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Risultati di ricerca per "occhi" :

43K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Ricordi del mareSono sposato con una bellissima donna, solare, focosa, amante del cazzo, a dir poco stupenda, con lei ho passato momenti indimenticabili, memorabili scopate e tante sborrate, ma il ricordo più bello che ho ancora, rimane sempre quella volta, che non eravamo ancora sposati, che siamo andati al mare e una volta sistemati (indossa un bikini) le spalmo la crema sulle spalle e nn manco di palparle il culo e l'interno cosce, dire che ero già eccitato, le metto la crema sulla pancia piatta e la mano "p... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2009-11-16
di
Anonimo
Per un pugno di sabbia"Bello il rumore rumore del mare, vero? e' bello anche di notte, quando è illuminato solo dalla luna e le stelle. Forse è anche piu' bello di quando batte il sole". Disse una voce alle mie spalle. Mi girai, i piccoli riflettori della spiaggia lo illuminavano da dietro, ma lo riconobbi anche in controluce. Mi alzai e sorpreso gli dissi :"Federico, che piacere, non sei piu' in ospedale, vuol dire cehe stai bene!". Sorrisi. Mi hanno tenuto dentro in osservazione solo una notte, stamattina mi han... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2010-08-07
di
Mitchell
La tua assenzaChiudo gli occhi la tua voce mi sfiora nel buio travolgendo i miei sentimenti ti osservo nelle mie fantasie mentre disegni con le dita le curve del mio corpo Sei in me, dentro di me in ogni sospiro in ogni gesto sento il tuo calore la tua passione la tua voglia di perderti nella mia follia poi .......... apro gli occhi quale dolce sogno .... non mi sei mancata .... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2010-08-09
di
BlueMoon
Notte di fuocoSono una ragazza di 28 anni, e dopo tre anni di fidanzamento sono stanca del mio ragazzo, visto che prende una promozione dietro l'altra e pensa solo al suo lavoro. Stasera lo mando al diavolo, gli dico che esco con Mari e tornerò a notte fonda, divertendomi in ogni modo... Gli mando un sms e mi risponde un semplice "ok" maledetto, non è per niente geloso. Voglio essere al meglio per questa serata, so già dove andare e cosa fare... Uso il mio bagnoschiuma al cioccolato e sotto il getto dell'ac... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2009-08-06
di
Anonima
L'assistente di fisicaLa nuova professoressa conosceva tutti i metodi per tenere viva l'attenzione della classe durante la lezione. Nel sangue aveva sempre avuto la fisica, anche se la sua passione, non facilmente confessabile in un liceo, era quella dell'uccello. Le piaceva un mucchio quel tronco di carne dotato di mille piacevolissimi poteri e se forse si era laureata in quella materia, questo era dovuto proprio ai poteri dell'uccello. Un cazzo in erezione l'aveva sempre affascinata: le piaceva vedere come, centime... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2010-08-09
di
sense40
L'esperimentoVenni prelevato da un auto nera, coi vetri scuri. Macchine che ne vedi poche in giro. Una volta salito a bordo venni narcotizzato,ma anche questo faceva parte dei piani. Avevo risposto a un annuncio che richiedeva ragazzi dai 20 ai 22 per sottoporsi a un esperimento di carattere sex psicologico. A fine esperimento mi avrebbero dato una bella sommetta, per questo motivo accettai. Mi risvegliai in una stanza che sembrava da ospedale, ma arredata meglio, ci si sentiva abbastanza a proprio agio. I ... tempo di lettura 12 mingenere
Bisex
scritto il
2010-08-09
di
Mitchell
Mia figlia paga per le mie colpe Atto II°PARTE II° Ero a quattro zampe sul tavolino del salotto, con il culo rivolto verso la poltrona dove c’era mia figlia appena diciassettenne sul grembo nudo di uno sconosciuto di cinquantanni. Mauro si era posizionato dietro di me accovacciandosi sulle ginocchia e dopo avermi ordinato di tenere le chiappe bel allargate con entrambe le mani , aveva iniziato a lavorarmi il buchetto con la lingua. Tutto potevo dire tranne che quel lavoretto di lingua non fosse piacevole, era abile; leccava con ... tempo di lettura 22 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-09
di
rich_hard
Il donoLuca è un bellissimo giovanotto di 22 anni. Passa almeno un'ora al giorno in palestra per avere una muscolatura tonica e prestante, inoltre frequenta spesso un centro estetico, ove si occupano di tenere in stato smagliante il suo corpo.Ma anche se tutto questo contribuisce non poco al suo fascino, è il suo meraviglioso cazzo, che lo rende ancor più irresistibile agli occhi dell'altro sesso. Non è solo un fatto di dimensioni, benché forse queste da sole già basterebbero a suggestionare molte donn... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2010-08-10
di
Simone
