L'annuncio

di
genere
gay

Essere gay non è semplice, anzi, io poi ci sono nato, ed a un certo punto, sono diventata trav.
Uscire di sera, e di nascosto travestirmi, per poi frequentare posti per omosessuali, era ormai una droga, salivo nelle loro auto, baci veloci rubati, le loro mani che frugavano nel mio intimo, un pompino veloce, o se ero fortunata, mi giravano, e mi scopavano, mi riempivano, e un saluto, ero una prostituta non una femmina.
Poi a 50 anni mia moglie scopre che sono omosessuale, che mi travesto e che ho rapporti sessuali con uomini, mi scopre nella maniera più consona alla mia natura, ero a casa con un ragazzo conosciuto in rete, lei era al lavoro, almeno doveva esserci, e io ero tutta felice, di godermi il torello.
Eravamo nel lettone matrimoniale, dove per anni ho scopato e inculato mia moglie, facendola urlare di piacere, e dove ora io urlavo il mio piacere.
Siamo al culmine del godimento, mi stà infilando una verga moca da ridere, ci è voluto un po' a farla entrare, e ora la sentivo nel mio intestino, il mio cazzo perdeva sperma e gocce di pipì, era il massimo, lo pregavo di spingere sempre più forte, di fottermi, di svangarmi, mi aveva espressamente chiesto di indossare intimo e calze di mia moglie, lo avevo accontentato, godevo, era senza preservativo, lo odio, era pronto, vengo mi urla, apro gli occhi e lei è li che ci guarda, lui se ne accorge, non fa una piega, sborro urla, ti riempio frocio, ti dono il mio sperma, culattone travestito, e io la guardo negli occhi, e dico, si ti prego, riempimi, sono un frocio rotto in culo, e omosessuale, chiudo gli occhi, e mi godo il suo cazzo, sono fottuta mi ha scoperta, ma non mi importa.
Lui viene, e con calma si riveste, io mi accoccolo, lei mi osserva, lui la saluta, e le dice, hai un bel frocio come marito, e se ne và.
Lei si siede accanto, lo sospettavo, ma speravo non fosse vero, lo è le dico, amore sono omosessuale, ormai è senza ritorno, ho cercato di resistere ma mi spiace non riesco.
Poche settimane dopo, sono Paola, riunione di famiglia, mi presento enfeme, e dichiaro la mia omosessualità, scandalo.
Sono passati sei mesi, vivo in un monolocale, e batto in strada, succhio cazzi eli prendo nel culo, vecchi giovani, neri o bianchi, sono la donna di un Albanese, e lavoro per lui.
Spesso spompino ex amici o vocini o conoscenti, sanno dove batto e vengono per deridermi, si sono frocio.
di
scritto il
2020-05-17
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