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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per L
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La bocca, la vulva e il lato B di SamanthUna favola di piacere degli anni ruggenti ⸻ Prefazione – Il segreto dei velluti A chi non crede che il piacere possa divenire arte, non racconterò questa storia. A chi teme le stanze dove il desiderio comanda e la ragione si inginocchia, consiglio di chiudere queste pagine. Ma se sei tra quelli che cercano il sapore del proibito, non nei bordelli volgari ma nei salotti dorati dove le labbra parlano il linguaggio dell’eros, allora preparati. Perché tra le lenzuola scomposte di Montmartre, tra... tempo di lettura 4 mingenereConfessioniscritto il
2025-05-26di
Angelo BLa bolognese moglie di Luciano il RE dei Cervi parte 1!Nicoletta bella donna bolognese molto piccola 1,58 cm x 50/53kg,gran bella quarta di seno che sul corpo piccolo sembra 1/2taglie in più! Belle gambe bel culo. Sposata nella mia regione (fuori Bologna) con il RE indiscusso nella mia zona di corna Luciano T. La Nicoletta vorrebbe cognome esteso ma evitiamo che meglio! Lui ha un bar che in seguito venderà xkè li grazie alla relazione d'amanti con il sottoscritto(lui sapeva di me)viene sputtanato dove la moglie di Luciano é una troia e li si fanno l... tempo di lettura 6 mingenere
Orgescritto il
2017-09-07di
Briant28La bontà pagaTerzo anno superiori dopo la prima settimana al rientro la vicepreside porta un ragazzo Rom in classe ripetente alto moro capelli lunghi occhi verdi pettorali da sballo e muscoli alle gambe tutto coperto da abiti larghi si guarda in giro e poi indica il posto in fondo accanto a me biondino occhi azzurri carnagione chiara e magrolino ci guardiamo mi sorride e mi stringe la mano sussurrando il suo nome jesu per le prime settimane ci studiamo gli passo i compiti e lo correggo quando sbaglia con dol... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2020-08-14di
ScorpioneRMLa BorsaSi stavano riposando dopo aver fatto l’amore per la prima volta in quel week-end. Erano distesi sul letto sfatto, sonnecchiando girati sul fianco uno di fronte all’altra e i pensieri dell’uomo correvano fantasiosi e un po’ contraddittori, come sempre in lui! Da un lato era molto soddisfatto, “...e che diavolo – pensava – mica capita a tutti di avere a 45 anni una relazione con una ragazza di 21!!”, dall’altro sentiva sempre di più la mancanza di quella cosa ed era indeciso se parlargliene o no... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2010-01-03di
AnonimoLa borsa dimenticataMi trovavo a Roma,vicino a una fermata del bus,vedo un uomo sui 50 anni,abbastanza discreto da colpirmi......lo guardo e noto che e' veramente un bel tipo,elegante e distinto,si evidenzia anche un bel fisico,nonche' un bel cazzo visto il pacco che il pantalone stretto mette in vista. Arriva il bus,e' il 64 che arriva fino a Termino,io devo prendere il 492,appena il tipo sale e il suo bus parte,noto che aveva lasciato la sua borsa sulla panchina della pensilina! A 50 metri c'e' una stazione di ... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2014-04-02di
fellatioLa borsa rossa Barbara l'ho conosciuta il primo giorno che siamo entrate al liceo, e da quella volta, con qualche pausa più o meno lunga, è stata sempre una mia cara amica, la mia migliore amica. ci siamo divertite nelle vacanze, ci siamo divertite a preparar gli esami, ci siamo divertite a lavorare assieme. insomma c'era e c'è un bel feeling. Barbara rispetto a me è sempre stata un po' più spregiudicata, sfacciata, in alcune occasioni pure sconcia. Questa breve premessa era dovuta per farvi capire quello ch... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienzescritto il
