L

Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per L

In archivio sono presenti 15K racconti erotici per questa sezione

La pazienteCapitolo sesto. Nei mesi successivi le cose per me andarono sempre peggiorando. Raddoppiarono le iniezioni, ne aggiunsero 4 notturne, capirono che il termometro in culo mi infastidiva e pensarono di infastidirmi ancora di più infilandocelo a tutte le ore del giorno e della notte, a volte lasciandocelo per delle ore e una volta per 48 ore di fila. Intensificarono i clisteri. Io gridavo di dolore e piangevo in continuazione, maledicendo il giorno in cui avevo accettato quella situazione. Poi comin... tempo di lettura 2 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-04-12
di
Nicoletta
La paziente.Capitolo primo. Vagavo senza meta e immersa nei miei pensieri per le vie di (ometto), un piccolo paesino dell'Italia centrale. Mio padre aveva una brutta malattia e proprio in quel momento stava facendo una visita di controllo. Sapevamo già che per guarire avrebbe dovuto fare una delicata operazione in america che costava un sacco di soldi che noi, io impiegata, i miei genitori pensionati, non avevamo. A un certo punto mi sentii chiamare, Nicoletta, Nicoletta. Alzai gli occhi. Era mio cugino Gui... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-04-10
di
Nicoletta
La paziente.Capitolo secondo. La struttura che raggiunsi quella domenica pomeriggio dall'esterno sembrava un vero ospedale ma dall'interno lo sembrava ancora di più. Camere con diversi letti, sale d'aspetto, lunghi corridoi. Perfino gli arredi sembravano ospedalieri. Parecchi individui in camice bianco, tutti uomini. Fui ricevuta in quella che veniva considerata la sala medici. Buongiorno, signora Nicoletta, si accomodi. Sono il professor Tomas G. primario, le presento il dottor Jon B. e dottor Miki H. Jona... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-04-10
di
Nicoletta
La paziente.Capitolo terzo. Erano le 6 quando si riaccese la luce. Io non avevo dormito molto ed ero sveglia da qualche ora,timorosa e spaventata da quello che sarebbe potuto succedermi. Buongiorno signora. Buongiorno Ludwig. In un attimo mi scoprì e mi tolse le mutande. Ma perché mi ha tolto le mutande? Intanto faccia la pipì e mise sotto il mio culetto una padella. Vorrei un po' di privacy. Mi dispiace faccia la piscia che ho altre cose da fare. Pur di fronte a un uomo non penai tanto e riempii la padella... tempo di lettura 2 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-04-10
di
Nicoletta
La paziente.Capitolo quinto. Il lunedì successivo la flebo mi fu messa anche di notte e di fatto rimase in pianta stabile nel mio braccio destro. Nelle settimane successive ne fu aggiunta una anche nell'altro braccio e quindi nelle 2 cosce. A quel punto mutande e camicia da notte mi furono tolte definitivamente e mi coprivano solo con un lenzuolo. Cominciai a soffrire il freddo, soprattutto di notte. In alcuni momenti tremavo e battevo i denti. Dopo 2 mesi di ricovero ero praticamente impalata a letto. Sì r... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-04-12
di
Nicoletta
La pazienzaE' una sera come tante, torno da lezione ed entro nell'appartamento che ho affittato assieme al mio ragazzo, nonché padrone, che ha già preparato la cena per entrambi. Mi siedo a tavola e gli prometto che più tardi lo ringrazierò a dovere per tutti i vizi che mi concede ogni giorno, lasciandogli fare di me ciò che vuole. Dopo aver sparecchiato e fatto una doccia veloce, mi dirigo subito in camera, dove decido di indossare il mio completino intimo più eccitante, rosso, trasparente e con vari nast... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-05-22
