Intervista 10, - Mia moglie sottomessa

Scritto da , il 2021-08-05, genere dominazione

L'attrazione per il mondo della dominazione femminile aveva portato a dei radicali cambiamenti nella mia vita. Sono sempre stato timido ed impacciato con le ragazze, una scollatura o una gonna corta ed attillata mi mandano in confusione, se una bella ragazza mi rivolge la parola mi confondo e mi impappino.
Questa mia indole mi aveva spinto mesi fa a contattare Valeria, una giovane mistress a cui mi sono sottomesso via internet, finché sono stato scoperto da mia moglie Silvia. Da quel giorno tutto si è mosso molto in fretta. Prima mia moglie mi ha sottomesso in casa, poi Laura, una giovane collega, ha cominciato ad umiliarmi e dominarmi durante i nostri viaggi di lavoro in giro per il nord Italia. Laura ha spifferare la cosa in ufficio, ed ora tutte le mie colleghe sanno che mi eccito a farmi sottomettere e al lavoro ne approfittano in ogni momento. Quello che non mi ero aspettato è stato il passo successivo di mia moglie. Silvia ha cominciato ad avere rapporti con altre persone facendomi cornuto. La prima è stata proprio la mia collega Laura, ma presto mia moglie ha cominciato a farsi il nostro vicino di casa Giulio. Laura la sera era quasi sempre da noi, io servivo la cena nudo o con un corto grembiulino da cameriera che lasciava scoperto il cazzo costantemente in tiro e il culo che veniva preso a schiaffi dalle due donne, che poi passavano in camera matrimoniale a fare sesso saffico mentre io venivo mandato nella camera degli ospiti con l'ordine di non toccarmi. Quando Laura non c'era la sera sempre più spesso mia moglie mi chiudeva in camera e poi andava a trovare Giulio e ritornava solo la mattina dopo. Ma io a tutto ciò non mi ribellavo, anzi ne lo ricavavo sempre più eccitazione, non vedevo l'ora di essere umiliato da Laura e da mia moglie, passavo le notti a masturbarmi fantasticando su come mi avrebbero sottomesso e a quali atti imbarazzanti le colleghe mi avrebbero costretto in ufficio. Solo mi mancava Valeria, in quanto Silvia mi aveva proibito di contattarla di mia iniziativa. Perciò rimasi sorpreso quando mia moglie annunciò che l'avremmo sentita sabato sera, ordinandomi di prepararmi mettendimi nudo e di ubbidire a tutto in silenzio.
L'altra cosa che mi stupì è che anche Silvia si spogliò prima della chiamata, per poi sedersi a gambe divaricate sui braccioli.
Silvia - Ciao Valeria.
V - Ciao Silvia. Vedo che hai seguito le istruzioni a puntino. Sei stupenda. La tua figa aperta è un capolavoro.
S - non mi hai dato scelta..
V - Marco! Sempre col cazzone in tiro, certe cose non cambiano mai eh? Ti sono mancata?
Guardai mia moglie per sincerarmi di avere il permesso di parlare
S - su, rispondi alla tua mistress
M - si Valeria, sono felice di rivederti.
V - E allora cominciamo subito, mettiti in ginocchio di fronte a tua moglie e comincia a leccarle la figa, ma lentamente, non deve venire.
Mi affrettai ad ubbidire - Subito Padrona.
V - Silvia, voglio che nel frattempo ti tocchi il seno, sollevalo e mettilo in mostra come se lo stessi offrendo. Marco, quand'è l'ultima volta che ti è stato permesso di leccare la figa a tua moglie?
M - ieri..
V - e perché ieri?
Ero indeciso su cosa dire, guardai un secondo mia moglie.
S - Rispondi a Valeria.
M - mi è concesso leccare la figa a mia moglie la mattina dopo che ha fatto sesso con il nostro vicino, Silvia la vuole bella pulita e rinfrescata.
V - Bravo, sei stato sincero. Ma la risposta è errata. Silvia, con quanti uomini hai scopato giovedì notte?
Mi fermai un secondo, guardai di nuovo mia moglie. Cosa intendeva Valeria?
V - chi ti ha detto di smettere? Continua a leccare!
S - ho scopato con tre uomini, il nostro vicino Giulio e due suoi muratori.
V - hai sentito la tua mogliettina? Si fa montare da tre uomini a notte! Non te l'aspettavi eh, cornutone! E tu invece, quand'è stata l'ultima volta che ti ha concesso una scopata?
M - mah… Sono più di due mesi ormai..
V - e continuerai così, la figa di tua moglie se la gode solo chi ti fa cornuto. Ma non ti preoccupare, a te rimangono sempre le seghe, contento?
M - Si…
V - ora lecca per bene e falla godere.
Ricominciai a leccare la figa di mia moglie, prima attorno alle grandi labbra, poi infilando la lingua dentro la figa, ed infine leccando il clitoride. Silvia era sempre più bagnata e cominciava ad ansimare. Si sentivano i click della webcam che scattava ripetute istantanee di mia moglie a gambe aperte mentre si faceva leccare la figa. Silvia venne col primo orgasmo della serata.
