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Cronaca Familiare - CAP 5 - La resa dei conti (parte seconda)Vi rimando all’attenta lettura dei precedenti capitoli della saga “Cronaca Familiare” … eravamo rimasti a questo punto ...... “INCREDIBILE, se solo qualcuno me lo avesse detto un mese fa, lo avrei preso per pazzo, invece è tutto vero, sono lì coll’uccello ancora mezzo in tiro che sto guardando mia madre ripulirsi golosamente la faccia sgrondande del mio sperma.” ….. Già proprio così la visione della videocassetta aveva costretto mia madre a gettare la maschera, rivelando anche al mio augello, fi... tempo di lettura 20 mingenereIncestiscritto il
2020-07-16di
BarthCronaca Familiare - CAP 6 - Una pompa alla matina fa capir quanto è troia la mamminaQuella sera, dopo l’estenuante e delirante scopata con mia madre, dormii pesantemente risvegliandomi il successivo mattino con un cerchio alla testa tipico di un dopo sbornia. Effettivamente era stata una vera e propria sbornia di sesso. Mi lavai la faccia e mi feci una doccia veloce, giusto per riprendere conoscenza ed uscire dal mio stato semi-comatoso e mi diressi in cucina per fare colazione. Proprio in cucina trovai mia madre tutta indaffarata ai fornelli e vincendo l’imbarazzo del post-tro... tempo di lettura 7 mingenere
Incestiscritto il
2020-07-16di
BarthCronaca Familiare - CAP 7 - Il migliore amico di mio padre (parte prima)Carissimi lettori, eravamo rimasti alla scopata mattiniera con quel puttanone di mia madre Viviana (vedete cap. 6°) ed all’imminente arrivo per pranzo di mio padre Alvise e del suo migliore amico e compagno di merende Mariano. Mariano, 55nne, di professione vigile urbano, era quel che si dice un uomo ancora piacente, alto, corporatura atletica, brizzolato ma con tutti i capelli in testa, occhio ceruleo, ciò nonostante era sempre stato un tamarro senza eguali, sguaiato e volgare, un ignorante di ... tempo di lettura 12 mingenere
Eteroscritto il
2020-07-16di
BarthCronaca Familiare - CAP 8 - Il migliore amico di mio padre (parte seconda)Cari lettori, vi avevo lasciato con quella porcona di mia madre alle prese con l’amico di papà … questa è la continuazione del racconto. Dopo aver beatamente spompinato Mariano in salotto mentre il marito era giù in cantina, mamma si fece accompagnare da mio padre a far spese nel pomeriggio; mio padre accettò controvoglia, forse spinto dal fatto che dopo le accuse rivoltegli a pranzo non voleva dare l’idea di essere uno di quei mariti che trascurano troppo la propria moglie (ahimè il poverino no... tempo di lettura 18 mingenere
Trioscritto il
2020-07-16di
BarthCronaca Familiare - CAP 9 - Un'estate spericolata (parte prima)Carissimi lettori, dopo l’orgia con Mariano, io e mamma avevamo ormai raggiunto un’intesa assoluta. Per tutta l’estate non facemmo altro che scopare come ricci, sperimentando sempre nuove porcate; non vi dico i piedini o le seghe furtive sotto il tavolo, con papà presente, le incredibili montate in ogni luogo della casa non appena il poveretto se ne usciva …. Fu un’estate davvero spericolata! Papà del resto non pareva accorgersi di nulla. Il menage a trois con Mariano continuò alla grande, anzi ... tempo di lettura 11 mingenere
Trioscritto il
2020-07-16di
BarthCronaca familiare 2 Cap. 1 – Il lupo perde il pelo maNo tranquilli cari lettori, la saga non è finita (vi rimando però alla lettura di tutti i capitoli precedenti di Cronaca Familiare). Come vi avevo detto alla fine del 18 capitolo, la vita della famiglia di Paolo pareva essere tornata alla normalità di un tempo: sua Madre Viviana era tornata ad essere un'integerrima casalinga tutta casa e chiesa e lui si ero fidanzata con la bellissima, bravissima e dolcissima Benedetta. L'aveva conosciuta nel treno per Bologna, visto che anche lei, come Paolo,... tempo di lettura 15 mingenere
Eteroscritto il