di
lola97
La pazzaTerzo giorno, stessa situazione: sveglia, colazione, compiti ma quella mattina fui bloccato da mio padre che voleva lo aiutassi in campagna. Il trattore andava sistemato e trascorsi tutta la mattina nell’officina. Dopo pranzo, corsi al fiume ma la fattoressa non c’era, così camminai fino in azienda, quantomeno per provare a scusarmi. La trovai nell’aia che con un lungo e polveroso grembiule andava verso le stalle: aveva un secchio pieno di granaglie per i cavalli in ogni mano. -Signora buonase... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-11-25
di
MJ90
La pazza di Villa dei Cedri (fine)Era Lisa, la pazza. Ebbi una visione spettrale e magnifica al tempo stesso. Una camicia candida lasciava quasi scoperto il seno, i riccioli biondi brillavano nel chiaroscuro come del resto gli occhi verdi così accesi che sembravano segnali di febbre alta. Mi fissò a lungo, in silenzio, e io, ve lo confesso, io che non ho tremato di fronte ai cannoni e alle baionette, ebbi paura. Non era solo il timore di una creatura che, nonostante le rassicurazioni del fratello, suscitava una legittima ansia p... tempo di lettura 10 mingenere
Pulp
scritto il
2017-09-11
di
Edipo
La pazza di Villa dei Cedri (inizio)Sto cercando di mettere i pensieri in ordine, di raccogliere i particolari più minuti di quanto è accaduto in questi giorni, scusate se faccio fatica ma non è facile, ho i nervi scossi, molto scossi, sento di essere fragile come un vaso di porcellana, le immagini si sovrappongono, si confondono, ho una grande confusione nella testa ma voi giustamente avete bisogno di sapere bene le cose, datemi solo un po' di tempo, vi chiedo solo un po' di pazienza poi saprò essere preciso, minuzioso, non mette... tempo di lettura 12 mingenere
Pulp
scritto il
2017-09-10
di
Edipo
La pecora DollyMi chiamo Dolly, come la famosa pecora clonata che in quegli anni era molto conosciuta e questo nome fu scelto da Armando, il mio primo padrone e mio migliore amico figlio di amici di famiglia. Come tutte le scelte della mia vita venne effettuata da altri poiché, essendo io di indole estremamente remissiva, ho sempre subito di buon grado quello che il padrone di turno riteneva fosse opportuno per me. Con il tempo Armando divenne sempre più un maschio dominante mentre io sempre più una femminucc... tempo di lettura 7 mingenere
Trans
scritto il
2024-04-09
di
Dolly
La pecora nera[DLIN-DLON] Il giorno in cui Matilde discusse la tesi di laurea i suoi genitori non erano presenti. Non che fossero persone poco affettuose o distanti ma il fatto è che, molto semplicemente, lei non li avvisò. Sapeva già che ci sarebbero rimasti male, era fin troppo facile intuire il disappunto ferreo con cui avrebbe reagito suo padre e le lacrimucce dispiaciute di sua madre, ma Matilde era fatta così. Per quel giorno non voleva chissà quali cerimonie intorno a lei, non era di certo come sua... tempo di lettura 30 mingenere
Incesti
scritto il
2025-02-25
di
bianca_
La pedalata (1)È estate, fa caldo e la tuta da ciclismo che indosso mi sembra già troppo pesante. Vorrei levarmela, ma sotto sono nudo, vesto solo un’attillata tuta che, pur comoda, non ripara certo da un sole che si fa parecchio sentire. Sto pedalando su strade di campagna assolate, circondate da ulivi battuti da una lieve brezza marina, attraverso paesi e cascinali quasi abbandonati, qualche isolata abitazione che mi ricorda quanto lontana sia ancora la prossima tappa. Almeno una decina di chilometri prima d... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2019-01-02