V - bravi, bravi, il servizio fotografico è sempre meglio. Marco, ti starai chiedendo perché tua moglie si sta prestando a questo mio giochetto. Non dirmi che anche tu non ti eri accorto delle foto che le avevo scattato l'ultima volta che ci siamo sentiti. Ti immagini se quelle foto finissero su qualche bel sito di cornuti? Cosa ne penserebbero al lavoro di una foto come questa?
Sullo schermo apparve la prima foto di mia moglie nuda, la figa aperta e due dita infilate dentro a sditalinarsi, in estasi mentre stava godendo, il viso chiaramente riconoscibile.
Sullo schermo riapparve Valeria - eccitante eh? Pensa a quanti uomini potrebbero farsi una sega mentre guardano le foto di tua moglie, pensa a tutte le sborrate..
Non sapevo cosa dire, stavo processando le parole di Valeria, chiaramente aveva usato le foto per spingere Silvia a questa chiamata, dove stava ubbidendo a tutti i suoi ordini. Mia moglie veniva sottomessa da una ragazza di 15 anni più giovane di lei. Fino a dove si sarebbe spinta Valeria?
M - Valeria, mia moglie non è come me, io mi eccito a stare ai tuoi piedi e ad ubbidirti, ma Silvia..
V - ma è proprio per questo che è ancora più divertente. Silvia si è presa troppe libertà e voleva fare a meno di me. Forse adesso inizia a capire chi è che comanda, vero Silvia?
S - si, Valeria.
V - chiamami pure Padroncina Valeria per definire bene i ruoli.
S - … si, Padroncina Valeria.
V - Marco, ora sdraiati per terra. Silvia, tu siedi in faccia a quel cornuto di tuo marito. Marco deve capire per bene che il suo ruolo è quello di carta igienica, lui alle donne può solo pulire il culo. Silvia, spostati un po' in avanti, non deve leccarti la figa, la lingua deve stare dentro il buco del culo, così. Forza Marco, comincia a leccare l'ano di tua moglie, dei bei giri di lingua al buchetto. Silvia, tu con una mano ti massaggi il seno, con l'altra ti masturbi. Chiudi gli occhi, fuori la lingua, così.
Click, click click, Valeria continuava con le foto. Io continuavo a leccare, ora mia moglie era molto bagnata, sentivo il buco allargarsi un poco alla volta, la lingua poteva arrivare pian piano sempre più in profondità.
V - stiamo andando bene, ora quella lingua gliela infili dentro.
Provai a spingere, la lingua penetrò ancora di più.
V - aiuta tuo marito a metterti la lingua nel culo, allargatelo bene con le mani.
Silvia allargò i glutei come richiesto, la rosella si aprì sempre più, io affondai tutta la lingua
S - Ahhhh
V - bene, vedo che vi piace. Ora Marco voglio che fai dentro e fuori. Silvia, alzati e poi affonda la faccia di tuo marito dentro il culo, dai!
Coordinammo i movimenti, quando Silvia si abbassava sulla mia faccia io spingevo in fuori la lingua cercando di arrivarle sempre più dentro il culo. Valeria intanto continuava con le foto.
V - Silvia, prendi il cazzo di tuo marito in mano e segalo. Da quanto non viene il cornuto?
S - Non so, ho perso il conto, 10 giorni forse? Ahhh..
V - segnalo piano allora che altrimenti viene subito. Anzi, passa alla bocca, prendiglielo tutto.
Ero in estasi, la mia lingua nel culo di Silvia che mi faceva un pompino. Purtroppo sentii subito che le labbra e la lingua di mia moglie mi facevano godere troppo.
M - Silvia, piano o..
V - Silvia non fermarti, voglio che tuo marito ti riversi in bocca un litro di sperma, leccalo bene!
M - Ooohhhh
Non ero riuscito a resistere, partirono fiotti e fiotti di sborra che finirono tutti un bocca a mia moglie.
V - Siete stati davvero bravi, proprio un bello spettacolino. Silvia, non ingoiare, vieni qua, vicino alla webcam, voglio un bel primo piano della tua bocca piena di sperma.
Silvia ubbidì', di avvicinò alla videocamera e aprì la bocca. Valeria scattò diverse volte.
V - Bellissima. Ora, ingoia tutto puttana!
Silvia ubbidì' e mandò giù tutto.
V - Brava bocchinara. Adesso infilati lo strap-on che ti ho mandato.
Silvia andò a raccogliere e ad aprire una scatola. Si infilò ed allaccio' con sicurezza il dildo nero, un cazzo di medie dimensioni, ma con una cappella enorme e grandi venature.
V - Marco, giù in ginocchio, tua moglie ti deve inculare. Suggerisco tanto lubrificante, quella cappella è davvero larga.
Silvia mise dela crema sul cazzo e sul mio culo, poi appoggiò la cappella all'entrata e cominciò a fare pressione.
V - io vi lascio ai vostri divertimenti. Silvia, arrivo da voi sabato pomeriggio, verso le 3, ci saranno anche due mie simpatiche amiche come d'accordo, vedrete che ci divertiremo molto. A preso!
Valeria chiuse la chiamata, Silvia affondò la grossa cappella nel mio culo.

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