La calda estate al villaggio vacanze. Capitolo 3

Scritto da , il 2023-03-29, genere saffico

Quando si sveglia Silvia è sola, Marco dev'essere già uscito a fare la spesa, come gli ha ordinato Morgan. Immediati riaffiorano le immagini della sera prima, l'amico che la tocca di fronte al marito, le palpate in sala durante i balli latino americani, i pompini ai due bagnini. Cazzo, avranno avuto vent'anni meno di lei, e che voglia addosso, come la desideravano. E poi il ritorno al bungalow. Morgan l'aveva preparata per riportarla nuda al marito, il vestito arrotolato in vita, aveva voluto fotografarli, e poi…

Suona la sveglia. L'ha di sicuro impostata Marco prima di uscire, per essere certo che la moglie non si presentasse in ritardo, stamattina, al bungalow di Morgan e Ilaria.
Silvia corre a farsi la doccia. Per andare in bagno passa davanti allo specchio che rilette la sua figura. Si ferma un attimo, pensando a come le stia capitando spesso di ritrovarsi così, tutta nuda, durante quella vacanza. Scorre le mani lungo i fianchi, sorride, si mette di profilo, è in gran forma, si sente sexy, attraente.
Sotto la doccia ripensa alla prima volta con Ilaria, le prime carezze, i primi tocchi li’. Le era sembrato così naturale, quasi inevitabile, e allo stesso tempo così conturbante! Era avvenuto prestissimo, era solo il terzo giorno di vacanza al villaggio, le due coppie si erano conosciute al loro arrivo, e fra lei ed Ilaria era subito nata un’amicizia ricca di compicita’, con le due donne che passavano le mattine in spiaggia assieme mentre i mariti erano impegnati col tennis e altre attività organizzate dal resort.
Quel giorno dopo aver fatto un breve tuffo in mare erano corse sotto la doccia. Ilaria trovava fastidioso il sale e si sciacquava appena uscita dall'acqua, Silvia per tenerle compagnia faceva lo stesso. Stava aspettando che l'amica finisse, forse si era soffermata con lo sguardo un secondo di troppo su quel corpo abbronzato su cui scorreva l'acqua della doccia.
"Silvia, ho notato che mi guardi spesso il seno. Vuoi toccarmelo?"
Senza attendere la risposta dell'amica Ilaria le aveva portato le mani sulle tette. Silvia non toccava il seno di un'altra donna dai tempi della pallavolo durante gli anni del liceo. E il seno di Ilaria era così grande, pieno, prorompente, i capezzoli larghi e scuri. Aveva accompagnato il movimento delle mani dell'amica facendosi accarezzare, palpare, e poi si erano baciate.
"Torniamo al bungalow, finiamo là la doccia, saremo più libere al riparo da occhi indiscreti."
A quel ricordo ora Silvia fece scivolare la mano fra le cosce. Sotto la doccia del bungalow si erano insaponate, l'una con l'altra, su tutto il corpo, il seno, la schiena, giù fino al culetto. Si erano baciate di nuovo, e poi Ilaria le aveva messo la mano lì, fra le gambe, l'aveva sfiorata, accarezzata, e finalmente penetrata, piano, con un dito, lentamente, dentro e fuori, fino a farla venire. Dio che sensazione, che momento indimenticabile era stato. Silvia ora si toccava, cercando di ricreare quel momento, il piacere che aveva provato.
Quel giorno, uscite dalla doccia, una donna aveva asciugato l'altra, Silvia a quei tocchi non aveva saputo resistere, di nuovo eccitata faceva risatine nervose. Ilaria l'aveva accompagnata sul divanetto, avevano ricominciato con le carezze, i baci, le palpatine al seno e al culo. L'amica l'aveva guidata portandole la testa al seno, Silvia l'aveva leccato, aveva succhiato quei grandi capezzoli, finché Ilaria l'aveva spinta più giù. Silvia si era ritrovata con le bocca sulla vagina di Ilaria, un'altra prima volta, le sue labbra lì, sul sesso dell'amica, l'aveva baciato, e leccato, le grandi labbra, poi dentro, più a fondo, e poi il clitoride, fino a far scoppiare la donna in un orgasmo.
Era stato l'inizio del cambiamento, una nuova pagina si era aperta in quel modo così inaspettato e allo stesso tempo naturale. Fra le due donne era stato l'inizio di una complicità senza più veli e convenzioni, Silvia si era fatta guidare dall'amica più esperta in quella nuova realtà. L'avevano rifatto, quel pomeriggio stesso, quando avevano lasciato i mariti in spiaggia con la scusa di fare due passi fino agli scogli. E poi ogni volta che capitava l'occasione, quando Marco e Morgan non c'erano, impegnati con i loro sport.
Ilaria le raccontava di tutto, era molto spontanea. Le sue avventure lesbiche, fin da ragazza. Sosteneva di avere sempre saputo di essere bisex. Le parlava del rapporto col marito. Ilaria le aveva confidato di essere una coppia aperta, e di praticare lo scambio di coppia. E di quanto fosse facile trovare certe occasioni, in vacanza soprattutto, grazie al suo carattere vivace ed aperto. Le aveva spiegato di quanto Morgan fosse apprezzato dalle altre donne, sia per le dimensioni che per le capacità sotto le lenzuola, e la durata.
