Ricerca racconti montagna

Risultati di ricerca per "montagna" :

2K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

La Luna di Fiele: EpilogoIl mattino dopo mi risveglio pesta e dolorante, con il buco del culo che brucia ancora, umido e slabbrato dopo il brutale trattamento subito durante la notte. Ho dormito con la camicia e gli stivali addosso, e il letto è completamente disfatto dopo la battaglia: ci siamo addormentati senza neppure ripulirci, e soprattutto io faccio davvero schifo: ho una pozza di liquame fra le gambe, risultato di tutta la sborra che Fulvio mi ha rovesciato dentro quando mi ha scopata in tutti i buchi, e ho paur... tempo di lettura 8 mingenere
Saffico
scritto il
2019-04-16
di
Patrizia V.
Vivo con mia sorella Ciao sono Betty , questa è la storia della mia amica di scuola , scritta davanti al fratello dettata per buona parte da lui . Mi chiamo Gianni sono il terzo figlio ,ho due sorelle più grandi , la Lucia tre anni più grande di me e la Serena sei anni , Serena è un gran pezzo di gnocca , ha preso dal papà alta , appariscente , mora di capelli , seno e culo da copertina , e abbastanza zoccola da vivere alle spalle dei ricchi , la Lucia non è di meno come fisico ,ma un pò più in carne ,bionda come... tempo di lettura 9 mingenere
Bisex
scritto il
2021-09-07
di
Betty 56 anni
Lauretta 4La voce si diffonde (lato B) Detto fatto, organizzai un fine settimana in montagna a casa dei miei. Convinsi Mauro a venire dopo ore e ore di trattative, all’inizio fu un po’ titubante, poi gli concessi di portare qualche amico, per fargli compagnia. Arrivò il giorno della festa. Erano venute Chiara e Roberta, insomma le più chiacchierone dell'università. Mauro invitò Marco e Stefano i più spavaldi….. Il tragitto fu su due macchine, io mio fratello e i suoi amici e sull’altra macchina le... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2010-10-11
di
smell&psyche
Un paziente della dottoressa Angela - 300€Era un caldo pomeriggio di agosto e quel bagno certamente non aveva un buon odore, ma non mi importava: la presenza di Marta era rassicurante. Marta era sempre stata mia compagna di classe sin dalle elementari; dopo le superiori avevamo scelto facoltà universitarie diverse e ci eravamo persi di vista, nonostante vivessimo nello stesso piccolo paesino di montagna. Non eravamo mai stati amici in realtà, ma conoscenti. Per andare a scuola prendevamo lo stesso pullman, e i nostri genitori si conosce... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2017-11-24
di
Angela Kavinsky
Maestro di sciPer la festivita' del 8 dicemdre e'abitudine passare qualche giorno in montagna sempre a Champoluc.Non essendo una cima a sciare ho scielto di predere lezioni private. Ho richiesto un maestro che fosse tranquillo e paziente. Mi fecero conoscere Andrea ,un ragazzo carino ,abdronzato e molto gentile. Mi sono trovato subito molto bene sciamo senza strafare e terminiamo la lezione con una sosta in rifugio chiaccherando. Anche Alberto con la moglie e una amica repressa passano qualche giornata in man... tempo di lettura 8 mingenere
Gay
scritto il
2024-05-12
di
Racconti veri
Per lui 2Ed eccomi di nuovo in quella stanza di pensione, spoglia fredda, e pensare che non dovevo venirci più, io non sono omo, accidenti, cosa stai combinando, mi domandavo, intanto chiusa la porta, mi vengono in mente le parole della donna, preparati e poi chiamami, cosa devo preparami? che cavolo voleva dire?, pochi passi e sul letto, scorgo della biancheria intima, ma accidenti è femminile, un bellissimo completo composto da reggiseno, slip reggicalze, e poi un paio di calze, a terra un paio di scar... tempo di lettura 9 mingenere
Gay
scritto il
2017-02-22
di
tatone
SupermarketIl clima urbano mistifica settembre. Ma la città è sempre la stessa, stagliata nella confusione. Un mosaico di macchine e stabili. Appartamenti con nomi ai citofoni sbiaditi, mendicanti ricchi e poveri, preti e troie, troie che sono preti all'occasione. La citta è il luogo del tutto e del nulla, del Caos inutile nelle sue mille funzioni d'utilità. Edificata nelle burocrazie e spinta dalle torri di Babele degli uffici che non solleticheranno mai il cielo, solo lo smog. Una lenta e offuscata pat... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2019-10-26
di
Semiramis
Angy 2Appena rientro a casa, mi arriva un messaggio: “Hai un sapore buonissimo.” E subito dopo: “Chissà se riuscirò a sentirti dentro così come in gola… ho ancora il tuo sapore sulle labbra.” Mi chiudo in bagno. Ho 18 anni. L’erezione non mi è nemmeno passata del tutto. Mi masturbo pensando a lei, a quella bocca, a quel commento sul mio cazzo, al sapore che diceva di avere ancora in bocca. Da quel giorno iniziamo a sentirci ogni giorno. Messaggi sempre più spinti, vocali sussurrati, confessioni ... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2025-07-24
di
Eros.
