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Risultati di ricerca per "occhi" :

42K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Paura a dormire sola 1Mi chiamo Graziella, 40 anni sposata ad un geometra, benestante alta 1,65 con una quarta di seno, insomma sono un bel tipo e quando passeggio per le vie sento gli sguardi dei maschi che mi spogliano letteralmente, non ho mai tradito mio marito anche perché ho la mia razione giornaliera di cazzo in tutti e due i buchi. Ma l’estate scorsa mio marito accettò una proposta molto vantaggiosa di lavoro come assistente in un cantiere in Tunisia, quando me lo disse mi arrabbiai ma poi pensandoci bene un... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Paura a dormire sola 2Andrea dovette ritornare a casa dei miei per vari motivi, e mio marito dovette prolungare la permanenza in Tunisia per un supplemento di verifiche, allora venne mio padre a sostituire mio fratello, 64 anni in ottima salute fisico asciutto alto 1,75 cm con 75 Kg, ancora un bel tipo, stavo bene con mio padre ma a me mancava il cazzo, lo volevo tutti i giorni nei miei buchi. In alcuni discorsi che sentii di nascosto in casa era che mio padre soffriva di disfunzione erettile, e avevo fatto un pens... tempo di lettura 9 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Noiosa eccitante cena con i parentiNadia quella sera era annoiatissima. Le cene dai nonni, con tutta la famiglia riunita, duravano un'eternità. Seduta alla tavola imbandita all'inverosimile di ogni pietanza cucinata con cura da mamma, zie e nonne al completo, si rigirava le ciocche bionde sulle dita, come faceva sempre quando era svogliata. L'unico che le permetteva di non soccombere definitivamente alla noia era Luca, il suo ragazzo. Lui, seduto alla sua destra, in quel momento però era stato coinvolto dagli altri uomini della t... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2009-07-22
di
Damiana
Vacanze giovaniliVoglio raccontarvi come erano le mie vacanze estive. Ma andiamo con calma, prima devo spiegare come era composta a quel tempo la mia famiglia. Io Andrea, mamma Giuseppina 37 anni, papa Giovanni 39 anni poi c’era la zia Rina 36 anni e lo zio Pino 40 fratello di mamma, una cuginetta di 19 anni Angelina, nonno 64 anni e nonna 61 anni. Noi d’estate, finite le scuole si andava tutti dai nonni, abitavano ad Argenta in Emilia Romagna, avevano un’appezzamento di terreno con un frutteto e mamma con la... tempo di lettura 30 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Una vicinaA volte ti capitano occasioni che è meglio non lasciare perdere, la mia storia iniziò nel mese di Ottobre 2009 quando una vicina di casa appena trasferita vicino a me mi chiese se potevo darle uno strappo a portare la sua figlioletta di 6 anni a scuola, dato che la macchina la usava suo marito per andare al lavoro e la scuola distava quasi un chilometro, io già ci andavo per portare il mio nipotino anche lui in prima elementare. La mia vicina, Elena si chiama, 36 anni alta circa 1, 65, capelli ... tempo di lettura 15 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
All I Wanto for ChristmasCiao, sono Annalisa. Buon Natale a tutti. Non so perché pubblico questo racconto proprio oggi. In realtà non so proprio perché lo pubblico. Anche se avevo cercato di scriverlo seguendo gli stilemi di ER, mi sembrava una cosa troppo personale per farla leggere in giro. Doveva chiamarsi “Come comincia un amore” e invece si chiama così. Voi leggetelo come se l’avessi scritto… uh, mi pare a ottobre. ***** - Sai una cosa che mi fa DAVVERO impazzire di te? Mi volto a guardarlo mentre chiudo insta e... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2023-12-13
di
Biblioteca di Macondo
LuciaE’ brutto arrivare a 50 anni e rimanere sola, ho due figli Stefania e Andrea 28 anni sono gemelli, entrambi sposati e abitano lontano da dove abito . Mi chiamo Lucia abito a Bergamo mia figlia Stefania abita ad Albenga e Andrea a Milano, vengono a trovarmi ogni 15 giorni ma poi se vanno a casa loro. Mio marito mi ha lasciato da due anni, è morto in un incidente di macchina, problemi finanziari non ne ho ma lui mi manca tantissimo, ho provato ad uscire con altri uomini ma non ho mai voluto fare... tempo di lettura 14 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Il bacio di un angelo- Quindici centimetri e mezzo - disse prendendo nota sul taccuino sopra al comodino. - Cosa? Ma sei sicura? Saranno almeno diciassette altro che quindici. Ma lo sai usare il metro? - - Fratellino, i numeri non sbagliano mai. Se vuoi protestare fallo con la mamma per come ti ha fatto non con me o il metro. - - Sporgerò un reclamo per quando tornerà. - Fuori la pioggia continuava incessante. Rintanati in casa io e la mia sorellina, con i genitori fuori per lavoro, eravamo soliti passare il tem... tempo di lettura 34 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-24
