Rischio espulsione
di
Jess81
genere
etero
Davvero, non avrei mai immaginato il mio matrimonio così...io e Jessica ci siamo sposati via Zoom, il rito officiato da un "segretario della contea" che si trovava nello Utah. Eh sì...Per preparare tutto, ci sono volute due settimane...prima è stato, meglio è stato.
Dato che, secondo i "sussurri e chiacchiere" di questa città, quel Robert sta macchinando per farmi buttare fuori da questo Stato, beh, io e Jessica abbiamo seguito il consiglio di Naor...ci siamo sposati.
Sembrerebbe una pazzia, dopo appena quattro mesi che ci conoscevamo...se penso che Jessica, dopo un mese che ci eravamo conosciuti, viveva già con me, ci sta.
Io qui ho lo status di rifugiato, se lasciassi questa nazione, non potrei più rientrare...quindi, sposarci a Cipro o in Georgia, era fuori questione; llì, la burocrazia, per i matrimoni, è semplicissima
Naor ci ha dato i contatti di un'agenzia che ha preparato tutti i documenti e, dopo una settimana, una tiepida sera di febbraio, eravamo già nell'ufficio di questa agenzia, in un grattacielo sul mare, a dire "lo voglio". Le fedi comprate nella prima gioielleria che ci era capitata a tiro e vestiti io con le mie solite camicie aderenti e Jessica con un maglione e jeans bianchi.
In due settimane, è arrivato il certificato di matrimonio via Fedex e, il giorno dopo, l'avevamo già portato a far tradurre.
Naor ci ha preso l'appuntamento con la filiale del Ministero degli Affari interni...qui i tempi sono lunghi, gliel'hanno dato tra un mese. Intanto, Naor ci sta aiutando a mettere insieme tutta la documentazione necessaria, che non è semplice: occorre provare che ci siano i nostri nomi su una bolletta della luce, o dell'acqua, o che abbiamo un conto in banca cointestato, che ci siano entrambi i nomi sul contratto d'affitto, che ci siano foto mie e di Jessica insieme...voglio anche cinque lettere da cinque persone cittadine di questo paese da parte mia e altre cinque da parte di Jessica in cui si enuncia chiaramente che "siamo una coppia" (a cui deve venire accluso anche il documento di identità...)...e vorrano vedere pure le nostre conversazioni sui vari social media. Speriamo non si scandalizzino troppo...
Ci vorranno minimo quattro anni, affinchè io diventi cittadino a pieno titolo di questa nazione, se va tutto bene...pure qui, sono diventati molto rigidi e Naor mi ha avvertito di avere molta pazienza, di non perdere MAI la calma, con la burocrazia.
E non è detto che io diventi cittadino di questa nazione in quattro anni...se al Ministero degli Interni sto sulle palle a qualcuno, posso metterci anche dieci anni...
Dato che, come forse avete capito, qui non scherzano, faccio apposta a scopare Jessica ancora di più e meglio, così tutti i vicini sentono che facciamo sul serio e che non non ci siamo sposati solo per i miei documenti.
Qui non scherzano...se al Ministero dovessero sospettare una cosa del genere, anche Jessica si prenderebbe 10 anni per truffa allo Stato. Quindi, meglio che nel quartiere siamo conosciuti come chiavatori di quelli giusti; molti qui, sanno il russo...di conseguenza, se qualcuno dovesse chiedere, beh, non ci sarebbero dubbi.