Posso offrile un caffè? 2“Ciao Silvia volevo chiederti se passavi dal mio ufficio quando sei libera, mi son fatto spedire una scatola di cioccolatini da Ginevra e volevo assaggiarli in compagnia… ho pensato a te”, “Wolf che fai vuoi prendermi per la gola?... non so vedremo nel caso ti avviso”. Dopo il nostro primo inaspettato incontro, quel caffè nel bar e poi l’incontro nel mio ufficio avevamo scambiato diversi messaggi senza però vederci, ammetto di esser intrigato da Silvia, bella, elegante, pungente quando serve, i... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2024-09-30
di
Wolfman
Mai provocare una donna!Sapete benissimo che è meglio non provocare noi donne. Sappiamo tirare fuori le unghie ed essere veramente molto vendicative e soprattutto delle grandissime stronze. Ciò che vi racconto è avvenuto nella primavera del 2018. Mio marito è un commercialista che con gli anni ha saputo acquisire diversi clienti facoltosi e benestanti che spesso ci invitano a feste aziendali o cene di nicchia. Onestamente non le amo molto in quanto mi sento un pochino a disagio a confrontarmi con la borghesia milanese,... tempo di lettura 21 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-09-07
di
Annina60
Questo No- Pronto, Stella? C’è il cornuto? - Giorgio, sei impazzito? Qui non c’è nessun cornuto! - Non ancora, ma presto lo sarà, non è vero, Stella? - Ma cosa vai dicendo, idiota! - Dimmelo tu, Stella! Ieri sera Alberto è passato dal circolo in lacrime dicendo che tu gli avevi annunciato la tua decisione di prenderti un amante, che lui fosse d’accordo o no. E lui stava seriamente prendendo in considerazione l’idea di lasciartelo fare! Per questo chiamo. Per dirgli che non fa più parte della squadra di c... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-02-05
di
esperia
L'ultima notte"Sei sicura di volerlo fare? Sarà una lunga notte" "Sono sicura" "Quando inizieremo, non potró più trattenermi." "È l'ultima notte, divertiamoci." Così inizió l'ultima volta che lo vidi, per l'occasione eravamo fuggiti in montagna, in una baita cullata dalla notte e dal silenzio. Banale? Forse. Le aspettative erano alte, l'attesa che aveva fatto crescere l'emozione non aiutava. Eravamo disposti a tutto pur di darci piacere un’ultima volta. Il posto è un appartamento soppalcato con travi a vis... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2022-10-26
di
Alice Ayres
SamySiamo in una baita affittata per il weekend in montagna come ogni anno. Metà febbraio, giornate passate a fare gli scemi sulla neve, camminate e giochi dentro casa. La sera si mangia, si beve, si discute e si canta in allegria. Siamo un gruppo affiatato, 15 persone in tutto. Un weekend dove si consolidano le amicizie e che dedichiamo a noi, senza bimbi o impegni lavorativi a cui pensare. La decisone più difficile che verrà presa durante la giornata è quale canzone suonare la sera con la chitarra... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2021-07-08
di
Mordo
Il camperEra da molto tempo, che pubblicavo, su vari sito, l'annuncio, in qui dicevo, di provare l'emozione, di essere scopata mentre con un camper, scorazzavamo per la città. Ebbene, un bel giorno, il sogno diventa realtà, vengo contattata da trè amici, che mi propongono, una sera della settimana entrante, di incontrarci, e di farci un bel giro in camper, accettai immediatamente. Era un Giovedì, everso le 9 mia moglie mi accompagna al luogo dell'incontro, io ho con mè la mia borsa con l'occorrente, le... tempo di lettura 9 mingenere