2019-07-18di
Borsa rosssLa borsetta di ArmaniLa borsetta di Armani Stavo dormendo profondamente e sognavo di essere su una spiaggia della mia zona con Luca, un ragazzone di 38 anni amico di mio marito. Mi era sempre piaciuto e mi attizzava molto e spesso sognavo di fare sesso con lui. Da quando sono sposata lui era l'unico uomo che destasse in me un certo interesse sessuale oltre a mio marito. Se mi avesse fatto delle avances sono sicura che gli avrei ceduto ma lui da buon amico non si e mai permesso ed io non l'ho mai incoraggiato. Sul p... tempo di lettura 21 mingenere
Cornascritto il
2025-10-31di
ANNA BOLERANILa bottega Sommario: Anche un grasso salumiere sudato, può trovare una stella. Basta che impari a non essere egoista. Giovanni! Ehi, Giovanni! – la vecchia signora picchiava sulla saracinesca del negozio, per metà aperta – ma cosa fa, dorme in piedi? – Sogghignava autoritaria. Come un automa il grasso salumiere armeggiò, per aprire il negozio alla donna. - Sia gentile, mi serve solo un litro di latte. Sa oggi viene mia nipote. – e poi, andando via aggiunse - ma, si riposi un pochino, Giov... tempo di lettura 8 mingenere
Trioscritto il
2012-01-20di
Giovanna & DuplexLa bottega del pene“La bottega del pene” L'insegna sulle vetrine mi colpisce al volto, come una sferzata di grandine, una secchiata d'acqua. Il vecchio negozio del panettiere del paese in cui vado in vacanza. Mi ricordo del signor Luigi, il prestinaio, prossimo alla pensione, che faceva ancora il pane alzandosi nella notte. La sua gentilezza antica, la moglie, un po' malata, sempre seduta al lato del bancone, quel profumo di lievito naturale. Poi ha ceduto l'attività. I figli fuggiti in città a inseguire titoli di... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2022-07-15di
YukoLa bottegaiaGestisco un negozietto di alimentari in un piccolo comune, 980 abitanti, la maggior parte anziani, purtroppo i miei prezzi non possono essere troppo bassi se no proprio lavorerei per niente, per fortuna, questo è un di più, mio marito ha un buon lavoro e mio figlio anche, io, cinquantenne, qualcosa dovevo fare e ho aperto questo, non riuscivo a stare a casa tutto il giorno, comunque riesco a coniugare quello che devo fare per la mia famiglia con il negozio. Mio figlio, qualche tempo fa mi ha det... tempo di lettura 7 mingenere
Cornascritto il
2024-11-16di
Sara1994La bottigliaLa scorsa notte mi sono ricordato di quando 15 anni fa stavo insieme a una connessa ventenne di un mio cliente. Al epoca avevo 35 anni e come adesso faccio il rappresentante di scarpe. Lei si chiamava Barbara come detto aveva 20 anni era mora magra con una 4 di seno due tette sode bellissime e un bellissimo culo solo il viso non era bellissimo con quegli occhioni da nerd ma aveva una particolarità era una ninfomane gli piaceva scopare gli piaceva il cazzo ma anche la figa. Per capirci quanto er... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2021-10-26di
LUCA 71La bottiglietta di birraNo,questo non sono io,non mi piace lasciare le cose sospese a metà, figurarsi lasciare ammosciare un cazzo tra le mie mani,moscio per metà! Devo assolutamente rianimarlo per poi proseguire con goduta soddisfazione i miei piani libidinosi che mi ero prefissato! Ero rimasto nel precedente racconto ( la bianca schiumetta)col cazzo del mio miglior amico in bocca,innaffiato di birra e con la mia lingua impastata da un misto di " bianca schiumetta ",quella della birra per l'appunto,mista al suo caldo... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2018-07-29di