di
uni93
La pedalata (2)[…] Fuori è buio, c’è silenzio, nessuno in giro, steso sul letto ripenso alla ragazza e al suo “a dopo” detto di sfuggita sulle scale. Vado in bagno a lavarmi, poi entro in camera, mi spoglio, chiudo la finestra che inizia a fare freddo, sono completamente nudo e sotto le coperte inizio a scappellarmi un po’ il cazzo. Ci gioco, ogni tanto mi metto le dita delle mani, passate sulla cappella, vicino al naso, mi inebria l’odore del mio pisello, del sesso. Sono quasi le dieci e mezza, mi sto appisol... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2019-01-02
di
uni93
La pedalata (3)È tarda mattinata, sono ancora in bici, fa caldo, ho lasciato la tipa a casa da sola. La penso in cucina che fa finta di studiare e alle palle che racconterà alla zia appena rientra. Faccio qualche chilometro, evito il paese per non incrociarla, forse già di ritorno, passo da altre strade, allungo un po’ il percorso, ho l’uccello in tiro. La giornata è veramente calda, il sole scotta di brutto, penso ancora alla ragazza e a sua zia, prego che non si accorga di niente. E soprattutto spero che non... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2019-01-03
di
uni93
La pediatra rompi coglioniLa pediatra che aveva rotto i coglioni a tutti i suoi fidanzati era rimasta sola, nessun uomo la voleva più orami la sua nomea la conoscevano tutti. Per questo aveva le ovaie rotto anche lei… Lei voleva un uomo, però non riusciva più a trovarlo. Così rimase sola facendosi umiliare sui social gli lanciavano i pomodori e la lattuga in faccia, gli avevano rasato i capelli. Ora mai era considerata una donna di bassissimo livello, solo un uomo di grande virtù poteva salvarla e scoparla. Lei lo an... tempo di lettura 1 mingenere
Interviste
scritto il
2024-04-02
di
DiabolikEva
La peggiore esperienza di sempreDisclaimer: Questa storia è raccontata dal punto di vista di una ragazza di nome Clara. Si tratta di una storia, non sostengo in alcun modo la violenza o la droga. C’è una festa in un locale vicino al mare stasera e ho abbastanza voglia. Perizoma nero, mini rossa che evidenzia il mio bel culo e top nero. Filo di trucco e sono pronta. Ci sono amici e amiche. Sicuramente c’è Luca, il tipo con cui sono uscita un paio di volte. Chissà perché ho un debole per i casi umani. Luca è carino, un po’ più... tempo di lettura 2 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-07-25
di
TheOldJonny
La pelle di una mammaSono appena rientrato da una serata positiva dove ho potuto scaricarmi i coglioni visto che era qualche giorno che non scopavo. Ero in bagno dove invece stavo scaricando la mia vescica, quando è entrata mia madre Alessandra, un metro e settanta di strafiga,con indosso solamente un paio di stivali a coscia di pelle nera con un tacco che è un arma impropria visto che erano quasi venti cm , un corpetto sempre in pelle nera da cui strabordava il seno una quarta, ed era piena di sborra sia sul seno c... tempo di lettura 4 mingenere
Incesti
scritto il
2022-05-25
di
Michele 45
La penaLe vicende che andrò a narrarvi si sono succedute nell'anno 1714,anno in cui la Serenissima repubblica di Venezia entrò nuovamente in guerra con i turchi. La famiglia Gastaldi era una fra le più ricche della città lagunare e possedeva un palazzo sul Canal Grande,ma i fatti di cui scrivo avvennero durante il periodo di villeggiatura nella loro tenuta di P..... dove erano proprietari di una grande campagna. La famiglia era composta da due fratelli:Davide e Alvise,i quali proprio nel 1714 si trovar... tempo di lettura 16 mingenere
Comici
scritto il
2011-07-06
di
i.c.s.s.v.