Gay
scritto il
2019-11-10
di
TATO
La vetta del piacere 1Com’è a volte la vita: uno parte con la prospettiva di una giornata sfigata e alla fine gli si aprono orizzonti fino a poco prima impensabili. E’ quel che è successo a me quel giorno di fine agosto, quando s’aveva in programma di chiudere le nostre vacanze in montagna con la salita più impegnativa, io e la mia ragazza. Ma il caso volle che lei avesse preso una brutta storta alla caviglia nell’escursione del giorno prima , le si gonfiasse un po’ la gamba e quella notte dormisse poco e male. Ero... tempo di lettura 20 mingenere
Gay
scritto il
2012-08-10
di
Evaristo
L'Elementalista ( 2 di 8 )II Dormiva il sonno dei vincitori sotto il sole pomeridiano, dopo l'impresa che aveva compiuto gli sembrava che nulla potesse più andare male quel giorno, nessuno l'avrebbe disturbato mentre prendeva la tintarella integrale. Nessuno. " Tò guarda che bel fungo ho trovato ! " Il peso sulle gambe e un vocione da contralto gli fecero capire che aveva sbagliato i conti, lo richiamarono al mondo. E per fortuna che non era sonno profondo, sbarrò gli occhi e scattò su, per quanto permettevano gli add... tempo di lettura 8 mingenere
Pulp
scritto il
2018-08-23
di
Hermann Morr
La donna in vetrinaPassando nella via centrale di Torino, su una vetrina di una importante atelier di abiti eleganti per donne formose, un cartello dice: “cercasi manichino vivente donna per indossare i nostri abiti, tutti i giorni dalle 17 alle 20:00 se interessati rivolgersi dentro” Formosa lo sono, qualche soldino in più non mi fa schifo… perché no, in fondo sono solo poche ore al giorno…. un giovane commesso mi riceve elegantemente, con un completo nero e camicia di lino….”buonasera come posso aiutarla??” “ sa... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2021-10-18
di
yuba
Lady D. III parte.Nel giugno 1986, superato l'ultimo esame, iniziai le ricerche prodromiche alla tesi di laurea, la cui redazione entrò nel vivo nel successivo autunno. Natalia Ginzburg, nel suo "Lessico Famigliare", narra che sua madre definiva le vacanze estive della famiglia Levi, trascorse in montagna, come "il divertimento che il diavolo dà ai suoi figli". Detta definizione, si attagliava, alla perfezione, alla redazione della tesi di laurea sotto la guida del pur ottimo Prof. ***, severo, giusto, ma pignolo... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2022-06-02
di
Sir Wilfred
Il binocoloHo una strana voglia questa mattina. Sono insoddisfatta. Mi giro nel letto vuoto e guardo fuori dalla finestra. Nel palazzo di fronte c'è una persiana semichiusa. Non ci avevo fatto caso finora, ma ora mi accorgo che c'è un riflesso dietro il vetro. Guardò con più attenzione e scorgo un binocolo. Qualcuno mi sta guardando! Sto per scendere dal letto e chiudere i vetri, poi mi fermo. Un'idea perversa mi attraversa la mente. Perché chiudere? Lasciamolo guardare, anzi. Ora lentamente mi alzo a sede... tempo di lettura 9 mingenere
Tradimenti
scritto il
2010-11-09
di
Morotto
Un orgasmo violento Ciao, sono Loredana 49enne, mi reputo una donna nella media, non di sicuro una modella, ma nemmeno da buttare. Ho un figlio di 21 anni, Mattia, studente universitario. Sono sposata in seconde nozze con Gabriele, 53 anni. Col mio primo marito abbiamo divorziato una decina di anni fa. Con Gabriele il rapporto è ottimo, non mi fa mancare nulla, finanziariamente, materialmente,  emotivamente e sessualmente. In più è stato, ed è, un vero padre per mio figlio. Con lui ho scoperto e riscoperto il... tempo di lettura 9 mingenere
