Diana, mamma ubbidiente. Motociclisti a Monaco.

Diana Franco e Gianni ripartono col camion e la prima tappa è a Monaco di Baviera, Diana si è riposata dalle ultime fatiche ed è di nuovo pronta...entrano in uno di quei grandi autogrill tedeschi per mangiare e dentro il ristorante trovano un gruppo di motociclisti di circa 20 uomini e 4 donne.
Diana si fa subito notare per il suo abbigliamento da puttana, tettone bene in vista e gambe scoperte, i centauri la guardano e lei si arrapa subito sotto gli sguardi vogliosi...
Dopo poco un paio di uomini si avvicinano per fare conoscenza e Diana fa subito capire che ha voglia di cazzo ed è disponibile, e allora i due tipi, seguiti da altri quattro, portano Diana nei bagni.
Diana è già poco vestita, si toglie tutto tranne le scarpe e si mette subito in ginocchio ai piedi dei ragazzi, che tirano fuori i cazzi e glieli danno da leccare e succhiare.
Franco e Gianni guardano e controllano il traffico, per evitare problemi con la gestione del locale; Diana fa godere un paio di cazzoni nella sua bocca e ingoia la borra, poi si mette a 90 gradi per farsi chiavare, e i maschi la scopano in tanti in fica e in culo.
Gianni riprende tutto in vari video col suo cellulare e invia tutto a Loredana Giulia e Nonna Wilma, e quando tutti gli uomini hanno goduto di bocca culo e fica di Diana, è il turno di Franco e Gianni di usare la Troiaccia.
Diana è già venuta diverse volte, ma le manca una parte del gioco, e i suoi due compagni di viaggio lo sanno: Gianni impugna la cintura di cuoio dei jeans e frusta Diana sul culo, e sulla schiena, Franco le mette il cazzo in bocca per silenziare le sue urla.
Franco impiega 10 minuti a sburrare in bocca a Diana, e subito dopo si da il cambio col collega, e tocca a lui picchiare la serva, ma lui preferisce sculacciarla sul sedere a mani nude, e poi si applica a fistarle fica e culo e ad aprire i buchi della loro troiona.

Diana gode e Gianni le sburra in bocca anche lui, Franco le ha aperto ulteriormente la fica ed il buco del culo con le mani, ma alcuni clienti del locale hanno visto la scena e in parecchi vogliono guardare o partecipare; la situazione si fa complicata e il trio guadagna velocemente l’uscita, e ridendo scappa sul camion e parte.
Diana:”cazzo ragazzi c’è mancato poco che ci arrestavano o peggio...”
Gianni:”peggio cosa, zoccola, potevi prendere altri 20 o 30 cazzi...magari ti calmeresti un po’!!”
Franco:”oh Gianni guarda che ormai sta Troia ha culo e fregna sfondati, dopo il bottiglione di champagne e le mie mani...credo che sia tutta una galleria davanti e dietro!”
Diana:” adesso smettetela stronzi, siete due porci figli di puttana, non ve la do più!!”
I tre si guardano... e scoppiano a ridere, ma Giulia in quel preciso momento chiama sul cellulare di Diana e le dice:”quando torni cessa?? Ho visto un po’ delle tue porcherie, e ti voglio qui ai miei piedi, lo sai che cosa ti aspetta, vero??”
Diana:”certo Padrona, devo essere punita, sono una sporca puttana mangiasborra, vengo subito e farò tutto quello che devo...”
Diana sa bene che Giulia sente la mancanza della mamma ubbidiente, e lo dimostra in quel modo, e ne è molto felice ed eccitata.
Giulia le dice:”sbrigati puttana!! Chiedi allo zio Gianni di riportarti a casa al più presto, ciao, saluti a tutti!” e chiude la telefonata.

Diana è felice, è rotta aperta e sfondata, ma non vede l’ora di tornare a casa, i suoi due compagni di viaggio capiscono e le dicono:”tranquilla mamma, poche ore e saremo a casa, tu riposati un po’ “

Diana rientra in casa, si spoglia completamente e si fa una doccia, poi tutta pulita e profumata si mette in ginocchio davanti alla figlia, che non le ha rivolto la parola da quando si sono riviste.
Diana in ginocchio trema un po’, guarda Giulia, aspetta, ma Giulia non la guarda e non parla, la tensione sale sempre di più.
Passano alcuni minuti, e Diana si sdraia a terra ai piedi di Giulia, e le poggia la testa sui piedi, Giulia le mette letteralmente i piedi in testa e in faccia e Diana glieli bacia e glieli lecca a lungo, sotto le piante, tra le dita, succhia le dita una per una.
Giulia si lascia fare chiudendo gli occhi, Diana continua a leccare...dopo un po’ inizia a salire con la lingua lungo le gambe della bellissima figlia, che apre le cosce per farsi leccare...Giulia vorrebbe fare la dura ma la lingua della mamma ubbidiente la fa impazzire di piacere.
Diana arriva con la lingua dentro la fregna di Giulia e le lecca le labbra, il clitoride, Giulia inizia a godere parecchio, si tocca i seni e i capezzoli, e gode, viene sburrando e schizzando in bocca alla sua schiava sottomessa.

Giulia è venuta, ma non basta, Diana deve essere punita per il sesso che ha fatto lontana dalla figlia Padrona, e così deve essere.
Giulia prende la madre per i capelli e la appoggia al tavolo della cucina, poi prende il solito cucchiaio di legno e inizia a battere forte le natiche di Diana, e picchia forte, sul sedere e sulle gambe.
Diana si prende tutto in silenzio, le scappa qualche lacrima ma non fa una piega, poi Giulia le dice di mettersi a terra sdraiata, e batte col cucchiaio di legno sotto i piedi di Diana.
La tortura di picchiare Diana sotto i piedi eccita molto Giulia, e più Giulia si eccita più le piace far male alla mamma ubbidiente e sottomessa.
Diana a questo punto piange davvero, ma Giulia non smette ancora, passano parecchi minuti e quando Giulia capisce che è ora...mette la bocca tra le chiappe della madre e le sputa sul buco del culo, glielo lecca, infila la lingua dentro la madre.
Giulia lecca il buco del culo di Diana, e poi la gira e finalmente parla:”sei una Troia lurida schifosa, adesso godi, puttana, e schizza, voglio vedere come sburri nella mia bocca....vieni Troia!!!”
Diana gode con la fica, ma ancora di più con la testa, perché capisce che Giulia le vuole bene e non potrà mai fare a meno di lei, e Diana viene, gode, e schizza in bocca a Giulia.

Dopo l’orgasmo giunge la vera inaspettata sorpresa, Giulia dice:”vieni qua zoccola, adesso voglio fare una cosa che non abbiamo mai fatto e che tu non ti aspetti!”
La figlia prende la madre per mano e la porta in bagno, si mette lei sdraiata nella vasca da bagno e dice:”ora la serva piscia in bocca alla sua Padrona, voglio prendere e ingoiare il tuo piscio come tu hai fatto tante volte...vai!!!”
Diana si mette a cavalcioni su Giulia e inizia a pisciarle addosso, e in bocca, e Giulia apre la bocca e beve, beve tutto quello che può.

Che sia l’inizio di una nuova vita??