di
Delirium
Pesciolino mioRitornavo al mio paese, lassù fra le montagne degli Abbruzzi intorno al Gran Sasso. L’avevo lasciato dieci anni prima per emigrare in Canadà.I miei genitori mi avevano lasciato orfano all’età di dieci anni, in seguito ad un incidente stradale. Fui accolto, dopo la terribile disgrazia, dalla cugina di mia madre insieme alla figlia Tilde allora quindicenne. Le due mi avevano già cresciuto, fin dalla più tenera età, nella loro famiglia. Davano così un aiuto ai miei genitori, molto impegnati nell... tempo di lettura 20 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-24
di
Anonimo
LocarnoAdesso non ricordo proprio bene il motivo per il quale mi piaquero fin da subito le sue dita. 
Le esponeva alla vista del prossimo senza pensarci troppo. Senza volerlo.

 Arrivai a Locarno in una serata pallida di fine luglio, tutti me ne avevano parlato come di una
cittadina fredda e inospitale, soprattutto per gli italiani. 
Parcheggiai il mio 2cv nell'apposito parcheggio, mi sembrò un buon inizio da persona corretta. 
Non volevo fare brutta figura, non volevo presentarmi agli occhi della ... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-25
di
bogokittel
Gli ospitiPrima di farsi bendare da suo marito Alfredo doveva finire di prepararsi. Sapeva che il marito quella sera avrebbe invitato Sandro e Anna, ma preferiva farsi bendare per non doverli riconoscere. A Luisa piaceva avere ospiti e quella sera si era messa una guepiere particolare: nera e ricamata a rose, fatta per sostenere i seni senza tuttavia coprirli, spingendoli invece in avanti, protesi verso lo specchio della camera nel quale si guardava. Completavano il tutto le calze nere, rette dalle string... tempo di lettura 12 mingenere
Orge
scritto il
2010-05-25
di
Joe Cabot
Cornuto sofferenteCornuto! Sei solamente un cornuto ed un lurido figlio di puttana!- Mi stava punendo senza pietà per averla tradita dieci mesi prima, me l’ero voluta. Mi stava punendo dopo avermi fatto venire, per mesi, sensi di colpa allucinanti. Dicendomi che ero un compagno inutile, che avrei dovuto assecondarla in tutto, perché qualsiasi cosa avrebbe fatto, in realtà, l’avevo provocata io. Il risultato è stato ritrovarmi a vederla sbattuta da un ragazzo di appena venti anni, senza pietà. -Sei un cornuto e ... tempo di lettura 9 mingenere
Tradimenti
scritto il
2010-05-27
di
x.f
Debito estintoMi chiamo Fabrizio, ho 26 anni, e lo scorso anno ho lavorato per un piccola ditta che ora è fallita a causa delle difficoltà economiche. Proprio per questo motivo, i pagamenti degli stipendi avvenivano con il contagocce, creando non pochi malumori all'interno dell'ambiente lavorativo. Tuttavia, essendo al corrente dei problemi aziendali, non me la sentivo di fare pressioni e attendevo nella speranza (vana) che tutto si risolvesse in breve. Peccato che ciò non avvenne... La ditta di cui parlavo ... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2010-05-27
di
Fabrizio
La mia fortuna con gli uomini - parte 1^Io e gli uomini – parte 1^ Mi chiamo Sara e ho compiuto da poco 25 anni. Sono qui per raccontarvi l’enorme “fortuna” che ho avuto finora con gli uomini. Forse per scaramanzia, forse per sfogo, magari se racconto quello che mi è successo, qualcuno da lassù guarda giù e mi mette sulla strada di un uomo degno di questo appellativo. E per uomo io intendo uno che sia per me. Che mi metta al centro della sua vita, che mi faccia sentire importante. Non voglio il milionario o il bellissimo, solo ... tempo di lettura 17 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-27
di
sarahlee
Tango nel lettoIl tango. Due corpi stretti l'uno all'altro che si muovono insieme. Il ritmo denso, strascicato, potente, come i passi felpati di un gatto. Come il sesso.