FemDom al cinemaLa sala proiezioni del cinema in centro era un grande rettangolo dalla forma allungata e molto alto, dall’intonaco bianco ed arredato da oltre venti file di poltroncine dal sedile di velluto imbottito. C’ erano tre entrate normali, che sbucavano alle spalle delle poltroncine ed un’unica uscita d’emergenza dalla porta gialla. PadronVale giunse al cinema cinque minuti dopo Alex. La schiava si fece trovare con in mano i biglietti già comperati, in modo da non far attendere ulteriormente la giova... tempo di lettura 7 mingenere
Feticismo
scritto il
2010-08-10
di
Birel
A casa di Chiara Alle sette in punto Chiara si svegliò. Avvertì un piacevole solletico alle piante dei piedi, una carezza gentile su ogni dito ed un bacio appena accennato sul tallone. Mosse i piedi ed il dorso della sue estremità destra colpì la guancia di Letizia, che in ginocchio in fondo al letto e con la bocca appoggiata ai piedi di Chiara sospirava paziente. -“Aaahhh!”- sbadigliò la padroncina, distendendo le braccia e le gambe e girandosi con la schiena in giù sul morbido materasso. “Buon giorno, mia pov... tempo di lettura 30 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
Cristina ed il suo sognoAveva sempre avuto un unico, secondo lei bellissimo, sogno; quello di sgambettare in televisione. Quello di mostrare il culo alle telecamere, di farsi vedere abbracciata al calciatore, al ricco imprenditore o al manager di successo. Non aveva studiato, non è che fosse particolarmente vispa né intelligente. Era ambiziosa, questo glielo riconosco. Un’oca giuliva fuori e una ragazzina piena di debolezze, frustrazioni e dubbi dentro. Questa era Cristina, quando la conobbi. A sapere che sarebbe finit... tempo di lettura 38 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
Giulia la sottomessaPompa ancora una volta, poi allontana la boccuccia delicata dalla mia maestosa cappella (una basilica, più che una cappella) per evitare che lo schizzo la raggiunga in bocca. Tutto inutile, povera vacchetta, con un movimento dolce e fermo al tempo stesso le prendo i capelli e la costringo ad ingoiare la mazza di cane che mi ritrovo fra le gambe. La punta le scalpella l’esofago come un martello pneumatico, la soffoca e la stordisce con il suo odore di maschio. La sofferenza di una serva è sempre ... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
Giulia, la sottomessa IIIl mondo è ingiusto, questa è un’antica verità. Vi sembra sensato che una ragazzina di vent’anni che non sa far nulla, non sa parlare e che ha un solo neurone per emisfero cerebrale vada in televisione o sfili in passerella finendo per guadagnare un sacco di soldi e popolarità? No, non lo è. Ed è giusto che altre ragazze studino, sgobbino e s’impegnino per poi finire a lavorare in ambiti molto più umili per pochi spiccioli e qualche briciola delle sopraelencate stelline? Neppure questo lo è... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
Il mondo dello spettacoloQuello che segue è un racconto di fantasia. Ci tengo a puntualizzarlo perché, in alcuni passaggi, è una storia un po’ “eccessiva”. I pensieri del protagonista della narrazione, perciò, sono da attribuirsi esclusivamente a lui. Il sontuoso palcoscenico delle varie veline, letterine, schedine e di tutte le altre ine della televisione è un trono che attrae moltissime ragazze, questo è risaputo. Non è risaputo però che tale, lindo mondo attrae in realtà tutte le ragazze. Qualcuno obbietterà “si, ... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
LatrinaNon riuscivo più a trattenerla. Avevo percorso tutta la strada da Lucca a Cortona senza concedermi una sosta ed ora la mia povera vescica era sul punto di scoppiare. E non era il caso di presentarsi in quelle condizioni di fronte alla mia datrice di lavoro Linda. Madam Linda, per chi non la conoscesse. Raggiunta Villa Marten lasciai l’auto al portiere, un ragazzo che indossava una divisa rossa e nera con ancora le pieghe della stiratura, e mi diressi lungo i chilometrici corridoi dell’antico ma... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
Latrina II (la storia di Scovolina)Quando si dice unire l’utile al dilettevole…questa storia ha avuto inizio circa un mese fa. Ricevetti una mail che diceva Mi hai fatto eccitare col tuo racconto, adesso sono tutta bagnata come una vera troia in calore. Mi è sempre piaciuta l’idea di essere schiava, ma ecco tipo cesso, tipo segretaria personale una cosa così… Vuoi scrivere un racconto per me? Potrei servirti sotto la tua scrivania, restare in ginocchio per tutto il giorno e servirti…. La lessi, la rilessi. Con tutta prob... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
L’assassino di micette - presepi vi propongo un capitolo de L’ASSASSINO DI MICETTE dal titolo PRESEPI «Madame Martin la sta aspettando nel penthouse.» Fino a quell’istante aveva nutrito la certezza che sarebbe stata attesa al salone del piano terra dell’hotel per un tè, ma si accorge di non disdegnare l’idea di un incontro più discreto, vis-à-vis. Chissà perché mi viene da pensare in francese, ragiona Angelìa. Bussa. Bussa di nuovo e Madame le viene ad aprire con un telefonino vecchia generazione all’orecchio: si scambiano ... tempo di lettura 9 mingenere