PivellinoLa boutiquePetra entrò nella boutique più esclusiva della sua città, con vetrine che esponevano abiti firmati come opere d’arte. Il pavimento di marmo scintillava sotto i faretti, e le commesse, vestite di blu e con un sorriso finto, le porsero un abito di raso nero, con uno scollo così profondo da coprirle a malapena i capezzoli. «Provati questo,» disse una, indicandole un camerino di velluto rosso. Petra, nuda sotto il cappotto di pelle, entrò, le luci che si riflettevano sulle sue tette sode e il culo p... tempo di lettura 5 mingenere
Orgescritto il
2025-06-16di
PetulkaLa brezza del mattinoUn esile soffio di vento fece danzare, per un istante, la tenda della finestra. La leggera brezza mi provocò un piacevole brivido di freddo che mi sottrasse dal torpore del dormiveglia. Il sole doveva essere sorto già da un paio d'ore, dato che la luce dei suoi raggi superava l'albero in cortile e penetrava nella stanza, sotto forma di sottili stringhe luminose, attraverso le fenditure delle persiane. Con la vista ancora annebbiata dal sonno, mi persi ad osservare i fluttuanti granelli di polver... tempo di lettura 11 mingenere
Gayscritto il
2019-07-16di
ZeroLa BrutaChi la vita la vive e non la subisce, arrivato ad una certa età, necessariamente deve avere nella sua storia qualcosa di cui essere orgoglioso e qualcosa di cui vergognarsi. Anch'io. Il fatto che sto per narrarvi, in teoria dovrebbe essere la cosa di cui io dovrei vergognarmi, in realtà la scrivo perché io ne sono orgoglioso. Una ventina d'anni fa avevo all'incirca la metà dei miei anni attuali, forse qualcuno di più. Spesso s'usciva di sera con gli amici per andare a divertirsi. Dive... tempo di lettura 14 mingenere
Incestiscritto il
2012-09-04di
JowordLa Brutta (quella vera)Mia sorella non ha gradito che io abbia raccontato del nostro incesto. Mi ha mandato un file con la sua versione dei fatti, imponendomi di inviarlo tal quale, per la pubblicazione. Premesso che non posso sapere se la redazione accetta o no di pubblicarlo, io ci provo. Ecco la versione di mia sorella. Salve, sono “Gioia”, definita da mio fratello orrenda più che brutta, nel racconto (La brutta) che ha scritto e inviato a questo sito, per la pubblicazione nella categoria”incesto”. Leggend... tempo di lettura 10 mingenere
Incestiscritto il
2012-09-04di
JowordLa brutta donnaSono sempre stato uno stronzo con le donne, sono sempre stato convinto che la cosa principale fosse scopare e che ogni mezzo per raggiungere tale scopo fosse lecito, a chi voleva sentirsi dire ti amo sussurravo "Ti amo!" nelle orecchie come fossi Umberto Tozzi, a chi desiderava attenzioni davo cure e premura e così via... la mia bravura è sempre stato capire quale fosse la il punto debole della vittima e spingere su quella cosa in maniera indegna..... fu così che incominció con Franca. Franca vi... tempo di lettura 11 mingenere
Eteroscritto il
2015-07-09di
VelenoLa brutta fine siamo due sessantenni io e mia moglie, con l'età la voglia di fare sesso e' diminuita, io spesso mi guardo video di trans, un giorno mia moglie mi scopre, devo dire che io sono alto e magro, lei un metro e cinquanta, piuttosto in carne, lei non si arrabbia anzi li guarda con me, wow che cazzoni altro che il tuo, insomma la vedo interessata, si io sono normodotato e nei video si vedono cazi belli grossi. Così le dico dai portiamone a casa uno una sera, e tu che fai guardi, si dai, magari ti piac... tempo di lettura 3 mingenere
Transscritto il
2025-12-05di
femminaporcellaLa brutta fine 2Con la trans ci sentiamo per telefono e combiniamo di nuovo, questa volta si presentano in cinque, io sono truccato, con calze autoreggenti e reggiseno imbottito, con culo e cazzo al vento, mia moglie autoreggenti e basta, ci portano in camera si spogliano, che bei cazzi, io mi etto a novanta e mi prendo un cazzo in culo e uno in bocca, mia moglie doppia penetrazione e cazzo in bocca, vanno avanti a lungo, io me ne vengo con il cazzo mezzo moscio che cola umori e sperma, mia moglie gode e viene ... tempo di lettura 2 mingenere