Silvia era un po' imbarazzata a quelle confidenze. Marco era tenero e molto generoso col sesso, era davvero bravo a leccare. Ma il suo pene era modesto, superava appena i 10 centimetri, e spesso si eccitava troppo durante la penetrazione e veniva prima che Silvia riuscisse a raggiungere l'orgasmo.
Aveva confessato qualcosa di tutto ciò all'amica, che aveva sorriso, e alle sue provocanti domande, come al solito molto dirette, sulle loro fantasie sotto le lenzuola Silvia si era lasciata sfuggire qualcosa su Marco che spesso chiedeva di venire sottomesso durante il sesso, con lei che giocava col suo cazzo e gli dava piccoli ordini, di segarsi di fronte a lei, o di leccarla, anche sul buchino.
Erano state quelle confidenze che avevano portato le due coppie fino a questo punto?
Silvia ora si stava preparando mettendosi un trucco vistoso, come le aveva chiesto Morgan. Si guardò allo specchio. Che troia che sembrava con quel rossetto. Era pronta, Silvia doveva presentarsi da loro completamente nuda, mancavano pochi minuti alle 9, e la cosa più incredibile è che non vedeva l'ora. Chissà se Morgan l'avrebbe scopata un'altra volta, stamattina, mentre suo marito era in giro a fare la spesa per tutti.
E sì che all'arrivo al villaggio vacanze, una settimana prima, Silvia aveva dovuto nascondere un pizzico di delusione a Marco. Il villaggio non sembrava male ma il loro bungalow era isolato e lontano dalla piscina e dalle altre strutture del resort. Perlomeno Marco sembrava aver fatto subito conoscenza con la coppia dell'unico bungalow poco distante da loro. Si erano presentati, Morgan e Ilaria, si erano conosciuti così, offrendosi di aiutarli con un paio di cose con gli allacciamenti e l'aria condizionata, davvero gentili. Una volta sistemati Silvia voleva vedere la spiaggia, e proprio quando si stavano incamminando quella coppia del bungalow accanto era spuntata sul sentiero con l'ombrellone, anche loro andavano al mare e fu naturale proseguire assieme.
Si erano rivelati simpatici, alla mano, molto spontanei, di qualche anno più di loro. I mariti avevano fatto un tuffo in acqua, Morgan voleva mostrare chissà cosa a Marco. Ilaria si era subito tolta il top del bikini, rimanendo in topless per prendere il sole. Silvia non aveva potuto fare a meno di notare il bel seno della donna, così più prosperoso del suo.
"Cara, quello sconsiderato di mio marito è corso via senza mettermi la crema, ti dispiace farlo tu sulla schiena? Se no mi scotto subito!"
Era stata una richiesta molto naturale, ma Silvia aveva provato una sensazione particolare posando le mani sul corpo della nuova amica, soprattutto quando le mani erano scivolare vicino al seno, ed in basso, in zona mini slip, tanto più che Ilaria le aveva chiesto se non le dispiaceva continuare a spalmarla anche sulle gambe, con Silvia che si era soffermata forse qualche secondo di troppo sull'interno coscia.
Ilaria si era voltata sorridente, offrendo di ricambiare il favore. Le aveva chiesto se non volesse togliere anche lei il top, visto che quasi tutte le donne del resort prendevano il sole in topless, in spiaggia. Silvia si era guardata intorno, non era proprio vero, ma qualche altro topless c'era. Non l'aveva mai fatto prima ma le sembrava sciocco coprirsi quando l'amica era senza, non voleva fare la figura della sostenuta, soprattutto in compagnia di una donna più grande di lei.
La faccia del marito quand'era tornato dalla nuotata con Morgan! Cercava di far finta di niente ma faceva cadere lo sguardo di continuo sul suo seno, sbirciate veloci, e naturalmente anche su quello di Ilaria. Gli uomini sono tutti uguali. Anche se, a dire la verità, Morgan sulle prime non sembrava granché interessato, forse la consuetudine di avere la moglie in topless?
Era cominciato tutto così, con l'amicizia fra le due donne che si era consolidata velocemente, trascorrendo le mattine in compagnia a prendere il sole mentre i mariti erano al tennis. Ilaria scherzava sempre, conosceva tutto il personale e flirtava coi bagnini più fighi, commentandone il fisico e le tresche più o meno risapute. Non era sboccata ma non si faceva problemi a parlare di sesso, confidando piccoli segreti all'amica. Ora Silvia si rendeva conto che in quel modo Ilaria l'aveva sedotta, l'amica l'aveva puntata subito. Chissà come aveva fatto ad intuire che Silvia ci sarebbe stata? Forse l'esperienza? Ilaria e Morgan avevano subito compreso che lei e Marco potevano essere facilmente manipolati ed infine sottomessi? Beh, che dire, avevano visto giusto.
Silvia si spruzzò ancora un po' di profumo, si guardò di nuovo tutta nuda nello specchio e fece un grande sospiro. Era ora di andare a trovare i suoi due nuovi amici.

(Continua. Per fare due chiacchiere
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