2021-08-13di
BarthCronache da barIl brillante suono del cucchiaino che picchietta la tazzina e lo sbuffare della macchina del caffè , sono i tipici rumori che accompagnano la mia giornata lavorativa , tra un viavai di clienti abituali o piacevoli facce nuove..... ! ! ! Fui investito da una sensazione di curiosità mascherata da invidia , volevo sapere di più di quello sguardo , volevo sapere se aveva acceso qualcosa di più profondo. Le risposte alle mie curiosità non tardarono ad arrivare, pochi giorni dopo, giunsero i prim... tempo di lettura 1 mingenere
Prime esperienzescritto il
2021-09-02di
Libero Di vivoCronache dell'Impero Infinito (parte 1)Questo racconto è molto diverso dai miei soliti ma mi è stato commissionato da un'amica, che ha scritto il primo pezzetto che è qui sotto e io ho costruito il resto della storia sulla base di questo. È la prima volta che scrivo un racconto del genere perciò siate clementi. Spero comunque che vi piaccia. Il giorno era arrivato. Una infinita schiera di ragazzi si sistemava in file interminabili che partivano dall'immenso portone del Palazzo di Vytrum, il pianeta più importante di tutta la ga... tempo di lettura 15 mingenere
Sentimentaliscritto il
2015-03-21di
Frank7213Cronache dell'Impero Infinito (parte 3)La principessa e le sue ancelle uscirono dalle stanze reali e si diressero verso il salone principale. Lì incontrarono sua sorella Amy in un vestitino blu elettrico che conteneva a stento il suo seno prosperoso. –ah ma allora ci sei…- disse sua sorella con un sorrisetto –dai che papà ci sta aspettando…- e si incamminò seguita dalla sua ancella Ioly ed Emerald. Il protocollo prevedeva che le principesse incontrassero i candidati rimasti nella sala del trono al cospetto dell’imperatore. Attravers... tempo di lettura 24 mingenere
Sentimentaliscritto il
2015-03-21di
Frank7213Cronache della notteIl fumo della mia sigaretta sale verso il soffitto, con testardaggine e speranza, mentre in questa notte d'autunno la pioggia batte violenta sui vetri delle velux. Anche a Londra sta piovendo, ma lì è del tutto normale. Vicky asciuga i suoi capelli color verde evidenziatore e si trucca pesantemente. Stanotte ballerà fino allo sfinimento e poi farà l'amore. No, non sapremo mai chi è il padre, in quella notte promiscua, e la ragazzina dai capelli verdi piangerà con la sua migliore amica la sua in... tempo di lettura 2 mingenere
Confessioniscritto il
2024-12-02di
MetroxCronache della notte 2RADIO UNDERSKIN - LA RADIO SOTTOPELLE CHE FA CANTARE I TUOI PENSIERI!! Sull'autostrada sprazzi di luci rosse e altre più rosse, mentre le tue mani artigliano il volante, e le unghie si conficcano nel palmo. Scruti il suo profilo duro sotto le luci gialle, ma zero risposte da lei, nè dal tuo cuore. I neon della galleria battono ritmicamente sul cruscotto, Radio UnderSkin svanisce, persa nello spazio, ed il silenzio diventa insopportabile. A quest'ora Marta è già a letto, lei e tua figlia, strett... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimentiscritto il
2024-12-18di
MetroxCronache della notte 3 L'URLO Ascoltami. Ho un urlo in gola. Lo sento spingere dalla pancia, è bello pieno, grasso, fatto di mille momenti di merda. Arriva alla gola e si blocca, lasciandomi esausto e senz'aria. Ascoltami. Nella tristezza dai il meglio di te, mi hanno detto. Balle. Sono certo che darei il meglio di me anche al Carnevale di Rio. Se servisse mi vestirei da bajana e andrei alla sfilata a ballare la samba. Poi mi ubriacherei. Magari schiatterei d'infarto nel bel mezzo della mondovisione, come mor... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2025-01-17di