E'
semplicemente fantastico addormentarci e svegliarci vicini, ogni sera; per non parlare del nostro "morning sex". Infatti, vado sempre al lavoro con un sorriso a 32 denti, scopato e soddisfatto come si deve...Mi piace molto quando abbraccio Jessica da dietro, una mano sulla sua pancia piatta e senza neanche una smagliatura e sulle sue tette, anche quelle, ancora perfette; le mie gambe imprigionano le sue, il mio cazzo contro il solco del suo culo. Abbiamo sempre un flacone di gel a portata di mano, così, se vogliamo fare sesso anale, non ci sono problemi. A volte capita che non riusciamo a prendere sonno; quindi, ci facciamo una scopata come si deve. A me piace molto baciare ed essere stimolato sui capezzoli. Quindi, parte il "limone duro"; le caccio la lingua in gola con tutta la foga possibile, esplorando bene tutto e mordicchiando la sua lingua; Jessica, intanto, mi stringe forte, mi accarezza la schiena, me la cinge con le gambe, come a non volermi lasciare mai più; quando sento che mi sto eccitando, le spingo giù la testa; ormai sa dove andare e inizia a girare con la lingua attorno ai miei capezzoli; io le accarezzo la nuca, secondo la tecnica brasiliana del "cafunè"...nei bordelli di Amsterdam dove lavoravo quando vivevo in Olanda, mi era stato insegnato che, secondo i Giapponesi, la nuca è una zona supererogena.
Le spingo giù la testa, sulla mia pancia piatta e con i miei addominali, che sono il mio vanto...Jessica mi bacia dappertutto, mi cinge la vita con le braccia, la mia pancia le piace tantissimo; anche il mio ombelico...per il fatto che io abbia pochissimi peli, quindi, a quanto mi dice lei, mi può baciare e godere della mia pelle completamente, senza trovarsi peli in bocca...Quando inizio a mugolare più forte, Jessica capisce che è tempo di dedicarsi al mio cazzo, il mio robusto cazzo slavo che la fa tanto impazzire. Anche sulle palle non ho nessun pelo, quindi, questo fa sì che quando inizia un pompino, la mia signora mi lecca le palle come si deve, le prende in bocca...e, intanto, inizia a massaggiarmi il perineo come si deve. Faccio la doccia due volte al giorno, in modo da essere sempre pulito, così mia moglie, la neo-signora (...non dico il cognome. Ma ha scelto di prendere il mio cognome) può leccarmi il solco e il buco del culo senza problemi. A volte la interrompo, le dico che voglio un 69, così ci portiamo vicini all'orgasmo a vicenda; anche a me piace leccarla dappertutto, sentire come si bagna pian piano, leccando il suo clitoride, leccando e succhiando le piccole e grandi labbra, stimolando il clitoride con la punta del mio naso, fino a leccarle come si deve il buco del culo...a volte, la stimolo con le dita con una mano e gli infilo le dita dell'altra mano nel culo...grazie al gel, di solito entrano quattro dita nella figa e due nel culo...e come le piace!
A quel punto, la stantuffo forte, in modo che inizi a gemere forte, in russo, in modo che ci sentano tutti i vicini; mi eccita di brutto intuire che tutti sappiano cosa ho nelle mutande e come riesca a farlo funzionare bene...e sapere che, quando usciamo insieme, tutti non possano fare a meno di fissarci.
Quando Jessica è più bagnata di un bagno d'olio, finalmente la scopo come si deve...da dietro, lei sopra di me così posso guardarla, lei seduta sopra di me che mi stringe a lei, così mi cavalca mentre tuffo la faccia nelle sue tette; con una mano le tiro i capelli, anche forte...adoro sentirla gridare. Lo stesso se la metto sotto di me...faccio in modo che le sue gambe siano aperte come si deve e che la penetrazione sia molto profonda; le dico che è la sua figa è come il mio alcool, la mia droga e che mi ha reso dipendente. Mi piace finire nella sua bocca, nella sua figa, nel suo culo; la cosa migliore è quando veniamo insieme.
Se non scopo tutti i giorni, mi sento come un drogato in crisi di astinenza. Quando Jessica è sotto di me, le stringo forte il collo con le dita; anche quello, le piace. Se mette i piedi sulle mie spalle, bacio e lecco anche quelli, leccando anche l'interno delle gambe.
L'abbiamo fatto in posti strani, ma il nostro posto preferito, resta sempre il nostro letto, oppure il divano di casa, dove spesso, su Youtube, mettiamo Dima Bilan, il nostro cantante preferito...lì abbiamo tutto il tempo per baciarci, toccarci e leccare tutto come si deve, prendendoci tutto il tempo necessario per stare insieme, alla faccia di tutti, sia di Robert che del Ministero degli Affari Interni.