Saffico
scritto il
2023-12-14
di
stefi pastori
La castigatriceDavanti al suo condominio la strada compie una curva ad angolo retto e s’immette in un budello stretto e buio. L’aria puzza di chiuso e gabinetto pubblico. Il luogo ideale, per incontrare una della sua razza. Di quale razza sto parlando? Ma è ovvio. Quella delle padrone. Delle Mistress, se vi piace di più. Oppure, come piace chiamarle a me, delle stronze. Chi sono io? Se ci tenete a saperlo il mio nome è Letizia. Vuol dire gioia, allegria. Beh, è quantomeno ironico, il mio nome, in un mom... tempo di lettura 23 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-11
di
tom aniel
Una gita al mareQualche giorno fa, tornata da un breve, fallimentare interludio estivo con un’amica, ancora a lutto per la mia storia con il mio Master e la sua donna che mi hanno ripudiata, sono andata al mare. Sulla strada di ritorno, però, mi è successa una cosa davvero particolare che merita di essere raccontata. Il cielo sembrava rovente: emanava calore e mi sentivo bruciare. La strada era deserta e mancavano molti chilometri alla prima area di sosta; così decisi di accostare un attimo per togliermi mutan... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-12
di
Gioia
Vacuum pumpIo e Giordano eravamo due compagni universitari. Era l'unico con cui avessi legato. Faccia da bravo ragazzo, occhi azzurro ghiaccio, sorriso incantevole e capelli folti, morbidi, tra il biondo e il castano. Io non sono uno di quelli che ci prova con tutti, sono il classico tipo che gli altri devono prostrarsi ai miei piedi, gli altri devono remare da me: Ho questo difetto ma sono buono,simpatico, generoso, da tutti ben visto. Ah, sono un gay insospettabile e questo è importante dirlo. Non avrei ... tempo di lettura 9 mingenere
Gay
scritto il
2010-08-12
di
Mitchell
Infognarsi e rissollevarsi nella maniera piu insolitaMi chiamo Federico, ho 28 anni, e abito in un bel paesino di montagna sull'Appennino Tosco/Emiliano. Ho ereditato l'attività di mio babbo, circa 5 anni fa, quando purtroppo se ne è andato per via di una brutta malattia.
E' una buona attività, quella che ha costruito mio padre tanti anni fa. Reddito davvero onorevole, che ha dato il lusso in famiglia di non fare lavorare nessuno, oltre alla casa, al magazzino e a due macchine di alta fattura! Come si può perdere tutto, o quasi, in 7 mesi? ve lo s... tempo di lettura 14 mingenere
Trans
scritto il
2010-08-13
di
Federico
Che porca mia sorellaAvevo cominciato non molto per tempo a conoscere il piacere del sesso. Vivendo in una bella casa in periferia di una grande città e godendo di una posizione economica più che soddisfacente potevamo permetterci di avere del personale che curasse la casa e sovvenisse alle diverse necessità. In casa vivevamo i miei genitori, una sorella due fratelli e la sottoscritta. Con noi vi erano una filippina e un giovane giordano. Le due persone erano di appoggio al lavoro del magazzino e al lavoro di casa... tempo di lettura 10 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2010-08-13
di
Anonima capuana
Con Pamela in piscinaI miei erano andati al mare x tre settimane ed io preferivo restarmene a casa con mia sorella 23 enne che passava tutto il giorno davanti alla televisione. Uno dei soliti pomeriggi ero in camera mia davanti al computer, guardando un filmino porno e cercando di godere. Nonostante avessi calcolato l'angolo morto per evitare che mia sorella entrando vedesse lo schermo, durante la masturbazione lei in punta di piedi scivolò in camera. Dopo qualche istante di su e giù con la mano venni copiosamente s... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2010-08-13
di
Anonimo
Lauretta 2Domenica mattina Era una domenica mattina di marzo, Laura e Mauro erano ancora a letto. I genitori uscirono di casa la mattina presto per andare in montagna, visto il bel tempo. Lasciarono un bigliettino sul tavolo con su scritto: il pranzo e la cena sono in frigo. Torneremo in tarda serata. Ciao La mamma e papà. Laura fu la prima a svegliarsi, tutta assonnata iniziò a gironzolare per casa senza meta. Quando lesse il biglietto tirò un bel sospiro di sollievo. -Che bello! Una domenica... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2010-08-14
di
smell&psyche
Mia nipote AlessiaMia nipote Alessia Mi chiamo Mario ora ho 75 anni ma all’epoca del racconto ne avevo 65. Sono desideroso di pubblicare questo mio racconto perché ho la piacevole sensazione scrivendolo di rivivere i momenti meravigliosi vissuti a quel tempo. Rimasi vedovo all’età di 60 anni, da quel momento mio figlio Francesco cercava in ogni modo di non farmi pesare la solitudine venendomi a trovare spesso nei fine settimana con mia nipote Alessia, un venerdì mio figlio mi telefonò annunciandomi che all’i... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2010-08-14
di
Nonno Mario
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