La penetrazione alienaPetra era sempre stata affascinata dallo spazio e dalle possibilità infinite che offriva. Quando ricevette l'offerta di partecipare a una missione esplorativa su un pianeta remoto, non esitò ad accettare. La navicella spaziale atterrò su un pianeta desolato, coperto da una fitta giungla e avvolto da una nebbia misteriosa. Petra, equipaggiata con attrezzature avanzate e una pistola al plasma, si avventurò fuori, pronta a scoprire i segreti di quel mondo alieno. Mentre esplorava la giungla, sentì... tempo di lettura 5 mingenere
Fantascienza
scritto il
2025-06-03
di
Petulka
La penetrazione anale? Piace molto più a me che a lei!Sposati da oltre 25 anni,attualmente facciamo sesso soltanto una volta a settimana, il Sabato sera,quando la febbre e gli ormoni salgono!Ma c'è un ma: a lei proprio non piace il sesso anale e fa di tutto per scansarsi e rigirarsi quando io provo l'approccio e glielo appoggio all'ingresso del " buchetto marroncino "! E lo sapete qual'e'la conseguenza di tutto questo?Che dopo un po' di tempo che ci eravamo sposati, vista la sua ritrosia a prenderlo in culo,ho voluto "testare" su me stesso e sul m... tempo di lettura 3 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-04-24
di
Ano rotto
La PenitenzaQualche giorno prima della festa di compleanno della mia ragazza, alcuni suoi amici mi dissero di essere intenzionati a farle dei giochi in cui lei veniva solleticata e successivamente sporcata da testa a piedi per penitenza; io mi mostrai subito contrario, in parte mi eccitava vedere la mia ragazza sottomessa da qualcuno che non fossi io, anche se in modo goliardico, d'altra parte però provavo un profondo senso di fastidio. Arrivò la sera della festa, nonostante il mio disaccordo i suoi amici v... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismo
scritto il
2023-04-19
di
GUNGE
La penitenza di Teresa - Prima parteNon riuscivo a togliermi dalla testa di aver visto e sentito Teresa e quel manutentore che scopavano, si è fatta scopare pure forte, i suoi gemiti erano di vero piacere, poi la mia reazione istintiva quando ho visto la faccia beffarda è soddisfatta di lui mentre si allacciava il bermuda è stato scontato dargli un pugno dritto sul suo sorriso scaraventandolo in piscina. Il giorno dopo lasciammo l’agriturismo ma Edoardo e Paola insistettero per fare una gita fuori porta prima di tornare a casa, e... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-10-18
di
Teresa22
La penitenza di Teresa - Seconda ed ultima parteIo e Marilena ci appoggiammo al cofano della mia macchina a braccia conserte mentre il festeggiato dell’addio al celibato prese Teresa per i capelli e la fece mettere in ginocchio sull’asfalto con forza, lei era palesemtne terrorizzata in viso, gli venne persino un dejavù del sogno che aveva fatto con i camionisti, solo che qui non erano in due ma in cinque compreso il festeggiato tutti molto giovani e resistenti. Iniziò proprio lui uscendo il cazzo già duro di fuori, glielo mise in bocca con f... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-10-20
di
Teresa22
La pennichella Torno a casa dalla scuola e mangio e poi salgo e passo davanti la camera dei miei e mio padre sdraiato nudo sul letto a cazzo dritto dormiva russava e mi avvicino lo chiamo ma non mi risponde il suo cazzo duro bello carnoso vene grosse ai lati le palle gonfie e mi piego sul letto e mi avvicino lo accarezzo si muove caldo e guardo lui mi sembra che dorme e allora lo accarezzo e gli passo la lingua sulla asta e bagnato in punta con la bocca lo succhio e lo faccio scivolare tutto in gola mi tolgo i... tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2021-10-02
di
ScorpioneRM
La pennichella pomeridiana.Ora forse è meno sentita perché ci sono più diversivi ma qualche anno fa “la pennichella pomeridiana” nel periodo estivo, era quasi un dovere. Ricordo perfettamente che mamma dopo aver sistemato la cucina, si distendeva sul letto socchiudendo la porta della camera. Papà era impegnato col lavoro, tornava verso le sei, io me ne stavo tranquillamente a fare quello che volevo. Uno dei pomeriggi passando casualmente davanti alla porta della camera, gli occhi sono andati sul letto dove mamma distesa c... tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2025-06-11
di
alvise
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.