Una dolce sauna

Scritto da , il 2016-10-03, genere bisex

Adoro il mio lavoro! La ditta mi manda in missione senza badare a spese, soprattutto per gli alberghi. Niente lusso inutile, ma dotati di ogni confort, sauna e spa inclusi. Ad Amburgo dovevo rimanerci una settimana, l'hotel era in periferia ma ben collegato, con una piccola ma confortevole sauna, aperta praticamente 24h. Dopo una giornata di lavoro intenso, mi rilasso in sauna, ma devo anche scaricare la tensione. Non voglio uscire e tentare di rimorchiare qualche tedescona ubriaca e ritrosa, quindi ceno e mi chiudo tardi in sauna. Il caldo è soffocante, mi distendo sulla panca, mi sale l'eccitazione del momento, mi scanso l'asciugamano e mi impugno il pisello caldo e umido, masturbandomi di gusto. L'eiaculazione è abbondante e veloce, mi sporco la mano e la pancia, ma il vapore pulisce e dissolve subito tutto. Torno in camera passando per la reception a prendere le chiavi e vedo, con orrore, che la sauna ha una telecamera interna, per la sicurezza dei clienti. Arrossisco guardando gli impiegati, una ragazza e un ragazzo, loro mi sorridono quasi indifferenti ma tradiscono uno sguardo malizioso. La ragazza mi da la chiave, mi accenna un'occhiolino...La sera successiva, sempre sulla scia dello stress, mi richiudo in sauna, sempre deserta...osservo la telecamera, mi eccita subito l'idea degli eventuali "spettatori"...ripeto la masturbazione della sera prima, stavolta più lenta, infilandomi una mano sotto il culo e spingendo un dito nell'ano, mi sputo sulle dita per farle scivolare meglio sul cazzo, tutto in favore dell'obiettivo con distratto raccoglimento sulla sega. Quando sto per eiaculare, inarco la schiena, e dirigo il getto in alto...sborro copiosamente... Mi rimetto composto e mi rilasso, poi mi dirigo in stanza, riprendo la chiave dagli stessi ragazzi, i quali stavolta mi sorridono beffardi e maliziosi, entrambi. La sera dopo vado sempre in sauna, ma poco dopo minuti ecco entrare loro due! Lei è la classica ragazza tedesca bionda e occhi azzurri, magra, un culo piccolo e due tettine sode...lui è il tipico ariano, biondino, fisico asciutto e senza peli, anche un pò effeminato. Si siedono vicino a me, la ragazza parla un pò d'italiano "ciao...siamo Greta e Karl...possiamo giocare con lei?...Karl è molto interessato..." capisco che soprattutto il ragazzo vuole passare qualche momento di relax con me. Rispondo di non essere gay, ma insieme possiamo divertirci. La ragazza, con notevole faccia tosta, si avvicina e inizia a baciarmi sulla bocca mentre le mani si infilano sotto l'asciugamano e mi afferrano dolcemente il cazzo masturbandomi lentamente. L'erezione è immediata e dura, poi lei si inginocchia ai miei piedi, scosta il telo e ingoia l'uccello iniziando un vorace pompino. Il ragazzo ci guarda estasiato, si maneggia il cazzo facendolo indurire, ha un pisello di discrete dimensioni, nulla di che in confronto al mio grosso membro italiano! La ragazza continua a succhiarmelo, lo lecca vorace, lo copre di saliva e lo masturba, vorrei sborrargli in bocca ma mi trattengo...lei poi chiama in tedesco il collega, lui si avvicina timido e osservando la mia reazione si inginocchia accanto a lei, prendendo in mano il mio cazzo, aspetta un cenno da parte mia...che gli do e subito ingoia la cappella iniziando a succhiarla. Le mie esperienze giovanili, e non solo, bisessuali, mi permettono di godere appieno del pompino di un uomo e in questo caso, il giovinetto ariano e imberbe è ancora più eccitante...La ragazza assiste compiaciuta alla scena, si masturba dolcemente la fichetta, io la guardo bramoso...le prendo la testa e l'avvicino al cazzo, invitandola a succhiamelo insieme al giovane. Lei esegue, si passano il mio pisello da una bocca all'altra. Godo come un porco! Nel passaggio nella bocca di lui sborro...mi lascio andare a una schizzata feroce, lui non si sposta e mi masturba facendo uscire tutto lo sperma possibile nella suabocca, e poi lascia pulire la cappella all'amica. Ho un uccello ancora in tiro per l'eccitazione del momento...prendo lei e la sbatto sulla panca di legno, il calore della sauna mi offusca i sensi, la leggere nebbiolina rende tutto più intrigante...le apro le cosce giovani e sode e inizio a leccarle una fica bagnata e carnosa, con pochi peli intorno...la troietta