Come si presentò. "Sei un cornuto, sei un cornuto!"

Ci sono istanti che ti rimarranno per sempre. Lo stupore che dura attimi interminabili anche se la velocità con cui realizzi quello che è accaduto è notevole.
Come quel sabato di inizio luglio, il giorno del compleanno della cagna. Mai e poi mai avevo pensato che quel mandarmi a comprare le medicine per poi richiamarmi a casa fosse solo un pretesto per ospitare un vero porco e farsi trovare che stava scopando.
L’ho vista di persona scopare con oltre cento porci diversi, molti altri li ho visti solo per foto prima della monta che la vacca fece senza di me. Mai però era arrivata a questo!!
Fu un grosso stupore anche nella circostanza in cui le spaccarono il culo e mi chiamarono apostrofandomi da cornuto. Ma era totalmente diverso, in quella circostanza sapevo che la vacca era in motel in balia di tre porci.
Un paragone calzante potrebbe essere quando, nel lontano 2014, mi fece la primissima sorpresa. Ricordo che ero a lavoro risposi (e per fortuna non avevo nessuno vicino!) con il consueto “ciao amore “e mi risposero le sue urla di goduria!!! Ma sono solo ricordi e tutti sappiamo come sono deformati dal tempo.
Ma qui abbiamo un video che testimonia il momento. L’istante preciso che entra in camera. Era tutto studiato nei minimi dettagli. Innanzitutto, la posizione. Una bella pecorina con il viso rivolto verso la porta, porta la quale è un metro rispetto al letto. Quindi me la trovai in primo piano!!!
Quando rientrai a casa fu sufficiente una rapida occhiata per capire che poteva solo essere in camera anche se la porta era chiusa. Ma non era così inconsueto in quanto avendo un open space tra sala e cucina la zoccola desidera che gli odori del cibo non vadano in camera.
Entrai con l’animo di un bambino e fui investito da alcuni “sei un cornuto…sei un cornuto “detti ad alta voce dal porco che dietro di lei la stava pompando. Inoltre, un porco che vedevo per la prima volta di persona anche se realizzai immediatamente chi fosse!!!
La vacca in quegli istanti non stava godendo particolarmente. Se lo avesse fatto non mi avrebbe osservato con quella attenzione. Ricordo che le brillavano gli occhi per eccitazione e riguardando la scena seppur io vengo ripreso solo marginalmente a mio avviso, senza che io parli (per i primi secondi) anche la mia postura rivela sorpresa!!! Sorpresa che non poteva essere sfuggita al porco il quale appena io uscii per andare in sala, dice sghignazzando alla puttana:” è sconvolto!”.
Era stato un delirio di cornuto anche prima che entrassi. Davanti alla telecamera. Un cornuto mentre la vacca si inginocchiava davanti alla telecamera per gustarsi di bocca quel cazzone. Altro cornuto successivi per non parlare di quando sentì la porta aprirsi e disse con eccitazione ed entusiasmo: “è arrivato il cornuto…è arrivato il cornuto “’.
È stata la sagra delle corna in ogni momento. Quando il porco le chiese di ribadirmele appena io sono entrato. A quindi la vacca prese iniziativa di limonare davanti a me di stendere il braccio (cosa che fece immediatamente anche il porco) indicandomi altre corna e aggiungendo:” lo sai che sei un cornuto, vero?”.
Ma se qualche scettico ha ancora qualche dubbio può osservare la scena finale. Quando il maiale le va a cavalcioni e decide di sborrarle in faccia. Per qualche istante lei si concentra su di lui ma appena il porco la invita a darmi per ultima volta del cornuto la puttana facendolo immediatamente, si volta verso di me
Mi fissa. Gli occhi che pare urlino eccitazione. Sono di fuoco. Basterebbe questo. Eccome se basterebbe. Ma sono altre corna e altre parole:” Guarda cornuto. Guarda quanta sborra!”
Non si tratta di qualche istante ma di molti secondi. E, in questo caso, testimoniati da un video.
Fossi in voi non me lo perderei.