Incesti
scritto il
2025-08-15
di
Figliofelicegaudente
Espiazione 3L’aria quassù è piacevolmente fredda, sento il vento frustare la mia faccia e arruffare i miei ricci capelli mentre osservo l’imponenza di questo eremo scavato tra la roccia nella montagna da cui non si ode provenire alcun rumore, o forse è il vento stesso a portar via lontano ogni piccolo strepito, regalandoli così questa surreale sensazione di pace. L’auto alle nostre spalle spegne il motore lasciando al silenzio la sua acuta voce. Mi guado attorno in cerca di qualcosa, di un indizio, di qualc... tempo di lettura 8 mingenere
Pulp
scritto il
2019-09-11
di
Rot43
L`amore e` bello a tutte le eta`La moglie, giovane e col sangue bollente, lo lascia alle cure dei vicini. Si allontana una mattina sculettando e colle poppe prorompenti e la fica gia` bagnata. Mentre gli fa l`ennesimo pompino e colla bocca piena di sborra gli promette di venirlo a trovare ogni volta che la chiama. Il marito non e` malato, anzi, e` anziano, senza denti calvo zoppica e per quanto abbia una minghia ancora valida le scalate si fanno sempre piu` rare per una montagna che ama sentirsi addosso gli scarponi chiodati ... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2010-09-26
di
Mitana
L' emigrante parte prima Sono sempre stato attratto dalle donne, creature celestiali, che a volte si trasformano in delle vere troie. Vi chiederete "cos'è che ti piace ?", vederle godere, in quel momento che alzano il viso al cielo, bocca semi aperta, ansimando,  le guancie arrossate e quelle paroline euforiche, di godimento dette a denti stretti, il suo corpo freme, i muscoli della sua  fica iniziono a contrarsi e  avvinchiano il mio pene in una deliziosa morsa calda e appassionata. Vi racconto qualcosa di me, sono un... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2024-11-25
di
Pegy
E' stato il mio primo pompino: l'ho fatto a mio cognatoQuesta è una storia realmente accaduta qualche anno fa, quando io e mio cognato eravamo poco più che maggiorenni. Ora siamo entrambi felicemente sposati. Dimenticavo, sono un uomo...Sono sempre stato eterosessuale, ma curioso: mi incuriosiva sapere delle dimensioni dei peni degli altri ragazzi, delle loro forme, delle loro fantasie. Facevo sempre domande indiscrete ai miei amici: chiedevo loro come si masturbavano, quante volte venivano in un giorno, di che consistenza era il loro sperma. Volevo... tempo di lettura 8 mingenere
Bisex
scritto il
2014-04-11
di
Mistersex
Inferno o paradiso Venticinquesimo episodio episodioMentre cucinava per lui e per la sua carceriera, Filippo pensava a sua madre. Quante litigate aveva fatto con lei quando se ne andava al lavoro lasciandolo a casa a studiare senza fargli trovare nulla di pronto a pranzo. Sua madre glie lo aveva avvertito più volte che doveva imparare a cucinarsi da solo per essere autosufficiente. Lui però non voleva starla a sentire e pretendeva che la mamma rientrasse prima dal lavoro solo per mettersi ai fornelli. Non ce l'aveva avuta vinta però, ed aveva dov... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-06-19
di
Davide Sebastiani
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