geme, si dimena, si accarezza le tettine mentre le lecco la clitoride e la masturbo con due dita dentro la passera bollente...il ragazzo si masturba felice, poi mi afferra l'uccello e mi sega piano piano suscitando un'erezione completa. Ne approfitto subito, mi piazzo in mezzo alle cosce di lei e inizio a scoparla selvaggiamente, scuotendola con violenti colpi di cazzo nella pancia. Affondo sempre di più, sento la cappella enorme toccarle lo stomaco, Greta si agita e strilla come una cagna in tedesco credo parole oscene, il frocetto Karl assiste impotente e invidioso allo sventramento della giovane collega, aspettando il suo turno. La ragazza poco dopo ha un orgasmo travolgente, si dimena sotto i colpi della mia verga, si alza sui gomiti con gli occhi sbarrati e urla...le afferro le tette e le strizzo i piccoli capezzoli...Mi sfilo da lei dopo gli ultimi affondi, la lascio andare nell'angolo della sauna a smaltire l'orgasmo...ho il cazzo pieno dei suoi umori e del mio pre-cum...è bellissima, con i suoi capelli biondi a treccia, il suo viso angelico, le gote rosse dall'eccitazione. Il ragazzo mi guarda curioso, mi dice in tedesco qualcosa, la ragazza con un filo di voce traduce "...Karl vuole essere prossimo...vuole lei...suo cazzo...in suo culo..." afferro Karl per i capelli biondi e lo spingo giù a farmi un bocchino, senza tanti complimenti. Il giovanotto si ingoia il palo di carne e lo pulisce a dovere, quindi lo stendo alla pecorina sulla panca e gli sputo in culo vari grumi di saliva, spingendola dentro con le dita. Lubrificato a dovere, gli appoggio la cappella e la spingo dentro senza pietà, spaccandogli lo sfintere e provocando un suo urlo gutturale in tedesco! Lo sfondo piano piano ma con decisione, lui geme e si aggrappa alla panca, io affondo il cazzo nella sua pancia iniziando a incularlo con un certo ritmo. Lo tengo per i fianchi, rimbalzo sulle sue bianche chiappe e i miei coglioni scuri e pelosi rimbalzano sui suoi bianchi e glabri. Sento il suo ano dilatarsi, bollente e carnoso aprirsi dai colpi della mia cappella...Karl guarda avanti la amica, lei è seduta sull'angolo che si masturba dolcemente godendosi i due maschi che scopano...Poi mi sfilo al culo del giovane, lo giro pancia in alto e, aprendogli le cosce come a una femmina, lo inculo...rientrare dentro di lui è stupendo, mi da le stesse sensazioni di una fica stretta stretta...Per farlo godere di più e prima, gli afferro l'uccello e lo masturbo velocemente...Karl non si aspettava questa manovra e rimane stupito, iniziando a godere come una troia! Si dimena sotto i miei colpi e la mia pippa, geme e rotea gli occhi...sento gemere anche la ragazza, che sgrana gli occhi per un orgasmo travolgente, si infila tre dita nella fica agitandole velocemente, si pizzica i capezzoli...siamo tutti e tre travolti dal piacere... Greta, sull'onda dell'eccitazione, si avvicina a noi e si avventa sul pisello di Karl ingoiandolo e spompinandolo come una cagnolina sull'osso, mentre me lo inculo a pochi centimetri...Karl non resiste molto e con un urlo strozzato sborra in bocca alla collega, facendomi sentire gli spasmi dentro il culo...lei gli lecca e beve tutto lo sperma, alcuni schizzi le rigano il viso d'angelo...la scena è allucinante e anch'io mi lascio andare ad un urlo disumano "ooohhhh Kaaarl...sborro sborrooooo...." mi inarco dentro il giovane concierge puntandogli il cazzo sino alle viscere e scaricandogli dentro il mio fluido seminale, bollente, vischioso, italiano...Continuo a incularlo per un pò, spinto dall'eccitazione fortissima della situazione, sento il mio sperma e i suoi umori sciacquare dentro il retto, lubrificando di più il mio movimento...Vorrei tanto continuare a scoparmelo questo giovanotto delicato e angelico, e dopo ancora la sua amica valchiria, ma sono esausto! Mi sfilo dal culo, ormai rotto e slabbrato, e mi accascio sulla panca godendomi il calore e i vapori tonificanti...I due ragazzi mi fanno compagnia un pò, in un silenzio un pò imbarazzante ma sereno. Poi riprendono gli asciugamani ed escono salutando e lei "ciao signore italiano...se vuoi, prossimi giorni noi torniamo a dare comfort cliente..." e sorridendo entrambi, escono. Credo che tornerò in sauna anche domani, come tornerò ad Amburgo più spesso...

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