Una serata di tango.
Lui, pelle dorata, capelli di seta, mani sottili.
Lei, gambe infinite, occhi di miele, odore di mandorle dolci.
Ballano. Tutta la sera.
Non si conoscono, ma danzano come incatenati, come se la sala fosse solo per loro. Perfetti. 
E la trovano una stanza per loro, appena la sera lascia il posto alla notte. Notte serena, ari... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2009-07-23
di
Anonimo
Pigiama partyQuella che vi sto per raccontare è la storia della mia prima esperienza lesbo. Fui invitata a casa della mia amica Elisa (rossa, occhi verdi, fisico da paura e 3 di seno) per un pigiama party la sera di Halloween, i suoi erano in montagna, qualche film horror, pop corn e chiacchere fra donne, o almeno così credevo. Quando arrivai a casa sua con mia sopresa scoprii di essere l’unica invitata, Elisa mi disse che all’ultimo momento le altre avevano cambiato idea e che quando mi aveva chiamata per ... tempo di lettura 3 mingenere
Saffico
scritto il
2009-09-23
di
Anonima
La collegaSiamo tanti qui nello stabile, parecchi uffici dove ognuno di noi svolge la sua mansione, file di scrivanie negli open spaces, file di monitor, file di telefoni, rumore di sottofondo sempre presente, a volte voci che si alzano per farsi capire ai vicini, a chi sta dall'altra parte del telefono. La solita routine di lavoro in una grande società. Però ciò che conta è l'unione dei colleghi, l'armonia che riesce a crearsi nonostante qualche ''rottura''. Siamo tanti, ho detto, sia uomini che donne, ... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-28
di
Whynot57
L'interrogatorio"Ci siamo,ormai è pronto a parlare" pensò il commissario capo Mario Bianconi nella stanza degli interrogatori di fronte al suo primo potenziale indagato di omicidio passionale. Luigi Cipriani era giunto ormai sull'orlo di una crisi di nervi, era evidente che da lì a poco avrebbe confessato il suo orrendo crimine. Con loro, seduto di fronte all'uomo in lacrime, era presente anche l'ispettore capo Salvatore Contini; a dividerli un tavolo con un apparecchio un pò datato per registrare la conversazi... tempo di lettura 14 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-05-29
di
Delirium
La mia fortuna con gli uomini - parte 2^Settimane chiusa in me stessa, non riuscivo a dire a nessuno quello che era successo con Andrea, dissi solo che ci eravamo lasciati e che volevo stare sola. Chiusa in casa, sola e triste, passavo le ore a studiare per gli esami all’università ma non ero esattamente soddisfatta di me. La sera mi chiudevo in camera e passavo ore e ore al pc.. Giochi e letture e poi.. chat. Ho conosciuto un po’ di gente, perlopiù ragazze. Ma mi annoiavo, erano tutte prese dal ragazzo e dall’amore. Io non vol... tempo di lettura 17 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-30
di
sarahlee
Prime esperienze, ValeriaEra un tiepido giorno di maggio, e i miei avevano deciso di fare quella visita ai miei zii, anche se un po’ malvolentieri, visto che i rapporti tra loro non erano più quelli di un tempo… Anche io, appena maggiorenne, andai con loro sapendo bene che la giornata sarebbe stata parecchio noiosa. L’unica cosa che mi incuriosiva era il pensiero della mia cuginetta, mia coetanea, che non vedevo da diversi anni. Me la ricordavo non troppo carina ad essere sincero, e neanche granchè formosa se è per q... tempo di lettura 13 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2010-05-31