MetroxCronache di Anna I - Chi era AnnaAnna appartiene alla fantasia. Sì, so cosa pensate: che l’ho inventata. Come sempre, vi sbagliate. Anna appartiene alla fantasia perché la fantasia è la matrice dei suoi pensieri. Il nome è di fantasia, o forse no. Io, Marcello Callisto, di Anne ne ho conosciute. E non posso escludere che da qualche parte, in qualche città, ce ne sia davvero una che si chiama così. Le Anne sono quelle donne che per avere successo devono diventare uomini. Devono negarsi. Devono seppellirsi sotto maschere pesanti.... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna II – La scelta della predaCosì il cinquantenne normale le aprì la porta di casa sua, ancora un po’ incredulo. Lei si fermò un attimo sull’ingresso, stringendo tra le mani la borsetta come una ragazzina impaurita. «È molto gentile…» mormorò, abbassando gli occhi. «Davvero, mi dispiace disturbarla…» La sua voce tremava appena, come se fosse sul punto di piangere. Lui sorrise, impacciato. Non era abituato a donne così. Tutto in lei sembrava fragile: i riccioli spettinati, la camicetta leggermente sgualcita, le gambe che sem... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna III – Il risveglio della carneFece finta di svegliarsi appena, le ciglia tremanti, la voce impastata. «Mi tiene ancora la mano…? Mi fa paura…» Lui strinse più forte, come a proteggerla. Ma il suo sguardo, ormai, non era più quello di un cavaliere. Era quello di un uomo che combatteva una guerra già persa. Guardava il suo corpo come un assetato guarda una sorgente proibita. Le gambe, la curva dei fianchi, gli slip bagnati che disegnavano un sesso vivo, vibrante, che sembrava chiamarlo, invitarlo, sfidarlo. E Anna si stiracchi... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna IV – Il battesimo del desiderioAnna non si mosse. Rimase lì, stretta a lui, respirando piano, come se fosse ancora innocente. Ma dietro il sorriso segreto, sapeva. Aveva vinto. Aveva fatto esplodere l’uomo normale. Aveva inginocchiato la sua fame davanti alla sua finta innocenza. E sapeva che lui non avrebbe mai più potuto dimenticarla. Lui restò immobile, schiacciato contro lo schienale del divano, il cazzo ancora duro dentro i jeans inzuppati, il respiro spezzato, il cuore che picchiava forte nelle orecchie. Provò a parlare... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna IX – La giostra dei corpiQuando aprì gli occhi, vide davanti a sé un semicerchio di uomini. Ciascuno con il cazzo duro, gonfio, teso, estratto alla meglio dalle braghe abbassate. Verghe pulsanti che la fissavano come occhi senza pietà. Restò inginocchiata un attimo, le mani sulle ginocchia, la testa china, il viso nascosto dai capelli sciolti, come se fosse persa in un gioco troppo grande per lei. Poi, lentamente, sollevò le mani, le portò tremando verso i primi due cazzi davanti a lei, li sfiorò con la punta delle d... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2025-05-04di
Marcello CallistoCronache di Anna V – Il gioco degli oggettiAnna prese ancora la sua mano. La guidò sulla figa bagnata. «Dai…» sussurrò. «Vai a prenderlo… io ti aspetto qui…» Si sdraiò a pancia in giù sul divano, il culo alzato, la gonna arrotolata sui fianchi, il sesso gonfio in piena vista. Si abbracciò al cuscino, ondeggiando il bacino in un lento, provocante movimento. Sospirò. «Sono pronta… se vuoi…» Lui si alzò come in trance. Attraversò la stanza, sentendo ancora il respiro di Anna sulla pelle. Aprì il frigorifero, prese un cetriolo. Fresco. Duro.... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna VI – Il marchio nel culo Si mosse, sfilando lentamente il cetriolo dalla figa, lasciando un filo d’umidità tirarsi tra le labbra gonfie. Voltò la testa verso di lui, gli occhi lucidi, grandi, gli occhi di chi si offre senza sapere, o fingendo di non sapere. «Se vuoi… puoi farlo anche tu…» Un sorriso accennato, velenoso, inevitabile. Lui non vide più nulla. Solo il culo spalancato di Anna, lucido, vivo, tremante. Solo la fessura stretta che lo chiamava come una bocca affamata. Gettò via il cetriolo. Si strappò jeans e bo... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna VII – La purificazione e la promessaIl silenzio li avvolse. Carne e sudore, fiato e vizio. Anna si tirò indietro, gli prese la mano, la strinse tra le sue dita calde. «Se vuoi… possiamo fare la doccia come la faccio con lui…» Si alzò, nuda, il corpo lucido, il culo segnato. Gli tese la mano, un sorriso piccolo e perfido. «Ti faccio vedere…» Cominciò a camminare verso il bagno, i piedi nudi, la schiena curva, il sesso che batteva tra le cosce tremanti. Entrò nel bagno, la luce fredda le disegnava il corpo come un quadro oltraggiato... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2025-04-27di
Marcello CallistoCronache di Anna VIII - La richiesta di perdonoIl telefono squillò. Lui esitò un momento prima di rispondere. Aveva ancora addosso la voglia, la sete che Anna aveva lasciato dentro di lui. Acqua di una fonte che non disseta, quella donna. «Pronto?» La voce roca, graffiata. Dall’altra parte, quella di Anna. Dolce. Morbida. Come un coltello avvolto nella seta. «Ciao… sono io…» Un sospiro. Un tremito. «Scusami… per ieri…» Un’altra esitazione, quasi un singhiozzo. «Non so cosa mi sia preso… mi sono confusa…» Lui taceva. Ascoltava. Il cuore mart... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2025-05-03di
Marcello CallistoCronache di Anna X – La profanazione finaleE fu mentre iniziava il secondo giro — nuovi uomini, nuovi cazzi, nuove prese — che Anna esplose nel primo orgasmo: il corpo che si irrigidì tutto insieme, la figa che palpitava, fiotti di piacere misti a umiliazione. Non le diedero tregua. Bocca riempita senza sosta, culo sfondata a colpi duri, figa presa come un pertugio conquistato e riconquistato. Schiaffi, sputi, cazzi che la marchiavano senza pietà. Il terzo giro fu ancora più selvaggio. La passarono di mano in mano, di cazzo in cazzo, se... tempo di lettura 9 mingenere
Eteroscritto il
2025-05-05di
Marcello CallistoCronache di Padroni e schiavi episodio ILa trattativa si sarebbe svolta direttamente nella villa del Marchese, erano passati pochi giorni da quando avevo ricevuto la formale offerta di scambio siglata e sigillata. La schiava oggetto del baratto era inginocchiata ai miei piedi, il bustino stretto intorno alla vita le lasciava scoperti i seni ed il sesso completamente depilato. Alla festa del solstizio aveva attirato le attenzioni del Marchese per le doti non comuni della sua bocca che, nonostante la mia spiccata preferenza per i maschi... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2024-08-19di
MordredCronache di Padroni e schiavi episodio II Lo schiavo nero si mise a 4 zampe per farmi salire sul suv che ci attendeva. Nicolas prese posto nel sedile davanti al mio ma con ceffone gli feci capire che non era lì che doveva stare, piuttosto in ginocchio davanti a me nell’ampio spazio tra i due sedili. Poggiai il piede a dieci centimetri dalla sua bocca, ebbe un attimo di titubanza, ma quando gli poggiai l’altro piede sulla schiena, colmò la distanza dalla punta della scarpa ed iniziò a pulirla con la lingua. Quando fui soddisfatto lo fec... tempo di lettura 24 mingenere
Dominazionescritto il
2024-08-20di
MordredCronache di Padroni e schiavi IIIIl paese è diviso in 7 Signorie ciascuna con un Signore a governarla, al di sotto nell’ordine Duchi, Marchesi, Conti, Visconti e Baroni, nessuno di questi ha proprietà ma vengono loro concesse dal Signore. Nella scala sociale vengono poi i Mastri delle corporazioni e l’esercito, ultimi tra i liberi i servi ed infine gli schiavi. I Nobili non si sposano ne formano coppie o famiglie, generano un solo erede che viene allevato nelle accademie per prendere il posto del genitore, non ci sono distinzio... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazionescritto il
2024-08-29di
Mordred