Storie di Mistress G (pt4) Routine e giornata di Federica Stone

Scritto da , il 2021-04-10, genere bondage

Questa è la quarta parte delle Storie di Mistress G, ed è dunque caldamente consigliata la lettura delle prime tre, o comunque almeno della prima, per comprendere al meglio i personaggi.

La routine di Federica Stone non è la stessa di Muscle B, con cui in comune ha solo la corsa mattutina.
La giornata del 9 aprile, per Federica Stone, inizia alle 10 di mattina, col compito di svegliare Mistress G leccandole i suoi perfetti piedi 39 smaltati in nero. Una volta svegliata, la mistress bacia in bocca la sua schiava e la obbliga a leccarle la vagina molto pelosa, fino a venirle in bocca. Alzatasi dal letto, si reca in bagno con la sua schiava ed espleta con calma i suoi bisogni, mentre Federica Stone, in posizione ferma di squat, la fissa speranzosa di avere il permesso di poter espletare anche lei i suoi bisogni. Permesso che ovviamente non arriva.
Lavatasi accuratamente le parte intime, Mistress G si reca in cucina per la colazione, seguita dalla sua schiava a cui viene ordinato di "camminare" mantenendo la posizione dello squat, in cui sta già da almeno 15 minuti (ma il suo fisico regge questo e ben altro!).
La colazione è fondamentalmente solo per Mistress G, e Federica Stone attende a bocca aperta che la sua mistress le sputi in bocca del cibo masticato da lei. Finito il pasto, la mistress dá alla schiava il beverone quotidiano a base di tutti i valori nutrizionali + l'ormone per la sudorazione costante e i per i suoi muscoli.
Sono le 11 e fuori la giornata è calda con circa 27 gradi. Mistress G si è recata a torturare, umiliare e degradare per bene la schiava Muscle B [leggi pt3], mentre Federica Stone si prepara alla corsa campestre quotidiana, completamente nuda e col solo plug anale. Accompagnata fuori, la delegata di Mistress G le mette delle pesanti catene lungo tutto il corpo muscoloso e tozzo di 170cm, e un ball gag stretto in bocca per allenare la respirazione in situazioni estreme. Un paio di scarpe da running è l'unico confort che le viene dato, solo per proteggere i suoi piedi 38 che, pur non essendo meravigliosi come quelli di Muscle B, non devono essere rovinati, per volontà di Mistress G. Terminata l'ora e mezza di corsa campestre, Federica Stone ritorna completamente sudata, affannata, stanca ed eccitata. Sono le 12.30, e dopo una pausa di solo 63 secondi per toglierle le scarpe, le catene e farle bere acqua fresca, è il momento dei lavori forzati. Fissato nuovamente il ball gag in bocca, e messo dei pesi ai capezzoli, la delegata di Mistress G ordina a Federica Stone di trasportare per 50 metri, dieci pesanti blocchi di marmo da 15 kg l'uno, uno per volta. L'unico ausilio sono un paio di guanti da lavoro per non rovinare le mani.
Finito il lavoro in poco più di mezz'ora, è il momento di procedere con i pesantissimi allenamenti quotidiani a corpo libero, scanditi al ritmo incessante dalla delegata di Mistress G. Sempre completamente nuda e scalza, e sempre con plug anale, pesi ai capezzoli e ball gag in bocca, Federica Stone esegue perfettamente e incessantemente gli esercizi, dimostrando pienamente la sua estrema resistenza, forza e tenacia.
Sono da poco passate le 14, e Mistress G, terminata momentaneamente la sessione di umiliazioni e torture a Muscle B, si presenta all'esterno della sua villa dove Federica Stone si sta allenando incessantemente sotto i quasi 30 gradi.
Mandata via la delegata, Mistress G si gode lo spettacolo della sua schiava in allenamento, chiamandola dopo circa mezz'ora. Federica Stone le si avvicina, paonazza, stremata, sudata, eccitata e con tutto il corpo ancora in tensione dagli esercizi, e farfuglia qualcosa di poco comprensibile per via del ball gag, ma la sua mistress comprende subito essere una richiesta di poter defecare. Mistress G acconsente, ma sarà una defecata fatta a modo suo e così, una volta rientrate nel salotto, lega le braccia possenti e muscolose della schiava dietro la schiena, strette e incrociate, e le ordina di attenderla sdraiata a pancia in su e con le gambe alte e divaricate. In pochi minuti, Mistress G prepara un intruglio semi liquido con la proprietà di aumentare vertiginosamente la quantità di feci da espletare e renderle compatte e completamente inodori. Accovacciata sulla sua schiava, e toltole il grande plug anale, Mistress G inietta direttamente nell'ano tutto il composto tramite una grande siringa senza ago. Non contenta, decide di penetrare ripetutamente con un grande dildo l'ano della sua schiava. Così, in pochi secondi, Federica Stone deve contemporaneamente trattenere le feci, mantenere rilassato l'ano per la penetrazione, e sopprimere gli orgasmi che le provocherebbero anche la vietata fuoriuscita di feci. Dopo pochi minuti Federica Stone è alla soglia e così la mistress decide di concederle il tanto atteso svuotamento previa i seguenti ordini: farlo in posizione di squat e guardando fisso negli occhi la sua mistress,senza mai distogliere lo sguardo e cercando di non chiudere le palpebre come naturalmente viene.
Federica Stone esegue alla perfezione gli ordini, e pervasa da un'umiliazione fortissima, eccitata e provata dalle ore appena trascorse, defeca circa 2kg di escrementi inodori e compatti a terra, che verrano poi tolti da una delegata e usati per concimare la terra.
Pulito accuratamente l'ano della schiava, Mistress G le riposiziona il plug anale e prepara Federica Stone alla nuova tortura. Incurante che ha già un gran ball gag stretto in bocca, Mistress G tappa ulteriormente la bocca della sua schiava con 4 giri completi di scotch da imballaggio, stringendo fortemente le mascelle di Federica Stone che deve fare i conti con una difficilissima respirazione e con l'impossibilità di emettere suoni comprensibili. Posizionata in piedi, e con le braccia alzate, i polsi di Federica Stone vengono legati con una corda fissata a un gancio al soffitto, facendola stare con non poca fatica sulle punte dei piedi. Le caviglie sono legate strette l'una con l'altra, e i piedi poggiano su una tavola in acciaio con dei bulloni fuoriuscenti in maniera disordinata, provocando dolore e ulteriore scomodità alla muscolosa schiava. Dopo qualche minuto passato così, Mistress G palesa la sua intenzione: usare Federica Stone come un sacco da Boxe. D'altronde il corpo resistente, muscoloso, sudatissimo, provato dagli allenamenti e messo in quella posizione stressante, aveva tutte le credenziali per essere un sacco da boxe. E così, completamente nuda e con solo i suoi tacchi alti "Louboutin", Mistress G sferra forti e decisi calci e pugni su tutto il corpo massiccio di Federica Stone. Addominali, seno, dorso, braccia, culo e gambe... nulla viene trascurato da Mistress G che per 30 minuti gode e fa godere così la sua schiava. Gli ultimi 5 minuti, se li concede anche lei scalza, per fare assaggiare alla sua schiava i suoi calci a piedi nudi. Prima di slegare la sua schiava, Mistress G cala la corda ai polsi, facendo quindi poggiare completamente i piedi di Federica Stone sui bulloni della tavola d'acciaio. Dopo un sguardo intenso, è tempo di schiaffeggiare per 7 minuti il volto sudato, stremato e fortemente imbavagliato di Federica Stone, che ama tutto ciò.

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