Dato che, secondo i "sussurri e chiacchiere" di questa città, quel Robert sta macchinando per farmi buttare fuori da questo Stato, beh, io e Jessica abbiamo seguito il consiglio di Naor...ci siamo sposati.
Sembrerebbe una pazzia, dopo appena quattro mesi che ci conoscevamo...se penso che Jessica, dopo un mese che ci eravamo conosciuti, viveva già con me, ci sta.
Io qui ho lo status di rifugiato, se lasciassi questa nazione, non potrei più rientrare...quindi, sposarci a Cipro o in Georgia, era fuori questione; llì, la burocrazia, per i matrimoni, è semplicissima
Naor ci ha dato i contatti di un'agenzia che ha preparato tutti i documenti e, dopo una settimana, una tiepida sera di febbraio, eravamo già nell'ufficio di questa agenzia, in un grattacielo sul mare, a dire "lo voglio". Le fedi comprate nella prima gioielleria che ci era capitata a tiro e vestiti io con le mie solite camicie aderenti e Jessica con un maglione e jeans bianchi.
In due settimane, è arrivato il certificato di matrimonio via Fedex e, il giorno dopo, l'avevamo già portato a far tradurre.
Naor ci ha preso l'appuntamento con la filiale del Ministero degli Affari interni...qui i tempi sono lunghi, gliel'hanno dato tra un mese. Intanto, Naor ci sta aiutando a mettere insieme tutta la documentazione necessaria, che non è semplice: occorre provare che ci siano i nostri nomi su una bolletta della luce, o dell'acqua, o che abbiamo un conto in banca cointestato, che ci siano entrambi i nomi sul contratto d'affitto, che ci siano foto mie e di Jessica insieme...voglio anche cinque lettere da cinque persone cittadine di questo paese da parte mia e altre cinque da parte di Jessica in cui si enuncia chiaramente che "siamo una coppia" (a cui deve venire accluso anche il documento di identità...)...e vorrano vedere pure le nostre conversazioni sui vari social media. Speriamo non si scandalizzino troppo...
Ci vorranno minimo quattro anni, affinchè io diventi cittadino a pieno titolo di questa nazione, se va tutto bene...pure qui, sono diventati molto rigidi e Naor mi ha avvertito di avere molta pazienza, di non perdere MAI la calma, con la burocrazia.
E non è detto che io diventi cittadino di questa nazione in quattro anni...se al Ministero degli Interni sto sulle palle a qualcuno, posso metterci anche dieci anni...
Dato che, come forse avete capito, qui non scherzano, faccio apposta a scopare Jessica ancora di più e meglio, così tutti i vicini sentono che facciamo sul serio e che non non ci siamo sposati solo per i miei documenti.
Qui non scherzano...se al Ministero dovessero sospettare una cosa del genere, anche Jessica si prenderebbe 10 anni per truffa allo Stato. Quindi, meglio che nel quartiere siamo conosciuti come chiavatori di quelli giusti; molti qui, sanno il russo...di conseguenza, se qualcuno dovesse chiedere, beh, non ci sarebbero dubbi.
E'
semplicemente fantastico addormentarci e svegliarci vicini, ogni sera; per non parlare del nostro "morning sex". Infatti, vado sempre al lavoro con un sorriso a 32 denti, scopato e soddisfatto come si deve...Mi piace molto quando abbraccio Jessica da dietro, una mano sulla sua pancia piatta e senza neanche una smagliatura e sulle sue tette, anche quelle, ancora perfette; le mie gambe imprigionano le sue, il mio cazzo contro il solco del suo culo. Abbiamo sempre un flacone di gel a portata di mano, così, se vogliamo fare sesso anale, non ci sono problemi. A volte capita che non riusciamo a prendere sonno; quindi, ci facciamo una scopata come si deve. A me piace molto baciare ed essere stimolato sui capezzoli. Quindi, parte il "limone duro"; le caccio la lingua in gola con tutta la foga possibile, esplorando bene tutto e mordicchiando la sua lingua; Jessica, intanto, mi stringe forte, mi accarezza la schiena, me la cinge con le gambe, come a non volermi lasciare mai più; quando sento che mi sto eccitando, le spingo giù la testa; ormai sa dove andare e inizia a girare con la lingua attorno ai miei capezzoli; io le accarezzo la nuca, secondo la tecnica brasiliana del "cafunè"...nei bordelli di Amsterdam dove lavoravo quando vivevo in Olanda, mi era stato insegnato che, secondo i Giapponesi, la nuca è una zona supererogena.
