dominazionescritto il
2021-11-26di
KossLa Baronessa Zelda cap. 2Quella mattina due guardie vennero a prenderla, d’estate indossavano pantaloni di fustagno, una casacca di panno verde ed un cappello floscio, ai piedi portavano stivali alti fino a metà coscia. Le guardie erano sempre armate di spada che tenevano nel fodero che pendeva dalla cintura, quando poi facevano la guardia erano dotati anche di lancia, c’era infine un corpo scelto di arcieri. La fecero salire sul carretto con loro e si diressero verso la fattoria. Il carretto era trainato da due giovani... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazionescritto il
2021-11-29di
KossLa Baronesso Zelda - capitolo ILa puledra entrò nell’affollata piazza del mercato scalpitando, era nervosa, sudata e soprattutto impaurita. I primi che la videro rimasero senza parole, poi un brusio si alzò dalla folla, i più anziani disapprovavano, ma i più giovani si accalcavano, per vedere meglio, intorno alla cavallina che era sempre più impaurita e che ormai avanzava tremante, al passo. La cavallina era una giovane donna di circa venticinque anni, esile nel corpo, ma con gambe robuste e polpacci muscolosi. Trainava il ca... tempo di lettura 24 mingenere
Dominazionescritto il
2018-03-29di
Koss99@hotmail.itLa Baronesso Zelda - capitolo IIQuella mattina due guardie vennero a prenderla, d’estate indossavano pantaloni di fustagno, una casacca di panno verde ed un cappello floscio, ai piedi portavano stivali alti fino a metà coscia. Le guardie erano sempre armate di spada che tenevano nel fodero che pendeva dalla cintura, quando poi facevano la guardia erano dotati anche di lancia, c’era infine un corpo scelto di arcieri. La fecero salire sul carretto con loro e si diressero verso la fattoria. Il carretto era trainato da due giovani... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazionescritto il
2018-04-02di
KossLa base spazialePetra si trovava su una navicella orbitante, un’immensa base futuristica chiamata Castrum Luxuria, un laboratorio galattico dedicato all’esplorazione del piacere umano come arma di controllo mentale. Luxuria come un trofeo. Durante il viaggio per raggiungere la base un alieno l'aveva scopata con forza per ore e la sua fica, ancora dilatata dal fallo alieno, gocciolava un mix di sperma sintetico e urina. Appena giunta nella base la prese in carico uno scienziato ricercatore che dopo una attenta... tempo di lettura 6 mingenere
Fantascienzascritto il
2025-06-24di
PetulkaLa bastardaCapitolo quarto. Alle 6 in punto si apri la porta della mia camera. "Alzati", gridò mia madre. "Ho sonno, mamma, ti prego fammi dormire un altro po'". Senza tanti complimenti mio padre mi afferrò per i capelli e mi gettò giù dal letto. "Hai dormito anche troppo, alzati e vatti a fare i lavori di casa". Appena il tempo di fare una pisciata in quel lurido cesso e mi ritrovai in ginocchio a pulire i pavimenti, secchio, straccio e olio di gomito. Rimasi parecchie ore in quella posizione. Alle 11 chi... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2023-03-23di
Elvira la bastarda La bastardaCapitolo primo Il mio nome è Elvira, 37 anni, da 3 felicemente sposata con Luigi. Ma la mia vita non è sempre stata così, anzi fino a 3 anni fa è stata proprio uno schifo. Un vero e proprio incubo. Sono arrivata in quella che era la mia casa il giorno che ho compiuto 18 anni. "È arrivata la bastarda" è stata la prima frase detta da mia madre appena mi ha vista. Ma andiamo per ordine. I miei genitori erano sposati da 6 anni. Francesco e Cristina, questi i loro nomi, non avevano previsto figli, mi... tempo di lettura 2 mingenere
Sadomasoscritto il
2023-03-19di
Elvira la bastarda La bastardaCapitolo terzo. Nuda come un verme, mi incamminai dietro a loro all'interno della casa. Era una casa molto grande, con molte stanze, una villetta con un grande giardino, vicino alla città, ma piuttosto isolata dalla stessa. Ad un certo punto mi presi di coraggio e chiesi:"scusate, dovrei andare in bagno e avrei bisogno di fare una doccia". Per la doccia dovrai aspettare, per il bagno ci puoi andare, fu la risposta di entrambi. Ci fermammo davanti a una porta chiusa. "Entra pure, questo d'ora in ... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomasoscritto il
2023-03-21di
Elvira la bastarda La bastardaCapitolo quinto. A fine settembre con l'attenuarsi del caldo, almeno la notte cominciai a riposare. La mattina mi svegliavo più serena anche se 17 ore di lavoro ci mettevano poco a farmi passare questa serenità. La cosa non sfuggì alla mia matrigna, che come sapete mi odiava da prima che io nascessi e non ci mise molto a rompermi le uova nel paniere. Il 5 ottobre, mentre stavo per andare a letto mi annunciò. "Io e tuo padre non siamo contenti, lavori troppo poco, il tuo orario di lavoro è aument... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2023-03-24di
Elvira la bastarda La bastardaCapitolo sesto. Nonostante sapessi che fosse inutile lamentarsi del cibo, ogni tanto ci ricascavo, protestando perché era poco, perché non era gustoso, perché a volte era immangiabile. Volta per volta senza nemmeno pensarci 2 volte, i miei genitori mi punivano lasciandomi digiuna. Per quel pasto, per quella giornata, per più giorni. Una volta anche per una settimana. Al primo pasto utile mangiavo quello per cui avevo protestato. Poco importava se nel frattempo si era guastato. Anche inacidito f... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2023-03-25di
Elvira la bastarda La bastardaCapitolo settimo. Nonostante tutto quello che passavo ero proprio una bella ragazza e poco a poco cominciai a rubare la scena alla mia matrigna. Al pranzo di capodanno dell'anno in cui avrei compiuto 22 anni, uno degli invitati disse alla mia matrigna "Vostra figlia è quasi più bella di voi". Fu l'ultima volta che partecipai a un pranzo. Dalla volta successiva la mia matrigna cominciò a rinchiudermi in un'umida cantina nuda, bendata e imbavagliata e con le mani e i piedi legati e ci restavo per ... tempo di lettura 2 mingenere
Sadomasoscritto il
2023-03-26di
Elvira la bastarda La battaglia dei sessiUn bar all'interno di un circolo di tennis. Un uomo sulla cinquantina e una ragazza conversano ad un tavolo… - Tu non riesci ad accettare l'idea che una donna possa rifiutarti. - Andiamo Jane, fai sempre la difficile. E lasciati un po' andare! Ti piace farti desiderare, l’ho capito, ma una toccatina almeno me la potresti concedere… - Spiegami perché quando una donna dice “no”, non può essere solo “no” ma deve essere per forza civetteria! Vediamo, provo a essere più chiara: non verrei con te n... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2023-03-24di
Cla85La batteria scarica Rientro dal lavoro sotto i box ho 30 anni magro vedo che un un ragazzo ha auto in panne la batteria scarica mi fermo e chiedo vado a prendere i cavi e proviamo a farla partire ma la batteria è fuori uso e gli dico chiudi il box e andiamo carichiamo la sua batteria e andiamo dal mio meccanico e ci da quella di ricambio torniamo e tutto contento e mi dice ti posso invitare a cena a casa mia ? Gli dico ok vado faccio una bella doccia interna e vado bella casetta da scapolo ha improvvisato e cena e... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2024-01-15di
sensuale