di
sense40
Chi è Joe Cabot?Lessi l'ultimo dei suoi racconti e decisi che dovevo assolutamente conoscere quell'uomo. Era da un po' che ricambiava con simpatia i miei complimenti ma con lui non era possibile andare oltre. A chi gli chiedeva un indirizzo mail, oppure ogni altro tipo di contatto, rispondeva picche. Con gentilezza, ma sempre picche. Mandai mail a tutti gli account di posta elettronica più noti variando le combinazioni con il suo nome o le sue iniziali. Mandai un sacco di messaggi, che tornavano regolarmente al... tempo di lettura 15 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2010-06-01
di
Joe Cabot
Coscientemente schiava dell'esibizionismoCi scoprimmo esibizionisti una sera, per caso, e da quel giorno la fantasia e la realtà, galopparono.... Eravamo come di solito alla sera, nella zona artigianale, seduti nei sedili posteriori della auto di suo papa, una sw molta comoda, e mi stava facendo uno dei suoi insuperabili pompini, mi accorsi che qualcuno ci stava guardando, non le dissi nulla per non farla intimorire, la feci inginocchiare sul sedile e con una mano le sollevai la minigonna e le infilai due dita nella fichetta masturban... tempo di lettura 10 mingenere
Orge
scritto il
2010-06-02
di
Anonimo
DogstownArrivò a Dogstown quando il sole cominciava a scomparire all'orizzonte… Aveva cavalcato per almeno cinque ore attraversando il deserto di Gila. La stanchezza e la sete avevano preso il sopravvento. Dogstown era solamente uno sparuto gruppo di baracche sperduto tra il grande deserto ed il confine con il Messico ed era una tappa fissa per tutti i fuorilegge che cercavano una via di fuga. Scese da cavallo e si piegò più volte sulle ginocchia, in un sinistro scrocchiare di ossa da troppo tempo ferme... tempo di lettura 19 mingenere
Etero
scritto il
2010-06-03
di
Abraxas
LuanaSolita serata in ufficio, solita ricerca frenetica di un numero telefonico. All’improvviso un cognome e nome conosciuti, un pezzo di carta come segno all’elenco per cercare di ricordare e poi daccapo nel tran tran giornaliero. A fine serata, quando si può tirare un sospiro di sollievo e rimettere un po’ d’ordine sulla scrivania, quel segno messo nell’elenco e la curiosità di rivangare vecchi ricordi. Ma certo: la Luana! Avevo quindici anni di meno e mi ricordai di quella brunetta tutto pepe c... tempo di lettura 20 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-06-03
di
il benci
SogniDormivo tranquilla e all’improvviso … un sogno. In una nebbia strana, in una foresta lontana, una donna, una bionda che mi somigliava, era in preda a degli uomini possenti. La stavano impalando su un grossissimo palo che lentamente la violava sfondandole il culo. Ma più il palo la dilaniava, la sfondava e la straziava e più lei versava lacrime di piacere. Godeva. GODEVA???? Mi rigiro nel letto, mi accarezzo la topina e il sogno cambia. Nel deserto dei cammellieri trascinano la loro preda,... tempo di lettura 14 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-06-03
di
il benci
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