Le spingo giù la testa, sulla mia pancia piatta e con i miei addominali, che sono il mio vanto...Jessica mi bacia dappertutto, mi cinge la vita con le braccia, la mia pancia le piace tantissimo; anche il mio ombelico...per il fatto che io abbia pochissimi peli, quindi, a quanto mi dice lei, mi può baciare e godere della mia pelle completamente, senza trovarsi peli in bocca...Quando inizio a mugolare più forte, Jessica capisce che è tempo di dedicarsi al mio cazzo, il mio robusto cazzo slavo che la fa tanto impazzire. Anche sulle palle non ho nessun pelo, quindi, questo fa sì che quando inizia un pompino, la mia signora mi lecca le palle come si deve, le prende in bocca...e, intanto, inizia a massaggiarmi il perineo come si deve. Faccio la doccia due volte al giorno, in modo da essere sempre pulito, così mia moglie, la neo-signora (...non dico il cognome. Ma ha scelto di prendere il mio cognome) può leccarmi il solco e il buco del culo senza problemi. A volte la interrompo, le dico che voglio un 69, così ci portiamo vicini all'orgasmo a vicenda; anche a me piace leccarla dappertutto, sentire come si bagna pian piano, leccando il suo clitoride, leccando e succhiando le piccole e grandi labbra, stimolando il clitoride con la punta del mio naso, fino a leccarle come si deve il buco del culo...a volte, la stimolo con le dita con una mano e gli infilo le dita dell'altra mano nel culo...grazie al gel, di solito entrano quattro dita nella figa e due nel culo...e come le piace!
A quel punto, la stantuffo forte, in modo che inizi a gemere forte, in russo, in modo che ci sentano tutti i vicini; mi eccita di brutto intuire che tutti sappiano cosa ho nelle mutande e come riesca a farlo funzionare bene...e sapere che, quando usciamo insieme, tutti non possano fare a meno di fissarci.
Quando Jessica è più bagnata di un bagno d'olio, finalmente la scopo come si deve...da dietro, lei sopra di me così posso guardarla, lei seduta sopra di me che mi stringe a lei, così mi cavalca mentre tuffo la faccia nelle sue tette; con una mano le tiro i capelli, anche forte...adoro sentirla gridare. Lo stesso se la metto sotto di me...faccio in modo che le sue gambe siano aperte come si deve e che la penetrazione sia molto profonda; le dico che è la sua figa è come il mio alcool, la mia droga e che mi ha reso dipendente. Mi piace finire nella sua bocca, nella sua figa, nel suo culo; la cosa migliore è quando veniamo insieme.
Se non scopo tutti i giorni, mi sento come un drogato in crisi di astinenza. Quando Jessica è sotto di me, le stringo forte il collo con le dita; anche quello, le piace. Se mette i piedi sulle mie spalle, bacio e lecco anche quelli, leccando anche l'interno delle gambe.
L'abbiamo fatto in posti strani, ma il nostro posto preferito, resta sempre il nostro letto, oppure il divano di casa, dove spesso, su Youtube, mettiamo Dima Bilan, il nostro cantante preferito...lì abbiamo tutto il tempo per baciarci, toccarci e leccare tutto come si deve, prendendoci tutto il tempo necessario per stare insieme, alla faccia di tutti, sia di Robert che del Ministero degli Affari Interni.
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