Transscritto il
2025-12-05di
femminaporcellaLa buca di Rossana LA BUCA DI ROSSANA MI COSTRINGE A USCIRE CON ANNAMARIA Questa è stata una bella avventura che volevo andasse in un modo ed invece mi hanno incastrato ed è andata in un altro, ma poteva andare anche peggio, nel senso che io avevo organizzato tutto per uscire con Rossana e Annamaria, andare al cinema, poi una volta usciti dal cinema avrei scaricato Annamaria a casa sua, che era di strada, e sarei rimasto solo con Rossana, che avrei portato da qualche parte per provare a farci sesso. Un pomer... tempo di lettura 22 mingenere
Prime esperienzescritto il
2012-01-18di
piterpanLa bufera di neveC'erano voluti tre giorni in più e dieci ore di viaggio, ma alla fine siamo riusciti a tornare a casa. Un incubo! Dove eravamo stati!? Bormio. Week-end in montagna, a sciare. E neanche tanto lontano. Solo 200 km. Due ore in auto… di solito. Perlomeno questa era l'idea. Invece, quando siamo arrivati, abbiamo appena fatto in tempo a scaricare l'auto che ha iniziato a nevicare. Non una semplice nevicata, ma una vera e propria bufera di neve! «Ma non potevi guardare le previsioni del tempo?» direte ... tempo di lettura 33 mingenere
Incestiscritto il
2015-03-31di
mimma_gooseLa bufera di neveEravamo ancora in settembre e fino al giorno prima il sole splendeva ancora, anche se l'aria di alta montagna era già fresca. La sera prima del nostro ultimo giorno decidemmo con mia moglie che ci saremmo svegliati di prima mattina, avremmo fatto colazione e i bagagli, checkout, caricata l'auto e poi saremmo saliti in quota per un'ultima camminata con nostro figlio. E così facemmo, incautamente, senza aver buttato un occhio alle previsioni meteo e nonostante il cielo fosse già coperto di nubi di... tempo di lettura 10 mingenere
Gayscritto il
2022-01-13di
igor78La buona notteIn questi giorni sono nervosa, sarà perchè è un pessimo periodo un po' per tutto e faccio fatica a stare calma o essere del tutto lucida. Forse per questo anche per te è più complicato trattarmi e prendermi. Ieri non c'era la voglia il desiderio, e anche oggi pensavo sarebbe andata così. Nel pomeriggio come al solito, appena dopo pranzo ti dovevi allenare, come al solito. Non sapevo se avresti voluto o meno la mia compagnia, ho supposto che non ne avevi voglia, e quando mi hai detto che non puoi... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazionescritto il
2021-02-24di
GiusyP.La burattinaiaTU. Le viene voglia di giocare con i suoi burattini. Li tira fuori dal loro cassetto… Il primo burattino è l’amante, davvero non sa quanto durerà, va a momenti, ha sempre voglia di buttarlo nella spazzatura. Lo desidera, poi lo detesta. Lo trova immorale, no… lo trova amorale, privo di spessore, fatuo, preso da se stesso e dal suo essere maschio, dal suo cazzo grosso. Intellettualmente è innocuo, è come un criceto che gira la ruota nella sua gabbia. Ora lui sta pigramente giocando c... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazionescritto il
2017-10-10di
TibetLa burrataNel cuore del supermercato, dove l’aria era intrisa dell’odore di formaggi stagionati e carni affumicate, Marco il salumiere affettava prosciutto con la precisione di un chirurgo. I suoi muscoli tesi sotto la camicia bianca, macchiata nell’area delle ascelle di sudore, catturavano la luce fluorescente dei neon come un invito proibito. Era un uomo di trent’anni, con barba incolta e occhi scuri che promettevano tempesta, labbra turgide e carnose, naso aquilino che già diceva tutto. Davanti a lui ... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2025-12-10di
Milo Desideri