L'asta cap 2

Lulu si è svegliata è rannicchiata in un angolo del divano le chiedo se sa chi sono e cosa deve fare mi risponde di si la zia le aveva detto che l’aveva venduta ad un uomo e che lei doveva obbedirgli senza storie o ne avrebbe pagato le conseguenze se l’avesse restituita, le ho chiesto cosa sapeva del sesso e se la zia le aveva fatto fare delle esperienze, la risposta è niente esperienze le avevano fatto vedere tanti film porno di vario genere e le aveva fatto bere sborra e piscio per abituarla al sapore, le ho chiesto quali film preferiva, è arrossita e ha abbassato la testa e quasi sottovoce “ quelli in cui le donne subiscono dolore quando li guardo mi si bagna sempre la fighetta e mi sento calda dentro “ le ho chiesto se l’hanno ami picchiata la risposta è stata no la punivano rinchiudendola in uno stanzino al buio senza mangiare anche per due giorni le davano da bere acqua mischiata a piscio. La ragazza era una tela bianca era ubbidiente di certo aveva dei rudimenti di base sul sesso non per conoscenza diretta ma solo per visto e tendenzialmente era masochista da quanto diceva sulle sue preferenze, la stronza che la venduta non capiva niente meglio per me.
iniziamo la prendo per i capelli la metto in ginocchio tiro fuori il cazzo e le dico di farmi un pompino voglio vedere cosa sa fare, all’inizio è titubante si vede che è la prima volta un conte vederlo cento volte un conto e farlo ma poi ci prende la mano anzi la bocca lo infila tutto sino in gola ho il cazzo duro come il cemento la rivolto la metto a 90 gradi appoggiata al tavolo e le punto il cazzo al culo le farò male una inculata quasi a secco vediamo quanto le piace il dolore spingo con forza Lulu lancia un urlo sono entrato per metà le dico di non opporre resistenza o sarà ancora più doloroso mi risponde di farle male che lo sognava da tempo e che era meglio di quanto si aspettava la inculo con tutta la forza che ho sento qualcosa di caldo sul cazzo lo sfilo un po’ è ricoperto di sangue le ho lacerato qualcosa non mi importa continuo a pomparla ormai non grida più la sento solo dire ancora ancora le riempio di sborra il culo anche lei sta avendo un orgasmo il suo primo orgasmo s sta pisciando addosso esco da lei che cade a terra esausta e tremante la prendo per i capelli e le faccio pulire con la bocca il mio cazzo ricoperto di sborra sangue e merda, lo ripulisce con cura per premio le dico che le piscio in bocca lei a fatica si mette in ginocchio apre la bocca e se la beve quasi tutta alla fine le dico di pulire tutto di farsi una doccia e di venire poi da me che ho fame mentre me ne vado io a farmi prima di tutto una doccia la sento dire “ grazie padrone “

ho ordinato pizza non avevo voglia di cucinare è arrivata bella calda giusto quando lulu ha finito di pulire il casino fatto si era fatta anche una doccia si intende lei la mangiata per terra con le mani e da bere piscio direttamente dal cazzo, dopo cena le ho spiegato le regole della casa semplici ma ferree lei doveva stare sempre nuda, doveva chiedere il permesso per andare al bagno e doveva farla in mia presenza se non diversamente disposto, non poteva masturbarsi senza il mio permesso, se aveva delle richieste le poteva fare una volta la settimana un massimo di due per volta ed era a mia discrezione accettarle o no le ho chiesto se aveva domande mi ha risposto una padrone “mi inculerà di nuovo” gli ho risposto di si le è comparso sul viso un sorriso fantastico si è girata si è messa appoggiata al tavolo come la prima volta con le mani ha aperto le chiappe “ora padrone la prego farò tutto quello che vorrà mi è piaciuto tanto mi faccia soffrire ancora” che sfrontata le dico che prima di incularla la punisco per essere stata così zoccola la faccio stendere sul tavolo le faccio tirare le gambe indietro e divaricata prendo la cinghia dei pantaloni e la frusto dalla parte della fibia urla forte due tre quattro colpi la puttanella si contorce ma non molla la posizione rimane li a gambe aperte a prendere frustate sulla figa le tocco la figa è fradicia vorrei infilarle le dita ma è vergine e così deve restare la inculo in quella posizione lulu gode come una cagna le sborro nel culo e poi le piscio nelle budella un clistere di piscio lulu mi ringrazia la porto in giardino e le faccio liberare uno spruzzo magnifico di piscio e merda.

ci siamo fatti la doccia e siamo andati a dormire io nel letto lei per terra. al nostro risveglio mi faccio fare un pompino e le riempio la bocca di sborra che lei ingoia con piacere, lulu è veramente molto docile e ubbidiente e sempre fradicia, facciamo colazione latte caffè marmellata fette biscottate per me per lei stessa cosa ma messa tutta assieme in una ciotola mi chiede se può usare le mani le rispondo di no si mette a mangiare con la faccia nella ciotola un vera goduria vederla a 4 zampe culetto in alto mentre mangia le infilo due dita nel culo lulu prontamente mi ringrazia per le attenzione che le sto dando. mi è arrivata una notifica su whatsapp è Paolo mi dice che è stata una serata fantastica Elena da troia qual è se li è cavalcati tutti almeno tre volte anche con doppie penetrazioni, a Francesca dopo la serata ha dovuto mettere sei punti di sutura al culo e 8 alla figa (Paolo è un medico chirurgo) mi dice di godermi lo spettacolo e mi invia quattro filmati delle scene che dice più fighe, li guardo assieme a lulu quando vede come cavalca Elena si eccita come una cagna in calore i capezzoli diventano duri come due chiodi il secondo filmato è dedicato a Francesca inizia con un urlo la puttana ne sta prendendo due nel culo urla e piange dal culo esce del sangue è il momento in cui l’hanno lacerata stessa cosa quando le entrano in due nella figa non contento i marito dice a due negri di fistarla nel culo e nella figa contemporaneamente urla disperata e poi sviene negli ultimi due video ci sono le due puttane ce vengono ripassate a turno dai negri e poi usati come cessi gli pisciano in bocca a Francesca gli pisciano nel culo in due assieme, per tutti i filmati lulu si strusciava al mio cazzo.
“ padrone mi scappa la pipi e la cacca posso farla” mi alzo vado in bagno e le prende una bacinella e la metto davanti a lei “fa tutto li e tieni le gambe aperte voglio godermi lo spettacolo” si mette sopra la bacinella come su una turca e comincia a pisciare le vedo poi spuntare in mezzo alle gambe un cilindro marrone il primo stronzo esce seguito da altri due mi viene un’idea mi alzo mi metto davanti a lei e le dico “scappa anche a me” le mi sorride e apre la bocca le piscio in bocca riesce a mandarla giù quasi tutta m pulisco con della carta igienica che avevo portato dal bagno e le dico di mangiarla obbedisce senza problemi le dico di ripulire i tutto e di farsi un bidè che dobbiamo uscire a fare spese lei mi dice che non ha vestiti mi chiede se dovrà uscire nuda, cazzo non ci avevo pensato a e farebbe piacere ma non è il caso, ho nell’armadio in cantina dei vestiti di una mia ex faremo con quelli poi le comprerò qualcosa di adatto.

continua

per commenti proposte e altro contattatemi don.jerez1963@gmail.com