Il due di picche
Scritto da Lucrezia, il 2022-11-15, genere sentimentali
Sono in auto con te che parli, parli e parli, di che parli non ne ho idea, nemmeno ti ascolto.
Sono qui solo perché mi ero fatta l'idea di fare sesso con te, sei un uomo molto dolce a vederti da fuori, ma invece sei solo timido e pieno di complessi irrisolti.
Vorrei toccarti e farti capire che non mi interessa minimamente ciò che mi stai dicendo; magari ti zitterei con un bacio ma poi capisco che potresti travisare.
Non voglio diventare la tua ragazza, io non potrei stare con te, sono uno spirito libero ed i miei problemi li risolvo da sola, sviscerarli come fai tu non serve a nulla.
Ma sì dai, stai tranquillo, le cose a volte si risolvono da sole, ora però riaccompagnami a casa, è tardi.
Sono qui solo perché mi ero fatta l'idea di fare sesso con te, sei un uomo molto dolce a vederti da fuori, ma invece sei solo timido e pieno di complessi irrisolti.
Vorrei toccarti e farti capire che non mi interessa minimamente ciò che mi stai dicendo; magari ti zitterei con un bacio ma poi capisco che potresti travisare.
Non voglio diventare la tua ragazza, io non potrei stare con te, sono uno spirito libero ed i miei problemi li risolvo da sola, sviscerarli come fai tu non serve a nulla.
Ma sì dai, stai tranquillo, le cose a volte si risolvono da sole, ora però riaccompagnami a casa, è tardi.
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